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Autore: brendy    07/09/2012    9 recensioni
”Hai trovato chi stavi cercando?”
”Forse” aggiunse lei, osservandolo mentre si sistemava meglio quella massa di ricci ”Si chiama Harry, lo conosci?”
Lui scoppiò a ridere ”L’ho già sentito nominare e come mai lo stai cercando?”
Backy gli si avvicinò, in modo tale che a dividerli fossero a malapena dieci centimetri.
”Ho bisogno di parlargli, spiegargli alcune cose e chiedergli alcune cose”
”E sei sicura che lui voglia parlarti?”
Lei si portò una mano ad accarezzarsi il collo, imbarazzata per la scena surreale che si stava creando.
”Non so, dovrei chiederglielo”
”Cosa stai aspettando allora?”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2
Luna park.

 

Il luna park era decisamente affollato. Constatò Backy. 
Anche se lei non capiva il perché di tutta quell’agitazione in spiaggia, dato che non c’era niente di così particolare.
Backy, che camminava guardandosi attorno, sperò che le bancarelle nascondessero dietro di se diversi negozi e magari anche una bella libreria, dove poter passare del tempo da sola e il più lontano possibile dalla casa di zia Beth.
In effetti, qualche negozietto c’era, ma non era niente di esilarante come si era immaginata.
Il luna park era allestito temporaneamente nel parcheggio del porto e oltre alla ruota panoramica, non c’era nessun’altra attrazione.
Fantastico, pensò Backy. sono capitata al centro del nulla.
Ma quel suo pensiero non era condiviso da tutti, dato che attorno a lei gente di tutte l’età rideva e si divertiva sembrando davvero felici.
Ma cosa poteva farci, lei era sempre andata controcorrente a tutto e adesso, non doveva sorprendersi se si sentiva del tutto fuori posto tra quella massa di corpi.
La ragazza, spintonando un po’ la gente che le andava addosso riuscì finalmente a trovare un po’ di pace tra quelle bancarelle al quanto strane e con oggetti bizzarri in esposizione.
Backy, immersa nei suoi pensieri di certo non positivi, su quella città, continuò a camminare distrattamente fino a quando non fu interrotta da qualcuno che le era andato addosso.
”Scusami, davvero io non ti avevo vista e..”
La ragazza alzò i suoi occhi azzurri, limpidi, che da qualche anno tendeva ad ‘abbellire’ con mascara e matita nera.
Un ragazzo alto, forse di mezza spanna in più di lei, la fissava imbambolato.
La pelle olivastra e il taglio particolare degli occhi lo rendevano ancora più interessante del solito e dire che Backy non era una di quelle ragazze che prestava molta attenzione alla gente che incontrava.
Ma lui, lui era decisamente carino.
”Non preoccuparti,  è colpa mia. Sono io che stavo camminando senza prestare attenzione, ma c’era la folla e mi stava scoppiando la testa e.. sono Backy”
”Zayn”
Il ragazzo le porse la mano, che la bionda accettò, per aiutarla ad alzarsi.
”Sei qui per passare le vacanze?”
”Magari –fece una smorfia- appena trasferita” Zayn la guardò per qualche secondo, sperando che lei andasse avanti a parlare, cosa che però non accade.
Un boato echeggiò in tutta la spiaggia e Backy non fece che guardarsi in torno  per tentare di capire, se nei paraggi ci fosse un concerto o qualcosa di simile.
”Niente di ciò che starai pensando” l’avvertì il ragazzo “c’è la gara di surf e vanno avanti da un bel po’ ad urlare in questo modo. Credo che sia abbastanza avvincente. Potremmo andarci, se non hai nient’altro da fare”
Backy sembrò pensarci su, mentre teneva lo sguardo fisso su alcuni onde, decisamente incantevoli, che stavano per arrivare.
Insomma, perché non andarci? Sicuramente era meglio di passare tutta la giornata a guardare bancarelle dalle quali, non avrebbe mai comprato niente.
Seguì il ragazzo appena incontrato e si incamminò verso il tendone bianco.
Era una bella giornata, perfetta per praticare tornei di surf  e più si avvicinava alla riva, più si accorgeva che le file piene di ragazzine erano interessate, più che alla gara, a tre ragazzi.
Prevedibili. Pensò sarcasticamente, mentre con lo sguardo andava ad osservare la fonte di tutti quegli sguardi impazziti.
I tre –molto probabilmente suoi coetanei, incluso Zayn – appartenevano alla categoria che la sua amica Ginny definiva ‘uno spettacolo per cui vale la pena assistere.’  Sebbene, nessuno di loro era il tipo di Backy, nemmeno lei poteva non notari gli occhi azzurri tendente al blu dei due ragazzi che stavano lucidando le loro tavole, potevi perfino perderti nei loro lineamenti perfetti e nei loro capelli incredibilmente perfetti, nonostante fossero appena usciti dal mare.
”Quelli sono Louis Tomlinson, Niall Horan –indicò il biondo che stava circondando con un braccio le spalle del terzo ragazzo. Capelli più chiari rispetto a quelli di Louis, ma occhi del tutto diversi. Erano di un marrone scuro, mentre il corpo muscoloso veniva lentamente coperto da una maglietta rossa-  e Liam Payne”
”Perché mi stai dicendo i loro nomi?”
Zayn si strinse nelle spalle ”tanto prima o poi li avresti scoperti comunque” e si voltò verso una figura, che tenendo sottobraccio la tavola enorme, scuoteva i suoi capelli con modi alla baywatch, attirando così l’attenzione su di se.
Quest’ultimo sarebbe sicuramente stato il prototipo di tutte le sue amiche; bello, con i tratti del viso leggermente da bambino con quelle graziose fossette ai lati delle guance ma con un sorriso che dietro all’innocenza, nascondeva un altro mondo.
Come gli occhi.
Backy ci si era soffermata solamente per un minuto e il verde le era sembrato talmente intenso da confondersi con l’azzurro per poi diventare tendente al grigino, ma ovviamente questo era impossibile e così, ritornò a prestare attenzione alla folla.
”Anche tu hai adocchiato Harry Styles, alla fine eh? Ti avviso, è particolarmente richiesto”
Zayn le era nuovamente alle spalle e con un sorrisetto strafottente sul viso, osservava il ragazzo che si stava unendo al gruppo di amici.  
”Mi fa piacere per lui e per le sue conquiste ma  non capisco ancora perché mi stai dicendo tutte queste cose”
“Perché mi sembri diversa da tutte quelle che vivono qui e volevo metterti in guardia”
”Sei davvero molto premuroso”
”Ritienilo come un ben arrivata, da parte mia”
Backy alzò gli occhi al cielo e portandosi le mani dentro le tasche posteriori dei suoi shorts di jeans, si voltò per osservare la mora e le sue cinque amiche, che si avvicinavano ai surfisti.
Backy le aveva già adocchiate.
Erano carine, un corpo asciutto e i loro denti erano talmente bianchi che sembravano finti, sempre se non lo fossero già.
Insomma, le classiche ragazze che hanno milioni di ragazzi che gli sbavano dietro e ragazzine, che aspirano a diventare come loro. 
Le aveva notate per il semplice fatto che se ne stavano vicino alla roba dei ragazzi e senza scomporsi più di tanto, per non rovinarsi la manicure o il trucco, tifavano in modo molto composto. A differenza delle altre persone che urlavano, naturalmente.
Backy ne aveva conosciute tante nella sua scuola e sicuramente, loro non erano diverse dalle altre.
Quindi, mettendoci la mano sul fuoco, provava giù uno strano odio verso di loro.
Tornò a guardare verso di Zayn, che gentilmente, le stava offrendo del caffè caldo.
”Senti, più tardi daranno uno spettacolo sul pontile e sono sicuro, che non avrai mai visto niente di simile perciò, sei obbligata ad accettare e a venire con me”
”Perché sei così gentile con me? Non mi conosci nemmeno”
”Te l’ho detto. Mi sembri una ragazza in gamba”
detto questo, Zayn con passo veloce, si incamminò in direzione del pontile mentre il sole, dietro di loro, stava lentamente calando.
Una volta aver raggiunto un muretto, posò il bicchiere mezzo vuoto per terra ed andò a sedersi accanto al ragazzo, che guardava il punto in cui, due ragazzi, stavano imbevendo di benzina alcune palle di tela.
”Ma che fanno?”
Zayn le fece segno di stare zitta, perché i due ragazzi iniziarono a far ruotare le palline infocate tra le dita, mentre una musica decisamente assordante usciva dallo stereo.
”Sono tuoi amici?”
”Conoscenti. –il ragazzo con i redloc, trattenne le palline tra le mani fino a spegnerle. Segno che lo spettacolo era finito- Sai, ti conviene stargli a distanza, soprattutto da Tyler. Potrebbero portarti sulla brutta strada”
Backy lo ascoltò a malapena, troppo incantata nei movimenti del ragazzo.
Nel modo disinvolto in cui faceva sembrare semplice,un gioco così pericoloso.
”Bene, possiamo anche andarcene adesso”
Troppo tardi.
Tyler e il suo amico Cook, li stavano raggiungendo richiamando più volte il nome di Zayn.
”Chi è questa, una tua nuova conquista?”
Tyler, fissò il corpo di Backy per un tempo assai lungo e in un modo che fece rabbrividire la ragazza.
Non capiva il motivo, ma quei due tizi non le piacevano per niente e se Zayn usciva con loro, beh, si sarebbe allontanata da loro senza troppi giri di parole.
”Lei è la mia amica Backy. Loro –si voltò verso la bionda- sono Cook –indicò un ragazzo decisamente basso, che copriva i capelli con un cappellino verde e preso da qualche strana sensazione, giocava freneticamente con il piercing che aveva al centro del mento- e Tyler”
 “Da dove vieni Backy?”
La voce del ragazzo rasta era decisamente seducente, ma la voglia di prenderlo a pugni non si era di certo placata dentro Backy.
”Los Angeles”
”E dimmi” Tyler prese una pallina e riaccendendola ci giocò per un po’ ”avevi mai visto una cosa simile?”
Backy scosse la testa e stringendosi nella felpa, desiderò con tutta se stessa di essere il più lontano possibile, in questo momento.
La pallina infuocata le arrivò a pochi centimetri della spalla e sorpresa, la ragazza si spostò velocemente, ribadendo il fatto che se avesse potuto, lo avrebbe sicuramente strozzato.
E Tyler sapeva che quella era una mossa stupida, persino tutte le idee che adesso gli stavano aggredendo la mente erano stupide, ma doveva capire fin quanto poteva spingersi con Backy.
Perché a differenza delle ragazze con cui and andava regolarmente a letto, lei aveva qualcosa di interessante, di particolare e questo, lo faceva eccitare ancora di più.
”Io me ne vado”
Backy diede le spalle ai ragazzi e accorgendosi di Zayn che le era accanto, stava ritornando verso le bancarelle.
Un vento freddo le arrivava sulle gambe facendola tremare ogni tanto.
”Senti, ti conviene tenerti lontana da Tyler.” Backy lo ignorò. ”Dico sul serio,  ignoralo”
”Lo avrei già fatto, non è il mio tipo”
Zayn si accese una sigaretta, mentre un bambino che non riusciva a trattenere la felicità, stava correndo nella loro direzione.
”Fantastico. Ci mancava pure Kurt”
”Kurt?”
”Mio fratello – disse a denti stretti mentre due occhi scuri si incontrarono con  i suoi – che cosa vuoi?”
Il bambino si sistemò meglio il cappellino che aveva in testa e la guardava divertito.
”Jay mi ha portato già tre volte sulla ruota panoramica, mentre Mary e Beth sono venute con me alla partita di surf e dovevi esserci Backy, erano formidabili. Potevi gareggiare anche tu se solo ci avessero avvisati”
”Non lo avrei fatto comunque. Kurt, tu non mi hai vista ok?”
Suo fratello sembrò pensarci su, poi porgendogli la mano stette in silenzio ad aspettare.
”Beh? Non te ne vai?”
”Cinque dollari e io non ti ho vista, dieci e non dirò nemmeno del tuo accompagnatore”
Backy sgranò lo sguardo mentre Zayn, alle sue spalle, tratteneva una risatina.
Doveva ammetterlo, suo fratello era più furbo di quanto si aspettasse.
Rovistò un po’ nelle tasche, poi ne estrasse una banconota da dieci e lanciando un occhiataccia al fratello, comprò il suo silenzio.
”Ci sa fare tuo fratello”
”Lasciamo perdere, va”
Backy chiuse la conversazione con freddezza e aspettando qualche minuto, si decise che forse, era meglio tornarsene a casa.

 





Hello people!
Ci ho messo un po' ma sono riuscita a postare il secondo capitolo.
ashedkjfkj sono davvero felice che la storia piaccia, anche perchè ci tengo davvero molto :3
Vorrei ringraziare anns per il magnifico banner di questa ff e dellaltra, davvero, grazie mille!
Ringrazio tutte le persone che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e che la recensiscono rendendomi davvero felice,siete meravigliose :)
Adesso vado a rispondere alle vostre recensioni e spero che mi facciate sapere che cosa ne pensate anche di questo capitolo LOL.
lots of love,
brandys.

    
  
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