La nipote di Vegeta

Amore

Bibi, invece, no aveva la più pallida idea di dove si trovasse quel lampione, non era una ragazza che appena vedeva una cosa romantica o strappalacrime diventava felice, ma per quel ragazzo avrebbe cercato quel lampione in capo al mondo, e poi aveva detto che l’appuntamento era per domani notte quindi ce la poteva fare con le sue ricerche su questo, a lei, misterioso lampione. Bibi fu raggiunta presto dai nonni:

V:Bibi che ti è successo al volto??-chiese seriamente preoccupato Vegeta

B:tesoro ti senti bene??Non è che hai la febbre??-chiese anche lei notevolmente preoccupata.

Bibi si accorse di essere rosso fuoco in volto, bè con tutte le emozioni che aveva provato durante i baci di Kiluwa era più che naturale.

Bi:non dire scemenze non mi sono mai ammalata in vita mia…..-disse prima di dargli le spalle e incrociare le braccia al petto nella classica posizione di Vegeta.

Arrivarono a casa poco dopo, Bibi si chiuse in camera riuscendo a trovare finalmente il lampione con i lucchetti in una delle riviste che sua nonna lascia in camera sua per farla diventare come Bra ma Bibi non le aveva nemmeno mai guardate, ma stavolta spinta dalla disperazione le aprì e trovò alla prima pagina dell’ultima che gli aveva lasciato proprio quell’immagine con scritto a destra in basso Roma.

Roma!!Il lampione si trovava a Roma…..a ROMA?!?!?!?!E come ci arriva Kiluwa a Roma???Bò ma non gliene fregava niente l’importante era che Kiluwa ci arrivava a Roma. Sentì i morsi della fame che gli fecero ricordare che non aveva pranzato.

Così scese in cucina sperando che la nonna gli avesse lasciato qualcosa da mangiare ma purtroppo non era così, l’unica cosa che c’era era soltanto un bigliettino con scritto:

*Bibi scusa ma io devo completare un progetto urgente e tuo nonno mi da una mano.*

Il nonno che da una mano alla nonna…wow adesso piove pensò incuriosita Bibi.

Tornò in camera, e come aveva fatto prima ripassò davanti alla stanza di Bulma ma stavolta sentì qualcosa…..*ma vuoi vedere che…..* pensò Bibi avvicinandosi sempre di più alla porta socchiusa.

*No…dai….non è giusto…*si disse Bibi mentre spiava dalla porta e sentiva abbastanza contrariata e ingelosita (no che vuole stare al posto suo ma che lei non l’ha fatto ancora NDElisabetta96) i gemiti di Bulma e il ritmato scricchiolio del letto, .

Bibi. Se ne andò avvilita in camera sua, dove trovò il computer acceso e così decise di spegnerlo ma qualcosa la fermò….sulla tastiera c’era una busta rossa che Bibi aprì alla velocità della luce *sicuramente è di lui…* pensò.

*Ciao principessa come stai??Spero bene, l’appuntamento sarà anche per stasera, così ci vediamo più di una volta, alla stessa ora.

PS:sei bellissima con la tuta da combattimento.* lo lesse nella mente ma avrebbe voluto gridarlo al mondo quel PS

Guardò l’ora le 2:58!!!Le 2:58???!?!?!?Era già passato così tanto tempo a pensare a quel ragazzo??Incredibile.

Corse verso l’armadio e ripensò a quello che aveva visto poco fa nella camera di sua nonna e decise di prendere esempio da loro…..

Prese un vestito Bianco ma talmente corto che sembrava una maglia, poi si mise una cinta nera e poi andò in bagno si fece una coda lasciando 2 ciuffi liberi che le ricadevano sul viso dolcemente poi aprì la portafinestra e spiccò il volo verso Roma.

Era arrivata, vide l’ora sul campanile le 3:01, atterrò sul ponte che portava a

Castel Sant’Angelo. (sto leggendo Angeli e demoni di Dan Brown, che è il mio scrittore preferito *ç* ed è per questo che lo soNDElisabetta96) Esattamente sotto il lampione c’era una candela accesa.

Kiluwa si diresse verso di lei le cinse la vita e le diede un bacio, la prese in braccio e la fece salire insieme a lei sul bordo del ponte e si vide le decine e decine di lucchetti tra cui uno di colore rosso e soprattutto molto grosso con scritto *step+barby* (o baby non mi ricordo, comunque, dieci euro a chi capisce che lucchetto è NDElisabetta96).

Kiluwa porse un lucchetto e un pennarello a Bibi affinché potesse scrivere qualcosa.

Bibi prese il pennarello e scrisse sopra *Bibi+Kiluwa X.S.* (per sempre NDElisabetta96)

Kiluwa lesse quello che aveva scritto sul lucchetto e disse:

K:l’ho detto che non perdi tempo!-

BiBi per tutta risposta attaccò il lucchetto a quello grosso che era in risalto.

Poi si voltò verso Kiluwa che si perse in quel mare impassibile ma così pieno di emozioni.

Bibi gli diede un bacio sulla guancia destra poi Kiluwa la fece scendere ma poco dopo la risollevò per i glutei belli sodi e gli sussurrò all’orecchio con voce vellutata:

K:questo lucchetto sarà un sigillo…il sigillo di quello che proviamo l’uno per l’altra.-

Bibi si strinse di più a lui poi a un certo punto vide il campanile su cui aveva visto l’orario abbassarsi sempre di più…perché stavano volando.

Bi:sai volare!!Incredibile…-

K:so fare tante altre cose e se vuoi te le mostro…-

Bi:ok…-disse Bibi attratta più che mai da quel ragazzo

Kiluwa sfrecciò verso la capsule corporation, arrivò e andò sul balcone di Bibi entrando così in camera sua, la mise sul letto e le strappò il vestito bianco. Kiluwa si fermò un attimo ad ammirare quel corpo mozza fiato poi fecero l’amore…si l’amore, perché chiamarlo sesso sarebbe stato un insulto al loro AMORE.

Ringrazio:

emyc