Lettera inaspettata

 

 

Sento la tua mancanza più di quanto immaginassi,

Se non passi da Hogsmeade questo mese potrei prendere

 in considerazione l’idea di non mandarti più api frizzole!!

Ti voglio bene

Tuo  Fred

 

Ricevere una lettera di Fred, quella mattina, le provocò una strana sensazione.

Le mancava. Tantissimo.

Era abituata ad averlo sempre tra i piedi, ad ascoltare le sue battute, a ricevere i suoi complimenti.

Aveva sempre scherzosamente rifiutato la sua corte, sicura del fatto che lui la stesse semplicemente prendendo in giro e a dire il vero non aveva mai troppo preso in considerazione l’idea che tra loro potesse nascere qualcosa.

Ora però le mancava…

 

 

 

A dire il vero non capiva bene cosa le stesse succedendo.

Sapeva solo che se avesse potuto lanciarle una maledizione senza perdono lo avrebbe fatto, senza pensarci troppo.

Cosa diavolo ci faceva Angelina Johnson in casa Weasley?

 

Temeva di saperlo, e la cosa non le piaceva affatto.

 

Hermione le tirò una gomitata

 

“ Elora, fai qualcosa, non stare lì come una mummia ”

 

Elora tossicchiò

 

“ Ehm…buona sera a tutti ”

 

La signora Weasley la abbracciò calorosamente, come era solita fare tutte le volte che la salutava

 

“ Venite care, lasciate che qualche baldo giovanotto della famiglia vi porti in camera le valigie ”

 

Hermione le sorrise ringraziandola poi andò ad appendere il cappotto e la sciarpa dando nuovamente una gomitata ad Elora che sembrava diventata una statua di cera.

 

Ma cosa diavolo le era preso?

Non aveva fatto in tempo a mettere un piede in casa che la sua amica si era come pietrificata….perchè?

Cosa l’aveva così turbata?

Non le pareva ci fosse qualcosa di particolarmente strano nella Tana, l’unica cosa insolita era la presenza di Angelina…non ricordava di averla mai vista in casa Weasley….

La guardò per un attimo e notò il modo con cui teneva a braccetto Fred…e capì..

 

“ Elora Morgan ” le rivolse la parola la cacciatrice dei grifondoro con una specie di sorriso di circostanza

 

“ A sentire le voci, del tuo anno sei la migliore cacciatrice di tutta la scuola…> disse sottolineando il particolare temporale

 

Elora la guardò con sufficienza

 

“ Non solo del mio anno, Angelina ” fece con un sorriso sarcastico, la grifondoro parve incassare il colpo.

 

Hermione ritenne opportuno intervenire, non era il caso di interrompere la tranquillità di quella cena , e poi loro lì erano ospiti

 

“ Bene bene signor Weasley ” disse ad alta voce “ Vedo che la sua collezione di oggetti gabbani procede con successo ”

 

Arthur ed Hermione inizirono un’intensa conversazione sull’utilità dello spazzolino da denti elettrico e quasi immediatamente tutti parvero dimenticare le frecciate delle due cacciatrici.

 

La serata trascorse tra una risata e un bicchiere di burrobirra e presto tutti furono così stanchi da ritirarsi nelle loro stanze.

Per tutto il tempo Elora non aveva calcolato minimamente né Fred, che per altro non ricordava neanche di aver salutato, né quella simpaticona di Angelina.

Alle parole del signor Weasley che incitavano tutti ad andare a letto, Elora non se lo fece ripetere due volte, prese Hermione per un braccio, salutò tutti frettolosamente e si diresse verso la loro camera con passo spedito.

 

“ Si può sapere che diavolo ti è preso? ”

 

Elora non la stava ascoltando

 

“ Scappare via così, senza dire nulla ”

 

“ Ho salutato ” si difese la corvonero cominciando a disfare la sua valigia

 

Hermione le trotterellò attorno con sguardo indagatore

 

“ Devo dedurre che tu sia stata colta da un intenso attacco di gelosia…”

 

Elora arrossì e cominciò a tossicchiare

 

“ La odio ”

 

“ La invidi vorrai dire…”

 

Hermione per l’uscita poco felice si beccò una sonora cuscinata in faccia

 

“ Come ha potuto…come ha potuto?!?!?… ” stava cominciando ad innervosirsi “ Sapevo che prima o poi sarebbe successo….voglio dire…Fred è davvero un gran bel ragazzo, ed era normale che trovasse una ragazza…”

 

Hermione annuì

“ Quindi qual è il problema? ”

 

L’altra si alzò di scatto tirando un calcio al suo baule, imprecando

 

“ Non la Johnson…. ”

 

La grifondoro ridacchiò, pareva divertita “ E perché lei non andrebbe bene? ”

 

Elly cominciò a fare avanti e indietro per la stanza a lunghi passi

 

“ Tanto per cominciare è molto molto antipatica….poi è troppo piena di sé…Hai sentito cosa mi ha detto quella presuntuosa? Del tuo anno… ….Ma come sta?!?!? Chi cavolo si crede di essere…è sotto gli occhi di tutti che la migliore sono io…”

 

“ e poi è lei la piena di sé ” pensò Hermione divertita

 

“ La verità è che consideri Fred roba tua quando non mi pare che tu abbia mai risposto alle sue avance con dei si… ”

 

Elora stava per risponderle in malo modo quando si sentì bussare alla porta

 

“ Chi è? ” chiese Elora

 

“ Servizio in camera ”

 

Hermione non potè fare a meno di ridacchiare, la voce di Fred era inconfondibile.

 

“ Non accettiamo venditori ambulanti, ripassi ”rispose Elora in tono sgarbato

 

Si sentì un alohomora da dietro la porta e qualche attimo dopo il volto sorridente di Fred fece capolino nella stanza

 

“ Carissime, non trovate poco carino non aprire a chi vi offre un tetto? “

 

Hermione indicò Elora che non, curante del nuovo arrivato stava disfacendo il suo baule, come se niente fosse

 

Fred fece l’occhiolino alla ex compagna di casa poi mise sulle spalle di Elora un mantello e pronunciò un nome che Hermione non riuscì a capire.

 

Poi i due scomparvero.

 

 

Elora si rese conto di quello che era successo solo quando atterrò sulla soffice erba umida di un prato.

Si guardò attorno.

Colline a perdita d’occhio, quello sciagurato doveva averla portata in aperta campagna. Sguainò la bacchetta e la puntò contro Fred

 

“ Riportami subito a casa ”

 

L’altro la guardò divertito per lunghi secondi

 

“ Credi di farmi paura? ”

 

“ dovresti averne invece ”

 

Il ragazzo si sedette sul manto erboso e alzò lo sguardo

 

“ Hai visto che cielo che c’è stanotte? ”

 

“ Non me importa un bel niente del cielo ” disse alzando però gli occhi a guardare le stelle.

 

Fred fece finta di niente

 

“  Perché non ti siedi e mi dici con calma cosa ti succede? ”

 

La ragazza scosse il capo

 

“Non mi succede proprio un bel niente, o almeno niente di importante….ora mi riporti per favore a casa, sono stanca morta ”

 

Fred indicò un sentiero che si apriva nella brughiera

 

“ siamo a cinque miglia da casa, quella è la strada ”

 

Non aveva molte vie d’uscita. Doveva riuscire a togliere dalle mani di Fred quella  passaporta a forma di mantello

 

“  Non ci spererei troppo ” disse lui leggendole nel pensiero

“  Non riuscirai mai prendermi il mantello.Fai prima a dirmi cosa ti succede ”

 

Elora era tosta.

 

Fred sapeva che il suo orgoglio le avrebbe impedito di parlargli a cuore aperto…anche se a dire il vero sapeva perfettamente il motivo della sua reazione.

 

“ Ti sfido a duello, se vinco io mi riporti a casa ” propose Elly speranzosa

 

Fred annuì sfoderando la sua bacchetta

 

“  Se vinco io mi dirai tutto ”  concluse il ragazzo

 

Elora non aveva molta scelta.

 

Sapeva duellare piuttosto bene per la sua età, ma l’esperienza di Fred fece la differenza.

 

“ Molto bene ” disse il gemello con un sorriso

 

Era sopra di lei e le teneva saldamente i polsi inchiodati al soffice terriccio del prato.

 

Quella era un posizione piuttosto equivoca, ed Elora desiderò ardentemente che Angelina in quel momento li potesse guardare

 

“ Direi che l’esito del nostro scontro è piuttosto evidente…sentiamo ”

 

Non aveva avuto il coraggio di dirgli il vero motivo del suo atteggiamento, ma Fred non sembrò bersi la frottola che aveva confezionato sul momento.

 

“ Comunque aldilà della bugia che mi hai appena raccontato, la risposta alla domanda che ti stai facendo è NO ”

 

Il bacio che le aveva dato poi l’aveva lasciata senza fiato

 

“ Questa è l’ultima volta, Elora Morgan, che ti bacio di mia iniziativa

 

La prossima volta sarai tu a farlo ”

 

 

 

 

“ Elora, muoviti, non vorrai presentarti in ritardo alla nostra prima lezione! ” il tono perentorio di Hermione non ammetteva repliche, e d’altro canto Anne e Padma erano già pronte.

Non era una novità che fosse stata l’ultima ad alzarsi dal letto.

 

Nella grande sala comune della Torre della Fenice scoppiettava un fuoco caldo e gli antichi tavoli erano stati coperti delle più golose leccornie.

 

Ron si stava guardando intorno famelico

 

“ Ehi Elly, buon giorno, hai visto ” disse indicando le tavole imbandite

 

“ Ci portano la colazione in camera! ”

 

Hermione scosse la testa e si diresse verso l’uscita con una pila di libri sotto il braccio seguita da Anne.

 

Elora decise che quel giorno di nascosto, avrebbe raggiunto Hogsmeade.

 

 

 

 

Ehilà!!!!!!!!!!!!

Ecco le news…

Un ringraziamento speciale a Drakina per la sua recensione…

 

Ruby