For every laugh, there should
be a tear ~
#03
Fantasia, 1940
# Chaos
Allo Stregone era bastato un
gesto delle mani per dividere le acque, ridurre al silenzio la confusione e
cancellare tutto ciò che era stato. Il mondo era tornato alla normalità. La sala
era di nuovo silenziosa, la vasca non straripava più giù per le scale, sul
pavimento una scopa e un paio di secchi giacevano immoti – come avrebbe sempre
dovuto essere. Solo gli occhi dello Stregone, fissi su di lui e colmi di muto e
inesorabile rimprovero, testimoniavano che qualcosa si era rotto, era
irrimediabilmente cambiato. Il caos non si dimentica.
L’apprendista
si sfilò il berretto a punta e abbassò gli occhi. Allo Stregone era bastato un
gesto delle mani per cancellare tutto; a lui non sarebbe bastata l’eternità per
fare ammenda e dimostrare di aver imparato la lezione.
Non si gioca con la magia.
[ 135 parole ]
Spazio dell’autrice
Fantasia mi ha dato del
filo da torcere xD Ero abbastanza sicura sulla scelta
del prompt e naturalmente non potevo che scrivere su L’apprendista stregone (amo anche gli
altri episodi, ma questo è oggettivamente il più completo in termini narrativi),
però non sapevo bene come impostare la flash e anche in seguito i dubbi sono
rimasti. In effetti, vedete, ho l’impressione di aver scritto una roba
piuttosto banale. u///ù
Spero di rifarmi, e mi auguro che la
raccolta continui a incuriosirvi ♥
Aya ~