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Autore: JulietteMarieWilliams    31/08/2012    3 recensioni
"Le apparenze ingannano"
Genere: Azione, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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1.Goodbye New York and Hello London!

 

"He is a villain of the devil’s law
He is a killer just for fun, fun, fun, fun
That man’s a snitch and unpredictable,
He’s got no conscious
He got none, none, none, none

All I know, should let go, but no
’cause he’s a rebel with a tainted heart
And even I know this ain’t smart"

 

 

Mi svegliai di soprassalto, mi trovai in un letto non mio e in una camera non mia.

Guardai in giro per vedere se c'era qualcuno.

Niente, Nessuno.

Mi alzai dal letto a malavoglia e mi diressi fuori dalla camera.

Quando uscii dalla camera e vidi tanti oggetti in oro e argento.

-Ma dove mi trovo?- chiesi a me stessa.

-Nella mia dimora, dolcezza-disse una voce sensuale dietro alle mie spalle.

Mi girai lentamente e vidi un ragazzo con dei occhi color oro, un ciuffo alto e pelle ambrata.

-E cosa, come...l'uomo!Lo sparo!-dissi all'improvviso, ricordandomi dell'accaduto di ieri sera.

-Non è successo niente,dolcezza, quell'uomo ora non c'è più!-disse dirigendosi, credo, in cucina.

Lo seguii.

-L'hai sparato tu?-chiesi sorpresa.

-Sì, volevi che ti violentasse?-chiese versando del tè fumante.

-Certamente che no!Però da dove sapevi che...-

-Ho sentito il tuo urlo e sono venuto a soccorrerti-finì lui.

-Oh, grazie mille!-dissi dandogli uno dei miei più dolci sorrisi.

Rimase per un po' in silenzio.

Vidi i suoi muscoli contrarsi.

Avevo detto qualcosa che non va?”pensai confusa.

-Prego...-si limitò a dire.

Questo ragazzo è così silenzioso e misterioso...”pensai ancora mordendomi il labbro inferiore.

-Ma...quando posso andare a casa mia?-chiesi insicura.

Sospirò.

-Scusa ma non andrai da nessuna parte dolcezza-disse.

-Come scusa?Io non mi chiamo “dolcezza” ho un nome e perché non posso andarmene?-chiesi alquanto irritata.

Ma chi si crede di essere?”

-Per tua informazione non so il tuo nome e non puoi andartene per il semplice motivo che quell'uomo era un poliziotto del commissariato di New York e ci ha visto!Se ti vedono ti prendono e ti chiederanno di me, siccome tu non sai niente di me ti metteranno in prigione...hai capito ora?-disse furioso.

Annuii debolmente.

-Allora come ti chiami?-chiese con un tono di voce calmo.

-Julie Watson- dissi.

-Zayn Malik- disse andando nel salone.

-Oh, dimenticavo, domani partiamo per Londra- disse tranquillo.

-Come?Ma perché?-chiesi mantenendo la calma.

Julie calma, mantieni la calma...”

-Gli suoi scagnozzi hanno rintracciato dove siamo- disse mettendosi nella poltrona.

Sospirai-Mi fai almeno chiamare mia sorella e dirle che parto?-chiesi arresa.

-Sì...ma sbrigati!E non dire dove sei e con chi!-disse.

Presi il mio I-phone dal cappotto e chiamai Helen.

Cazzo Julie dove sei?”

-Helen calmati sto bene, ti ho chiamata per dirti che domani parto in Europa...-

Come?Ma che è successo?Dove sei?”

-Hel non te lo posso dire!Ti voglio tanto bene non dimenticarlo e saluta la piccola Mary da parte della sua zietta preferita!Ok?Io sto bene ti chiamerò un giorno di questi per non farti preoccupare...ciao!-

Non la lasciai rispondere che attaccai.

Andai in camera dove avevo dormito prima, volevo essere lasciata da sola.

 

Ero sdraiata nel letto guardando le foto sull'I-phone di mia sorella e la mia nipotina quando la porta si aprii.

-Posso entrare?-chiese.

Annuii.

Entrò e si mise sul letto accanto a me.

-Vestiti che andiamo a fare la tua valigia- disse sorridendo.

E la prima volta che vedo un suo sorriso sincero”

-Grazie-dissi sorridendo.

Mi alzai e presi i miei bellissimi e scomodissimi tacchi e il cappotto e uscii seguito da lui.

 

Zayn

Entrò in macchina seguito da me e mi condusse fino alla sua casa.

Sì mi sembrava ingiusto che lei debba venire con me ma non ho altra scelta...gli scagnozzi del commissariato ci hanno scoperti e non vorrei metterla in pericolo per colpa mia...non me lo perdonerei mai!”

Uscii e corse subito a prendere tutti i suoi vestiti.

Mentre la aspettavo vidi uno dei scagnozzi del commissario.

Che ci fa da queste parti?

Meglio controllare.

Uscii dalla macchina in silenzio e quando ero dietro di lui gli puntai la pistola dietro la nuca.

-Che ci fai qui?-chiesi con un sorriso malvagio.

-Ero a c...controllare...-iniziò a balbettare.

Patetici.

-Mmh...ok- e gli sparai in testa.

Vidi Julie uscire dalla casa con due valigie.

Mi diressi in fretta nella macchina.

-Hai fatto in fretta vedo-dissi guardando le due valigie.

-Ho buttato cose a caso-disse lei.

-Scusa se te lo chiedo ma posso vedere per un attimo mia sorella e sua figlia?-chiese speranzosa.

-Sì, dimmi dov'è-dissi.

-E' dopo 6 case dalla mia...-disse mostrandomi la strada.

La vidi uscire e abbracciare sua sorella, sono molto diverse, lei ha i capelli biondi mentre Julie li ha neri, ma gli occhi sono sempre uguali.

Poi vidi una piccola bambina con i riccioli d'oro abbracciare Julie.

Dopo che si salutarono la sorella mi diede uno sguardo omicida.

 

Stavamo per arrivare a casa quando una macchina della polizia ci ferma.

-Cazzo, siamo fottuti, Julie tieni questa e nascondila nel tuo cappotto e al mio 3 spari ok?!-chiesi dandole una pistola.

-Sì!-disse decisa.

Si avvicinò un poliziotto.

-Buonasera ragazzi!- disse il poliziotto.

-Buonasera- disse Julie seguito poi da me.

-Dovete essere già a casa a quest'ora no?!- chiese.

-Stavamo giusto andando- disse lei.

-Sai sei uguale alla ragazza che è scomparsa...-disse.

Julie prese la pistola dal cappotto e lo punta sulla fronte al poliziotto.

Wow, così mi piace!

-Io non sono nessuno il mio nome è nessuno!E ora sparisci perché senno ti sparo direttamente nelle palle!- disse puntandola lì.

Come non detto, le apparenze ingannano.

-Ok si calmi signorina...-disse impaurito.

-Perfetto, ciao ciao!- disse facendo con la mano.

Partimmo.

-Wow sei stata forte!- dissi.

-Grazie...- sospira- tu sei un serial killer?O cose del genere...- chiese.

-Sì, sono un criminale...come facevi a saperlo...?-chiesi sorpreso.

-Per il semplice fatto che anche mio padre lo era...anche perché hai una pistola a portata di mano e scappi dagli “scagnozzi” come li chiami tu...mi credevi scema forse?!-chiese un po' irritata.

-Scema no, un po' ingenua ecco...-mi diede uno sguardo omicida.

-Però le apparenze ingannano...-finì.

-Sì, ingannano eccome!-disse.

Eravamo arrivati e ci fissammo a lungo.

I suoi occhi così azzurri sono spettacolari...

-Zayn andiamo a prepararci che domani partiamo!-disse aprendo la porta.

La seguii e ci preparammo.

Arrivederci New York e Benvenuta Londra!

 

 

Rieccomi Carotine!

Ahahah non vi sbarazzerete di me così facilmente(?)

Ecco il 1° Capitolo!

Nel prossimo capitolo compariranno anche gli altri!Non vi preoccupate ;)

Ok la nostra protagonista si chiama Julie Watson! *-*

Allora volevo ringraziare queste tre ragazze che l'hanno messa nei preferiti:

1 -CharlotteStylesSparrow
2 -MissAllisonWilliams
3 -Shreya_zm

E queste due che l'hanno recensita!

1 -CharlotteStylesSparrow
2 -MissAllisonWilliams

Grazie! *-*

Ora vi lascio con Julie e Zayn.

Ci vediamo nel prossimo capitolo!
P.S. Se vi va seguitemi 
Juliette Williams

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