Capitolo 12

*Parte Gaia
Ero nella macchina con Harry Styles. Ok Gaia, sta calma.
‘Ehy ma dove mi porti carota?’ gli chiesi dubbiosa. I vetri erano tutti scuri.
‘Un posto segreto piccola, aspetta e vedrai..’ mi rispose mentre era nell’impresa di guidare.
Eravamo da più di 2 ore in quella macchina. Avevo una fame tremenda. Cavoli ma quanto era lontano questo posto.
Dopo una manciata di minuti dispersi nei miei pensieri.
Improvvisamente la macchina si fermò. Harry uscì e prima di far uscire anche me, mi bendò (ma perché cavolo, perché bisogna sempre essere bendati!).
Mi prese la mano e mi fece camminare.
‘Harry, ma dove mi stai portando? E’ un posto dove seduci tutte le tue ragazze?’ dissi urlando non sapendo dove fosse.
‘Sono qui amore mio. Comunque è un posto che non ti aspetterai mai. Vedrai’ mi disse tranquillizzandomi.
Continuavamo a camminare mano nella mano. Improvvisamente si fermò e mi tolse la benda.
Cavoli quant’era bello quel posto. Una distesa di erba verde era hai miei piedi. La strada era illuminata da piccole candele che la costeggiavano.
‘E’ bellissimo qui, sai..’ dissi girandomi verso di Harry. Ma lui non c’era. Dove era andato?
Mi prese il panico, così continuai a seguire sempre le candele, da qualche parte mi avrebbero portato.
Intravidi da lontano una casetta. Sopra la porta c’era un biglietto con scritto:
 

SEGUI LA MUSICA
 

Iniziai a sentire Torn e piano piano capì che veniva dall’alto. Vidi delle scale in quel buio ceco e le salì sempre cantando nella testa Torn.
Arrivai in una terrazza dove c’erano dei teli distesi per terra con delle candele ai lati.
‘Visto? Questo posto è particolare per me’ disse Harry venendomi da dietro e abbracciandomi ai fianchi.
Io ero completamente pietrificata. Mi sentivo sicura ma allo stesso tempo avevo una vergogna assurda.
Mi fece sedere sul telo accanto a lui. Spense tutte le candele e ci mettemmo a guardare le stelle.
‘Oh una stella cadente! Esprimi un desiderio!’ disse Harry rivolgendosi a me.
‘Ecco il mio desiderio, sei tu’ dissi girandomi verso di lui.
Mi accarezzo il viso e mi baciò. Sognavo tutte le notti quel sogno, finalmente si era avverato.



*Parte Anna
Mi trascinò in uno stanzino e iniziò a toccarmi tutta e a spogliarmi.
Cavoli no, io non volevo. Cercavo di fermarmi ma lui continuava.
A un certo punto mi baciò. Fu un bacio bello, dopotutto era il mio idolo ma.. Io non volevo stare con lui così mi staccai.
‘Anna che sta succedendo!’ urlò Liam da fuori la porta con le lacrime agli occhi per ciò che aveva visto.
Mi rivestì velocemente e uscì fuori da quella stanza e iniziai a cercarlo.
Avrebbe potuto compiere qualsiasi sciocchezza per me, lo so. E’ per questo che ero seriamente preoccupata.
Trovai Silvia che si sbaciucchiava con Zayn. La tirai per un braccio e comunicai a lui e Zayn cosa era successo.
Insieme lo cercammo per tutta la discoteca, ma lui non c’era. Se ne era andato, forse.
Intanto Niall ci raggiunse. Non lo degnai di uno sguardo.
‘Ragazzi, io vado a cercare Liam. Voi tornate a casa..’ dissi.
Mentre mi avviavo ero mezza ubriaca. Non sapevo dove stavo andando ma avevo il cuore a pezzi.
‘Perché, perché è tutto così ingiusto amore mio’ ripetevo tra me e me. Lo trovai finalmente. Era seduto sotto un albero e piangeva.
‘Liam ti giuro io non volevo tutto questo, io ti amo, davvero..’ gli dissi alzandogli il volto con le lacrime agli occhi.
‘Tu mi hai tradito, lo sai questo vero? Io mi fidavo di te’ disse asciugandosi le lacrime.
‘Lui ha voluto tutto ciò, io no. Cercavo di fermalo, era ubriaco capiscimi Liam!’ gli dissi con il cuore spezzato.
‘Ti ricordi quando ci siamo messi insieme? Io ti amavo te lo giuro Anna’ mi disse alzandosi e urlando.
‘Ma io lo sono ancora innamorata di te! Sul serio! Ho in testa la tua voce, il tuo viso..
Tutto di te mi fa impazzire e solo che Niall mi ha costretto a farlo! Io non avrei mai voluto tradirti credimi!’ dissi ormai con il viso pieno di lacrime.
‘Ok ti credo, ma non farlo mai più. Mi si spezza il cuore solo al pensiero.. Ti amo angelo’ mi disse Liam perdonandomi.
‘Anche io’ risposi facendo un mezzo sorriso. Mi prese da dietro il collo e ci baciammo.
Sentimmo tuonare. Si vede che stava per piovere. Eravamo senza macchina e niente così iniziammo a correre verso un riparo.
Trovammo una tettoia e ci mettemmo li sotto.



*Parte Silvia
‘Io non dormo senza il pensiero che quei due stanno bene. Zayn andiamogli a cercare, ti prego’ dissi preoccupata.
‘Ok, facciamo un giro per Londra in macchina ma se non li troviamo torniamo a casa. Okay?’ mi disse Zayn.
‘Ok, ma Niall lasciamolo dormire. E’ ubriaco dopotutto’ dissi.
Ci mettemmo in macchina e li iniziammo a cercare verso il centro di Londra vicino la discoteca.
‘Eccoli lì fermati!’ urlai a Zayn.
Appena la macchina si fermò scesi e correndo andai verso Liam e Anna. Erano troppo belli.
Anna con la giacca di Payne si era addormentata sul suo petto.
Gli svegliai delicatamente e gli invitai a venire in macchina.

*Parte Anna
Menomale che Sissi era venuta a cercarci, sennò Liam si sarebbe ammalato con tutto quel freddo.
La macchina si fermò verso casa mia. Salutai i ragazzi e entrai.
Il mio primo pensiero fu quello di togliermi i tacchi: AAAA LIBERAZIONE!
Subito dopo mi accorsi che Gaia non era ancora tornata così mi diressi nella mia stanza.
Mi buttai sul letto tutta vestita e ancora bagnata e crollai in un sonno profondo.