Anime & Manga > Ufo Baby
Segui la storia  |       
Autore: Shee    12/03/2007    2 recensioni
Tra brioche, missioni segrete, colpi di scena, battibecchi, sbronze inaspettate, calci e sorrisi un nuovo amore sta nascendo...
Capitolo 7: La festa, Il fiore e il "fu quasi bacio"
Dal nulla, davanti al viso, si ritrovò un piccolo fiore a cinque petali bianco, Miyu sorrise e lo prese per il gambo, facendo un mezzo inchino a Kanata.
- grazie…- disse giocherellando con il fino stelo, Kanata si appoggiò alla sua destra, girato verso di lei, che fece un passo avanti avvicinandosi.
- come mai questa…romanticheria?- domandò maliziosamente, tenendo il fiore di fronte al suo naso.
- beh…c’era quella bella pianta lì dentro…e mi è capitato fra le mani questo fiore e…-
- hai pensato di darmelo…- sussurrò avvicinandosi di più...
Genere: Romantico, Malinconico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kanata Saiyonji, Miyu Kouzuki
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dovete perdonarmi ç__ç Ho una tedesca per casa e mi son completamente dimenticata della fic u.u' sono un caso patologico... beh comunque vi avverto... codesto capitolo fa schifo, non mi piace aaaaffatto xD ma tanto ormai l'ho scritto... uffola T.T beeeeeh... cooomunque.... il prossimo sarà l'ultimo and sooo vi libererò di questa fanfiction veeery presto! byebye!

 

Capitolo 12: la promessa di un sorriso in più

 

- perché loro sono morti- disse guardando tutto fuorché Kanata, che d’altro canto teneva lo sguardo fisso su di lei, emise un suono non ben definito che la fece voltare sorridendo malinconicamente.

- i tuoi genitori?-

- si, loro-

- come…- il sorriso scivolò via dal suo volto come acqua, portò il suo sguardo verde in quello scuro di Kanata.

- incidente d’auto- Kanata allora capì tutto, comprese la sua reazione di poco prima, ma non riuscì a capire perché non glielo aveva detto subito.

- perché non me lo hai mai detto?- la ragazza si rialzò in piedi cominciando a torturarsi le mani nervosamente.

- perché… beh perché non volevo parlarne-

- e ora vuoi?- le chiese lui, lei annuì.

- dimmi tutto, Miyu…- disse abbracciandola, si diressero nell’ufficio di Kanata, una piccola stanzetta con un ventilatore, che subito accesero.

- allora…-

- avevamo appena litigato…-

-Miyu!- la chiamò una voce da una macchina lì vicino, una ragazza bionda si girò, un forte rumore, un grande ammasso di ferraglia, le ambulanze, la polizia, i dottori…

Miyu abbassò lo sguardo - ero andata a dormire da una mia amica, quella notte, ero arrabbiata… volevano che frequentassi l’università in america, ma io volevo tornare qui… andare via di casa per una notte non era previsto, volevo solo sfogarmi con la mia amica e poi mi sono addormentata lì… poi, il giorno dopo… stavo tornando a casa e loro mi hanno vista… erano in macchina…-

-Miyu!- la chiamò una voce da una macchina lì vicino, una ragazza bionda si girò, un forte rumore, un grande ammasso di ferraglia, le ambulanze, la polizia, i dottori…

- e… mia madre mi ha chiamata, volevano accostare… poi un’altra auto… - raccontò gesticolando, mentre gli occhi vagavano senza sosta accarezzando freneticamente tutto di quell’ufficio.

-Miyu!- la chiamò una voce da una macchina lì vicino, una ragazza bionda si girò, un forte rumore, un grande ammasso di ferraglia, le ambulanze, la polizia, i dottori…

- loro…loro erano lì…c’era…del sangue… poi… la loro auto era… distrutta… e… – la voce si spezzò, non riuscendo più a descrivere nulla - ricordo poco - riprese - solo dei flash…come delle fotografie… non ricordo… c’era della gente, parecchia gente… ho faticato parecchio ad avvicinarmi…non mi volevano far passare… non volevano che vedessi… ma avevo già visto…- Miyu portò lo sguardo su Kanata, cercando sostegno, la ragazza aveva gli occhi impauriti, smarriti, confusi.

- non gli avevo chiesto scusa… non ci ho più parlato dal giorno prima… e se non ci avessi litigato…per un motivo così…stupido… loro non sarebbero mai…-

- no, non è vero- disse veemente Kanata prendendola tra le proprie braccia, e scoprendo che in quel momento assomigliava così tanto ad una piccola bambina fragile - tu non lo volevi, non è colpa tua, è stato un incidente- lei si staccò da lui puntellandosi con le mani sul suo petto, piantò gli occhi lucidi in quelli di Kanata, e ad alta voce disse - l’ultima cosa che gli ho detto è che avrei preferito non avere come genitori due che lavorano alla NASA, pensavo fosse colpa loro se avevo dovuto abbandonare tutto qui… e tu non sai quanto loro amassero il loro lavoro… loro l’avevano fatto anche per me...sperando che io potessi essere orgogliosa di loro. E io sono sempre stata orgogliosa di loro…ma li ho delusi su tutta la linea… e l’ultima immagine che hanno di me è quella che esce di casa sbattendo la porta… - finì con un tono di voce più alto e arrabbiato, aggrappandosi alla sua maglia, irata con sé stessa, ma già si sentiva meglio, aveva vuotato il sacco e si sentiva più leggera -sono morti…e io non posso dire loro che mi dispiace…-

- l’ultima immagine che hanno di te è quella di una bella ragazza…che cerca la sua indipendenza com’è giusto che sia…e che si volta al loro richiamo…che piange per loro e che li ama… loro sapevano che tu li amavi… te lo giuro- Miyu nascose il viso nel suo petto mormorando - mi sento una stupida… a piangere così-

- piangere fa bene, ogni tanto… e poi c’è un detto… che piangere fa gli occhi belli…- disse sorridendole senza che lei lo vedesse –anche se tu non ne hai bisogno, i tuoi occhi sono già incantevoli così come sono- Miyu lo guardò e lui le fece l’occhiolino, lei rise, cancellando con la mano le lacrime che scendevano.

- sorriderai un po’ più spesso ora?- chiese lui, lei rise ancora, un po’ più forte

- promesso-

 

Qualche minuto dopo  erano entrambi nell’ufficio del direttore che stava per cominciare a parlare, mancava solo Satoshi.

- come al solito, sempre in ritardo- borbottò Miyu a Kanata che rise cercando di non farsi vedere, il dirigente li stava guardando in modo curioso, in quel momento la porta dell’ufficio si aprì e i apparve un trafelato Satoshi

- scusate il ritardo!-

- non ti preoccupare Satoshi, ormai ci siamo abituati –disse ridendo Hiromi, tutti sorrisero poi si volsero verso il capo.

- allora devo dire che credo di avervi sopravvalutato…- cominciò lui, Kanata a Miyu abbassarono le teste - ma credo comunque che non potevate fare altrimenti, erano in troppi e non ci aspettavamo che fosse la nipote, che sapeva di voi due, ad attaccare. Questa volta non ci faremo sorprendere, saremmo di più, saremo migliori, e saremo efficaci- dichiarò, Miyu e Kanata alzarono di scatto le teste.

- ma io non voglio…-

- noi non vogliamo altre persone attorno-

- noi lavoriamo soli-

- volete dividervi?- chiese stupito il direttore, loro si guardarono poi Kanata ripose - no, non ci vogliamo dividere, vogliamo lavorare soli-

- da uno solo… a due…beh comunque un passo avanti- commentò Hiromi facendo ridere Satoshi e i due agenti.

Scesero nel laboratorio, per attrezzarsi, questa volta avrebbero avuto più mezzi a disposizione, Ralph li salutò poi preoccupato si avvicinò a loro.

- ma… che è successo…- i suoi occhi indugiarono sull’occhio livido di Miyu, ormai sbiadito, e sul taglio sulla guancia del ragazzo.

- ci hanno pestato- rispose semplicemente Miyu, Ralph lanciandole un’occhiata scettica, odiava quando la ragazza minimizzava l’accaduto, porse loro una borsa piuttosto grande.

- qui c’è tutto quello di cui avrete bisogno, ci sono due cinture che potranno contenere tutto con il minimo peso e la massima agevolezza, e non tornatemi così pesti la prossima volta, intesi?-

Miyu gli sorrise e Kanata rivolse uno sguardo scocciato verso il muro.

- su Kanata, è la pura verità!- disse Ralph allegramente, loro uscirono, tra meno di mezz’ora li aspettavano all’aeroporto per salire sull’elicottero della Mek.

lo so che è corto, ma tanto è brutto quindi meglio così xD

cidori: assieeeee! scusa il ritardo... il prossimo arriverò il prima possibile, promesso *__*

non so come chiamarmi: O______O'' a-hem... riprendi fiato cara, non mi morire O.o'

Tropiusuccia: AHHHHHH! xD accie accie... e questo? com'è andata? u.u' a me non piace ma non si sa mai xDDDDD

a presto con l'ultimo capitolo ç________________________ç

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ufo Baby / Vai alla pagina dell'autore: Shee