09/09/2012
5 recensioniPart II – He
Erano tutte quante all’interno dell’Aula Grande, quel giorno parecchio illuminata; tutte contemporaneamente avevano interrotto le loro faccende, come se fossero collegate da qualcosa di invisibile.
Sapevano che qualcuna avrebbe posto la fatale domanda, ma a quanto pare, nessuna aveva intenzione di parlare per prima.
Amy e Lily erano sedute comodamente su due poltrone color porpora, da cui avevano la visuale per tutta la stanza, e avevano appena smesso di discutere animatamente sulla nuova missione che avevano in serbo, sostenendo come sempre idee del tutto opposte.
Helen era seduta a gambe aperte sul divano, tra le sue gambe, seduta sul tappeto e con la schiena a contatto col divano, Celeste si era bloccata dal riprovare a comporre il completo cubo di Rubick.
Danielle, Jasmine e Jennifer si erano appena interrotte dal rendere più estetico il buco nel muro, Ambra aveva appena interrotto la sua manicure, Hayley stava giocando con il gatto sul tappeto e Sophie la stava sgridando per chissà quale futile motivo, Jacqueline aveva chiuso il suo libro e Serena era in cucina a preparare da mangiare. Brutto segno.
Dopo una mezza dozzina di minuti di silenzio, Ilary si degnò di fare la ormai ambita domanda.
“Credete che Aster tornerà in tempo per seguirci durante la missione?” chiese intimidita, ovviamente era l’unica che non smetteva mai di parlare, neanche in momenti come quello.
Dopo quella domanda si sentì un forte rumore, e girandosi si spaventarono tutte nel notare Amy, con la pupilla ridotta ad una fessura verticale e l’iride diventata rossa, con tre segni neri per ogni guancia, dietro di lei, la poltrona stesa a terra da un lato.
“Che cazzo stai dicendo? Non torna, lo sai, starà via ancora un altro mese almeno, quel bastardo” ringhiò, e la sua voce parve decisamente storpiata, da far quasi paura.
“Amy, calma” disse a denti stretti Seline, prendendola per il polso e strattonandola.
Emily si voltò verso la gemella con una smorfia spaventosa, ma non le rispose, girandosi e continuando a guardare le altre con quei suoi occhi rossi.
Seline decise di prendere in mano la situazione, alzandosi e affiancando la gemella, mentre i suoi occhi prendevano una sfumatura gialla per il nervosismo.
“Amy ha ragione, il Capo non torna, provate anche ad usare la testa e capite il perché, non dobbiamo sempre essere dipendenti da lui! È solo uno, mentre noi siamo più di venti! Possiamo farcela, non è nostro padre, smettetela di avere così poca fiducia in me e Emily e soprattutto in voi!” spiegò nervosa Seline, mentre Emy sembrava iniziare a ricomporsi un po’.
“È pur sempre la nostra guida!” si intromise Maya, alzando la voce.
“E tu pensi di avere per sempre una guida? Che cazzo sei, èh? Vuoi sempre avere Kazetsuki a pararti il culo o vuoi iniziare a vivere indipendentemente da quell’albino? Non hai più quattordici anni cagati, Maya, hai diciassette anni, merda!” si aggiunse allo scontro Jolie, mentre i suoi occhi rossi brillavano sotto quella luce e la sua mano chiara teneva già impugnato il fidato pugnale.
“Tu sei tutta pazza! Datti una calmata!” difese l’amica Helen, affiancando quella dai capelli verdi.
“Cosa tutta pazza? Ha detto solo una marea di cose verissime, non ti rivolgere così, Tomson, ti devo ricordare chi comanda in assenza di Aster? Sedetevi tutte e smettetela con queste lamentele da bambine del cazzo” si irritò ancora Amy, alzandosi di scatto e avviandosi verso la porta, che appena prese per aprirla si scardinò.
“Vaffanculo” la apostrofò, lasciandola cadere e avanzando verso la stanza successiva, sbattendo con forza i piedi per terra.
“Lasciate perdere, non fatevi false illusioni” aggravò la situazione Lily, seguendo la gemella con un po’ più di femminilità.
“Come cazzo fanno solo a pensare che quel coglione torni adesso?” ringhiò Amy, una volta restata sola con la sorella leggermente minore.
Quella si passò una mano sul viso senza rispondere.
Tra Amy e Zael non c’era mai stato molto affiatamento, entrambi lottavano sempre per il titolo di Capo, che da un paio di mesi Aster non voleva cedere alla mora, mentre Lily faceva sempre come ponte di collegamento: Aster era il suo migliore amico, mentre con la gemella aveva un rapporto tutto suo, e anche se non lo dimostravano molto (O almeno, la maggiore non lo dimostrava mai), si volevano molto bene. Ma non l’avrebbero mai ammesso.
“Ci sperano. Loro hanno speranza a differenza tua, Emily” rispose calma Seline, come la sorella non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno.
“Ma se è quasi un mese che è in Egitto e non è tornato neanche per congratularsi con noi quando abbiamo fatto fuori l’ex di Alina, figurarsi se torna adesso per una missione che è sicuro che non riusciremo mai a portare a termine” ribattè pronta Amy, stringendo forte i pugni.
Nonostante questo, Aster era uno dei pochi che poteva vantare il rispetto di Amy, che si contavano sulle dita di una mano: Lui, la sua gemella, Jolie, Elis e Sophie. Basta, nessuno in più.
Con loro riusciva anche a parlare in modo più civile, senza ovviamente mai tralasciare i suoi modi aggressivi e volgari.
Ovviamente per quanto si riuscisse a parlare in modo civile con la sua gemella lunatica, Jolie la psicopatica sadica e violenta, Elis il pezzo di ghiaccio volgare e menefreghista e Sophie l’adirata, sclerata e nervosa 25 ore su 24, ovviamente.
Stava per iniziare a sparare un’altra serie di insulti verso Kazetsuki, quando una ragazza dai lunghi capelli turchesi apparve sulla soglia (Con una piastra in mano e un sorrisone che le arrivava quasi alle orecchie), dato che non poteva bussare in alcun modo vista la porta scardinata.
Poi, sospirando appena e allargando il suo sorriso, annunciò, lasciando le due Black a bocca aperta.
“È tornato”.
#[Angolo dell’Autrice]#
Salve a tutti ragazzi :D
Com’è stato questo Capitolo?
Ho introdotto un altro OC, più o meno.
°°L’OC è Aster Kazetsuki, l’ha creato IceWind_Zael e a lui appartiene.°°
Adesso avrete capito chi è il Capo, dato che le Black erano i Vice, vero?
In realtà prima avevo un’idea diversa, ma alla fine il capitolo è venuto così.
Non ci posso fare niente. Fa cagare i piccioni stitici [Cit.]
In realtà non si è concluso niente, solo si sono delineati un po’ dei rapporti e le uniche persone che Amy sopporta, spero che Giò mi capisca, ho scelto le più strane xD
Ci credete che è il capitolo più corto che io abbia mai scritto?
Sono 1000 parole cagate, forse neanche.
Amy credo di averla fatta OOC :-S è complicata come personaggio.
Mi auguro che piaccia soprattutto alla DiA e Rikky (?) Ok, scusami, che piaccia a Zael.
Inooltre, il titolo della storia non l’ho inventato io. Purtroppo, sarei stata un genio.
È il titolo di un gioco strafigo per la Play Station/X Box, e lo trovavo adatto, quindi l’ho Shippato.
Ci tenevo a dirlo, mi sembrava più onesto.
Ok, ho finito. Oggi sono scazzata. Indovinate perché… Vi basti sapere che sono tifosissima dell’Inter (Queste note dell’autore risalgono al 3/9/12).
Aarg, concludo. Vi voglio bene, grazie a tutti quelli che l’hanno messa nelle Seguite/Preferite (*-*) e alle Anime Pie che hanno recensito (?).
Vostra –cipolla c: (?)