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Autore: Calie_    01/09/2012    14 recensioni
Ce la posso fare. Ce la devo fare. Devo recuperare la mia vita.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Chapter four




How are you?



 
POV Niall

-Amico, hai esagerato..- dice Harry dandomi una pacca sulla spalla
-Lo so., ma non sono riuscito a trattenermi..-
-No, hai fatto bene..-dice Liam -Zayn è così.. Ogni tanto ha bisogno di una spinta per rendersi conto.-
Annuisco.
Comunque è vero, ho esagerato, non si meritava tutto quello che gli ho detto, ma sono espoloso, non riuscivo più a tenere tutto dentro.
È stato orribile. Lo stridore dei freni. La botta. Il sangue. Avevo davvero paura che mi morisse tra le braccia, e non l'avrei sopportato. Non un'altra volta. Il terrore che l'incubo vissuto qualche anno fa si ripresentasse era tanto. Troppo.
Natalie era mia sorella minore, eravamo molto legati. Purtroppo il suo cuore era molto debole ed all'età di 15 anni un'attacco cardiaco me l'aveva portata via.
Eravamo a casa, solo io e lei, stavamo guardando un film. Ricordo ancora il suo tocco, quando mi sfiorò il braccio per richiamare la mia attezione. Il suo sguardo. Le mani strette sul petto. Chiamai subito l'ambulanza ma quando arrivò non c'era più niente da fare. Non dimenticherò mai la sua mano, che pian piano stringeva sempre più debolmente la mia. Gli ultimi respiri, troppo faticosi. I suoi occhi dai quali lentamente usciva la vita.

Sarah nel tempo è diventata come una sorella. Non che abbia preso il posto di Natalie, non potrebbe mai succedere, ma la sua presenza, che all'inizio me la ricordava, troppo dolorosamente, con il tempo aveva cominciato a riempire quell'enorme vuoto che la morte di mia sorella aveva lasciato in me, ed ho finito per affezionarmi molto a lei. Lei e Natalie sono incredibilmente simili, ma la cosa che in Sarah più mi ricorda la mia sorellina sono quegli stupendi occhi verdi, che Natalie aveva ereditato da nostra nonna. Quegli occhi che vederle chiudere, mentre era tra le mie braccia, mi aveva irreparabilmente portato alla memoria quell'episodio da cui non mi ero mai veramente ripreso.



 POV Zayn

Il cuore sembra volermi esplodere nel petto. Le gambe tremano mentre risalgono lentamente gli scalini. Le mani sono sudate. Un groppo mi stringe in gola e mi sembra di soffocare. È il colmo: ora mi sento soffocare solo per dover parlare a lei, Sarah, che fino alla settimana scorsa era la mia vita, il mio ossigeno.
Stanza 147. Ci siamo.
Le tendine sono tirate e non mi permettono di vedere all'interno. Magari sta dormendo... No, non credo riesca a dormire dopo tutto ciò che è successo...
Mi faccio forza e poggio la mano sulla maniglia, per poi spingere piano. Lei è stesa stesa sul letto, a pancia in su. Appena apro la porta gli occhi che prima erano chiusi si aprono e si fissano su di me: sono lucidi e leggermente rossi, segno che deve aver pianto. Mi si spezza il cuore che è stato in parte per colpa mia. Si mette seduta, appoggiandosi alla testata del letto, ed io mi avvicino pian piano al letto con le mani in tasca.
-Come ti senti?-

 
POV Sarah 

Avevo appena chiuso gli occhi per cercare di rimettere insieme le idee quando la porta si apre e Zayn entra nella stanza. Mi sollevo appoggiandomi alla testata del letto e lui si avvicina piano, con le mani in tasca.
-Come ti senti?-
“Da schifo. Mi sono svegliata in un ospedale, credendo di avere 17 anni e di aver avuto un incidente con mia madre, per poi scoprire di avere in realtà 20 anni, essere stata investita ed avere dimenticato gli ultimi 3 anni della mia vita. Anni nei quali sono diventata amica degli One Direction, i miei idoli, e mi sono fidanzata con uno di loro. Anni di cui non ricordo nulla. Ho fatto piangere mia madre e quelli che credo essere il mio ragazzo e il mio migliore amico con poche parole..”
-Tutto bene...- rispondo prendendo una ciocca di capelli tra due dita e arricciandola -Tu?-
Lui ridacchia leggermente sedentosi vicino alle mie gambe -Beh, non sono io quello che è stato investito..- mi guarda teneramente
-Davvero, come stai?-mi accarezza una guancia
-Bene, davvero.. Mi gira solo un po' la tes...-
-Non intendevo questo..-sorride di nuovo -Intendevo.. Cosa senti? Cosa pensi di tutto questo?-
Guarda che l'avevo capito, non sono mica scema.. Non posso mica dirti che mi sento una merda e che la mia guancia chiede vendetta, per quanto la sto mordendo, cercando di non piangere..
-Sono solo un po' confusa, ma sono anche molto determinata a ricordare tutto!- cerco di sorridere, continuando a molestare i miei poveri capelli.
Lui ride di nuovo e mi toglie la ciocca dalle dita sorridendo.
Allora è vero che sei tipo il paladino dei capelli, come dicono gli onedirectionfacts!
-Arrenditi, a me non puoi mentire..- mi guarda dolcemente -Mi dispiace, ma anche se tu non ti ricordi di me io ti conosco fin troppo bene, e quando fai così con i capelli è perchè sei estremamente nervosa, hai paura o stai mentendo. E questa volta direi che sono tutte e tre le cose...-
Queste parole non so perchè mi fanno arrossire, e lui notandolo sorride e mi accarezza una guancia con il dorso della mano.
-È che voglio ricordare, davvero, ma non so cosa fare, da dove cominciare.. Ti assicuro che mi sto sforzando, ma niente; il vuoto. È come se fosse un sogno. Come se non fossi davvero io.. Poi mi dispiace anche per mia madre, per voi..-
Lui sorride di nuovo. Ma sorride sempre lui?! Cosa sono ,un clown?!
-Sono così comica?!-domando un po' risentita
-Sei incredibile.. Dopo tutto quello che è successo pensi a come possano sentirsi le persone intorno a te..-
Ed ecco che io arrossisco di nuovo, lui sorride e mi accarezza...
Lo fa apposta.
E poi mi sta facendo sentire un cane...
-So che può ti sembrare irreale, ma è così. Io, tua madre, i ragazzi ti aiuteremo. Ti racconteremo tutto, nei minimi particolari. Io se vuoi ti farò rivivere tutto, dal primo incontro, ai primi appuntamenti... Sì, insomma, avevi capito che noi...-
-Sì, beh, l'avevo intuito...- sorrido abbassando lo sguardo imbarazzata.
Quando lo alzo lui mi guarda mordendosi il labbro in un modo così dolce che potrei sciogliermi.
Dei colpi alla porta rompono quel bel momento. Da una parte ne sono felice perchè sto diventando un pomodoro a forza di arrossire per ogni sua parola o sguardo.
-Signorina Evans, dovrebbe riposare un po', ora.. Se va tutto bene domani mattina verrà dimessa.-dice sorriendo una infermiera dopo aver controllato la mia cartella e averci scritto qualcosa.
-Va bene, allora ti lascio riposare.- dice Zayn sorridendo -Ci vediamo domani..- si alza ed esce dopo avermi lasciato un tenero bacio in fronte.






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Lillaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa (?)

Il colore l'ha scelto la mia putroccola preferita Giulia, alias (?) Aredhel Lia dato che sto pubblicando dal suo computer ewe
Quuuuuindi passate da lei e le sue storiellebelle :D (sennò mi picchia.. D:)
Tooornando al capitolo..
La parte di Niall è piuttosto depressiva, ma poi è abbastanza happy (?), come promesso :33
Eeeecco svelato chi era Natalie c:
spero vi piaccia, anche se a me non convinceva molto, ma la soprascritta (?) Giulia mi ha convinto.. ewe
Faaatemi sapere cosa ne pensate in una recensioncina, se vi va.. :3
ne approfitto anche per ringraziare tutte le ragazze che recensiscono, inseriscono tra preferite, seguite ecc o che leggono silenziosamente.. :))
Cioè, 14 recensioni lo scorso capitolo!!!!!!!!! 14!!!!!!!! :D
ajfdjafjfdak GRAZIE MILLE :33
Aaaaaaaaaaaaaaaaalla prossimaaagfgskfd

Sceaooo beleeeeeeeeee :D

  
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