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Autore: JennySoul    24/08/2012    3 recensioni
Questa storia parlerà principalmente di due persone che si sono in un certo senso perse, parlerà del mondo della scuola, delle amicizie e di amori troncati. Allyson è una ragazza che affronta la vita sotto la continua pressione del padre, quando arriverà il suo LUI a riportarla a vivere davvero, sarà lui a SALVARLA. Non vi darò anticipazioni, spero solo che possa piacervi. Ecco un piccolo assaggio...
''Salve, mi chiamo Allyson ed ho 18 anni, studio in una scuola d’arte a Londra, oltre a fare materie normali come inglese, storia o chimica ci concentriamo anche sulla parte artistica. Non sono molto alta, ho gli occhi marrone scuro e lunghi capelli neri e lisci. Sì sono una banalissima ragazza, non ho nulla di speciale, tutti mi dicono che sono una brava ballerina, ma non ne sono poi così convinta. Vivo con mio padre e il mio fratellino di 7 anni, mia madre è morta dando alla luce Alexander, mio fratello.''
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 15... LA VOGLIA DI TORNARE NON è COSì TANTA.

Atterro all’aeroporto di New York, il Kennedy, con un’ora di ritardo, sono stremata dal viaggio, 11 lunghissime ed interminabili ore seduta su di una poltroncina ad ascoltare una povera vecchietta che stava andando a visitare il figlio, che non vedeva da anni, ha passato tutto il viaggio mostrandomi foto del matrimonio del figlio e dicendomi che la moglie non le piace proprio, almeno un paio di risate me le ha fatte fare.
Ritiro le mie due immense valigie, metto la borsa a tracolla e mi reco fuori per cercare di trovare un taxi, camminando e tentando di tenermi in equilibrio con le enormi borse, vado a sbattere contro qualcuno girato di spalle
–‘’ scusami, scusami non ti ho visto, sono queste stupidissime valigie che…’’ la sua risata spezza il mio discorso ed io mi faccio rossa per la vergogna, ha un sorriso magnifico, due occhi marrone scuro ed i capelli castano scuro, mi porge la mano
–‘’scusami tu, piacere Matteo’’ sorrido e stringo la sua mano
–‘’Allyson, il tuo nome è italiano per caso?’’ lui sorride sorpreso
–‘’sì, mia madre è italiana, mio padre irlandese, tu di dove sei?’’
–‘’Londra, anche un mio amico è Irlandese, di Mullingar precisamente’’
a Matteo si illuminano gli occhi –‘’anche io sono di lì’’. Ridiamo e scherziamo ed entrambi ci avviamo alla stazione dei taxi appena fuori l’aeroporto
–‘’bè, Ally è stato un piacere’’ mi prende la mano e ci lascia un bacio veloce, io sorrido e ricambio il saluto, poi chiamo un taxi e quando sto per salire mi rivolgo al taxista
–‘’alla Julliard’’ Matteo subito mi richiama
–‘’ehi anche tu vai lì?’’ io lo guardo sorpresa e gli faccio cenno di sì
–‘’anche io, dai dividiamo il taxi’’.
Facciamo il viaggio insieme e chiacchieriamo del più e del meno, anche lui è nel corso di danza, arriviamo alla direzione del campus per farci consegnare la nostra stanza, gli diamo i nostri cognomi e la ragazza davanti al risultato datole dal computer storce un po’ la bocca, io quasi sussurrando dico a Matteo
–‘’ecco, guarda, ora si sono sbagliati e ci rispediscono a casa ’’ lui mi cinge un fianco con il braccio destro ed io avvampo dalla vergogna, poi si avvicina e mi sussurra in un orecchio
–‘’come sei drastica Al, pensa positivo’’ la direttrice ci guarda e il più gentilmente possibile ci dice
–‘’ ragazzi c’è stato un errore’’ io subito alzo gli occhi al cielo e dico al moro accanto a me
–‘’ecco vedi’’ lui ride e la ragazza continua
–‘’c’è stato un errore, come dicevo, con i vostri cognomi e vi hanno messo in stanza insieme’’ io spalanco gli occhi e la bocca, no non posso crederci, starò in camera con un ragazzo appena conosciuto, non può essere, lui dal canto suo sembra essere felice
–‘’ok’’ dice semplicemente, io lo guardo sbalordita e la ragazza prova ad aggiungere
–‘’speriamo di riuscire a trovare un’altra soluzione ragazzi, non era mai successo, siamo desolati, al momento abbiamo ogni camera occupata, appena avremo la possibilità sono sicura che sistemeremo ogni cosa ’’ ci da la chiave e ci saluta, poi Matteo aggiunge
–‘’nessuna fretta…’’ e ride, trascinando anche me.

DUE MESI DOPO… FINE OTTOBRE

Sono passati ormai due mesi ed io non ho quasi mai un giorno di pausa, mio padre ed Alex sono venuti qui un paio di volte,  ormai Novembre è alle porte ed io non vedo l’ora che arrivi Dicembre, ovvero Natale, così d’avere del tempo per tornare a casa e stare con la mia famiglia, i miei amici e rivedere lui, vedere se effettivamente ancora mi ama come mi aveva giurato. Mi manda messaggi ogni giorno, ma non ho mai risposto, ogni volta che ne leggo uno scoppio a piangere e Matteo passa tutto il suo tempo libero cercando di farmi sorridere, ci siamo legati molto e abbiamo superato il problema della camera, anche quando si era liberata un’altra abbiamo chiesto di rimanere insieme, ora come ora non riuscirei ad affrontare tutto senza di lui.
Esco da lezione esausta, chiacchierando con Matteo come al solito, quando il mio cellulare mi squilla –‘’pronto Beccaaaa’’ inizio ad urlare, facendo ridere il moro accanto a me
–‘’perché dovrei mettere sul canale di MTV?’’ lui mi guarda curioso, cercando di capire di cosa stia parlando –‘’3 minuti e sono in camera e lo guardo, ok a dopo ’’ riattacco, prendo la mano di Teo ed inizio a correre verso la nostra camera, apro la porta e mi catapulto dentro, gettando disordinatamente la borsa a terra, accendo la tv appena in tempo e parte un servizio
–‘’ed ora ecco il singolo della nuova band anglo-irlandese, cinque ragazzi che hanno già fatto breccia nei cuori di milioni di fans, cinque ragazzi che stanno vivendo un sogno ’’ non capisco perché Becca mi abbia detto di guardarlo
–‘’sono stati scoperto ad un saggio di fine anno al liceo’’ ecco il cuore che si ferma… anglo-irlandese… cinque ragazzi… saggio,liceo… no dai non può essere ‘’Ally ragiona’’ mi dico tra me e me
–‘’loro sono i ONE DIRECTION’’ in quel momento mi scoppia il cuore in petto, il video parte e vedo i loro volti, i loro sorrisi, ci sono tutti, Liam inizia a cantare ed il suo sorriso mi fa scendere una lacrima, non ci credo, ce l’hanno fatta, uno ad uno cantano il proprio pezzo, fino a quando arriva lui ed in quel momento i singhiozzi si impossessano di me, cado di peso sul divano e Matteo si siede al mio fianco, mi stringe ed insieme ascoltiamo la bellissima canzone di debutto della mia famiglia ‘’What Makes You Beautiful’’ finisce la canzone e riappare il presentatore, seduto su un divanetto, negli studi
–‘’ed oggi, per grande gioia di voi fans, sono qui con noi queste cinque scoperte’’ la telecamera inquadra i ragazzi ed io sorrido involontariamente nel vederli lì, felici, mentre vivono il loro sogno.
I ricordi riaffiorano alla mente ed un senso di nostalgia mi invade, senza che io possa farci nulla

FLASHBACK
Una bellissima giornata soleggiata da trascorrere all’aperto, per questo ci trovavamo all’Hyde Park tutti insieme, Niall aveva la sua immancabile chitarra ed i ragazzi stavano cantando come sempre e fantasticavano sul loro futuro. –‘’potremmo chiamarci ‘Niall and the potatos’ che ne dite?’’ dice tutto sorridente il nostro biondo irlandese, Louis prende dell’erba e gliela tira in faccia sbuffando, iniziano a tirar fuori nomi assurdi, Harry esclama anche ‘’allora meglio ‘Harry and the pussies’’ procurando una risata generale, ma ad un tratto scatta in piedi, battendosi una mano sulla fronte e urlando –‘’ONE DIRECTION’’ i ragazzi si alzano a loro volta e si battono il cinque a vicenda.


Decido di vestirmi e chiamo Julie, una mia nuova amica e le chiedo di uscire, fortunatamente è libera e così avviso anche Teo
–‘’ehi tesoro, usciamo?’’ lui si avvicina mentre mi guarda le gambe, lasciate scoperte da una gonna blu, io lo guardo interrogativa, ha dei lineamenti bellissimi ed un fisico invidiabile, senza dir nulla posa le sue grandi mani sui miei fianchi, ci guardiamo per un po’ negli occhi e poi decide di posare le sue labbra dolci sulle mie, aspettando che io le dischiuda per lasciar libero accesso alla sua lingua. Non so cosa fare, ma il pensiero mi va subito a Zayn, mi sento come se lo stessi tradendo anche se non stiamo insieme, Becca mi ha sempre detto che lui non sta uscendo con nessuna e che mi aspetterà, io invece mi sto baciando con uno pseudo italiano da strapazzo
–‘’No, non posso’’ dico mentre mi scosto da lui e abbasso lo sguardo
–‘’cos’hai Al?’’ posa due dita sotto il mio mento e mi alza il viso dolcemente, incastrando i suoi occhi nei miei –‘’è che come se lo tradissi così’’ sa tutto sulla storia con Malik, così scuote la testa e lascia cadere le braccia lungo le gambe
‘’dai andiamo, Julie ci starà aspettando’’ non resisto a vederlo così, lo abbraccio forte, mentre lui di rimando allaccia le sue braccia intorno alla mia vita, poi gli sussurro
–‘’ti voglio bene’’.
 
 DICEMBRE…

-‘’Finalmenteeeeeeeee vacanzeee’’ grido saltando al collo di Matteo, lui mi stringe a sé ed iniziamo a ridere come due scemi. Andiamo in camera di corsa a finire di preparare le nostre valigie, Matteo passerà qualche giorno da me, poiché i genitori sono fuori per lavoro e non mi andava di lasciarlo solo
–‘’Al, sei sicura che non crei disturbo?’’ io scuoto la testa,
-‘’ma sei pazzo o cosa?’’ ridiamo insieme e lui mi da una pacca sulla spalla, accende la tv per ascoltare un po’ di musica ed eccoli lì, un altro servizio su di loro
–‘’ e così siete tutti fidanzati?’’ i ragazzi annuiscono alla domanda della conduttrice e per un momento mi scappa un sorriso, Zayn ha detto che è fidanzato, per lui stiamo ancora insieme,
-‘’come si chiamano le vostre fidanzate?’’ inizia a rispondere Louis
–‘’Eleanor’’
–‘’Danielle’’
–‘’Shandi’’
–‘’Rebecca’’
e alla fine manca solo lui, aspetto che faccia il mio nome
–‘’Perrie’’, il cellulare mi cade di mano e rimango con la bocca aperta
–‘’Perrie Edwards la cantante delle Little Mix?’’ continua quella cornacchia
–‘’sì, proprio lei, ci conosciamo dal liceo, anche lei è stata ‘scoperta’ al saggio di fine anno’’ ed inizia a ridere, io inizio a girare per la stanza gridando come una pazza
–‘’troia, puttana, e lui? Testa di cazzo, ma io gli spacco la faccia’’ Matteo corre da me e vedendo che le lacrime iniziano ad uscire mi stringe a sé, appoggio il viso al suo petto, mentre mi lascia piccoli baci tra i capelli
–‘’tranquilla piccola, io ci sarò sempre’’.
Ora la voglia di tornare a casa non è poi così tanta, ma devo farlo, ci sono pur sempre gli altri e mio padre ed Alex e poi ci sarà Matteo con me.




#YOLO
Come va
?
Questo capitolo è un pò una schifezza, però mi serviva...
Spero comunque un pochino vi piaccia, magari fatemi sapere cosa ne pensate eh...
Che ne dite di
Ally-Matteo? LoL...
Non vi anticipo nullaaa... baci

#YOLO

  
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