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Autore: SheDreamsHazza    20/08/2012    2 recensioni
Non ho mai pensato che un giorno, avrei smesso di ballare. Ma per la morte per qualcuno che ami, è un buon modo per smettere. Così decidi di guardare avanti, anche abitando con cinque idioti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"HOPE, LA COLAZIONE E' PRONTA"
Sono Hope, ho 17 anni e vivo con mio fratello Liam. Il mio non è un nome qualunque, i miei l'avevano scelto per darmi la speranza di guarire. Uno dei miei reni
funziona bene. Dovetti sempre farmi 32 ignezioni nel braccio mattina e sera. Anche mio fratello aveva lo stesso problema, ma per fortuna un paio di settimane fa,
i medici gli dissero che il suo rene aveva ripreso a funzionare. Io invece sono ancora qui, a combattere da sola, per la mia guarigione. Fino ad un anno fa, erano
i miei genitori che si prendevano cura di me, erano come dei dottori per me. Sono morti l'anno scorso, per via di un mio capriccio stupido e infantile. Avevo un'audizione
di ballo per entrare nella migliore scuola di danza, ma i miei erano per lavoro. Mi avevano promesso che sarebbero venuti a sostenermi, che sarebbero venuti a vedermi
mentre inseguivo il mio sogno, ma sapevo che non c'è l'avrebbero fatta e litigammo bruscamente. Era il mio turno, misi il piede dentro la sala, la musica partì e ballai,
nel frattempo i miei genitori erano stati travolti da un camion dove alla giuda c'era un coglione ubriaco. Non so nemmeno se mi avevano accettata, ero troppo arrabbiata
che non lessi la mia lettera e la strappai. Non ne volevo sapere, abbandonai la danza e inizia a prendere seriamente lo studio, volevo laurearmi in medicina. Volevo
prendermi cura dei bambini, come i miei genitori si sono presi cura di me e di Liam.
"HOPE SCENDI, FAREMO TARDI"
"ARRIVO, CALMATI PERO'"
Scesi dal letto, mi lavai la faccia, misi un completino carino che avevo comprato appena ieri, mi stirai i capelli e scesi sotto.
Liam: Certo che ci metti tanto eh.
Hope: Buongiorno anche a te.
Liam: Come mai niente trucco?
Hope: Non ne avevo voglia.
Liam: Stai meglio sensa tutto quel nero.
Hope: Divertente.
Liam: Non ti ho sentita rientrare stanotte.
Hope: Forse perchè non ho dormito qua?
Andai a prendere la borsa sperando che non mi domandasse dove avessi dormito.
Liam: E dove hai dormito?
Hope: Da Josh.
Josh è il mio ragazzo, stiamo insieme da circa sei mesi e lui e mio fratello non vanno molto daccordo. Okkei, lo ammetto, Liam lo odia. Non vuole che io stia con lui,
a me non piacciono i suoi quattro amici del cazzo, ma lui li vede lo stesso. Anche se è più grande non significa che deve comandare su di me.
Liam: Ti ho detto che non voglio che lo frequenti. Non voglio nemmeno che perdi la verginità con questo.
Hope: NO SCUSA, ORA DIMMI PERCHE' IO NON POSSO ESSERE FIDANZATA CON JOSH E TU PUOI FREQUENTARTI CON QUEI CRETINI.
Liam: Non alzare la voce con me, sono tuo fratello maggiore e voglio la tua protezione. E poi i ragazzi li conoscevano anche mamma e papà.
Hope: Fratello maggiore? Hai due anni in più, anche se c'è questa differenza, la testa d'uovo rimani tu.
Dissi prendendo la borsa dal divano e andando verso la porta.
Hope: Ah, per tua informazione, l'abbiamo già fatto ieri, ed è stata un'esperienza fantastica.
Andai via ridendo e ripensando alla faccia sconvolta che aveva. Non l'avevo persa davvero, anche perchè stiamo insieme da sei mesi e volevo aspettare un pò,
ma chi se ne frega, tanto Liam non saprà mai la verità.
Odiavo andare a piedi, specialmente se ero da sola. Non so perchè ma Liam non volle venirsene con me, ma comunque dopo 20 minuti arrivai e davanti al cancello c'erano
i soliti coglioncelli con Liam.
Hope: Aspetta, come hai fatto ad arrivare prima di me?
Niall: Buongiorno anche a te.
Quel ragazzo era così carino con me, e anch'io a volte lo ero. Aveva degli occhi color cielo e quel biondo tinto ovviamente. Ma comunque sembrava un angelo.
Harry: Noi abbiamo una cosa che tu non hai piccola, la patente.
Harry Styles, un fottutissimo coglione che ti mandava in estasi con quei suoi occhioni verdi. E' un idiota, ma di quelli potenti, era una specie di puttaniere,
si era fatto tutte le ragazze della scuola del penultimo e ultimo anno. Tutte tranne me. Non voglio che quel lurido bastardo mi metta le mani addosso. Un pensierino lo
avrei fatto, ma adesso sto con Josh e lo amo tantissimo.
Hope: Non chiamarmi piccola, idiota.
Zayn: Calmina eh.
Disse il pakistano con un sorriso emozionante.
Louis: Dai lasciatela stare.
Hope: Grazie Louis.
Io e Louis avevamo un rapporto diverso, nel senso che parlavamo, ci volevamo bene. Era un ragazzo fantastico e non riuscivo a spiegarmi come mai stava con dei coglioni
come loro.
Liam: E il tuo Josh dove l'hai lasciato.
Josh: Eccolo qui.
Hope: Ciao amore.
Josh: Ciao piccola.
Disse baciandomi e allo stesso tempo toccandomi un pò il sedere. Liam aveva visto tutta la scena, così come gli altri.
Liam: Penso possa bastare.
Disse cacciando la mano di Josh dal mio sedere.
Josh: Ehi ma che fai?
Harry: Dovresti stare attento a dove metti le mani.
Josh: Disse il puttaniere. Io non ho fatto nulla di male, Hope ci stava e voleva anche andare oltre. La conosco.
Liam: Se non chiudi quella bocca, ci vado io oltre!
Hope: Okkei, penso possa bastare. Josh andiamo.
Josh mise il suo braccio intorno al mio collo, accese una sigaretta e ci dirigemmo verso la classe.
Josh: Che ne dici se stasera andiamo a ballare e poi rimani da me come ieri? Voglio andare un pò oltre del bacio, se me lo permetti.
Hope: Ho capito le tue intenzioni, ma credo che dovremmo aspettare ancora un pò.
Josh: E' sei mesi che stiamo insieme.
Hope: Lo so, però..
Josh: Però niente.
Hope: Io voglio aspettare.
Josh: Vabbene, ho capito.
Lo baciai ed entrai in classe. Eravamo in classi diverse, beh ci credo. Io ero al penultimo anno con Harry, e lui all'ultimo con gli altri.
Quando ho detto che ero con Harry, intendevo che ero anche in classe con lui. Bah, che schifo.
Quando entrai, tutti i posti erano occupati, stranamente era così. Anche Sonny, la mia migliore amica, era seduto con un nostro amico, magari si stavano conoscendo.
Mi arrivò un messaggio. Sonny. "Hope, oggi pomeriggio da te ti spiego tutto." Mi limitai a sorridere sensa rispondere al messaggio.
Presi posto nel banco infondo. Entrò il riccio e per qualche strano caso odioso del destino si dovette sedere vicino a me.
Harry: Ciao piccola.
Hope: Non chiamarmi piccola.
Harry: Oh si certo, come se non ti piacesse.
Hope: Infatti non mi piace.
Invece mi piaceva quando mi chiamava così, ma ero orgogliosa per ammetterlo.
Harry: Allora, ti va di uscire con me oggi?
Hope: Perchè dovrei?
Harry: Perchè ti va.
Hope: Ho un ragazzo.
Harry: Da amici.
Hope: No.
Harry: Perchè?
Hope: Inizia la lezione, guai a te se mi dici una parola.
Harry: Acida.
Non volevo uscire con lui, sarei stata una delle tante. E poi, mi dovevo vedere con Sonny, giornata tra amiche, anche se odiavo quelle giornate.
Io e Sonny, non ci somigliamo molto. Siamo completamente diverse. Lei è una di quelle ragazze tutte vestini e tacchi, una di quelle ragazze bionde con occhi azzurri,
, tutte sdolciate insomma. Io invece, sono una di quelle ragazze mora con occhi verdi, che ama i jeans, anche se qualche vestitino
lo indossavo, sono una tipa acida diciamo.
Prof: Payne, ci dica la lezione di oggi.
Spiegai la lezione a tutti sensa tralasciare nessun dettaglio, tutti mi guardavano con aria scioccata. Ero sempre stata una ragazza che veniva salvata dalla prof buona
perchè voleva promuovere tutti, ma adesso sono cambiata riguardo allo studio.
Prof: Ottimo Payne, davvero un ottimo cambiamento.
Hope: Grazie Prof.
Gli dissi con un sorriso soddisfatto.
Le ore passarono velocemente, anche accanto a quel cretino che non faceva altro che tirarmi carte.
Hope: Basta, non ti sopporto più, sei davvero un bambino.
Harry: Ehi, mi sto solo divertendo.
Hope: Fortunatamente mancano solo cinque minuti.
*DRIIIIIIN*
Prof: Styles, domani interrogherò te, vieni preparato e non mancare.
Hope: Afferrato professoressa.
Era l'una, cioè l'ora di mangiare.
Liam: Mangiate da noi ragazzi?
Hope: Se loro vengono da noi, io vado da Sonny.
Zayn: Allora inizia ad incamminarti, perchè noi mangiamo da voi, e staremo fino a sera.
Hope: Sei odioso Malik.
Zayn: Mi hai contagiato.
Disse prendendo una sigaretta. Si, era insopportabile, ma mi faceva vedere una persona tanto vicina a me che si rovinava la vita con delle sigarette.
Zayn: Che vuoi? Perchè quella faccia?
Hope: Perchè fumi?
Zayn: Perchè non posso?
Hope: E' sbagliato.
Zayn: Anche il tuo fidanzato fuma.
Hope: E allora? Se lui fuma, devi imitarlo?
Liam: Calmiamoci adesso però.
Zayn: Non devo imitare nessuno, sono già perfetto così.
Hope: Disse il pakistano con il ciuffo biondo di sette centimetri.
Zayn: Sei odiosa.
Harry: Lo dico sempre io.
Niall: Se mangiamo qualcosa?
Louis: Tu pensi sempre a mangiare.
Hope: Bene, andiamo.
Dissi incamminandomi. Non sentivo parlare, così mi girai, ma non c'era nessuno.
Vidi una macchina rossa, che mi sorpassò alla grande e mi suonò. Erano loro!
Harry: Salta su.
Hope: Io? Con voi? Sulla stessa macchina?AHAHAHAHAHAHAHAHAH
Liam: Non vuoi?
Hope: Ovvio che non voglio, vomiterei troppo.
Niall: Bene, allora fattela a piedi, noi dobbiamo mangiare, e anche subito.
Hope: Risalcadatemi il cibo.
Liam: Non puoi venire con noi?
Josh: Ehi piccola, ti accompagno io.
Hope: Arrivo.
Salii sulla sua moto nera con qualche macchia blu. Adoravo quella moto, il vento rendeva Josh così sexy.
Harry: Pff, la mia macchina è più figa.
Hope: Se ne sei convinto Styles.
Liam: Ci vediamo a casa. Josh, stai attento.
Josh: Andiamo piccola.
Hope: Ciao idioti.
  
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