agosto 2005
Il tour era finito e i ragazzi erano di nuovo in studio di registrazione per preparare il nuovo album, 'Libertad'.
I nostri figli crescevano: Joy aveva già due anni e Cash quasi uno.
Ci furono alcuni problemi con Axl, durante l'estate: nuove denunce, nuove dichiarazioni televisive, ipotesi di riappacificazione tentata da parte di Slash e quant'altro.
Ma questa volta non furono solo pettegolezzi...la situazione divenne più seria e i Velvet Revolver attraversarono un periodo piuttosto complicato.
La versione di Axl, che sosteneva che Slash gli avesse chiesto di sistemare le cose e di tornare nei Guns 'n Roses, suonò molto verosimile; mio marito non negò mai, semplicemente perchè aveva preferito lasciar correre e non gettare altra benzina sul fuoco.
Scott la prese male e, quando venne organizzata a casa nostra una riunione della band, non si presentò.
“Perchè cazzo non è potuto venire, dico...”
“Ecco, Slash...” Duff sembrava in imbarazzo.
“Cosa? Che c'è?”
Duff e Matt si guardarono sempre più in difficoltà.
“Voi gli credete?” Saul aveva capito quale era il problema “Credete a quel figlio di puttana di Axl?”
“Noi...abbiamo le idee confuse, Slash!”
“No, voi siete solo degli idioti a credergli! Pensavo che la nostra amicizia fosse basata sulla fiducia...ma a quanto pare mi sbagliavo!”
Slash salì di sopra di corsa e non riuscii a fermarlo. Guardai Duff e Matt, mortificati.
“Ragazzi, credetegli. Lui non parla con Axl dal '96.”
“Siamo dei coglioni, cazzo. Come abbiamo potuto pensare che lui abbia chiamato Axl?”
“Lo so, Michael, lo so...cazzo, ma la conferenza stampa di Axl era così...convincente! Merda...Slash sarà incazzato nero...”
“Già” sorrisi.
“E' di sopra?”
“Solitamente, quando è incazzato va a giocare con i suoi figli.”
“Quale metodo migliore per rilassarsi!? Grazie Sophia e scusaci...siamo dei coglioni” Matt e Duff mi diedero un bacio sulla guancia e salirono di sopra.
Anche quel problema, quindi, si era risolto piuttosto in fretta, dato che poi anche Scott dovette ricredersi.
La nostra vita andò avanti...Slash ormai era pulito da anni e ci alternavamo tra album, tour, figli e il nostro amore.
Sì, perchè nonostante fossero passati anni quello era esattamente come il primo giorno; certo, non era facile con tutti gli impegni che avevamo, ma quando l'amore è vero e sincero...gli ostacoli si superano.
Ogni giorno sono felice che lui sia riuscito a prendere la strada giusta...con tutti gli amici che negli anni abbiamo visto morire a causa della droga, non posso far altro che ringraziare Dio ogni giorno.
Non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe stata più perfetta: due figli meravigliosi e un marito che amavo alla follia.
Tutto ciò che avevo sempre desiderato.
Ciao a tutti!!!! Vi avviso che il prossimo capitolo sarà l'ultimo!!!! :) Grazie di cuore a tutti voi! Un bacione