Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ChiaWeasley    20/08/2012    2 recensioni
Lily Luna Potter. Una ragazza coraggiosa, suscettibile ma con un forte senso di giustizia, che sogna di poter diventare un Auror e porre fine alle ingiustizie e ai sopprusi per sempre. La figlia del ragazzo che è sopravvissuto. Scorpius Malfoy è invece orgoglioso, bellissimo quanto arrogante; sa di essere circondato da persone false e il suo unico vero amico è Devon Nott. Come suo padre è attratto dal lato oscuro e dal potere che può trarne.
Due anime così diverse eppure destinate ad essere attratte; mentre qualcosa di malvagio sta per abbattersi sulle vite di questi personaggi una forte amicizia si instaurerà tra di loro. Un'amicizia che sarà un fattore rilevante nella lotta tra il Bene e il Male.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A Martina, perché senza le sue insistenze
avrei abbandonato questa storia.




Capitolo 6
''So baby I will wait for you ''

 

 

So baby I will wait for you,
cause I don't know what else I can do
Don't tell me I ran out of time,
if it takes the rest of my life.

 

[Wait for you – Elliot Yamin]

 

 

 

 

Scorpius si domandava il motivo percui Fraudos lo aveva chiamato: gli aveva mandato un messaggio tramite Goyle, invitandolo a raggiungerlo alle 21 nel suo ufficio; nell'ultimo mese lui si era preoccupato di ''attirare'' la sua attenzione come gli aveva chiesto l'amico cercando di dimostrare tutto il suo interesse per Pozioni e dai risultati riteneva che il professore fosse rimasto piuttosto compiaciuto dal suo talento.
Ma c'era un pensiero che lo distraeva continuamente: Lily. Si era reso conto che da quando avevano avuto l'ultima litigata lui l'aveva accontentata e la ignorava: ma perché le aveva ubbidito, dal momento che stuzzicarla era sempre stato il suo passatempo preferito. Probabilmente si era stancato di lei, perché non reagiva più alle sue insolenze come una bambina e quindi la cosa non risultava più di vertente. Tuttavia sentiva sempre tanta invidia ogni volta che la vedeva assieme a Corner o anche solo con altri suoi compagni di Grifondoro; ci stava pensando molto in quel periodo, non si era mai interessato così tanto ad una ragazza prima di allora, nemmeno ad Hannah. Perché ormai ne stava davvero avendo la certezza, ma cercava di non ammetterlo: lui, un Malfoy, che aspirava a grandi cose, ad essere potente e figlio di un traditore, che s'invaghiva di una ragazza onesta e e leale, anche se troppo perfettina, e figlia di un eroe. Doveva essere impazzito! O forse solo innamorato come gli aveva ribadito spesso Devon.
Percorse il lungo corridoio finché non raggiunse l'Aula Pozioni e vi entrò senza titubanze; sembrava davvero cupa e scura di sera, le pozioni e i calderoni rendevano l'atmosfera piuttosto macabra: Scorpius sapeva che quella non sarebbe stata solo una visita a proposito dei suoi meriti scolastici: Fraudos sedeva alla scrivania, intento a scrivere con una penna d'oca su una pergamena. Il ragazzo tossì:
-Signore...-
-Oh buonasera signor Malfoy, si sieda.- Scorpius si sedette sulla sedia di fronte alla sua.
-Mi aveva fatto chiamare...-
-Certo, volevo congratularmi con lei per gli ottimi risultati ottenuti. Non credevo che il figlio di Draco avesse un talento innato per le Pozioni.-
-Non mi piace vantarmi.- ammise Scorpius, con un'aria sospettosa.

-Quindi lei è anche versato per Difesa contro le Arti Oscure?-
 

-In un certo senso...-

-Bene, tutto qui. Ora puoi andare.- Il ragazzo fissò il professore incredulo.

-Mi scusi, questa era la questione importante?-

-Sì, ora sei libero e perdona il disturbo.-

-Ma allora perché mi ha fatto venire a quest'ora?- Fraudos sorrise beffardo.

-Per farti queste domande, niente di che.-

Il ragazzo si voltò piuttosto scocciato ma sulla soglia della porta udì di nuovo la voce del professore.

-La prossima volta che ti chiederò di venire, mi faresti il piacere di portare anche i tuoi amici Nott e Zabini?- il ragazzo si voltò sospettoso.

-Che intenzioni ha?-

-Lo capirai presto Scorpius. Lo capirai presto.-


***
 

Quella notte erano tornati a farle compagnia nuovi incubi: Lily si era alzata dal letto alle cinque di mattina, spaventata ma per niente sorpresa perché ormai ci aveva fatto l'abitudine; a colazione aveva un aspetto orribile che non tardò ad essere notato.

-Che cos'hai Lily?- le chiese Abbie, accarezzandole una spalla.

-Dormito male.- rispose lei.

-Non è la prima volta, hai provato a prendere qualche sonnifero?- intervenne Elaine.

-Scherzi? Mi si spegne il cervello e la mattina non sono concentrata per le lezioni.-

-Be' se continui così ti addormenterai in classe.-

-Ecco perché bevo il caffè!- concluse, cercando di usare un tono ironico, ma sapeva che presto avrebbe ceduto. Intorno vedeva un po' offuscato ma presto la bevanda fece il suo effetto e la sua vista migliorò: si accorse che vicino a lei era seduto Jack, il quale se ne stava piuttosto silenzioso a fissare il suo piatto.

-Ehi! Non hai fame?-

Lui scosse la testa sconsolato; l'ultima volta che lo aveva visto con quell'aria corrucciata era stata l'anno prima, dopo che avevano perso la finale di Quidditch:

-E' successo qualcosa?-

-Prova a guardare tua cugina...- disse alzando un attimo la testa. Rose era al tavolo dei Tassorosso, abbracciata ad un ragazzo che Lily riconobbe subito come William Smith, il capitano della squadra di Quidditch di quella Casa, motivo in più che giustificava il dispiacere di Jack.

-Oh... mi dispiace. Quando l'hai saputo?-

-Ieri, li ho visti mentre andavo a prenotare il campo per gli allenamenti supplementari...-

-Ahn... e quindi non ci vai più alla festa?-

-No, me ne resterei da solo.- disse lui sbuffando.

-Come da solo? Ci sono Al e Fred!-

-Tuo fratello ha invitato Julie e Fred ci va con una Corvonero.-

-A quanto pare mio fratello si è deciso a farsi avanti...- commentò Lily. -Comunque non penso che tu possa perderti questa occasione, solo perché non ci andrai con Rose

-Vieni tu con me alla festa!- disse lui, improvvisamente, e a Lily andò di traverso il succo di zucca.

-Cosa? No, no io sono del quinto anno, mi ci vedi in mezzo a quelli del settimo.-

-Non sarai l'unica del quinto... c'è anche Hannah Zabini del tuo anno.-

-Accidenti questo mi consola proprio...- disse sarcastica.

-Ti prego, ci andiamo solo da amici! Se Rose non mi vede s'insospettirà!-

-Ma perché proprio io?-

-Perché sei l'unica vera amica che ho.- mormorò, un po' in imbarazzo, Jack. -Ti prometto che non ti creerò problemi. Allora? Mi accompagnerai alla festa?-

Lily sospirò e si voltò, guardando in direzione di Rose: era proprio affiatata con Smith, lui la baciava in continuazione e lei rispondeva ridendo e scuotendo i lunghi capelli castani. Trattenne un'espressione di completo disgusto ed annuì, seppur non convinta al cento per cento.

 

Quel pomeriggio nel cortile con Elaine ed Abbie sarebbe dovuto essere unicamente dedicato allo studio e ma tra una chiacchiera e l'altra si ritrovarono a spettegolare e a raccontarsi le ultime notizie. Da quel che si diceva in giro si facevano scommesse su chi avrebbe vinto il torneo di Quidditch e su quante persone avrebbero passato i GUFO, si scommetteva anche sulle nuove coppie di fidanzati che si erano formate: secondo alcune ragazze di Tassorosso Rose e Richard si sarebbe lasciati approssimativamente entro una o due settimane, altri dicevano che Fred sarebbe stato piantato subito dopo la festa ed altri ancora di più e di meno. Lily temeva di finire sulle bocche di quelle persone, quando avrebbero scoperto che sarebbe andata alla festa assieme a Jack.

-Cosa ne pensate?- chiese ad un certo punto, dopo essersi confidata a proposito.

-Se è per una giusta causa non ti devi preoccupare di quello che diranno gli altri! Jack e te siete molto amici, non sarà questo favore a rovinare la vostra amicizia!- disse Abbie, piuttosto sicura di quello che diceva.

-Una buona occasione per fare ingelosire Scorpius!- ridacchiò Elaine.

-Non è divertente Elaine!- sbottò Lily.

Rimase da sola, seduta sotto quell'albero appoggiando la testa al tronco. Le brezze calde d'estate erano state sostituite da gelidi soffi del vento di fine autunno;

Poco in lontananza notò Hannah e Scorpius seduti su una panchina; lei stava seduta sulle sue gambe ridacchiando e spettinandosi i capelli. Poi quasi gli si avventò contro con le braccia al collo e lo baciò appassionatamente. A Lily venne un groppo allo stomaco.

-Un galeone per i tuoi pensieri.- la stuzzicò Elaine. Doveva essersi accorta di loro anche lei.

-Tra poco ti uccido, Elaine!- rispose.

 

 

 

{ Spazio Autrice

*AAAlleluia Alleluia AAAlleluia Alleluia AAlleluia!*

Potete cantare felici in coro, voi pazienti anime che leggete questa long. Mi scuso ETERNAMENTE se ci ho messo tantissimissimo tempo ma sapete tra verifiche ed interrogazioni da cui dipende la tua carriera scolastica, feste di compleanno di migliori amiche, viaggi con la famiglia che non finiscono più, animazioni con il Grest, incontri con persone speciali che ti cambiano la vita (sì OKAY!) è un po' difficile riuscire a finire un capitolo... Se vedete che ci sono altre storie pubblicate sul mio profilo non è perché avevo deciso di lasciar perdere Lily e Scorpius ma perché ho dovuto programmare meglio i capitoli seguenti ed ho avuto un blocco a metà capitolo 6...

Intanto buona vita e godetevi questo mio ennesimo elaborato... Vi prometto che posterò presto anche il settimo capitolo!

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ChiaWeasley