...
Jimbee mi stupì... il suo piano fu un successone: non solo ci portò verso le navi, ma addirittura ci catapultò sopra una di esse.
-"Perfetto... eccoci..."- pensai impugnando lo spadone.
In una frazione di secondo io, Buggy, Crocodile e il tizio muscoloso fummo letteralmente circondati da tutta la squadra della Marina.
-"Ragazzi dobbiamo difendere la nave a qualsiasi costo..!"- esclamavano.
-"Dobbiamo riuscire a buttarli in acqua..! Soltanto così vinceremo..!".
-"Puntate i fucili..!!".
Pensavano di farci paura ma si sbagliavano di grosso... infatti, senza perdere un secondo, ci lanciammo sui nostri nemici attaccandoli.
-"Vi faccio vedere io chi finirà in acqua..."- commentò Crocodile.
-"Ognuno per sé..!"- esclamò Buggy.
Lottammo così ugnuno singolarmente, senza preoccuparci troppo degli altri.
...
Soldati della marina pronti a sacrificarsi per l'onore mi sbarrarono subito la strada.
-"Non ti lasceremo fiato..!"- urlò uno di essi.
-"Dovrai passare sui nostri cadaveri..!".
-"Non andrai lontano..!".
Con tutta calma risposi semplicemente:
-"Non andrò lontano..? Voi dite..?".
-"Noi siamo soldati della Marina specializzati nell'arte del combattimento..! Di sicuro non riuscirai a metterci fuori gioco così facilmente..!"- mi informarono.
Continuare la conversazione mi avrebbe fatto perdere solo del tempo prezioso e quindi, senza indugiare, mi lanciai all'attacco.
...
Armati di spade e fucili fecero di tutto pur di colpirmi ma non ci riuscirono: col mio spadone spezzavo ogni lama e qualsiasi proiettile vagante lo bloccavo senza problemi.
-"No... non è possibile..!"- esclamavano meravigliati.
-"Cosa facciamo..?!".
-"Attenti..! Sta attaccando..!".
-"Ora tocca a me...!"- urlai spazientito.
Con una serie di fendenti qualsiasi membro della marina venne completamente sminuzzato in più parti: ogni corpo che cadeva atterra generava un suono simile ad un tonfo acuto.
-"Specializzati..? A me non sembra..."- dissi infine ripiegando l'arma nel fodero pendente sulla mia schiena.
Addirittura per un certo attimo posai l'attenzione sulla mia arma e devo dire che ne rimasi soddisfatto: uno spadone nero molto simile a quello di un amico... Cloud, si chiamava... facente parte del mondo di Finalfantasy... da fare invidia a tutti... ed ero solo io in grado di utilizzarlo come si deve..!
Sta di fatto che dopo il massacro mi voltai ed osservai come l'ultimo ufficiale della marina venne abbattuto da Crocodile: quest'ultimo, con la sua mano possente, gli spezzò l'osso del collo alzandolo con la mano destra e buttandolo nei fondali marini.
Dopo l'uccisione i nostri sguardi s'incrociarono. Il suo, così freddo da incutere terrore a chiunque, non mi fece alcuna impressione: di certo non potevo permettere che mi battesse psicologicamente, e quindi con un balzo lo raggiunsi trovandomi al suo cospetto.
-"Ebbene..? Che hai da guardare..?"- gli domandai occhi fissi negli occhi.
-"Nulla... guardavo il tuo stile di combattimento... non sei male..."- mi rispose.
-"Tsk... e il bello è che ancora non hai visto nulla...".
-"Ti sbagli... ho notato la tua trasformazione quand'eravamo al primo livello di Impel Down... e francamente non avevo mai visto una cosa del genere...".
-"Mi sta bene... ma ora sarebbe meglio pensare alla fuga da questo postaccio..."- gli feci notare.
-"Hai ragione...".
Finita la conversazione ci raggiunsero anche Buggy, il tipo muscoloso e inaspettatamente anche Jimbee.
-"Ottimo... abbiamo possesso della nave ed inoltre ho messo fuori gioco per un bel pezzo le altre flotte della marina..."- informò l'uomo pesce.
-"E come..?"- chiesi curioso.
-"Con le mie abilità sono riuscito a bagnare le loro polveri da sparo... di conseguenza i cannoni rimarranno inutilizzati per un bel pezzo, ma non fino all'infinito...".
-"Bene... e per quanto riguarda gli altri?"- fece Crocodile.
-"Ora ci penso io... avete mica una lumaca-radio?"- domandò Jimbee.
-"Si ce l'ho io..!"- rispose Buggy porgendo l'oggetto.
-"Passamela... vedrò di contattare Rufy..!"- disse l'ex membro della flotta dei sette afferrandola.
...
Attraverso le interferenze Jimbee riuscì a trovare un canale libero.
-"Pronto Rufy... mi ricevi..?"- domandava in continuazione alla radio.
-"...si... si ti ricevo..!"- rispondeva Rufy dall'altra parte della cornetta.
-"Perfetto, il contatto è stabilito... com'è la situazione lì?!".
-"Siamo nei guai... abbiamo Magellan alle calcagna e stiamo aspettando soltanto il vostro arrivo con la nave..!".
-"Lo so... ma siamo troppo lontani... non riusciremo a raggiungervi in tempo..."- informò Jimbee a cappello di paglia.
-"Cosa..?! E allora noi come faremo..?!".
-"Non vi preoccupate..."- incominciò a spiegare dirigendosi a prua -"...l'unica cosa che dovete fare è buttarvi in acqua, al resto ci penso io..!".
-"Buttarci in acqua..?! Ma li ci sono pesci aggressivi..!".
-"Non vi preoccupate..! Fidatevi di me..!".
Qualche secondo di attesa e ricevemmo risposta:
-"Va bene...!".
A mani legate mi misi a guardare assieme agli altri come avrebbe agito Jimbee: ormai mancava poco tempo e bisognava assolutamente fare qualcosa in fretta...
Mare Aperto - Nave della Marina - Di nuovo tutti insieme..!
...
Impalato lì come una statua non potevo di certo rendermi utile pur di aiutare Jimbee, ahimè... e quindi, anche se con controvoglia, rimasi lì ad osservare il "genio" all'opera.
-"Chissà cosa starà escogitando..."- si domandò Crocodile affianco a me.
-"Non lo so... sta di fatto comunque che mi sto innervosendo..."- confessai.
-"Perché..? Non avresti alcun motivo...".
-"Il motivo ce l'ho eccome: la questione è che starsene così con le mani in mano senza rendersi utili a me non sta bene... mentre noi siamo qui a conversare, laggiù c'è gente che rischia la vita...".
-"Stai tranquillo... ti ricordo che ci sta pensando un ex membro della flotta dei sette... con lui non c'è nulla da temere...".
-"Non ho alcun dubbio, ma restare qui fermi m'imbestialisce...".
-"Come pensi di poterlo aiutare eh? ...anche se tu volessi non potresti, quindi frena questo tuo ardente desiderio...".
Non risposi. Effettivamente non aveva tutti i torti: se io avessi voluto aiutarlo come avrei fatto..? Non ci avevo proprio pensato...
-"Stai a guardare cosa combina..."- mi invitò infine.
A malincuore seguii il consiglio di Crocodile assistendo così allo "spettacolo"...
...
A passo fiero e deciso, Jimbee si diresse a bordo della nave scrutando l'orizzonte donde, attraverso la foschia, s'intravvedeva l'ingresso del carcere. Avendo in mano la radio-lumaca continuava a dare indicazioni finché, ad un certo punto, tutti fummo attirati da un esplosione.
-"Cosa diavolo sta succedendo?!"- esclamò Buggy preoccupandosi.
Nessuno rispose. Gli occhi erano buttati lì, alla soglia di Impel Down, dove un qualcosa di indefinito stava... come dire... "cadendo in mare".
-"...Jimbee, è arrivato anche Iva-chan..! Siamo tutti aggrappati alla sua folta chioma..!"- si sentiva esclamare da parte di Rufy alla radiolina.
-"Perfetto..! Vi osservo, siete in volo..!"- rispose l'uomo pesce.
-"...aiuto..! Stiamo cadendo in acqua..!"- esclamò Rufy.
-"Vi porterò sulla nave..! Non preoccupatevi..!"- assicurò l'ex membro della flotta dei sette.
Detto, fatto: senza perdere tempo, Jimbee emise dei potenti effetti sonori con la sua voce, riuscendo ad espanderli sulla superficie del mare.
-"Che sta combinando..?!"- esclamò di nuovo Buggy.
-"Stai zitto e guarda..."- rispose Crocodile.
Qualche attimo ed ecco che accadde l'impensabile: come per magia, enormi pesci spuntarono in sintonia dall'acqua e, utilizzando la coda, si passavano l'un l'altro quella "cosa indefinita" portandola man mano verso la nostra nave.
-"Pazzesco..."- commentai meravigliato godendomi quelle fantastiche scene.
-"Jimbee ha il potere di parlare con i pesci... infatti, emettendo quelle onde sonore, sta ordinando loro di portare in qua quell'oggetto indefinito..."- spiegò Crocodile.
-"Si ma... voi avete capito cos'è?"- domandò Buggy.
-"No... ma lo scopriremo presto..."- risposi.
Qualche minuto ancora e la nostra sete di curiosità fu soddisfatta: quell'enorme "coso" cadde ai nostri piedi con aggrappati tutti gli evasi sopravvissuti compreso Rufy...
Mare Aperto - Nave della Marina - La fortuna ci assiste..!
...
Rimasi esterrefatto: quel "coso" indefinito caduto dinanzi a noi fu un enorme "testone" dalle dimensioni spropositate.
-"Ma che diavolo..?!"- esclamai incredulo.
Il volto era per la maggiorparte truccato da donna e la sua folta chioma fungeva da sorte di "aggrappo" per i fuggitivi.
-"No... non ci posso credere..."- commentai a bocca aperta.
In pochissimi secondi sulla nave scoppiò un'enorme festa: gente che scendeva da quei... come chiamarli... "capelli" e che si abbracciava l'uno con l'altro felici come delle pasque.
-"Evviva..! Ce l'abbiamo fatta..!"- esclamavano.
-"Siamo riusciti ad evadere..! Non ci posso ancora credere..!".
Gente che piangeva dalla gioia.
-"Oddio questo è un sogno...".
-"Non ci posso credere..!"- continuava a ripetere un altro inginocchiandosi atterra.
...
Per me non fu una festa, bensì mi demoralizzai: non potevo credere ai miei occhi... cioè, degli evasi portati in salvo aggrappati ad un.. "testone"? Non stava ne in cielo ne in terra..!
-"Ma... ma come avete fatto?! Voglio spiegazioni..! E chi è questo Iva-chan?!"- urlai.
-"Dega..! Ci sei anche tu, fatti abbracciare..!"- esclamò Rufy lanciandosi dal caos ed attaccandosi a me come un polipo.
-"Si... bello, bello sono contento... ma ora mi puoi spiegare che è successo per favore?!".
-"Si ti chiedo scusa..."- mi disse staccandosi, e continuò -"... dunque, è successo che noi eravamo seguiti da Magellan e grazie a Mr. 3 io e lui siamo riusciti a tenerlo a bada per un pò..! E poi è arrivato Iva-chan che con una sua abilità ha ingrossato la sua testa in maniera che tutti s'aggrappassero a lui e poi..."- lo bloccai.
-"Si si ho capito... e poi Jimbee utilizzò i pesci per portarvi a noi, esatto?".
-"Proprio così ce l'abbiamo fatta evviva..!"- esclamò di nuovo Rufy riabbracciandomi.
Ormai mi lasciai andare pure io ai festeggiamenti: anche se non capii chi era questo Mr.3 non importava più di tanto..! L'importante è che tutti riuscirono a salvarsi..!
...
I festeggiamenti continuarono per un bel pezzo finché a riprendere parola fu Jimbee:
-"Statemi bene a sentire..!"- urlò attirando a sé la sua attenzione.
Insieme ci girammo guardandolo come una divinità.
-"Evviva Jimbee..!"- esclamavano gli (ormai) ex prigionieri.
-"Sei stato un grande..!".
-"Jimbee dì qualcosa e noi ti seguiremo fino alla morte..!".
-"SILENZIO..!"- urlò stoppando il caos.
La sua parola fu devastante: tutti ci bloccammo restandolo ad ascoltare.
-"Uomini..! Io non festeggerei ancora molto a lungo perché abbiamo un altro problema..!"- avvertì.
-"Come..? Che genere di problema scusa?!"- obiettò Buggy ancora abbracciato a Rufy.
-"Tsk... ci rimane un ultimo ostacolo, ossia il portone della Giustizia che ci porta direttamente in mare aperto..! Innanzitutto dobbiamo vedere se è via libera, e poi dobbiamo sfuggire alle altri navi nemiche..!".
Dopo le parole dette, sulla flotta regnò lo sconforto e la disperazione.
-"Oh no..! E adesso come faremo..?!"- si chiedevano gli evasi.
-"Dopo tanta fatica non può finire così..!"- esclamava un altro.
...
Quell'atmosfera non mi piaceva affatto e quindi cominciai ad innervosirmi: ascoltando in continuazione le loro lamentele decisi si spronarli prendendo iniziativa.
-"Ragazzi..!"- urlai -"...al posto di lamentarci perché non continuiamo a combattere?!".
Subito la situazione si stabilì.
-"Sentite..."- continuai -"...siamo arrivati sin qui ed è già un fantastico traguardo..! Ora però non possiamo demordere..! Ricordate che non siamo soli, bensì al nostro fianco abbiamo Jimbee e Cappello di Paglia..! E come se non bastasse ci aiuteranno anche Crocodile e tanti altri che possiedono i poteri del frutto del mare..!".
Le mie parole furono un successone, e ad aiutarmi (per fare bella figura) intervenne anche Buggy.
-"Si ragazzi, potete fidarvi..! Ci sono anch'io, il vostro capitano Buggy, a portarvi verso la vittoria..!"- esclamò.
Anche se lo consideravo un pagliaccio, per gli uomini la sua frase fu un risveglio incredibile.
-"Già è vero..! Non dobbiamo demordere..!"- urlarono in coro.
-"Cosa dobbiamo fare capitano Buggy?!"- esclamò uno di loro.
-"La Marina è una nave da guerra..! Quindi tutti ai cannoni..!"- ordinò ghignando.
Nel giro di pochi minuti ognuno prese i propri posti di combattimento: tutti pronti per combattere..!
...
Jimbee era al timone ed io ero lì affianco a Rufy.
-"Bravo Dega..."- mi disse il mio capitano -"...col tuo discorso gli uomini hanno ripreso il coraggio di combattere..!".
-"Beh... devo dire comunque che come botta finale la frase di Buggy li ha convinti sino infondo..."- commentai.
-"In parte hai ragione..."- intervenì Jimbee -"...sappiamo che è un povero pagliaccio, ma anche lui alla fine ha fatto la sua parte...".
-"Già, concordo..."- dissi infine continuando a scrutare l'orizzonte.
...
Non avevo paura. In quel momento mi preparavo psicologicamente per combattere contro le altre navi. Affianco a Cappello di Paglia e Jimbee non temevo nessuno, neanche le cannonate che violente si frastagliavano sulla superficie del mare.
-"Continuano ad attaccarci ma non si accorgono che noi ostacoliamo tutto..!"- fece notare. Jimbee -"...oltre a schivare i proiettili ci sono Crocodile e Mr.1 che continuano a proteggere la nave con i loro poteri..!".
-"Beh... fantastico..! Ora mi lancio anch'io..!"- esclamò Rufy gonfiandosi come un pallone e respingendo due cannonate.
-"Arrivo capitano..!"- urlai posizionandomi per partire, ma Jimbee mi bloccò.
-"Dega tu devi stare con me..! Mentre io timono verso il portone della Giustizia tu devi vedere se è aperto o meno..!".
-"Perfetto..! Vado a prua e ti aggiornerò..!"- risposi.
Senza indugiare mi avventai verso prua e, facendo particolare attenzione, mi misi a scrutare l'orizzonte: dovevo portare a termine quella missione a tutti i costi..!".
...
Attraverso la foschia e i frastuoni della battaglia, ecco che in qualche maniera notai quel portone dalle dimensioni spropositate: un gigantesco ingresso con le due ante leggermente spalancate.
-"Jimbee..!"- urlai a squarciagola -"... un pò è aperto..! Dovremmo riuscire a passare..!".
Con un gesto della sua mano l'uomo pesce mi fece capire l'"ok" e quindi decisi di ritornare da lui.
-"Che colpo di fortuna..."- mi disse -"...non avrei mai immaginato di trovare il portone aperto...".
-"Beh... non sono tanto furbi come credono...".
-"Non è questione di essere furbi, bensì è un'altra...".
-"Ossia..?".
-"Lo scoprirai presto...".
Le sue parole m'incuriosirono: cosa c'era dietro tutto questo..? E perché le ante erano spalancate..? Tante domande mi ponevo in quell'istante...