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Autore: wonderwall_98    04/09/2012    1 recensioni
Questa è la storia di una ragazza americana. E' la storia di una ragazza che vedrà la sua vita cambiare giorno per giorno. Vedrà la sua vita scorrere davanti ai suoi occhi, come scorrono tutte le immagini che compongono un film. E' una semplice Directioner con un sogno: incontrare i suoi idoli; gli One Direction. Questa ragazza dovrà affrontare problemi di tutti i tipi. E per farlo dovrà solo essere forte. Da una normale adolescente con 5 idoli, la sua vita verrà sconvolta. Cambierà completamente, e dovrà affrontare le prove della vita con coraggio. Supererà tutti gli ostacoli, vivrà avventure emozionanti che vi terranno col fiato sospeso per tutto il tempo. Questa è la storia di Chiara.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
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Okay, meglio che mi calmi. Devo solo pensare a Jenna, a salvare la mia migliore amica. 
B:-Chiara, ma dove ti sei cacciata?
-Papà, ora non è il momento di parlarne, sto andando da Jenna...è stata rapita! Capisci ora?
B:-Cosa? Ma...oh. 
-Papà, cosa c'è?
B:-Logan...
-Papà, parla! Chi è Logan? Rispondi!!
B:-...non è possibile, non è possibile!
-Papà...cos...?
Stacca il telefono. 

BILLY.
Non avrei mai pensato che una sciocchezza commessa 15 anni fa, quando ero ancora un ragazzino, avesse causato tutto questo! Devo rimediare, infondo la colpa è tutta mia!
Chiamo Bob, il padre di Jenna, nonchè mio migliore amico. 
-Bró, che succede?
-Bob, devi assolutamente sapere una cosa...
-In realtà non ho molto tempo per ascoltarti...Jenna è sparita! Non so dove sia, sono disperato!
-Io lo so...
-Cosa? Sputa il rospo, Billy!
-Ho chiamato mia figlia e...mi ha detto che è stata rapita...la sta andando a cercare e sinceramente ho paura anche per lei perchè...
-Perché, cosa? Oh mio Dio, mia figlia rapita! No, non è possibile!
-Ricordi quando 15 anni fa combinammo quel casino con Logan e Denver...?
-Logan e Denver...cazzo, eccome se me lo ricordo!
-Beh, staranno cercando di vendicarsi con le nostre figlie...in particolare con la tua...
-Brutti figli di puttana! Billy, dobbiamo andare...ora! Se Chiara arriva lí, verrà presa anche lei!
-Lo so, lo so. Corri da me, sono a Leroy Street, e sbrigati! Non abbiamo tutta la vita! Ah, ma...tu sei in Italia...!
-No, volevo fare una sorpresa a te, Jenna e anche a Chiara, è da tanto che non la vedo...cosí ieri ho preso l'aeroporto diretto per l'America, in California di preciso...insomma dove siete voi. Ora sono qui, da un amico. In cinque minuti sono lí.

CHIARA.
Sono arrivata a Saint Nicole Street. Un uomo col cappuccio mi si avvicina. 
x:-Bella fanciulla, hai bisogno di aiuto? Ti sei persa, forse?
-No, grazie. Faccio da sola.
Corro piú che posso per allontanarmi da quella specie di uomo...sembrava piú che altro un mostro.
Arrivo davanti ad un portone, altroché se familiare. 
-Credo di essere arrivata. Siete in un palazzo con un portone dorato e nero?
Logan:-Ahahahahah, si quello con i grifoni a destra e a sinistra per suggestionare l'atmosfera.
-Abbastanza ripugnanti, direi. 
Logan:-Sbrigati a salire, altrimenti vedrai la fine del film horror davanti ai tuoi occhi, muahahahahhaahaha!
-Viscido schifoso!
Salgo piú in fretta che posso le scale, con indosso una mantella con un cappuccio che avevo trovato a casa di mio padre. L'avevo messa perchè pioveva, sembravo davvero cappuccetto nero xD
Quando ero davanti alla porta, squilla il cell. È Harry.
-Harry? Cosa c'è?
-Ehm...ciao, non sono Harry...ho chiamato per vedere chi fosse questa misteriosa ragazza della quale mi parla sempre...
-Oh e...posso sapere chi sei?
-Non vorrei farti prendere un colpo.
-Sono preparata, parla xD
-Sono...pronta?
-Yes :)
-Sono...Louis Tomlinson!
-Ehm...scusa?
-L'ho detto che non volevo farti prendere un colpo! 
-Oh mio Dio, dimmi che scherzi!
-Perchè mai dovrei...
x: -Allora...eccoti, finalmente...ma come ci siamo fatte belle!
-...dimmi immediatamente dov'è lei!
x: -Se rivuoi la tua amica, mi sà che devi salire sopra!
Lou: -Ehi, ma...con chi stai parlando?
x: -Già, con chi stai parlando?
-Non sono fatti che ti riguardano, dimmi subito il piano.
Lou: -Chi c'è con te? Non mi sembra una persona con buone intenzioni...Rispondi!
Butto il telefono a terra. 
Sentivo ancora una voce proveniente dal telefono che continuava a parlare. Povero Lou!

LOUIS.
Quella ragazza era in pericolo. Se avessi saputo dove si trovasse, sarei andato a vedere cosa stava succedendo. Intanto decido di andare a fare una passeggiata, solo.

CHIARA. 
Quell'uomo mi stava trascinando con la forza per le scale fino all'ultimo piano, dove c'era Jenna. 
-Cazzo, lasciami! So camminare, lasciami!
Marcus:-E che figlia che ha fatto nascere Billy! Tale padre, tale figlia. 
-Che vuoi dire?
Marcus:-Lo so io, non sono fatti che ti riguardano. - mi risponde, imitando la mia voce. 
-Vabbè...in ogni caso, lasciami! Lasciami subito! - gli dico, urlando. 
Marcus:-Ora ti faccio vedere io... - mi dice, caricandomi sulle spalle a testa in giù. 
-Fammi scendere! Fammi scendere, fammi scendere! Voglio solo andare da Jenna. Per favore... - gli dico, sbattendo le gambe sulla sua schiena.
Marcus:-Ma tu sai quanti anni ho io?
-Ma cosa me ne può fregare?
Marcus:-Ne ho 19, e sono Marcus, l'assistente di Logan...
-Okay...Ma non so chi sia Logan e...mi dispiace, ma a me non può fregare piú di tanto che hai 19 anni.
Marcus:-Tu intanto stai zitta, manca poco e conoscerai Logan...e anche Denver forse.
-Aaaah non ce la faccio piú, ma quando arriviamo?
Marcus:-Un'altra rampa, tranquilla.
-E chi sarebbe Denver?
Marcus:-Il tuo peggior incubo. - mi risponde, con un'espressione divertita, ma allo stesso tempo seria.
Continuava a portarmi sulle spalle a testa in giù...e Dio, quanto odiavo tutto questo. Io volevo solo salvare la mia migliore amica, ma cosí non sarebbe stato. Cerco sempre di non cacciarmi nei guai, ma che posso farci? Evidentemente sono i guai che cercano me. 

Siamo arrivati finalmente. Guardo dappertutto per trovare Jenna, ma...non vedo altro che una casa dall'aspetto sinistro. 
Corro in una stanza buia e rannicchiata in un angolino, trovo Jenna. 
Appena mi vede: 
J:-Chiaraaaaa, oh Chiara ti prego. Non ce la faccio piú a stare qui. Da sola, poi. Aiutamo, ti prego!
Denver:-Bene, bene. Non ce la fai piú a stare da sola, vero? Allora sarai in compagnia ora! Muahahahahahaahha. 
Mi giro di scatto. 
-Cosa intendi per...Aaaaaaaaaah!
J:-No, Chiara! Non saresti dovuta venire!
-Aaaaaaaah, uuuuuh! - cerco di parlare, ma non ci riesco. 
Un uomo mi aveva tappato la bocca e subito dopo messo due metri di scotch sopra. 
-Mmmmmmmm. Mmmmmmm. - mugugno, cercando di togliermi quel cartone dalla bocca. 
Lo guardo terrorizzata. Lo guardo fisso negli occhi. 
-Bene, mi presento. Io sono Denver Vert, il tuo piú grande incubo. 

JENNA. 
Avrei dovuto impedire che Chiara venisse. Infondo lo sapevo, sapevo che sarebbe venuta con lo scopo di salvarmi e riportarmi a casa. Ma sapevo anche le conseguenze. Sapevo che sarebbe stata presa anche lei. 
Mi giro, la guardo. Mi fa tenerezza. Ora dorme appoggiata sulla mia spalla. Non potrei ritenermi piú fortunata di cosí. Se la perdessi, sarei persa. È la miglior amica del mondo, ed era mia. MIA, e di nessun altro. 

CHIARA. 
Mi sveglio, avevo dormito un bel po' a quanto pare. Mi giro e c'è Jenna affianco a me che mi guarda, sorridendo. 
Vorrei parlare, ma nessuna delle due puó. Poi mi si illumina la lampadina (?) Affianco a me c'è un coltello. No, tranquille. Non voglio uccidere nessuno xD Jenna mi guarda scettica. E la guardo come per dire: "fai fare a me". 
Prendo il catenaccio con cui era legata, ci metto il coltello nella serratura e...ed ecco che il catenaccio si apre! In fretta e furia, cercando di non far rumore, tento di fare lo stesso al mio catenaccio...cavolo, ha una serratura diversa. È piú piccola e il coltello non ci entra. Intanto Jenna si leva lo scotch dalla bocca. 
Mi guarda a bocca aperta e una lacrima le scende sul viso. 
J:-Io...tu hai fatto tanto per liberarmi e ora...ora non riuscirai ad uscire...io non me ne vado. Non posso.
La guardo dritto negli occhi. Poi con un gesto, le faccio capire che DEVE andarsene. 
Lei scuote la testa, in segno di no. Io la spingo verso la porta. Deve, deve andare. Ero venuta per quello, per liberare lei. E conoscevo benissimo le conseguenze. Sento un rumore di piedi. Erano i passi di quel viscido di Denver. 
Ancora di piú la sprono ad andarsene, finchè se ne va. Ok, ora sono sola. 
D:-Allora...Cosa? Cosa significa questo? Dov'è Jenna? Eh? Dov'è?!
Alzo le mani come per dire "Boh!", con un'espressione divertita. 
D:-Oh no! Cazzo, no! Perchè, perchè? 
Si avvicina di piú a me, poi...si gira e prende il coltello. Me lo avvicina, dicendo:
D:-Allora...con questo l'hai liberata, eh?
Io lo guardo impaurita, senza rispondere. 
D:-Rispondi! Rispondi, con questo l'hai liberata???
Vedendo che non rispondevo, non gesticolavo...mi stappa tutto in una botta quello scotch che avevo sulla bocca. 
D:-Ora puoi parlare! Rispondi, prima che io perda la pazienza! 
Continuo a guardarlo, senza rispondere. 
D:-Rispondi, cazzooooooo! - urla come una bestia. 
-Io...
Marcus:-Denveeeeeeer, vieni un attimo. 
D:-Non la passerai liscia, fidati. Dopo ne riparliamo. 
Appena uscito, non so come, tastandomi le tasche trovo il mio cellulare. Ma se io l'avevo buttato per terra? Vabè, intanto ho avuto un'idea geniale. 
Trovo il numero di Harry. Gi mando un messaggio, sperando che risponda Lou. 
"Ti prego, se sei ancora tu, Lou...vieni a Saint Nicole Street, dentro un palazzo nero e dorato con dei grifoni, al quarto piano. Ti prego, sono in pericolo."

HARRY. 
Bip-bip. Oh, un messaggio. È Chiara. Leggo il messaggio tutto d'un fiato. Ma, che vuol dire: "se sei ancora tu, Lou..."? 
Chiamo Lou. 
L:-Harry? 
H:-Lou, che significa...Chiara mi inviato un messaggio alquanto strano, dice che è in pericolo e...
L:-Leggimelo subito. 
H:-"Ti prego, se sei ancora tu, Lou...vieni a Saint Nicole Street, dentro un palazzo nero e dorato con dei grifoni, al quarto piano. Ti prego, sono in pericolo." Che vuol dire, Bro? 
L:-Lo so io cosa vuol dire, grazie per avermelo detto. 

LOUIS. 
Avrei salvato quella ragazza a tutti i costi. Ora che sapevo dov'era...si, l'avrei salvata. Sarei diventata non solo il suo IDOLO, ma anche il suo EROE. 
Vado a prendere la mia macchina e vado a 200/h, sfrecciando fra le macchine che mi intralciavano la strada. 
Dopo 11 minuti, arrivo. 
Da una finestra, vedo una ragazza con la testa appoggiata al muro. Sarà il quarto piano. È quella ragazza dev'essere lei. 
Mi giro e trovo un albero. Si, io ho la mania di salire sugli alberi, e sono anche abbastanza bravo. 
Arrivato in cima, lancio un piccolo sassolino alla finestra. Si, come nei film. 
Lei si gira, e incrocio il suo sguardo. Resta vari secondi, così, a fissarmi. 
Quell'albero era vicinissimo alla finestra, cosí le faccio segno di aprirla. Quando è aperta...

CHIARA. 
L:-Chiara...
-Si, Louis...non, non posso crederci. Sei davvero venuto fin qui per me. - dico, con quasi le lacrime agli occhi. 
L:-Mi sentivo in dovere. Dai, salta. Ti prendo. 
-No, Lou...ho paura. 
L:-Dai, sbrigati! Non abbiamo poi cosí tanto tempo. Ti prego, sbrigati! 
Di nuovo quei passi. Quei passi terrificanti di Denver. 
-Sta arrivando. 
L:-Perció, sbrigati. Salta sú! 
D:-Chiaraaaaaaaaaa! Sto tornando, scommetto che ti sono mancato. Hehehe! 
L:-Chiara! Non hai piú tempo! 
-....
L:-Fidati di me.
A quelle parole, mi lancio e lui mi prende al volo. Ero fra le sue braccia. Non sapevo come ringraziarlo, quindi...mentre Denver ci guarda dalla finestra con la bocca aperta...
-Grazie Lou, sei il mio eroe.
  
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