Kazemaru aveva una sorellina. Era nata pochi giorni dopo che avevano vinto il FFI e da allora gli era stato sempre vicino.
Sua sorella aveva dei folti capelli rossi,la sua natura sincera però le dava dei probblemi con gli altri e per questo tutti la evitavano.
Kazemaru aveva ormai 24 anni e Yuizo 12,quindi lui decise di farla studiare alla Raimon.
Come di norma tutti la evitavano,ma un ragazzo attirò la sua attenzione,aveva dei capelli di un color verdastro che gli arrivavano fino alle spalle. Il suo nome era Kariya e se ne innamorò subito. Anche lui era appena arrivato e credette di avere qualche chance allora. Tutti dicevano che aveva un pessimo carattere Kariya,era sia dolce che meschino. Lei diceva che era un bastardo adorabile.
Il verde la scartò subito,diceva che era troppo inquietante. In effetti Yuizo era molto dolce,ma aveva il brutto vizio di arrabbiarsi facilmente e ciò spaventava le persone.
I suoi occhi si riempirono di tristezza,quindi decise di andare al vecchio club di calcio,suo fratello le raccontava sempre come avevano iniziato e quel posto le ricordava la sua infanzia. Quindi si sedette in un angolo.
Ad un tratto si aprì la porta. Era Celia.
"Che ci fai qui piccola??" le chiese porgendogli la mano.
"Mi nascondevo,odio questo posto" Disse scocciata la rossa. Prese la mano della blu e si alzò.
"Ah,tu devi essere Yuizo Kazemaru,su dai non dire così,sai tuo fratello amava questo posto"
"A ME NO" disse bruscamente la giovane. Celia allora la prese per la mano e la portò nella nuova sede del club. "Ma che faaaai?!"
"Se tuo fratello era bravo,lo devi essere anche te,mi ha detto che ti eserciti ogni giorno da quando hai 3 anni"
Quando furono dentro Yuizo si guardò intorno stupita,quel posto era gigante.
Entrarono in un altra stanza. Come tutto il resto era vuoto. "Ma non c'è nessuno?" chiese la rossa stupita,si aspettava di trovare l'intera squadra di calcio della Raimon,aveva sentito che avevano vinto le finali!
"Sono tutti andati via,mi spiace" Celia porse uno strano braccialetto a Yuizo e gli disse di indossarlo e non toglerlo per nessuna ragione al mondo. Così fece.
Dopo una manciata di minuti,prese una delle divise,la numero 17 (il mio numero preferito NdA) e cominciò a palleggiare per il campo.
"Ahhhhh!" Ad un certo punto la palla scivolò via e quando la fanciulla fece per riprenderla fece un fantastico autoscontro con un'altra ragazza.
Finirono tutte e due per terra. Yuizo dopo essersi ripresa per la botta per terra,la guardò.
La ragazza aveva circa 14 anni, i suoi capelli erano argentati tendenti all'azzurro,legati da una coda dietro e dei ciuffetti che sembravano delle orecchie e indossava una uniforme strana. Sembrava una lupetta.
"Scusa non ti avevo visto,mi chiamo Yuizo e tu?" chiese la rossa alzandosi.
". . ."
"TI HO FATTO UNA DOMANDA,MI PIACEREBBE SAPERE IL TUO NOME"
*Leila. . ." disse guardando da un altra parte. Yuizo sorrise e la aiutò ad alzarsi.
"Questo deve essere un segno del destino eheh"