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Autore: gloriabarilaro    29/08/2012    3 recensioni
Elena (Ellie per le amiche) è una ragazza italiana costretta a trasferirsi a Bradford dal padre, che ci deve andare per lavoro. Lascierà tutto lì in Italia: Gli amici, la scuola, i suoi sogni... Ma la vita le sorriderà di nuovo. Ellie, infatti, oltre a trovarsi nuove amiche, incontrerà due ragazzi: Harry, il classico ragazzo romantico e dolce, e Zayn, il "Bradford bad boy".
I due, pur essendo diversi, sono amici per la pelle: ma quando Elena entrerà inaspettatamente nella loro vita, essendo innamorati persi di lei, distruggeranno la loro amicizia e inizieranno a litigare per Ellie.
Alla fine, Ellie dovrà fare una scelta: Harry o Zayn?
Uno di loro avrà la meglio sull'altro e l'amore di Elena. L'altro, invece, distrutto e ferito per l'amore non ricambiato, inizia ad addentrarsi in un' "Agonia", dove inizierà a farsi domande e a pensare a cosa avrebbe dovuto fare per guadagnarsi l'amore di Elena...
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Dal quattordicesimo capitolo:
Ad un tratto non sento più il fazzoletto che mi accarezza il viso. Riapro gli occhi, e me lo ritrovo ad un battito di distanza. Le nuvolette di condensa del nostro respiro si fondono in una sola, per quanto siamo vicini. Scocco un’occhiata alle sue labbra vicinissime, e poi fisso lo sguardo nei suoi occhi: Zayn, cosa aspetti a baciarmi?  
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[Harry]

Divento come un pezzo di legno: non so come mai, di solito non divento così nervoso quando una ragazza mi è così vicina. La bacio o no? Faccio finta di niente o le dico tutto quello che provo per lei? È così vicina, sento il suo profumo così intenso e il suo respiro sulla pelle... 
 
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I Should've Kissed you:

 14. He didn't Kiss me, He doesn't Love me

 [Ellie]
Ad un tratto non sento più il fazzoletto che mi accarezza il viso. Riapro gli occhi, e me lo ritrovo ad un battito di distanza. Le nuvolette di condensa del nostro respiro si fondono in una sola, per quanto siamo vicini. Scocco un’occhiata alle sue labbra vicinissime, e poi fisso lo sguardo nei suoi occhi: Zayn, cosa aspetti a baciarmi?
 
[Zayn]
Faccio un passo indietro, allontanandomi da lei. No, non posso. Non posso baciarla, perché lei non vorrebbe che la baciassi. Lei non mi ama come la amo io,e il suo cuore appartiene ad Harry. È con lui che vuole stare, non con me. Io la farei solo soffrire, Harry la tratterebbe come una principessa.
Sento le lacrime pizzicarmi gli occhi: abbasso la testa e cerco di controllarle, perché non voglio piangere di fronte a lei.
‹‹Scusa...›› mormoro, rinfilando il fazzoletto sporco in tasca. Rialzo lo sguardo verso di lei, che fissa un punto nel vuoto, stordita. Scuote la testa, riprendendosi, e portandosi una mano alla fronte.
‹‹No, non ti devi scusare. Colpa mia.›› dice in fretta, sistemandosi il cappotto. Una folata di vento  gelido passa fra noi due, fa da eccezione al nostro silenzio di tomba. Mi accarezza le guance facendomi scuotere da una moltitudine di piccoli brividi lungo tutto il corpo. Nel suo cappotto, scorgo anche Ellie rabbrividire.
‹‹Scusa,devo andare.››  mormora, controllando l’orologio. Faccio un cenno di assenso col capo e mi metto a cercare Boris con  lo sguardo. Lo trovo a rotolarsi nella fanghiglia del parco, coprendo il suo pelo corto e setoso di grosse chiazze marroni-grigie. Faccio una smorfia e sto per iniziare a raggiungerlo, quando...
‹‹Zayn...›› Ellie richiama la mia  attenzione con un filo di voce. Mi volto verso di lei, attendendo con ansia le sue parole, mentre il mio nome pronunciato dalla sua voce rimane sospeso nell’aria. Infine sospira, si passa un dito sulla palpebra e sorride: ‹‹Grazie.››
‹‹Di niente.›› le mostro un sorriso forzato, mentre la guardo allontanarsi da me. Quando scompare dalla mia vista, accendo una sigaretta e mi incammino verso Boris, che ha visto  tutta la scena da lontano e in silenzio.
‹‹Che vuoi?›› gli chiedo stizzito quando lo vedo a fissarmi attentamente, con la lingua di fuori e la testa leggermente inclinata verso destra. Lui abbassa il muso e guaisce.
Sospiro: ‹‹Scusa, bello, è che quella ragazza mi sta facendo passere le pene dell’inferno.››
Lui rialza il muso e si illumina,  puntando i suoi occhietti neri su di me e guardandomi speranzoso. Io inarco un sopracciglio: ‹‹Dici che le piaccio?››
Lui abbaia, facendomi sussultare. Tiro un’altra volta e poi butto fuori il fumo contro il suo muso. Lui si alza infastidito a si allontana, mettendosi a correre per tutto il prato. Scuoto la testa: Cosa cazzo posso pretendere da un cane?
 
[Ellie]
Quando torno a casa sono ancora stordita dal mio incontro. Sospiro e butto la busta e la borsa a terra, per poi sfilarmi il cappotto e appenderlo all’appendi-abiti dell’ingresso.
Corro in camera mia, sbattendomi la porta alle spalle: mi butto sul letto fissando il soffitto.
Zayn non mi ha baciato.Non so se prenderla come una buona o una brutta notizia. Ah, ma cosa cavolo dico? È una catastrofe, la fine del mondo per me! Vuol dire che Zayn non mi ama.Vuol dire che non ricambiai miei sentimenti.  E mandiamo a farsi fottere Dante che dice “Amor che null’amato amar perdona”.
Forse dovrei smetterla di auto deprimermi.
Mi alzo dal letto e mi butto sulla scrivania, recuperando i libri: forse per dimenticare quello che è successo mi conviene studiarlo, Dante, piuttosto che mandarlo a quel paese.
 
[Harry]
Alle otto e un quarto sono già davanti casa di Elena. Tamburello sul volante con le dita, aspettando con ansia che il tempo passi. Ero così ansioso di vederla che sono arrivato  in anticipo.
Scocco un’occhiata alle finestre della casa, e ne scorgo una aperta: le tende color crema si gonfiano e si sgonfiano a ritmo del vento. Qualcuno, da dentro, le scosta. Una mano delicata, dalle lunghe dita affusolate e dal colore brillante di cui sono smaltate le unghie: Riconosco subito Elena affacciarsi alla finestra, guardando il cielo stellato con aria assorta.
I suoi capelli castani sono raccolti in una morbida treccia laterale, che le copre solo il lato destro del collo. La spalla sinistra, invece, è completamente scoperta e se non sono io che ogni volta che mi incanto a guardarla vedo le stelle, una moltitudine di brillantini le illuminano la pelle, facendola brillare alla luce della luna.
Mi incanto a guardare la linea del suo collo, immaginando quanti baci potrei lasciare su quella pelle perfetta, se solo ce l’avessi vicina, se solo fosse tra le mie braccia.
Ad un tratto non la vedo più, sparisce tra le tende. Guardo l’orologio: è ora.
Scendo dalla macchina e, prendendomi coraggio, suono al campanello. La porta si spalanca dolcemente, e mi ritrovo davanti la sua figura sorridente. Ora, l’espressione pensierosa di quando era affacciata alla finestra, sembra lontano miglia e miglia e qui c’è solo lei, con il suo sorriso: bellissima nel suo vestitino verde acqua e nero, si intona perfettamente ai suoi occhi.
‹‹Ehi...›› le sorrido. Lei abbassa lo sguardo e arrossisce, mentre liscia con il palmo della mano una piega immaginaria della gonna. Inclino la testa da un lato, approfittando della sua distrazione per guardarla attentamente: mi sembra che i suoi occhi luccichino. Ha forse pianto?
‹‹Pronta?›› le chiedo con un filo di voce. Lei rialza lo sguardo e mi guarda negli occhi: per un attimo mi perdo a guardare le sue iridi, il colore misterioso che le domina indefinito tra il grigio e il verde. Poi lei fa un passo avanti, mentendo pochi centimetri tra di noi, mentre si richiude la porta alle spalle.
Divento come un pezzo di legno: non so come mai, di solito non divento così nervoso quando una ragazza mi è così vicina. La bacio o no? Faccio finta di niente o le dico tutto quello che provo per lei?
È così vicina, sento il suo profumo così intenso e il suo respiro sulla pelle... 

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So che mi odierete per non aver fatto baciare Ellie e Zayn, Sorry babes.
E scusatemi anche se ho rifatto il giochino con Harry, ma sennò il capitolo veniva troppo lungo çwç
Ho cambiato la scrittura perchè questa mi sembra più leggibikle, ma se preferivate quella di prima basta che me lo dite, la cambio senza problemi.
Per chi ancora non lo sapesse, ho caricato l'epilogo della mia prossima fan fic su Justin Bieber, You Can Believe In Me, vi lascio il link per chi volesse darci un'occhiata: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1231381&i=1
Se mi lasciste una recensioncina, sia su questo capitolo che sull'epilogo delle nuova ff mi farebbe davvero piacere, soprattutto perchè mi viene sempre più difficile continuare I Should've Kissed You, e sto iniziando a pensare seriamente di toglierla.
Del resto, vi auguro buona lettura e vi mando tanti baci e abbracci, perchè siete fantastiche.
Grazie, come sempre, a chi ha messo quasta storia nelle preferite/ricordate/seguite, siete la ragione per cui continuo a scrivere.
Vi amo.
Glo xxx




   
 
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