Dean guardava Luna in lontananza: i suoi capelli biondi si muovevano leggermente al vento, mentre con lo sguardo seguiva qualcosa che sembrava vedere solo lei. Dean sentiva di amare in un certo senso quella ragazza. Dopo tutto quel tempo che avevano passato insieme a casa di quella vecchia zia di Ron, credeva di conoscerla, credeva di capirla. In effetti lo faceva, perché con lei era riuscito a capire che niente è impossibile, che non bisogna mai perdere la speranza. Lei parlava spesso delle pazze idee del padre e gli faceva pensare che era un vero peccato che lui non avesse mai conosciuto il suo. Chissà se era Babbano come sua madre o se era un mago. Magari era pazzo come quello Xenophilius. Guardava Luna e tutto il resto non aveva senso. Sentì delle urla, dei pianti e pensò che fosse ricominciata la battaglia. Nulla, però, si muoveva freneticamente come prima. Si riscosse dai suoi pensieri e notò che anche Luna piangeva. Alzò lo sguardo e vide la schiera dei Mangiamorte, poi il cadavere di Harry ai piedi di Colui-che-non-deve-essere-nominato. Era finita. Se Harry non ce l'aveva fatta chi poteva ucciderlo? Dentro di lui cresceva la disperazione: aveva perso troppe cose in quei tempi. Perdere un amico era stata il culmine. Ora nemmeno la sua morte l'avrebbe potuto spaventare. Temeva solo per una persona: la sua Luna.















Rieccomi! Ho fatto presto! Solo che il capitolo è una schifezza! D: *si protegge dai sassi che le vengono lanciati*
Lo so, Dean non è ben caratterizzato e forse l'idea di indirizzare i suoi pensieri su Luna non è stata il massimo. Di meglio non sono riuscita a fare, quindi vi chiedo di avere pietà di me!
Ringrazio tutte le persone che hanno inserito la storia fra le preferite, seguite e da ricordare! Un grazie enorme anche a quelle buone anime che mi hanno recensito!
A presto,
GGC