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Autore: cocochanel    20/08/2012    25 recensioni
Si sedette sul tavolo, guardandomi intensamente.
"Cosa vuoi?".
Sorrise dolcemente. "Ma io e te cosa siamo?".
Alzai gli occhi al cielo. "Due minchioni?".
Genere: Demenziale, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Love hurts.


Dirglielo o non dirglielo? Questo è il problema.
Se glielo dico potrebbe scoppiarmi a ridere in faccia e dirmi: Ma ti sei vista? Sembri un dodungo in calore. E ti bacio solo perchè non ho niente da fare.
E se invece non glielo dico, potrei rimanere con il rimorso che forse avrei avuto una possibilità.
Cazzo, quant'è difficile.
Mi sedetti sul mio letto, guardandomi allo specchio.
L'occhio cadde sulle tette. Ma quando Dio distrubuiva le tette, io dove cazzo ero? Dove?!
Ok, non avevo seno. Ma ero carina, infondo. Cioè mica era un cesso con i piedi? Oppure si?
Mi legai i capelli in una coda disordinata, tornando a guardami.
Quella Pamela nonostante mi stesse sulle ovaie, era una bella ragazza. Aveva tette e culo, un bel sorriso e la patatina navigata.
E ai ragazzi piace la donna navigata e si rompono la minchia di quelle come me, che c'è l'hanno chiusa in lucchetto.
Mi misi le pantofole e varcai la porta della mia stanza, percorsi il corridoio e arrivai davanti alla porta del pakistano che era socchiusa.
Distesi le orecchie e origliai.
 
"Venire a casa? Pamela stà la mia famiglia non credo sia il caso", bisbigliò.
Non sentì cosa disse l'altra. "Cecilie? non metterla in mezzo. Lei non mi interessa. Però di fare sesso non se ne parla. A domani ok? Ciao piccola".
 
Mi senti mancare la terra da sotti i piedi.
Quella brutta troiona di merda, le avrei stracciato le tette e poi le avrei date in pasto ai cani. O alle tigr...
Lei non mi interessa.
Mi risuonavano queste parole in testa come una canzone, una poesia. Una poesia che però mi faceva male da morire.
Sentì le gambe tremare e le mani sudaticcie, brutta cosa.
Deglutì rumorosamente, allontanandomi dalla porta. Corsi verso il bagno con la testa che pulsava.
Sentivo gli occhi lucidi, sentivo le lacrime che volevano esplodere. Ma mi ostentavo a farle rimanere lì, dov'erano.
Non dovevo dimostrarmi debole. Ancora.
Non sono mai stata così, perchè incominciare proprio adesso?
Apri la porta - del bagno - e mi sedetti a terra, accanto al gabinetto. Alzai gli occhi al soffitto, per trattanere le lacrime.
"Sono una cogliona!", parlai tra me e me.
Sono fatta così, e mi fa schifo.
Vorrei essere come tutte le ragazze, quelle che mettono le tette in mostra - Pamela - e magari piangere per un' unghia spezzata.
Ma non lo sono e non posso fare niente per evitarlo. Sono fatta così. Da sempre.
Stavo quasi per lasciarmi andare, quando qualcuno bussò alla porta. "Chi cazzo è?".
"Ehm, sono Bob...".
Tirai su con il naso, ricacciando in dentro le lacrime. "Entra".
Apri la porta e quando mi vide per terra, si paralizzò. "C-cosa succede?", balbettò.
Sospirai. "Succede che anch'io un cuore, porca minchia!", sbottai.
Mi guardò confuso e si sedette accanto a me. "In che senso?".
"Nel senso che si, sono stronza...".
"Ehm si, lo sei".
Lo guardai in cagnesco. "Certo che lo sono, però anch'io soffro".
"Perchè mai dovresti soffrire?".
Sbuffai. "Amore".
Rise piano. "Quindi hai anche tu un cuoricino?".
Alzai gli occhi al cielo. "Avere un cuore è una merda, vorrei essere un robot".
"Oh, andiamo. Chi è il fortunato?".
"Z-zayn", dissi titubante.
Scattò all'indietro andando a finire con la testa contro il gabinetto. "Cazzo, che male", imprecò.
Risi e gli massaggiai la testa pelata. "Va meglio?".
Annuì. "E quindi ti sei presa una cotta per Zayn eh?".
Annuì pensierosa, era vero. Non potevo più negarlo. "Già, bella merda".
"Senza bella, Cecilie. Mettici solo 'merda'".
Mi accarezzò i capelli delicatamente. "Sò che non posso prendere il posto di tuo padre. Ma io voglio che tu sappia che ci sarò sempre per te, d'accordo?".
Aveva gli occhi che brillavano. Sorrisi d'impulso. "D'accordo".
"Ora però dovrei fare la cacca, puoi uscire?", chiese imbarazzato.
Scoppiai a ridere e usci dal bagno, scontrandomi con lo stronzo. "Buongiorno", sorrise radioso.
Cazzo ridi neh? "Ficcati una barca in culo.".
Spalancò gli occhi. "Ma cosa ho fatto?".
"Niente. E’ questo il punto. Non hai fatto NIENTE!", gli diedi una spallata e scappai in camera mia.







 


***
Oddio quant'è figo in questa foto?
Ciuffo biondo che spicca. lol
Ok, parliamo un pò del capitolo
ecco cominciano un pò di battibecchi :') 
ah volevo avvisarvi che durerà 15 capitolo + epilogo. AHAHA
poco vero? eh si, ma credo che soddisferanno i vostri desideri. lol
jsdhew
Ok e niente, 17 recensioni?
schiatto. 
muoio.
urlo.
sorrid...HAHAH ho rotto la minchia :') 
Se ci penso che mancano 6 capitoli alla fine mi dispiace un pò,perchè
è la prima fanfiction che comunque non cancello e allora, bo. 
Ma tutto questo grazie a voi (: 
wde
VI AMO. 
Ah volevo consigliarvi delle storie.
Dovete leggerle che vi prendo a capocciate HAHA
scherzo (:
ma sul serio la prima che vi consiglio è già finita e tutto, ma è la prima che ho letto nella mia vita
e vi giuro che è stata PERFETTA.
resterà per sempre la mia preferita :) 
Le altre due, fantastiche e le amo. :) 
E con questo vi saluto. Ciao principissine di porto. <3
  
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