Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: M3GhyLy    26/08/2012    1 recensioni
Avené non avrebbe mai immaginato che un giorno avrebbe dovuto impedire a quel tizio di nome Oliver di impadronirsi di Incantelia ... Insomma lei amava le storie fantasy che leggeva ... Ma come avrebbe potuto una ragazzina di 15 anni mettere ko il diavolo in persona ? Cioè ... Lei era quella che si isolava da tutti . L' amica di Cairi , la ragazza più strana della scuola . Lei era quella che odiava chi si divertiva a beffarsi degli altri ... Ma da quando aveva conosciuto LUI aveva deciso di iniziare a vivere davvero perché dopo Cairi LUI era l' unica cosa che gli importava DAVVERO .
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3

Avené' s point of view

Stavo scherzando un po' con Cairi giusto per sciogliere un po' la tensione . Arrivate a casa presi le chiavi di casa che avevo nel passante dei pantaloni . Aprii la porta e davanti a me vidi la fine dei miei giorni . Era messo tutto sotto-sopra . Cosa avrei detto ai miei zii ? Mi avrebbero fucilato se avrebbero visto quel massacro ! Anche se non era quella la mia prima preoccupazione . Mi girai verso Cairi con uno sguardo scoinvolto , nel vedere la mia faccia quasi si spaventò . << A-a-avené stai bene ? >> mi chiese con voce tremante . Mi spostai per farle vedere cos' era successo . Lei entrò e io la seguii supplicandola di uscire perché avevo una fifa tremenda . Sentivo il sangue pompare nelle vene , trattenevo perfino il fiato per paura che se qualcuno fosse in casa non mi sentisse e mi sembrava che il battito del mio cuore fossero come cannonate che facevano un casino pazzesco . Cairi avanzava decisa per le stanze con fare furtivo per vedere se c' era qualcuno . Io ero terrorizzata , non riuscivo a staccarmi dalla mia amica che sembrava sul punto di prendermi a schiaffi . Cairi stava perlustrando stanza per stanza : salotto , sala da pranzo , cucina ... Io cercavo di distrarmi per non morire di paura ... pensavo : "dove sono rimasta a guardare 'Sakura Cardcaptor' ? Ah ... sì ! ero rimasta a quando era arrivata quell' antipatica di Meiling ... "

<< Piiiùùùù !!! >> quel verso mi fece tornare alla realtà facendomi urlare dallo spavento . Cairi fece qualche gesto per farmi capire che dovevo stare zitta .

<< Quel verso proveniva dalla tua camera ... Dobbiamo andare lì ... >> mi sussurrò .

<< Sei impazz ... >> mi bloccò

<< Abbassa la voce ! >> mi disse

<< Sei impazzita per caso ?? Io non ci vado neanche per sogno lì dentro ! >> dissi abbassando un po ' la voce .

Lo schiaffo arrivò veloce , al contrario del dolore alla guancia che ci mise un po' ad arrivare . Proprio come la fitta al cuore quando sentì la pianta d' orchidee rompersi contro il muro del bagno in camera mia . Girai la faccia in direzione della porta ma la mia amica mi costrinse a guardarla in faccia . << Avené , ma che ti prende ? Ti rendi conto che lì dentro ci potrebbero essere persone pericolose che potrebbero farci del male ? >> Avevo una paura tremenda , ma Cairi aveva ragione ... Dovevo fare qualcosa ! Non potevo permettere che le succedesse qualcosa a causa della mia insicurezza . Cercai di calmarmi , quindi presi un bel respiro . Pensai a cosa potei fare e la soluzione mi sembrò un po' folle e anche un po' azzardata ... Ma era l' unica . Corsi in camera mia e dopo essermi accertata che non c' era nessuno andai davanti al mio armadio e lo spalancai . Presi la scatola che era in fonfo a destra nascosta tra i vestiti . L' aprii e ci infilai la mano dentro prendendo dall' infito  la mia spada chiamata Ama no Murakumo , ovvero la Spada del Paradiso . L'elsa era dorata e lungo la lama c' erano delle scritte dello stesso colore . Notai che sia l' elsa che le scritte erano illuminate da una strana luce ... E poi mi ricordai del biglietto che era allegato alla spada :

Quando gli Incanteliani arriveranno

luce sarà e allor sì che sarà tua .

P.S.


A quel punto tutto fu chiaro . In bagno ci dovevano essere quelli incante-cosi ma ... P.S. ? Che voleva dire ? Non poteva essere un post scriptum perché dopo non c' era scritto niente ... Forse erano le iniziali di un nome ... Forse di sua madre o suo padre che mai aveva conosciuto ... Lei aveva sempre vissuto con i suoi zii da quando era un bebé ... Comunque sia si fece forza ed andò davanti la porta del bagno . Impugnava la spada con la mano destra con una comodità che non aveva mai provato prima . Sembrava quasi che le appartenesse . Con la mano sinistra strinse la maniglia della porta e prese un bel respiro profondo . Quando fui pronta aprii la porta spalancandola . Avanzai piano
, ma più avanzavo più mi accorgevo che non c' era nulla . Ero sbalordita ! Com' era possibile che non c' era nessuno ?! Non potevano essersi buttati dalla finestra , altrimenti si sarebbero rotti qualcosa e poi la spada continuava a emanare quella strana luce che infondeva calore a tutto il mio corpo ... Avanzai al centro della stanza andando a finire sotto il lampadario . Sentii che qualcosa si muoveva sopra di me . Alzai lo sguardo ma non riuscii a vedere perché qualcosa si catapultò su di me . Sentii un buon odore . Sapeva di casa , ma non come quella in qui poggiavo i piedi ... Era un odore che non sentivo da molto , troppo tempo . Cercai di capire cos' era che si era attaccato al mio petto , come se volesse abbracciarmi . Era una strana creatura . Aveva le ali di una farfalla , fragili ma al tempo stesso possenti e aggraziate . Il corpo era quello di un uccello , ma di un uccello più grande del solito . Il corpo era di un rosso fuoco molto acceso che andava a sbiadire al petto , alle ali e alla punta della coda .  Il suo profumo piano piano mi riportò alla mia mente ricordi che il mio cervello aveva completamente rimosso . Così mollai la spada facendola cadere per terra e l' abbracciai con  tutto la forza che avevo in corpo e cominciai a piangere . Ma non era un pianto come quello a cui ero abituata , era un pianto di gioia . Anche Flyli cominciò a singhiozzare .



Cairi' s point of view

Avené stringeva Flyli come se volesse soffocarla , la teneva stretta a se' in un modo che con me non aveva mai fatto . Quella scena mi comosse a tal punto da strapparmi una lacrima . Quel momento , però , durò ben poco perché una folata proveniente dalla porta ci investì in pieno e costrinse Avené a girarsi dalla parte opposta per evitare che qualche detrito facesse male alla piccola Flyli . Il vento spalancò le finestre e poco dopo si alleviò su di me come se intorno a me ci fosse una barriera e ciò mi permettè di riprendere fiato . Di colpo la porta si chiuse e da dietro uscì lui in tutta la sua bellezza facendomi perdere di nuovo il respiro . Si avvicinò a me con sicurezza  e mi prese la mano baciandola . << Come ti avevo promesso , ci siamo riincontrati >> mi disse . << Cairiii !!! >> mi urlò Avené nel tentativo di girarsi per vedere se stavo bene . Sora vide che la mia amica era in difficoltà così si alzò e si avvicinò al mio orecchio sussurrandomi delle dolci parole << Flyli vi spiegherà tutto , io non posso rimanere qui ... Devo andare ma ti prometto che tornerò da te >> . Detto ciò mi stampò un bacio sulla fronte e mi sorrise ancora con quei suoi bellissimi occhi verdi , quindi si mise a correre in direzione della finestra e a pochi passi dalla ringhiera del balcone saltò facendo una capriola nell' aria prendendo con le mani il bordo della ringhiera facendo la verticale . Mi fece un ultimo sorriso e fece un salto indietro finendo di sotto . Io corsi a vedere preoccupata se si era fatto qualcosa ma quando guardai di sotto era sparito . Mi girai verso Avené che mi guardava ansimante con una faccia stravolta . Flyli , al suo contrario , scese tutta tranquilla dalle sue braccia dicendo << Penso che vi vogliate sapere cos' è successo ... vero ?  >> .



  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: M3GhyLy