Un fascio di luce penetrò nella stanza, facendomi svegliare con un sorriso a 32 denti. Io amo la natura, uccelli, alberi, fiori, cosa c'è di più bello al mondo? Mi alzai, feci una doccia veloce, e mi vestì. Scesi al piano inferiore, salutai i miei genitori, e quando ero sul punto di andare, mia madre mi bloccò per un braccio. Io: Cos'è successo? Chiesi spaventata. Mamma: Ti ricordi che oggi è il compleanno di Betty? Betty...vi starete chiedendo chi fosse... è la figlia del capo di mia madre. In pratica una puttanella pronta a dargliela a tutti. Io la odiavo, ma mia madre mi costringeva ogni anno, ad andare al suo compleanno pieno di sfigati come lei. Io: Mamma, non voglio!! Ti prego fammi restare qui! Chiesi implorandola in tutti i modi. Mamma: Non se ne parla proprio! E poi lei è davvero una brava ragazza...non capisco perchè non ti piaccia. Perchè non mi piace? Mmm vediamo...una volta ci ha provato con il mio ragazzo...ecco perchè non mi piace! Mamma: Ho già comprato il regalo, dopo scuola andrai alla festa che ha organizzato. Io: UFF CHE STRAZIO!!! Sbuffai mentre uscivo di casa. Incontrai Abby per strada, e ci dirigemmo a scuola. Per fortuna ancora non avevo incontrato Harry, mi sarei risparmiata situazioni imbarazzanti! Io: Allora Abby, cosa mi racconti?...Abby??? Ma ci sei?? Terra chiama Abby...si era letteralmente imbambolata. Abby: G-guarda l-là! Mi girai nel punto che aveva indicato, e restai a bocca aperta nel vedere quella scena. C'era Betty, la schizzata-fuori di testa, mano nella mano con Harry che venivano nella nostra direzione. Betty: Puoi anche chiuderla la bocca Nicky, o entreranno le mosche. Ma chi si crede di essere?? Io: Ciao Betty, anche per me è un piacere vedere che stai bene! Dissi in tono provocatorio. Harry: V-vi conoscete? Bofonchiò Harry. Ma io dico, come ho fatto ad illudermi per un solo secondo che io potessi piacergli....COME?? Io: Si, la troi..volevo dire Betty, è la figlia del capo di mia madre. Dissi squadrandola con aria disgustata. Betty: Già orsacchiotto!! Orsacchiotto? Da dove esce fuori adesso questo nomignolo?? Io: Ma state inzieme voi due? Chiesi quasi dispiaciuta. Harry: No no, siamo solo amici. Disse difendendosi Harry. Io: Ma se siete solo amici, perchè vi tenete per mano?? E perchè lei ti ha chiamato "orsacchiotto"?? Chiesi trattenedo le lacrime, in fondo io speravo che fosse interessato a me. Harry: Perchè dato che è il suo compleanno, lei ha deciso che come regalo, io...dovevo essere una specie di.... Era imbarazzato. Betty: Oh andiamo dillo Harry, lui oggi è mio! Deve essere il mio ragazzo a tutti gli effetti! Disse intromettendosi Betty. Io: Oh, ma che cosa carina da parte tua Harry. Sorrisi guardando il riccio rosso di vergogna. Harry: Già. Sorrise falsamente anche lui. Betty: Oh ma guarda chi c'è qui!! Ally come stai? Chiese riferendosi ad Abby. Abby: Veramente mi chiamo Abby. Betty: E io cosa ho detto?? Disse ridendo. Betty: Bhe allora cucciolotto, andiamo?? Si riferiva ad Harry questa volta. Io: Si cucciolotto!! Vai! Dissi piena di rabbia ad Harry per provocarlo. Harry: Comincia ad andare Betty, devo dire una cosa a Nicky. Disse guardandmi. Io: Eh?? Io non ho niente da dirti!! Non fare aspettare Betty. Dissi urlando, dato che lui mi trascinò con la forza nel piccolo cortile della scuola isolato. Betty: Harruccio ti aspetto fuori dal cancelo allora! Urlò quella vipera dall'ingresso della scuola. Harry: Si si. Disse lui scocciato. Io: Dai Harruccio, non vorrai perdere tempo con me, quanto c'è una biondina pronta a saltarti addosso. Dissi provocandolo. Harry: La smetti di fare la bambina? Io: Ah sarei io la bambina?? Mi sembra che l'immaturo che non mi ha detto di essere già impegnato,qui, sia tu! Dissi sicura di me. Harry: Nicky, noi non stiamo insieme! E' solo uno stupido capriccio di Betty! Rispose giustificandosi. Io: Se fossi stato un ragazzo intelligente, avresti detto di NO a questo capriccio! Cominciai a camminare, quando mi sentì prendere per un braccio. Harry: Nicky, mi ha costretto mia madre! Anche suo padre è il capo di mia madre! Disse ridendo. Ops...avevo commesso un piccolo errore. Io: Oh...bhe...allora immagino che dovrei...chiederti scusa! Harry: Bhe si, dovresti. Spuntò sulla sua faccia un ghigno di soddisfazione. Io: Scusa. Lo dissi così a bassa voce, che neanche io riuscì a sentirmi. Harry: Come scusa? Sorrise. Io: Ti ho chiesto scusa. Harry: Non ti sento ancora molto bebe! Io: Non ci provare Styles! Dissi ridendo. Rimanemmo a fissarci per circa 10 secondi ridendo, finchè...Betty: Amoruccio, dov'eri finito?? Quella tonda era venuta a riprendersi il suo "tesoruccio". Io: Era qui con me. Dissi avvicinandomi ad Harry. Io: Ti da fastidio? Chiesi mettendo il mio braccio attorno a quello di Harry. Betty: Lascialo subito, e non fare la gatta morta con lui! Disse sciogliendo i nostri contatti, io non riuscivo a mantenermi dalle risate, così come Harry, che balbettava qualcosa di incompresibile. Betty: Andiamo cucciolotto!! Questa ragazza non merita la nostra compagnia! Cominciarono a camminare, accompagnati dai miei saluti e raccomandamenti. Andai in classe e pensai ad un piano su come rovinare la festa a quella iena,poi qualcosa escogitai...non avrei rovinato la festa a Betty, ma avrei ripagato Harry con la stessa moneta con cui aveva fatto lui. Avrei portato un ragazzo con me alla festa, e gli avrei chiesto se gentilmente poteva farmi il favore, di fingersi innamorato di me. Così avrei fatto ingelosire Harry e io sarei stata più che contenta. Si ma...a chi lo chiedo?? Ci sono!! Lucas!! Lucas, è un ragazzo alto, muscoloso, castano, con occhi azzurri, che un anno fa, dichiarò di avere una cotta per me. Lo incontrai per i corridoi e lo fermai. Io: Ehi Lucas, come stai?? Lucas: Dici a me? Chiese sorpreso. Io: Si, a te, volevo chiederti un piccolo favore. Chiesi speranzosa. Lucas: Tutto quello che vuoi! Rispose prontamente. Io: Ecco vedi...gli spiegai tutta la storia e aspettai che rispondesse. Io: Allora?? Per te ci sono problemi?? Lucas: No, per niente! A che ora passo a prenderti?? Chiese euforico. Io: Oh grazie Lucas!!Dissi abbracciandolo. Io: Sei un vero amico! Continuai. Tutto andava nel migliore dei modi, ora dovevo scegliere solo cosa indossare!!