Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Rory_xoxo    27/08/2012    18 recensioni
STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
La vita è davvero strana, come possono due vicini passare dal non sopportarsi all'amarsi? In questa storia è possibile ;)
****
Mi aveva davvero sbattuto la porta in faccia? Non ci credo, brutto lama senza cervello ora te la faccio vedere io...
Oh mio caro Harry tu non hai idea di contro chi ti sia messo.
****
-Esci con me,molliamoli e andiamocene, solo noi due- disse sorridendo e avvicinando il suo viso al mio. Era talmente vicino che potevo scorgere le piccole imperfezioni che gli caratterizzano il volto, le fossette appena accennate.
Certo che ha proprio un sorriso stupend…stupido. Proprio un sorriso stupido.
-Non faccio volontariato Styles- dissi sbuffando.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 4



L’ aeroporto di Heathrow era come al solito gremito di gente, ma è una persona in particolare a cogliere il nostro interesse Summer Lily Arpen, migliore amica della nostra Sarah.
Una chioma mora carica di valigie era alla disperata ricerca di un taxi che la scortasse alla sua nuova abitazione, ma niente, sembrava invisibile agli occhi di quei guidatori di macchine gialle. E proprio in quell’istante si maledisse mentalmente per non aver avvertito l’amica del suo arrivo volendole fare una sorpresa.



Summer's Pov

Dopo 2 ore  ero arrivata sana, salva e sudata in quella che sarebbe diventata la mia nuova dimora. Non vedevo Sarah da 5 anni quando al primo anno di liceo mi ero trasferita in Irlanda anche se avevamo continuato a sentirci. Per questo non sapevo come avrebbe potuto reagire la mia amica. Arrivata davanti alla porta bussai e una figona esagerata mi aprì  e quando mi vide disse:
-Oh ciao Sum entra- fece per entrare quando si girò di nuovo –S-s-sum s-sei t-tu?-
-No sono il suo spirito venuto a trovarti dall’oltretomba, secondo te?- dissi io ovvia.
-Non ci credo, non può essere, tu? Qui? Come? Quando? Cosa? Perché?  Oh Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum Sum- disse saltellando, abbracciandomi e sollevandomi da terra facendo saltare anche me. –Ok Sarah però ora mollami- dissi io ridendo –Si scusa- disse mollandomi e ricomponendosi – Summer Lily Arpen – disse sospirando –la mia brunetta sexy qui davanti a me dopo secoli AAAAAAAAAAAAAA- caccio un urlò spaventoso che mi costrinse a tapparmi le orecchie con le mani e poi riprese a saltellare agitando le mani e facendo strane mosse.
Questa ragazza non è normale. No no.
-Vieni entriamo- disse poi.  Entrammo nell’appartamento, ma in esso c’era qualcosa di strano, giusto davanti all’entrata c’erano circa 6-7 sedie messe in fila indiana e attaccate l’una all’altra  -Sary, avrei una domanda, cosa ci fanno queste sedie qui?-
 -oh niente, mi annoiavo e stavo ballando la conga con questi pezzi di legno- disse alzando le spalle come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
La mia amica non è cambiata per niente, è sempre la solita schlerata.
Pensai sbattendomi una mano in fronte.
-Solo tu puoi fare cose del genere- dissi indicando le sedie.
-Modestamente- rispose lei tirandosela.
–Non era un complimento-
-Oh non siamo qui  a schiacciare i punti neri ai dalmata, cosa ci fai qui?-
Trattenni le risate per la stupidata appena detta e gli risposi –Bhè ho pensato che tu avessi bisogno di una coinquilina ed eccomi qua-. Sorrisi. Lei annuì e poi si bloccò avendo, probabilmente, capito il senso della mia frase e ricominciò a saltellare e io mi unì a lei, così, per solidarietà. Si fermò all’improvviso lasciandomi da sola ad esultare e disse –Dobbiamo festeggiare-
-Bene, sono d’accordo- concordai io. –Facciamo una cosa, ora io vado a lavarmi così dopo usciamo e tu da brava coinquilina vai a fare la spesa al supermercato qui sotto. Su su – disse spingendomi fuori. –Ma..- provai a ribattere io ma mi ritrovai sbattuta fuori casa con la lista della spesa e tanta, tanta stanchezza.

È inutile ribellarsi ormai, forza e coraggio, la spesa mi aspetta.

*****

Ero appena uscita dal portone e stavo proseguendo per il mio cammino quando mi scontrai con qualcuno con in mano delle buste, le quali caddero facendo rovesciare a terra il loro contenuto.
-Mi dispiace tanto,non ti avevo visto, scusami- dissi a quel qualcuno aiutandolo a raccogliere tutto dal suolo. Presi in mano una scatoletta di cibo per gatti e cacciai una delle mie solite battute squallide che non riuscivo a tenere per me facendo figuraccie in comparabili –Sai cosa dice la pubblicità su queste? Il tuo gatto ama Whiskas , io dico che il tuo gatto quando vede queste scatolette dice “Whiskas(viscass), Whiskas(viscass), vi scass la faccia se me lo fai mangiare di nuovo”-.
La persona davanti a me rise e sentendo quella bellissima risata mi  bloccai. Quel ragazzo, si era un ragazzo,l’avevo capito dalle mani, aveva una risata splendida era così armoniosa da sembrare una melodia. Il mio cuore cominciò a battere e le mani a tremare quando il ragazzo misterioso dalla fantastica risata parlò –Sei simpatica sai? Mi chiamo Niall- disse porgendomi la mano –Piacere Summer – dissi afferrando la sua mano e alzando lo sguardo per guardargli il volto. La sua mano calda, grande e soffice avvolse la mia e i suoi occhi simili al topazio blu intrappolarono i miei. Sicuramente ero morta e ora mi trovavo in paradiso, non c’era altra spiegazione per chiarire la presenza dell’angelo davanti a me. Non avevo mai visto nulla di così bello. Aveva detto di chiamarsi Niall, ma secondo me il suo nome era PhenomeNiall.
Ci stavamo guardando ancora. Ognuno studiava i particolare dell’altro, quando un rumore sordo  ci fece distrarre. –Oddio cos’è stato? Non preoccuparti ti proteggo io- disse lui parandosi davanti a me per proteggermi da quella che sembrava una bomba,e che era in realtà solo il mio stomaco affamato.
–No vedi Niall che…-
-Shhh, ci sono io qui- e mi abbracciò.
Avvolse un braccio intorno alle mie spalle e posò l’altro sulla mia schiena avvicinandomi  a lui e poggiò il mento sulla mia testa, dato che ero parecchio più bassa di lui. Io ricambiai l’abbraccio affondando il viso nel suo petto assaporando il suo profumo. Mi trovai a pensare di volerlo avere addosso sempre tanto buono era. Di quel ragazzo conoscevo solo il nome, ma sapevo fosse speciale, con nessuno avevo provato emozioni così forti con solo un abbraccio, il mio cuore non aveva mai tamburellato così forte nel mio petto. Al diavolo la fame, in quel momento non desideravo altro che stare ancora un po’ tra  le sue braccia. Ma a quanto pare il mio stomaco non la pensava come me dato che brontolò di nuovo. –Ma cos’è?- chiese lui guardandosi intorno –Ecco.. io credo… io credo che sia il mio stomaco che reclama cibo- dissi io imbarazzata al biondino. Lui prima mi guardò poi rise –Allora accontentiamolo prima che faccia un attentato. Ti va di pranzare con me?-
Me l’ha chiesto davvero o sto sognando? Oh mio Dio biondino mio possiamo saltare il pranzo e passare direttamente alla camera da letto? Riprenditi e digli di si Summer.
-Mi piacerebbe molto- dissi sorridendo -ma le tue buste?-Lui in risposta poggiò le buste sul marciapiede e mi affiancò –Devo pranzare con la ragazza più bella del pianeta, non ho tempo per le buste- disse facendomi l’occhiolino.


Svariate ore e portate dopo

Mi  ritrovavo davanti la porta di casa con sguardo sognante. Avevo pranzato con il mio principe, finalmente l’avevo trovato. Ne ero sicura, era lui l’uomo della mia vita. Dolce,bello, spiritoso, sexy. Entrai nell’appartamento e trovai Sarah in cucina e vi entrai ancora imbambolata.
-Dove eri finita iniziavo a preoccuparmi, e dov’è la spesa?-
Io non gli risposi e lei si rassegnò dicendo:
-Cosa vuoi?- 
-Un altro abbraccio alla Horan-
Lei mi guardò con un sopracciglio alzato
-Intendevo cosa vuoi da mangiare-
-Niall-
-E cos’è? Un piatto irlandese?- mi chiese lei confusa.
- Un bellissimo biondino irlandese-
-Sum ma che hai? Hai assunto qualche sostanza stupefacente?-
-No, ma da qualche ora  ho trovato la droga perfetta per me-
-Che cazzo dici Sum? Riprenditi,non ti capisco-
-Ho incontrato l’amore della mia vita. Nialler Horan, ma si fa chiamare Niall, biondo, bono, simpatico, romantico, nato il 13 settembre 1993, sotto il segno …..-
-Si ho capito, usciamo?- mi interruppe lei sapendo che sarei stata capace di parlare di lui fino alla fine dei tempi. Io sbuffai –Dove andiamo?- chiesi poi –Verso l’infinito ed oltreeeeeeee- mi rispose lei alzando un pugno. Risi e uscimmo dall’appartamento dove incontrammo Niall-sei perfetto per la sottoscritta- Horan in piedi davanti alla porta dell’appartamento di fronte al nostro.
-Niall? Cosa ci fai qui?-
Lui si girò sentendosi chiamare -Sum- disse per poi sorridere.
Oh che bel sorriso, come sei dolce.
Basta.
Fagioli con la pasta.

Sono proprio fuori è ufficiale.
-Io abito qui, sono il nuovo coinquilino del ragazzo che abita al 128- disse sorridendo –Io invece abito al 123, siamo vicini di casa- dissi incantata. Sarah intanto sembrava pensierosa –Aspetta un po’, tu sei per caso il coinquilino di un certo Harry Styles?Riccio, alto ,montato,…-
-Occhi verdi, si è lui, è il mio migliore amico- disse lui in tono fiero.
-Ma porco grande puffo di noi siammo tutti blualti su per giù due mele o poco più, Perché tutte a me? Perché? Cosa ti ho fatto di male? No, dimmelo perché io proprio non capisco- disse Sarah parlando con l’aria e alzando le mani al cielo.
La ragazza  è proprio uscita fuori di senno.
Niall la guardava stranito e poi disse :
-Comunque, stasera io e i miei amici andiamo a ballare, vi va di venire con noi?-
-No, non pensarci nemm..- bloccai Sarah mettendogli una mano sulla bocca.
-Mi- mi fermai –volevo dire, Ci farebbe molto piacere-
Il suo sorriso si allargo e io mi sentì venir meno le forze.
-Davvero?-
-N..-
Sarah liberò la presa della mia mano dalla sua bocca e io gli calpestai un piede.
-Si- risposi invece io.
-Allora ci vediamo alle 10 qui?- chiese lui.
-Certo, come no, contac…- certo che Sarah oggi era davvero ribelle.
Gomitata nelle costole, tanto dolore, Sarah ammutolita.
-Non vediamo l’ora- dissi io
-Parla per te- altra gomitata diretta a Sarah
-Neanche io – disse lui senza dar troppo peso a quella rovina momenti della mia amica, dopo di che entrò subito nell’appartamento lasciandomi un ultima occhiata prima di chiudersi la porta alle spalle. Subito improvvisai un balletto davvero buffo.
-Uffa- disse Sarah sbuffando
-Tutta sta muffa che di cervello si abbuffa- dissi io facendo la rima e spingendola di nuovo dentro casa per prepararci.
 

Oh angioletto biondo,stasera ti farò cadere dalle nuvole ai miei piedi. Sarai mio.

 



Angolo della stupida me :)
Hello pipol (?)
Ecco per voi il 4 capitolo
:D
11 recensioni al capitolo scorso..
Grazie :')
Ma io vi amo *-*
Per non lasciare la nostra Sarah sola soletta, alla forever alone,
Ho deciso di far entrare in scena la sua migliore amica, Summer.
Che anche lei, come la sua amica, è alquanto fuori dal normale, diciamo così.
hahahha
Ed ecco che compare anche Niall che ruba il cuore alla dolce Summer. 
:D
Che coppia preferite voi? 
Niammer o Sarry/Harah?

Vi lascio con una domanda...
Quali artisti ascoltate oltre ai One Direction???
Io amo anche i Sonohra *-*
e J-ax è il mio mito da parecchi anni, 
ma ascolto anche Emis Killa, Club Dogo, Marracash..
Insomma amo il Rap in generale :)

ps: Vi lascio una foto di Summer :D

 

Image and video hosting by TinyPic

Image and video hosting by TinyPic

 VI VA DI FARMI FELICE? RECENSITE? *-*
  
Leggi le 18 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Rory_xoxo