Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: altemaree    22/08/2012    3 recensioni
"Les passants passant, j'passe mon temps a les r'garder penser, leurs pas pressés, dans leurs corps lésés, leurs passés se dévoilent dans les pas sans se soucier"
Microstorie di vite tra le strade di Parigi. Possono essere lette separatamente.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ormai il mio odio viscerale per i personaggi femminili fatti male è noto a tutti.
Nella mia bolla di ego continuo a pensare che le mie femmine ( sembrano vacche al pascolo ) siano un tantino diverse, ma forse è la mia impressione.
La raccolta sta quasi per arrivare alla fine e spero comunque di avere toccato qualche vostro nervo, ecco. 
In particolare questo passante mi è molto a cuore, perchè è basata su una persona vera.
Sulle note di "Je veux"
Buona lettura.
ALEJAmerabilia



Georgette è la moglie di Boyan da undici lunghi anni, abitano al terzo piano.
Georgette e Boyan si sono sposati giovani, Boyan è stato il primo uomo di Georgette.  
Georgette ha corti capelli ricci, perché Boyan li preferisce a quelli lunghi. Dopotutto Georgette passa quasi tutto il suo tempo a casa, a badare al marito e ai suoi bisogni, come una donna dovrebbe fare.
Georgette guarda con disprezzo le donne alla tv, con quelle gonne sopra al ginocchio e Boyan annuisce grave . Quando Boyan va all’edicola, la mattina, porta sempre un romanzo d’amore a Georgette, ma senza scene troppo spinte, perché Boyan è l’unico uomo che Georgette ha il permesso di immaginarsi nudo.
Quando Georgette fa l’amore con Boyan , guarda spesso la parete, perché al marito piace prenderla in modo tale che non veda il suo volto.  
Questo perché Georgette  non è una brava donna, perché non riesce a dare un figlio a Boyan.
Sono undici anni che Boyan ripete a Georgette la sua inutilità , e la scopa ogni sera , non guardandola in faccia, sperando che il suo seme attecchisca. Non sono mai andati da uno specialista, perché Boyan è sicuro che il problema sia di Georgette, della moglie, della donna.
Georgette ama i gerani, Boyan gliene ha fatti crescere un paio, ma la deride dicendo che non sa badare neanche ai fiori poiché non sa concepire un figlio.
La sera, Georgette , su incitazione di Boyan, prende la cinta e si frusta da sola la schiena  finchè il pavimento non si macchia di sangue. Georgette piange e grida e chiede a Dio perché ha reso il suo ventre sterile.
Perché è colpa di Georgette, dice Boyan.
Georgette si guarda allo specchio e si grida ti odio, poi si frusta di nuovo e Boyan le mette il sale  sopra.
Un sabato Boyan va a prendere il giornale e viene investito da una macchina, morendo sul colpo.
La signora De La Rue si occupa del funerale, perché la vedova è troppo impegnata a mettersi da sola il sale sulle ferite, maledicendo il suo corpo sfatto.
Georgette è sicura di morire sola adesso, perché Boyan le diceva sempre che senza di lui, la sua vita non sarebbe stata nulla.
Adesso Georgette però ha un altro uomo che la ama per davvero, e i capelli lunghi e lisci perché Georgette li preferisce così.
 La prima volta che Georgette e Fernand fanno l’amore, Georgette rimane incinta. 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: altemaree