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Autore: louis stripes    26/08/2012    2 recensioni
Una volta in salotto sentii aprire la porta d'ingresso e mi si presentò davanti il mulatto, seguito a ruota dagli altri bradipi.
«Zayn, che minchia hai fatto?» Mi soffermai sul suo ciuffo, era..biondo. Oh God, why?
«Figo, no?» Intervenne Niall.
Figo una ceppa, sembra Malgioglio.
«Ti ha cagato un uccello in testa?» Mi rivolsi nuovamente a Zayn, che stava ridendo.
«Chloe!» Mi riprese Harry.
Oh, ma che vuole? Non è mica colpa mia se Malik ha dei gusti a dir poco terrificanti!
«Ohw, scusa. A che livello di Super Sayan sei, Jawy?» Soffocai una risata, come gli altri.
Colpo basso, eh?
«Dai scusa, anche con quella merda in testa sei bono ugualmente, eh!» Sentii lo sguardo di tutti addosso a me, e li vidi spalancare la bocca.
«Come scusa?» Mi domandò Zayn ridendo.
Ops, ho parlato troppo.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ma porca zozza, porco cactus, porca merda, porca dinamite!
L'ultima cosa che voglio in questo momento è passare l'ultimo mese dell'estate con quel cetriolo marcio di mio fratello e i suoi amichetti della minchia.
Che poi, per frequentare gente come mio fratello, devono essere proprio dei deficienti assurdi, come mio fratello daltronde. Anche se penso che il suo livello di stronzaggine e stupidità, sia illimitato e insuperabile, perciò.
“Mamma non puoi farmi questo. Vuoi farmi rincretinire completamente in casa di quell'essere?”
Era inutile, nemmeno con le suppliche mia madre mi avrebbe portata con lei e papà, pffff.
“Chloe, si da il caso che tu sei mia sorella minore. Quindi hai preso quasi tutto da me.”
Conati di vomito. Mi veniva il voltastomaco al solo pensiero, è vero, ci somigliamo parecchio.. Lui ha i capelli ricci, io anche. Lui ha gli occhi verdi, io anche. Lui ha le fossette quando sorride, io anche. Lui è alto, IO NO!  Sono parecchio più bassa di lui, la cosa mi da molto fastidio.
“Tu sei stupido, io almeno posso vantarmi di un quoziente intellettivo molto più elevato del tuo.”
Harry mi alzò il medio, e cominciò a mangiare voracemente la sua ciotola di cereali, che fece cadere non appena provò a versarci dell'altro latte.
“Lo vedi? Non possiamo assolutamente essere parenti, che razza di idiotaa!”
“Oh avanti smettetela voi due! Dovrete passare un mese insieme nella stessa casa, cominciate a regolarvi già da adesso. E pulite questo schifo che avete combinato!” Combinato? Adesso parla anche al plurale?!
“Ma è stato lui!” Imprecai io.
“Non mi importa, pulite ugualmente!” Dopo di che, BOOM. Mamma era sparita dalla cucina, sbattendo la porta, lasciandoci in preda ai nostri litigi da fratelli.
“Hai visto che hai combinato, coglione!” Gli puntai un dito contro, ma lui mi respinse immediatamente.
“Sei tu che ti sei lamentata come una bambina di due anni. Senti, mamma ha ragione. Dovremmo mettere da parte i nostri diverbi,  per una buona convivenza insomma.” 
Mi porse la mano, io la guardai un pò schifata, per poi stringerla saldamente. Me ne sarei pentita molto, ma molto presto.

* * *

“Ti aiuto a portare le valigie?”
Papà, l'unico utile e degno della mia stima in questa santissima famiglia! 
“Si, papino. Ah, papino, lo sai che ti voglio tanto, tanto, tanto, bene?” Mi prese le valigie di mano, e gli saltai addosso abbracciandolo, cercando di abbindolarlo, di solito con lui funzionava. Era mamma quella tosta in questo tipo di cose.
“Chloe, lo so che per te è un'agonia andare a stare da Harry e i suoi amici. Ma non possiamo portarti con noi, e poi pensa al lato positivo, avresti la possibilità di instaurare finalmente un buon rapporto con il tuo fratellone!” Merda.
Di solito era face corrompere mio padre, e non ci stavo riuscendo, minchia il mondo stava per finire!
“E tu questo lo chiami lato positivo? Per di più, non conosco manco per sentito dire i suoi amici, chissà con che gente dovrò vivere!”
“Ma che dici! Di sicuro Louis te lo ricordi, stava sempre qua da piccolo!”
Louis, Louis, Louis, Louis.. Ah si, Louis bel culo Tomlinson, si me lo ricordo abbastanza bene. Era un ragazzino stronzo almeno quanto mio fratello, anche più stupido volendo, mi ricordo che una volta invece di mettere il sale nell'acqua della pasta, ci mise un quintale di zucchero. 
Quella volta stavo per morire avvelenata, Dio che schifo.
“Non voglio nemmeno immaginare chi siano gli altri.”
“Andrà tutto bene, ora entra in macchina e conserva gli insulti per dopo.” Detto fatto.
Aiutai mio padre a mettere le valgie in macchina, - era una bella valigia enorma, wooh. - fra poco sarebbe scoppiata, le mie valigie, quelle dei miei genitori, e il misero borsone di Harry, che aveva lasciato la maggiorparte della roba nella casa al mare.

“Ciao ragazzi, fate i bravi!” No, non andate via, portatemi con voi!
“Ciao, buon viaggio.” Li salutammo entrambi, io avevo voglia di rincorrere la macchina come nei film, magari poi si sarebbe fermata e alla fine sarei partita felice e contenta con loro. O magari l'auto avrebbe fatto retromarcia, schiacciandomi come una sardina, sull'asfalto bollente. 
Che bella fine!
“Vieni, entriamo”
Dall'esterno la casa sembrava la capanna di Heidi e il suo adorato nonnino, solo un pò più grande e colorata, ma il genere era lo stesso. Ci mancava solo quella specie di oblò che faceva da finestra a quella bambina eremita che parlava con i monti e si faceva quelle povere caprette.
Capra, capra, capra! Direbbe Sgarbi.
“Chi c'è dentro?”
“Lo vedrai fra un secondo, sorellina.” Ti sputo in un occhio se continui.
Harry aprì la porta, ed entrammo in casa, ero curiosa di vedere i suoi amici.
“Siamo arrivati..” Mmh, dai Harry, troppo entusiasmo in questa frase! 
Vidi un ragazzo alzarsi dal divano, due scendere le scale, e uno uscire dalla cucina con in mano un pacco di patatine, sorriderci e venirci in contro allegramente.
“Ragazzi, mia sorella, Chloe.”
Riconobbi immediatamente Louis, che mi salutò per primo, era davvero cambiato, non era più il solito bamboccio troppo cresciuto. Si era fatto più carino, ma devo dire che anche gli altri non scherzavano per niente. “Chloooe, da quanto tempo! Ti sei fatta più bella, non hai più brufoli!” Però tu hai la solita faccia di cazzo!
“Mmh, si grazie.”
“Piacere, sono Liam.” Si avvicino a me, porgendomi la mano, uno dei ragazzi presenti nella stanza. Si, tu sei bello. Alto, castano e con un faccino molto dolce, credo sia uno a posto.
“Io sono Niall!” Lui era il ragazzo che stava mangiando animatamente le patatine, aveva due occhi da fare invidia al cielo e al mare messi insieme, i capelli biondissimi per via del sole,e bhè ispirava simpatia, carino anche lui.
“Zayn” L'ultimo Bronzo di Riace rimasto si fece avanti porgendomi la mano, minchia, lui si che era spettacolare. Alto, magro, moro, e con uno sguardo che ti scioglieva letteralmente, anche se lo conoscevo appena, mi stava già simpaticissimo. Eh si, tu sei altamente stuprabile.
“Harry, ci avevi descritto tua sorella come una nana brutta e scorbutica. Sei un bugiardo!” Lo scherzò Niall, io mi limitai a lanciare sguardi di fuoco a mi fratello, quel grandissimo coglione.
“Harry, vai a farti unculare da un elefante.” La finezza.
“Sulla scorbutica, avevo pienamente ragione.”



HOLAAAAA.
Perchè in spagnolo? Io non l'ho nemmeno studiato, LOL.
Anyway, secondo me questo capitolo è una vera merdataa! E' mezzanotte, accontentatevi.
La finezza di Chloe raggiunge limiti inimmaginabili AHAHAHAHA.
Fateci l'abitudine, sarà più o meno sempre così!
Grazie alle due recensioni già ricevute, spero che aumenterete:)
Anche io voglio mettere un uscita figa.. vediamo.. #LiveWhileWe'reYoung. - non è ancora uscita, ma la adoro già! -
#LWWY.

-Love_MichaelCorvin

 

   
 
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