Era una torrida nottata estiva, Neville dormiva della grossa e Hannah si rigirava nel letto per trovare una posizione comoda. Sapeva benissimo che quella ideale sarebbe stata a pancia in giù, ma purtroppo un lato negativo della gravidanza era l'impossibilità di dormire proni. Dalla finestra spalancata iniziò ad entrare un fresco venticello. “Che sollievo!” pensò carezzandosi il ventre gonfio, poi si alzò e si avvicinò al davanzale. Vide in lontananza dei lampi: si stava avvicinando un temporale. Deboli tuoni rompevano il silenzio notturno e Hannah osservava le foglie degli alberi muoversi al vento e ascoltava il loro fruscio. Le piaceva molto quell'atmosfera che precedeva l'acquazzone.
Ad un tratto Neville russò forte ed ella, riscossa dai suoi pensieri, decise di tornare a letto. Poco dopo iniziò a piovere forte, i fulmini fendevano l'aria, provocando dei forti rombi.
La porta della camera si aprì e comparve Frank tutto spaventato.
-Mamma! Papà! Tempolale, ho paula!”
Hannah batté due volte la mano sul letto nello spazio fra lei e Neville, per indicare al figlio di entrare nel lettone con loro. Il bambino sorrise, poi udì un tuono che lo atterrì, allora corse verso la finestra, la chiuse e si infilò a letto saltando.
Il padre si svegliò e vide il piccolo aggrappato al braccio della madre, la quale gli carezzava la testa. Sorrise e lei ricambiò, poi si girò su un fianco e riprese a dormire.
Hannah si chiese come facesse a prender sonno così in fretta, ma forse quelle erano prerogative degli uomini.
Rifletteva sulla vita felice che si era creata con Neville, mentre pian piano si assopiva anche lei, con Frank che le stringeva forte il braccio ad ogni tuono.

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Salveeeeeeee! Oggi ho ricominciato la scuola e sono a dir poco depressa! T.T Comunque, tralasciamo, perché ho trovato comunque un pochino di tempo per aggiornare questa raccolta che è arrivata all'ultimo capitolo. La mia storia finisce qui e spero che vi sia piaciuta. ^_^
Grazie a tutte le persone che hanno letto, recensito, messo fra le seguite, ricordate o preferite. Un grazie di cuore soprattutto a Chiarlu, la giudiciA del contest per cui ho scritto questa storia, la fan numero uno delle Nevhannah che mi ha fatto riscoprire questa coppia.
Adios amigos!
GGC ;)