Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: heysprouse    03/09/2012    3 recensioni
Harry Styles era ‘quello strano’, Harry Styles era ‘il finocchio codardo’ che aveva chiamato la polizia a una festa in cui girava della droga, per salvare una ragazza che era troppo ubriaca per capire che si stava soffocando. Quelle come me non parlavano con quelli strani, quelle come me stavano solo con i giocatori di lacrosse. Ero il capitano delle cheerleader e non mi mancava nulla: avevo un bel fisico, mio fratello maggiore mi aveva aperto la strada al liceo dato che l’aveva frequentato anche lui anni prima, i miei genitori mi adoravano, eravamo una famiglia benestante e tutte le ragazze mi invidiavano. [..] Lo guardai anche quel giorno finire nel cestino, privato dei pochi soldi che aveva in tasca per una bibita e di quel briciolo di dignità che forse gli era rimasta. Volevo che le cose cambiassero, ma come fare senza perdere la popolarità che avevo e il posto di capitano?>>
nb: i one direction non esistono, in questa storia.
Genere: Romantico, Slice of life, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mia madre non ci mise molto a farmi confessare cos’era successo, ma per qualche strana ragione non disse niente. “non hai nessun consiglio da darmi?” “tesoro, a questo punto credo tu debba lasciarlo andare. Ci hai provato. Questa cosa non mi sembra più sana ormai, per favore, torna alla tua vita di sempre.” Non capiva che mi rispecchiavo in ciò che passava Harry? Volevo essere l’aiuto, la ragione di uscire dal tunnel che io non avevo avuto. Harry Styles aveva bisogno di me, che fosse una cosa sana oppure no, e io avevo bisogno di aiutarlo. Non sapevo bene perché, ma il suo sorriso era la mia ricompensa. Ormai avevo preso quella ‘missione’ seriamente, e volevo riuscire nel mio intento. Non passai un momento della giornata a non pensare a lui, “tirerò fuori Harry Styles da quel baratro” me l’ero promesso e ripromesso. Era stupefacente il modo in cui il suo sorriso si era fatto largo con prepotenza tra i miei pensieri. Inutile dire che passai un’altra notte insonne.

Quando la sveglia suonò, però, oltre alla solita emicrania mi venne un’idea. Avrei avuto il fegato di metterla in atto? Ancora non lo sapevo. Uscii di casa in anticipo e con il sorriso, convinta di camminare fino a scuola. Masticavo la mia mela, la migliore colazione per una sportiva, quando sentii una voce che conoscevo fin troppo bene. “lasciami stare, cazzo!” “devi stare lontano dalla mia ragazza, lo capisci sfigato? Lei non ti vorrà mai.” “lo so.” Corsi velocemente verso quelle voci con un brutto presentimento. Quando vidi Jared che pestava Harry mi prese una voglia di piangere terribile: lo stava picchiando perché io ero andata nello sgabuzzino con il riccio di mia spontanea volontà, mettendolo in quel casino. “smettetela!” urlai con la voce rotta dal pianto. “Ann, sto solo dicendo a questo sfigato con un nido di uccelli in testa di starti lontano, dammi dieci secondi.” “Jared no!” mi parai davanti a Harry prima che gli arrivasse un altro pugno dritto in faccia. “okay Jared, devi ascoltarmi adesso. Io sono entrata nello sgabuzzino per cercare Harry Styles. Io sono entrata senza che lui mi chiedesse di fargli compagnia. Io gli ho voluto parlare. È colpa mia, d’accordo? Devi lasciarlo stare. Per favore, smettetela di dargli fastidio.” Il biondo rise, quasi prendendomi in giro e grattandosi via il sangue dalle nocche. “tu cosa mi dai in cambio?” guardai Harry, con i suoi capelli in disordine e il labbro spaccato. “ti concederò un appuntamento e una notte, d’accordo?” Jared sospirò e io sperai che bastasse l’offerta che gli avevo fatto. Quello annuì e se ne andò, lasciandomi lì con il riccio ferito. “Harry.. mi spiace, mi sento uno schifo.” Lui sorrise, lasciando intravedere i denti sporchi di sangue “mi hai difeso.” “non potevo fare altrimenti, ho sentito la tua voce dalla strada.” “a casa mia c’è mia madre e le prenderebbe un infarto se tornassi conciato così, ma vorrei disinfettarmi.” Mia madre era al lavoro e mio fratello al college, ma avevo le chiavi. “andiamo da me.” Gli presi la mano come si fa con i bambini piccoli, carezzando il dorso della sua con il mio pollice e lo portai a casa mia.

Lo feci sedere in in cucina e andai a mettermi una tuta e a cercare l’occorrente per medicargli le ferite. Stavo cercando di rimanere lucida, ma ero troppo felice perché avevo avuto il modo di farmi perdonare. Quando tornai giù lui stava guardando le foto che avevamo in cucina, e notai che si era soffermato su una vecchia foto di quando ero più piccola e ‘sfigata’. “hai visto? Non ti ho raccontato una bugia, là nello sgabuzzino.” “eri perfetta anche così.” Mi sorrise e mi prese il disinfettante dalle mani. “lascia, faccio io, tu non ti vedi nemmeno, riccio.” “come mi hai chiamato?” scoppiò a ridere, e in quel momento capii che non sarei riuscita a vederlo nel bidone dell’immondizia un giorno di più: quel ragazzo doveva essere lasciato in pace, e sì, ne sarebbe valsa la pena. Non mi importava più di perdere la popolarità perché avrei avuto lui. “fai piano però, liscia.” Scoppiammo a ridere all’unisono. Versai un po’ di disinfettante sul cotone e iniziai a tamponargli il labbro, sperando di non fargli male. Poi passai alle mani, e al sopracciglio. “ti ha ridotto maluccio eh, Styles?” scherzai. “mi sono lasciato picchiare.” Sospirò lui. “perché?” “perché non avevo voglia di rispondergli, ero e sono stufo.” “sarò io la tua forza d’ora in poi, non m’importa nulla se mi getteranno nella spazzatura perché sarò con te.”

read it, pleaseee

okay ai due capitoli precedenti non è arrivata nemmeno una recensione ma ho avuto visite. perchè? chiedo tanto se chiedo un'opinione? insomma che nervoso. :c 

comunque qui la mia bree è persa per styles, ahahah anche lui sembra preso, però uwu vedremo gli sviluppi della storia, anche perchè la poveretta dovrà passare una notte con jared ahahah 

SE LEGGETE RECENSITE :c

detto questo, un saluto.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: heysprouse