Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Slytheringirl093    23/08/2012    4 recensioni
“ Non crederai di poter abbandonare questa stanza senza darmi una spiegazione …”
“ Le spiegazioni non servono , Malfoy. Sei vivo. Questo è quanto basta”
“ Dimmi perché mi hai salvato Mezzosangue”
Mezzosangue, da quanto non la chiamava più così? Per un attimo, solo per un attimo, tornò indietro nel tempo, a quando litigavano nei corridoi, a quando si scambiavano occhiatacce durante le lezioni, a quando Hogwarts non era ancora un campo di battaglia. E la nostalgia le regalò un attimo di pace.
Spin-off Liquorice
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Ginny Weasley, Harry Potter, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Liquorice'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Epilogue

 

Harry Potter sopirò dando le spalle alla ragazza seduta sulla scomoda sedia del suo ufficio. Perché stava rendendo tutto così difficile, dannazione!

“Ginny … per favore. Dimmi dove si trovano”

Ginevra Weasley chiuse gli occhi, prese un bel respiro, e ribattè la sua fedele e sincera risposta che aveva ripetuto al moro più di una volta.

“Non lo so, Harry”

“ Perché ti ostini a proteggerlo?” urlò Harry al limite della pazienza.

“ Tu non capisci, Harry. Voi non capite” replicò calma la Weasley, senza battere ciglio. Inutile continuare quella conversazione, inutile cercare di spiegare. Loro non potevano capire.

“ Se le facesse del male ..”

“ Non le farà del male. Per quanto ti possa essere difficile crederlo Hermione è andata via di sua spontanea volontà”

Harry si portò le mani tra i capelli sedendosi di fronte a Ginny, e massaggiandosi le tempie per cercare di scacciare quel terribile mal di testa che l’accompagnava ogni qual volta pensava a quella maledetta e assurda situazione. Non riusciva a darsi una spiegazione , non ci riusciva.

“ Non riesco a capire come sia potuto succedere. Dove abbiamo sbagliato?”  

Ginny rise , scuotendo il capo.  Poteva essere definito in molti modi, ma non errore. Forse errore era stato averlo lasciato partire, allontanarsi da lei . Aveva ancora il sapore dell’ultimo bacio sulle labbra, erano passate solo poche ore e già si sentiva morire dentro.

“ Harry, l’amore non è mai sbagliato.”

“Amore, GinnyStiamo parlando di Hermione e Malfoy!” replicò il moro esasperato.  Ginny annuì. Hermione e Draco, era ciò di cui parlava Harry ma Ginny e Blaise , non erano una coppia da meno, certamente. Il punto era che fortunatamente loro questo non lo sapevano. Blaise era salvo, doveva pensare a questo, si ripeteva mentalmente.

“ Amore che nullo amato, amar perdona” citò Ginny con un sorriso. Harry scosse la testa, per lui le parole di Ginny erano puro vaneggiare.

“ D’accordo Ginny.”

Presto Harry lasciò Ginny sola, nella sua vecchia stanza, alla Tana. Ginny sorrise, mentre piccole lacrime le scendevano dagli occhi.

Spero che Hermione e Malfoy stessero bene, ovunque essi fossero.

Sperò che Blaise fosse al sicuro, che tutto si sarebbe risolto e che ci sarebbe stato un lieto fine

“Si, andrà tutto bene …”

 

“Mezzonsague?”

“Mmm?”

Draco poggio il suo capo sulla spalla della ragazza, stringendola a sé con maggiore pressione.  Se ne stavano abbracciati, sotto le coperte, in quella tenda che avevano montato in mezzo ad una foresta. Hermione era un’esperta di incantesimi di protezione , aveva notato Draco osservandola mentre ne disseminava una dozzina intorno a loro. Quella sera avevano fatto l’amore per la prima volta , e non si erano mai sentiti così felici , così pieni come allora. Draco lasciò un piccolo bacio sulla spalla della ragazza , per poi riappoggiare il capo sul cuscino, accanto a lei. Hermione sorrise , prima di voltarsi e trovarsi il suo bellissimo serpeverde di fronte che la guardava  con un sorrisetto impertinente.

“ E’un po’ che volevo chiederti una cosa …”

“ Dimmi” disse lei stringendosi nell’abbraccio del biondo.

“ Ti ricordi quel libro che stavi leggendo, quello di Sante Alieri , la commedia …” .

La risata cristallina di Hermione risuonò nella tenda.

“ Vuoi dire Dante Alighieri …” lo corresse ridacchiando.

“ Si, quella roba là” disse lui indifferente.

“ La Divina Commedia” continuò a correggerlo lei. Lui sollevò un sopracciglio, irritato.

“Vogliamo continuare a perderci in chiacchiere futili, Granger?” replicò.

“Assolutamente no. Fai la tua domanda, Malfoy” rispose tranquilla la ragazza.

“Cosa vuol dire  Amor che null’amato amar perdona ?” chiese curioso.

“ Beh, non sei l’unico che si interroga sul significato di questa frase. Ci sono un sacco di interpretazioni al riguardo” rispose di getto Hermione, sorpresa per quella domanda. Di certo non si aspettava qualcosa del genere! Lui la invitò a continuare.

“ Dimmene qualcuna”

“ Beh, per esempio c’è qualcuno che pensi voglia dire che chi è amato non può fare a meno di amare a sua volta, nel senso che non si può sfuggire all’amore.”

“ Se ciò fosse vero non esisterebbero amori non corrisposti” fu però la logica risposta del biondo. Hermione annuì, pensierosa: effettivamente …

“ Forse hai ragione, ma io credo si riferisca più che altro al fatto che se qualcuno ti vuole bene, ti ama, tu piano piano, anche se all’inizio magari non lo sopporti, non puoi fare a meno di affezionarti”  ragionò la ragazza. Draco sembrava titubante.

“Forse. Eppure sai , a me verrebbe da dare un altro significato a quelle parole”

“ E cioè?” chiese Hermione curiosa , sistemandosi meglio tra le lenzuola.

“ Pensavo alle parole ‘nullo’ e ‘perdona’ , e mi viene da dire amore che non ha amato nulla l’amore perdona , cioè tipo che ognuno di noi è capace di amare , e l’amore arriva per tutti, prima o poi, e perdona anche chi non ha amato nulla , fino a quel momento. In questo senso, più o meno la vedo io.” Concluse il ragazzo.

“ Perché scorgo una nota biografica ..?” rise lei. Lui sorrise, di quel sorriso meraviglioso che finalmente Hermione era riuscita a vedere, e del quale ora come ora non avrebbe più potuto fare a meno.

“ Perché sono un tipo egocentrico, e tutto in questo mondo si riconduce a me in qualche modo” celiò. Risero entrambi, come due bambini , come persone felici. E lo erano. Eccome se lo erano!

“ Comunque torniamo a quello che ho detto io: Non si può sfuggire all’amore” riprovò la ragazza. Draco annuì stringendola in un abbraccio, sorridendo.

“Ma io  non voglio fuggire, non più”

 

 

«Occhi d’incanto, voi brillate di luce mistica 

quella dei ceri accesi in pieno giorno, il sole

arrossa, non spegne quella fiamma fantastica

che celebra la Morte, voi cantate il Risveglio;

voi avanzate, cantando il risveglio dell’anima,

astri cui nessun sole potrà oscurar la fiamma!»

***

 

 

 

 








My Corner
*** è un'altra citazione tratta da 'I fiori del Male' di Charles Boudelaire : il sonetto da cui è tratta è intitolato "La fiaccola vivente"
La storia, come ho già detto, è uno spin off di Liquorice, un'altra mia storia già pubblicata in precedenza sul mio account.
Tuttavia si può tranquillamente leggere senza aver letto prima l'altra, anche perchè quello che avviene quì , precede Liquorice.
Ed ecco conclusa anche questa storia, PER ORA
A buon intenditor poche parole ... Un bacio , SlytherinGirl


Image and video hosting by TinyPic
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Slytheringirl093