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Autore: Chiaaa    28/08/2012    1 recensioni
''andiamo in scena tra.. 3..2..1..''
Odiavo quella parole più di quelle che usava lui quando sbatteva la porta e se ne andava.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Ero sconvolta da ciò che era appena accaduto e non avevo la capacità di connettere il cervello e di reagire.
‘’Oh mio dio, proprio ora doveva capitarmi lui che piange e che mi chiede perdono?’’ quella odiosa vocina che avevo in mente mi torturava con inutili frasi cariche di ansia e di dubbi.
‘’ Oh adesso ci sono pure le eliminatorie.. e se mi fa eliminare? Dopo tutto loro sono un gruppo.. passerei con un no e due si.. forse.. oddio oddio oddio!’’ ero entrata in una fare di movimenti convulsivi e esasperati, mi aggiustavo il vestito, mi guardavo allo specchio e ogni minimo secondo controllavo l’orologio.
Diavolo sono sempre stata una precisa.. più o meno ma continuare a guardare l’orologio non era da me, no.
-‘’Chiara, sei pronta!?’’ disse una voce fin troppo conosciuta.
-‘’Ovviamente, mi aggiusto solo i capelli e arrivo!’’ dissi ritornando a fissarmi allo specchio. Appoggiai le mie fragili mani sulla petineuse ingombrata di trucchi, spazzole, ancora trucchi e ancora spazzole.
-‘Ahh e va bene.. sta sera si vedrà cosa ne sarà di me..’’ dissi a bassa voce con il capo chino.
E poi dissi la stupida frase che dicono tutti i famosi prima di apparire sul palco.
-‘’Si va in scena!’’ sorrisi allo specchio ma non fui convincente.
-‘’Ahh ci rinuncio!’’ dissi rassegnandomi all’evidenza, quella frase non faceva a caso mio.
-‘’Chiaraa muoviti hai un minuto!’’ disse il tecnico dall’altra parte della parta.
La aprii con delicatezza, prima che quel poveretto finisse come tre settimane fa, un naso rotto e il pavimento da pulire; perché? Sapete io non sono delicata ad aprire le porte, ma dopo quell’incidente non voglio più uccidere nessuno.
Ehi ok che ho detto che mi piacerebbe rovinare la vita di Harry nel caso in cui lui rovinasse la mia, ma non sono un killer diamine!
Uscii dal mio camerino e mi diressi verso le quinte, trovai tutti i concorrenti che si auguravano buona fortuna, io? Beh io me ne stavo in disparte, con la loro fortuna o con solo la mia, il verdetto dei giudici non sarebbe cambiato.
Solo Bonny mi venne accanto e provò a tirarmi su il morale.
-‘’Ei Chiara! Nervosa?’’ mi chiese sorridendomi. Quella ragazza era una roccia umana, non perché fosse robusta, anzi era un fuscello che il vento avrebbe spazzato via con un solo soffio, ma perché era sempre carica di energie, era sempre allegra e sorridente. Era magra, capelli castani, occhi verde marcio.. simili ai miei diciamo, pelle rosea e profumata ma la cosa che mi ha sempre colpito del suo fisico erano le dita, erano lunghe e magre.. mi ricordavano molto quelle del mio migliore amico.. chiss’à che fine aveva fatto? Boh.
Bonny aveva capita fin da subito, e io mi sono fidata di lei e delle sua forza. La adoravo ma certe volte nemmeno lei sapeva come trattarmi.
-‘’No Bonny, sono stressata, angosciata, triste, confusa, ansiosa, arrabbiata, frustrata e preoccupata.. si può essere tutto questo in un preciso istante?’’ chiesi con gli occhi da cane bastonato.
Mi cinse le spalle e mi rassicurò come solo lei sapeva fare. –‘’Si, puoi sentirti così solo se ti chiami Chiara e hai un bellissimo ma raro sorriso.’’ Mi disse, feci un mezzo sorriso,divertita dal suo tentativo.
-‘’Chia.. dimmi cosa ti tormenta davvero..’’ mi chiese rendendo il suo tono di voce serio quanto la sua espressione.
-‘’Io.. cioè lui.. Non so cosa fare Bo’’ dissi utilizzando il nomignolo che usavo quando ero in vena di confidenze.
-‘’C’è sempre lui nei tuoi pensieri eh?’’ mi disse solamente cercando di non far trapelare quel senso si ovvietà nella sua domanda.
-‘’Io lo..’’ non finii la frase perché quel maledetto/poveretto del tecnico ci annunciò che dovevamo salire sul palco.
‘’Dannazzione, dannazione!’’ disse la mia vocina bastarda nella mente.
‘’Stai zitta cogliona!’’ disse nuovamente quella cattivella.
‘’Stai zitta tu cavolo’’ le risposi a tono.
‘’Ma ti rendi conto che parli con te stessa?’’ disse la vocina infernale, credo che un giorno mi farò operare, andrò da uno strizza cervelli e me la farò cavare dalle cavità della mia materia grigia.
Salimmo sul palco, era il momento della verità.
‘’A noi due Harry Edward Styles’’
I giudici erano molto seri e avevano tutta l'aria di chi ha voglia di ''sfoltire la chioma''.
Tirava una bruta aria in sala.
Il pubblico era ammutolito e noi sembravamo invocare tutti gli dei dell'olimpo pur di sperare in quelcosa.
Personalemnte ero apparentemente calma e sorridente, come se fossi sicura di me ma dentro stavo morendo, morivo per quello che mi sarebbe aspettato se fossi rimasta o peggio, se fossi uscita.
-''Bene! ora che siamo tutti riuniti possiamo procedere! Prego giudici, decidete con che categoria volete cominciare?'' chiese il conduttore. 
-''Vogliamo cominciare dai gruppi'' disse il mio capo sezione, mi guardava.. non cpaivo il vero motivo ma sembrava che volesse rendere la mia agonia più lunga.
-''Perfetto! Gruppi, fate un passo avanti!'' disse nuovamente quella faccia da scemo del conduttore.
Qei poveriragazzi erano rigidi come archetti e tutti avevano un'espressione impaurita sul volto, come biasimarli?
-''Bene, vorremmo iniziare con le Black Stars'' disse Rose, la famosa donna che si è scopata il mio ex ragazzo.
Le ragazze si strinsero tra di loro e, secondo me, invocarono tutti i santi, tutti gli dei possibili e persino satana venne implorato di essere clemente quella sera.
-''Noi crediamo che.. voi ragazze siete..'' disse Luck, come se non avesse il coraggio di continuare la frase, come se ci fosse qualcosa di orribile al termine.
-''Noi crediamo che noi siete perfette per continuare a partecipare al programma, avete buone bossibilità di vincere!'' disse Louis alzandosi in piedi  dicendo tutta la frase d'un fiato. Ecco, il pubblico e le ragazze in delirio, i giudici che applaudevano e sorridevano, come avrebbe sen'altro fatto Giulio Cesare ai giochi tra gladiatori, contento di avr salvato un buon combattente. 
Passarono al secondo gruppo gli Adventurers.
-''Siete un buon gruppo, siete in perfetta sintonia ed è per questo che non potete proseguire, voi avere già fatto la vostra strada, siete maturati e.. il vostro lavoro qui è concluso.'' disse Rose con gli occhi pieni di soddisfazione a comunicare la loro uscita da X fattor. ''Bastarda'' pensai nella mia mente.
I 3 ragazzi salutarono il pubblico con le lacrime agli occhi e uscirono dalla scena.
-''Ora giudici, con che categorie procedete?'' disse il solito rompipalle del presentatore.
-''Scegliamo i solisti, quelli dai 25 anni in poi'' dissero i One Direction guardandosi l'uno con l'altro.
La mia agonia non terminava, odiosi, troppo odiosi i giudici,
''Allora Harry vuoi farmi del male eh?'' dissi mentalemente, diavolo che nervoso.
-''Rei, vorremo comunicarti che ci sei piaciuto moltissimo in quest'ultima esibizione, sei migliorato e crediamo che puoi benissimo proseguire con la scalata verso la finale!'' disse Luck sorridendogli, doveva provare simpatia per quel trent'enne, alto, biondo, occhi azzurri, il classico ragazzo.
-''Mimi, mi diapiace molto ma anche tu potrai continuare con la scalata'' disse Liam mettendo inizialmente terrore alla ragazza rossa di capelli con una voce potentissima, in qualche modo mi stava simpatica sebbene non le avessi mai parlato.
Mimi piance e si inginocchiò  con le lacrime agli occhi e un sorriso che le attraversava il volto da parte a parte.
-''Lory, lory,lory.. sai già cosa ti aspetta?'' chiese Rose. Quella cagna ci godeva a fare dle male alle persone. 
-''Si, credo.. ne avevo il presentimento...'' disse il povero uomo ormai che sperava acora di poter resistere per la prossima eliminatoria.
-''Bene Lory.. buona fortuna..'' disse nuovamente Rose con la stessa luce malefica negli occhi.
l'ometto lascò il palco dopo un saluto al pubblico.
-''Bene pubblico, come va? dite che sono stati abbastanza bravi questi giudici nel giudicare i nostri talentuosi ragazzi?'' il pubblico era in subbuglio, chi diceva si chi diceva no chi urlava chi applaudiva. 
-'''Per l'ultima categoria.. dopo la pubblicità!''
''Cazzo''



Salve a tutti!
Scusate il ritardo cavolo ero in vacanza! Perdono perdono perdono!
Non mi picchiate per favore!
Spero che questo nuovo capitolo ansioso vi piaccia, per l'ultima categoria dovrete aspettare il prossimo capitolo, vi prometto che non dovrete aspettare molto, sarò più ativa! Parola di toro seduto (?)
Va beh vi lascio, alla prossima genteeeee!
Baci
 
  
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