25/08/2012
2 recensioniWhat's happened?
Per tutto il resto della giornata non feci assolutamente niente, me ne restai chiuso in casa ad annoiarmi e a cercar di riprendermi dalla sbronza della notte precedente. Non avevo ancora le idee chiare, non ricordavo ancora cos’era successo, ma poco importava in qualsiasi caso nessuno si sarebbe ricordato niente di quella sera. Lasciai che il tempo mi scorresse intorno mentre continuavo a mangiare stando sdraiato sul divano a fissare il vuoto. Era come se la mia mente fosse vuota sebbene piena di pensieri, non riuscivo a riordinare le idee, avevo bisogno d’aiuto. Zayn era quello che meglio reggeva l’alcool per quanto ne sapevo, avrei chiesto a lui il giorno seguente a scuola. Lasciai tutti i miei pensieri sospesi a mezz’aria e me ne andai a dormire aspettando soltanto di sentire la sveglia suonare. Non ci misi troppo tempo a cadere in uno di quei sonni profondi e a risvegliarmi direttamente la mattina successiva senza neanche accorgermene. Come ogni giorno mi alzai e scesi a far colazione, mi preparai e aspettai Niall, puntuale come sempre. Arrivati stesso parcheggio, stesse facce, stessi professori. Tutta quella monotonia mi stava uccidendo, avevo bisogno di qualche cambiamento che non riguardasse soltanto il colore dei boxer. C’era comunque qualcosa di strano quella mattina nell’aria. Attraversai il lungo corridoio guardandomi intorno, non c’era la solita confusione di tutti i giorni, ma probabilmente era soltanto la mia immaginazione. Arrivai di fronte a Zayn senza dare troppo importanza agli altri ragazzi nel corridoio che mi venivano addosso.
“Possiamo parlare?”
“Ehi che succede amico?”
“Niente ma mi spieghi che cazzo è successo ieri notte?”
Scoppiò in una grossa risata
“E vieni a chiederlo a me? Ero più fuori di voi tre messi insieme.”
“Stavi proprio messo male allora”
ci mettemmo entrambi a ridere e per la prima volta dopo qualche tempo riuscii a sentirmi leggero, a farmi scivolare tutte le preoccupazioni addosso. Siamo giovani, basta con tutti questi problemi. Eravamo ancora nel mezzo del corridoio quando sentii la campanella suonare e scappai per arrivare puntuale se non fosse che mi scontrai con quei suoi bellissimi occhi durante la mia corsa e rimasi immobile a fissarlo sorridendo. Non potei resistere dal fermarmi a parlare anche con lui.
“Ciao Louis.”
“Harry come va? Ti sei ripreso? Stavi proprio uno schifo ieri.”
Scoppiai a ridere, di solito non ero uno che rideva molto, ma quella mattina sembrava che non riuscissi a fare altro.
“Si grazie, anche tu però non scherzavi.”
Anche dalla sua bocca uscì una sonora risata, che presto lasciò posto ad un silenzio imbarazzante. Nei film americani dicevano sempre di evitarli e per fortuna, o forse no, ci pensò lui a continuare la conversazione.
“Quindi tu e Niall state insieme?”
“Come scusa?”
Ero completamente fuori quella mattina, ma ero quasi sicuro che avesse detto quello che avevo sentito.
“Ho visto che vi siete baciati ieri notte e poi siete sempre insieme.”
Non riuscivo a capire, avevo baciato Niall? Il mio migliore amico di sempre. Adesso tutto tornava, quegli occhi azzurri così vicini ai miei, non erano i suoi. Avevo, avevamo fatto una cazzata.
“No, no, no.. io oddio no.” non riuscivo ancora a mettere insieme una frase sensata “Io e Niall non stiamo insieme, no!”
“Ehi amico calmo non volevo mettere in dubbio la tua sessualità.”
Stava diventando tutto così assurdo, tutta quella giornata era assurda, i suoi occhi che mi guardavano dispiaciuti erano assurdi. Ti prego metti in dubbio la mia sessualità se ti aiuta a capire quanto tu sia importante per me.
“No è che.. scusa devo andare”
Non riuscivo ancora a crederci e non riuscivo neanche a capire se fossi più shoccato dal fatto di aver baciato il mio migliore amico, o dal fatto che il ragazzo che mi piace, credo ormai sia palese anche a me stesso di quanto mi piaccia, è assurdo negarlo ormai, creda che io sia etero. A tutti gli effetti io ero etero, ma se l’amore è la cosa più bella che possa capitare perché classificarlo. L’amore non è solo formato da uomo e donna, donna e donna, o uomo e uomo, è qualcosa di molto più profondo. Va oltre le apparenze, va oltre qualunque cosa, è come un fiume in piena, non si può fermare, si può solo assecondare e percepirlo a pieno. Lasciare che attraversi l’anima di due persone, qualunque sia il loro sesso o la loro religione. Non importa il colore della pelle o degli occhi, lui non guarda in faccia a nessuno e ti travolge quando me l’aspetti, succede e basta,ma ha anche bisogno di essere aiutato e rassicurato. Sarei dovuto essere io a farli capire quanto tenessi a lui, quanto volessi lasciare che le mie labbra toccassero le sue, che le mie mani accarezzassero quelle guance rosse e che il mio corpo si fondesse con il suo. Credimi amore lo farò. Farò di tutto per fartelo capire.
P.S: Ormai ho preso l'abitudine a fare i PS.. So che fa schifo, lo so benissimo, ma non sapevo veramente come continuare quindi mi sono dovuta inventare qualcosa e cercare di legare insieme tutti i pezzettini che mi vengono in mente la notte, credo si senta. So che è cortissimo e per questo faccio schifo io, ma giuro che il prossimo lo faccio lunghissimo e magari chissà cosa succede LOL IN PIU' volevo ringraziarvi tutte per le visualizzazioni e le recensioni, non potete capire quanto mi rendete felice anche con solo due paroline scritte da voi. IN OLTRE ho iniziato a scrivere una OS LARRY, sono circa a metà quindi fatemi sapere se preferite che prima continuii col prossimo capitolo o che pubblichi quella. GRAZIE DELL'ASCOLTI
VOLEVO ANCHE RINGRAZIARE IL MIO GRANDISSIMO AMICO JUSTIN BIEBER CHE MENTRE SCRIVO MI STA ACCANTO CANTANDO BE ALRIGHT. THANK YOU! PASSO E CHIUDO