PoV Harry

‘Resti a dormire?’ mi chiese mentre stavo per baciargli la guancia e io sorrisi.

‘Se vuoi,si’ sussurrai e lo strinsi forte a me.

‘Oggi mi stai stritolando’

‘Sta zitto,idiota.’ Sbottai per poi ridere e alleggerire la mia presa sul suo corpo,ma fu lui a stringermi.

‘E poi sono io?’ sorrisi e vidi che stava avvicinando le labbra alle mie,ma ci poggiai un dito suo. Si,mi attraeva in quel momento,ma non volevo baciarlo,o meglio..non potevo,non dovevo. Avevo Zayn.

‘L-Louis..’

‘scusami’ arrossì di botto,e due macchie rosse sulle sue guancie distrussero il suo pallore. Gli alzai il viso e lo  baciai a stampo.

‘Stai a cuccia qui. Ho fame’ lo misi affianco a me e poi mi alzai. Gli feci la linguaccia e corsi in cucina rubando una carota dal frigo e la mangiai davanti a lui.Mi guardò con uno sguardo assatanato e iniziai a correre verso la stanza e chiusi la porta ridendo.  Prima che arrivasse,tolsi la maglia e mi sdraiai in una posa sensuale,con la carota in bocca.

Appena entrò sussultò vedendomi così e uscì di nuovo.  Scoppiai a ridere e mi piegai in due dalle risate,quasi cadendo da letto.  Quando mi fui calmato indossai la maglietta e poggiai la carota sulla scrivania.

‘Entra coglione’ dissi ad alta voce per farmi sentire  e quasi ridevo di nuovo. Entrò cautamente e mi sorrise arrossendo. Lo abbracciai forte e quando mi staccai andai a sdraiarmi sul letto e gli feci segno di sdraiarsi al mio fianco.  Si sdraiò e lo strinsi a me. Lui cominciò a giocare con i miei ricci,i quali finivano anche sulle mie guance solleticandomi leggermente.

‘Sei adorabile’ mi sussurrò ed io sorrisi chiudendo gli occhi,con il viso poggiato al suo petto. Quasi come  un fulmine,quasi come se fossi un bambino nella sua adorata culla,mi addormentai in pochi secondi.

Morfeo,mi accolse nel suo mondo.

                                                              * * * *

Il mattino seguente fui svegliato da un Louis a dir poco euforico.  Emisi un gemito contrariato e affondai il viso nel cuscino.

‘Che succede?’ dissi con la voce che veniva strozzata dal cuscino e poi sorrisi alzando la testa.

‘Niente’ rise e io mezzo arrabbiato gli lanciai contro un cuscino.

Mi si avvicinò  e mi diede un bacio a stampo per poi dire un ‘buongiorno’ mentre si allontanava.

‘Tomlinson..vieni qui,voglio un abbraccio’ dissi mettendomi a pancia su e allargando le braccia.Lui si buttò su di me quasi schiacciandomi e mi avvolse in un abbraccio mentre il suo corpo era totalmente poggiato al mio. Sembrava un cucciolo, era un cucciolo.Quei suoi occhioni azzurri come il cielo,mi sapevano incantare.

-Forza Harry,torna in te.-  continuavo a dirmi,per smettere di fare quegli stupidi pensieri.

Fortunatamente suonarono alla porta,togliendomi quella visione celestiale dalla visuale. Andò ad aprire e pochi secondi dopo tornò al piano di sopra con Zayn.

‘Amore..’ dissi fiondandomi giu dal letto e corsi ad abbracciarlo.

‘Ehi Harry.’ Mi strinse a se e mi guardò negli occhi.

‘Ti va di fare colazione da Starbucks?’ chiese in un tono molto dolce e io annuii.

‘Certo,Zayn.’ Guardai poi Louis sorridendo leggermente. ‘Ci vediamo più tardi pasticcino’ dissi baciandolo sulla guancia,bloccandogli il viso.sapevo che avrebbe fatto l’idiota se non lo avessi bloccato.

Uscii dalla casa con Zayn e ci avviammo da starbucks,mano nella mano. Sorrisi guardando le nostre mani e poi guardai lui. Mi allungai verso di lui baciandolo dolcemente sulla guancia.

‘Harry…ma noi..cioè..oddio,fermo.’ Disse in totale confusione e lo guardai fermandomi e piegando la testa su una spalla.

Pov Zayn

Mentre camminavamo sorrisi ad Harry e poi guardai in avanti. Pensandoci il giorno precedente ci eravamo detto cosa provavamo..ma non c’era nulla di ufficiale tra noi, non stavamo insieme. Né io,né lui,avevamo chiesto all’altro se volessimo stare insieme.

‘Harry…ma noi..cioè..oddio,fermo.’ Dissi con la mente confusa e mi fermai,bloccando anche lui. Lo guardai negli occhi.

‘Non stiamo ancora insieme,non in modo..ufficiale. Dobbiamo riparare a questa cosa.’ Dissi sorridendo e presi le sue mani stringendole tra le mie. ‘vuoi essere il mio ragazzo,Harold Edward Styles?’.

Lo vidi sorridere mentre i suoi occhi divennero lucidi,ma poi quando dissi il suo nome completo storse il naso. Non riuscii a trattenere le risate per la faccia che fece e poi mi tranquillizzai nel momento in cui mi resi conto che stava per arrivarmi un ceffone

.

Si calmò anche lui e sorrise dolcemente guardandomi.

‘Si,Zayn,lo voglio’ Quella frase detta così,sembrava una cosa da matrimonio.

Poggiai le mani sui suoi fianchi e tirai il suo corpo al mio. Lo baciai dolcemente. Sentii la sua lingua premere contro le mie labbra e gli diedi il permesso di entrare e giocare con la mia. Ci staccammo solo per esigenze fisiche,o saremmo morti asfissiati.

Lo strinsi a me facendo poggiare la sua testa al mio petto e gli sorrisi.

‘Sai Harry..in questo momento sono il ragazzo più felice del mondo’ sussurrai al suo orecchio e lo vidi sorridere.

PoV Esterno.
Sì, Zayn. Tu sei il ragazzo più felice al mondo, forse anche il più sicuro e fedele.
Ma Harry? Forza Zayn, fai attenzione.
Non noti nulla di strano, tra il tuo amore e il suo migliore amico?
In fin dei conti si tradisce solo ciò che si ama. Ma forse Harry non ha del tutto tradito, non credete? Ma i baci, le carezze… Non sono del tutto innocenti