1° CAPITOLO.

Io: Ragazzi, siete la cosa migliore che mi sia capitata nei 15 anni della mia vita di merda! Non so se ci rivedremo un giorno, ma ricordatevi che vi ho amato, e vi amerò per sempre, siete le persone più importanti del mondo per me, lo sapete, ma devo andare… Voglio provare ad essere felice, realizzare il mio sogno… e spero che anche voi lo farete…

*I passeggeri per il volo 386548 diretto a Los Angeles sono pregati di recarsi al gate17* 

Io: Ciao, siate felici ve lo meritate..

4 ANNI DOPO. ­15 luglio 2012.

Nick: Su Kate, scendi! C'è la limousine qui fuori!

Io: Si eccomi, sono pronta! Abbiamo soltanto 5 minuti di ritardo, il che vuol dire che quando arriveremo lì saremo in perfetto orario! - dico scendendo le scale che collegano il piano superiore della mia villa ad L.A. al piano d’entrata.  Ad aspettarmi alla fine della rampa di scale, c’è Nick Brow, 27 anni, agente dotato di una buona fama nel campo del cinema, occhi marroni, capelli biondo cenere, sorriso accattivante, alto e non eccessivamente muscoloso. 

Nick: Wow! Kate sei bellissima! - dice prendendomi la mano e facendomi fare un giro su me stessa - hai scelto un abito che ti sta d'incanto, beh è difficile trovare qualcosa che non ti doni, sei praticamente perfetta! – continua. In effetti questo che ho scelto è uno degli abiti più belli che abbia mai visto, dopotutto questa dovrebbe essere la serata più bella di tutta la mia vita; ma Nick ha un mesetto a questa parte che mi fa degli strani apprezzamenti, non che non siano graditi, per carità, ma non potrei mai pensare di stare con lui, il nostro rimane un rapporto esclusivamente lavorativo e ci teniamo compagnia *non intendete male* durante i viaggi più lunghi all'estero. Dopo tutto, abbiamo 9 anni di differenza.

Kate: Beh grazie! - sorrido -ma ora andiamo, o saremo veramente in ritardo. –dico, salutando con un cenno di mano la domestica che chiude la porta alle nostre spalle.
5 minuti dopo siamo arrivati agli Academy Awards, o più comunemente detti Oscar. Appena mi viene aperto lo sportello un'ondata di flash mi abbaglia, ci sono abituata ormai, ma all'inizio vedo sempre tutto un po’ a chiazze, per quanto ci si puo stare notte e giorno sotto quei cosi l'effetto non cambierà mai.
Mi fermo circa 2 minuti sul tappeto rosso e altrettanti davanti lo sfondo fatto apposta per i fotografi, poi entro e saluto un po’ tutti, c’è anche la mia carissima amica Jessica Alba. Oh aspetta non mi sono presentata! Piacere io sono Kate Kimberly Jane Stevens, 18enne londinese, residente a Los Angeles da 4 anni ormai, attrice praticamente di fama mondiale. Occhi azzurri, capelli lunghi e di un biondo ramato, alta più di 1,70m, fisico abbastanza "pulito", ho un carattere particolare. Sono romantica, e dolce. Estremamente sensibile! Ma sono anche un maschiaccio, so essere gentile in un secondo, e una che dovrebbe avere un segnale con la scritta "Attenti al cane" in fronte. So essere parecchio scontrosa. Non mi faccio sottomettere da nessuno. Mi affezziono facilmente. Sono intelligente. Mi hanno giudicato simpatica, credo di non dover essere io a dir questo però. Oh e se qualcosa non va, me la tengo dentro. Ma quando sono con i miei amici, attenti potrei essere pericolosa. Credo che si dovrebbe avere paura di me (?). Continuando il racconto di quella meravigliosa serata...
Tutti seduti, le luci si spengono e il palco si illumina: inizia la premiazione. I vari famosi presentatori iniziarono a fare le nomination, sento il mio nome espandersi nella sala grazie all’altoparlante, e inizio a tremare. Non è il mio primo film, ma non sono mai stata nominata per essere la "migliore attrice", anche perché ho sempre avuto personaggi secondari, o comparse, ma non sono mai stata la protagonista, come in questo caso. Dopo un estenuante minuto di silenzio, fatto di sguardi tra il pubblico…

J.Lo e C.Diaz: Kate Stevens!! - Oh cazzo! Ma sono io giusto? Sono io Kate Stevens!  Quando il riflettore è puntato su di me, tutti i presenti battono le mani, e Nick mi porge la mano per alzarmi dalla poltroncina e andare a prendere il MIO OSCAR sul palco, mi rendo effettivamente conto di ciò che è successo. Wow! Ho "battuto" se così si può dire, Meryl Streep, la mia attrice preferita! ._. È uno scherzo?!  Il mio sogno si sta realizzando, una statuetta tipica dell’oscar, consegnatami dalle mani di Jennifer Lopez e Cameron Diaz, mi chiedo anch'io come ho fatto a non svenire, con tutti gli occhi puntati addosso, ok è una cosa normale per i Vip, ma io non ero mai arrivata ad un podio tanto alto, e mai me lo sarei aspettato!
Finite le premiazioni, inaspettate direi, prima di andare al party per l'evento, non molto lontano da qui, Nick mi dice che mi deve presentare qualcuno, una boyband inglese.

Nick: Possibile che tu non ne abbia sentito parlare? Stanno spopolando in tutto il mondo! Non sono male, davvero. 

Io: Beh allora ti credo, a quanto pare non sei male a trovare talenti... -dico facendomi una mezza risata.

Nick: Si me la cavicchio… - dice ridendo pure lui.

X: Scusami, posso? Volevo congratularmi con te. -mi dice una voce che mi sembrava familiare alle mie spalle, non appena mi giro, mi trovo davanti un ragazzo alto con dei capelli castano chiaro e degli occhi azzurri, quasi limpidi direi e un sorriso abbagliante. Aspetta ma è Zac! No okay, non è semplicemente "Zac" più precisamente è  Zachary David Alexander Efron! La mia prima cotta “impossibile” da piccolina, beh piccolina, avevo 12 anni circa. E poi cosa più importante, è l’attore protagonista del mio, del nostro, film! Già abbiamo girato un film, il più importante della mia piccola carriera, insieme. E senza il suo aiuto e supporto, probabilmente non sarei qui stasera, con questa statuetta in mano, per dipiù. Siamo diventati davvero molto amici durante le riprese, e ci siamo divertiti un casino a fare cretinate. Così sto al gioco.

Io: Oh beh grazie! Piacere Kate Stevens. -dico porgendo la mano che lui prontamente, afferra e bacia delicatamente.

Zac: Il piacere è tutto mio, sono Zac Efron.

Io: Si già ti ho visto recitare, sei bravo complimenti. -dico accennando un sorriso.

Zac: Beh grazie, è davvero un grande complimento, se fatto da un premio oscar -dice sorridendo,  e facendomi l'occhiolino.

Io: Grazie! Anche se questa serata è stata davvero strabiliante non me lo sarei MAI e dico MAI aspettata di vincere! Ed è anche un po’, un po’ tanto, merito tuo! E comunque sei anche tu un premio oscar! – dico indicando la statuetta che ha nella mano sinistra, anche lui ha vinto come “best actor” stasera.

Zac: Beh grazie, ma te lo sei meritato. -mi dice facendomi arrossire un po’. -Stasera andrai al party, giusto? –dice riprendendosi e guardandomi con quei gli occhi da far invidia all'oceano.

Io: Certo anche perché dopo aver vinto è diciamo un "obbligo". Tu vieni, esatto? -dico sorridendo anch’io.

Zac: Certo! Ti va se andiamo insieme? -mi dice senza far scomparire il sorriso ormai praticamente fisso sul suo bellissimo volto.

Io: Ok! Però dobbiamo andarci con la mia limousine ok? Sennò poi chi lo sente a Nick, gli ho leggermente (?) rotto le palle per avere quella limousine bianca, che ha affittato! dico ridendo imbarazzata, seguita a ruota da lui.

Zac: Ok! Per me non c'è problema, basta che ci sia tu…-dice dandomi un bacio sulla guancia, che mi fa diventare più rossa di un semaforo (?)

Nick: Kate! Kate vieni qui che ti presento gli One Direction! - dice Nick dall'altro lato del red carpet.

Io: Su vieni con me così poi andiamo. -dico facendo segno a Zac di seguirmi.

Zac: Certo. -dice prendendomi sottobraccio.

Pov. Narratore (?)

Paul: Ragazzi ora vi presento una persona, seguitemi. -dice il manager parlando con la sua band, che stava preparandosi per il party dopo gli oscar, a cui non hanno potuto assistere.

Liam: Chi ci devi presentare Paul?

Paul: Un momento e lo vedrete.

Louis: Su Paul non fare tante storie! Di chi si tratta?

Harry: Uuuh! Se è una ragazza, è perfetto! -ammicca il riccio battendo un cinque a Zayn ciuffo dorato (?) Malik, che pur essendo fidanzato, non disdegna mai di conoscere nuove ragazze.

Paul: Vi dico solo che ha vinto l'oscar come migliore attrice, proprio questa sera!

1D: WOW! -esclamarono i cinque spalancando gli occhi, increduli.

Paul: Sisi ma seguitemi, ora che abbiamo sistemato tutto per la performance, andiamo a svelarvi il "mistero"! - Così i ragazzi seguirono in silenzio il loro manager, fino alla macchina che li portò al Red Carpet, presentandosi ad un ragazzo sui 30 anni che parlava con Paul.

Spazio Autrice
Salve a tutte voi lettrici e lettori se ci siete!  :)
È la mia prima FanFiction.
Vi dico sin da ora che non sono brava a scrivere, ma ho scoperto che mi piace farlo.
Ho trovato la mia immaginazione, che si era nascosta da 15 anni. (?)
Ho bisogno di sapere voi cosa ne pensate, e non voglio delle recensioni per continuare "obbligatoriamente", ho bisogno di recensioni che mi aiutino a capire dove sbaglio, che mi diano magari consigli, o che mi dicano cosa avreste fatto voi.
Poi se la forma del testo va bene, se riuscite bene a capire e immaginare la situazione, se mi dilungo troppo (come ora credo ._.) o se non racconto bene qualcosa, ho bisogno di voi per migliorare e sapere cosa fare.
Non sono per niente esperta in questo genere di cose, sono aperta a qualsiasi tipo di suggerimento.
Ditemi se la storia vi piace, o è una grandissima cazzata.
Se sia il caso che mi fermi qui e cancelli questo capitolo, o che vada avanti.
Ditemi qualsiasi cosa che vogliate dirmi, mi impegnerò a rispondere a tutte, ve lo devo, voi mi scrivete e io non vi rispondo?! Ma che discorsi sono, pff! (?) 
Ehm.. okay.. baci a tutti quelli che hanno letto! NOTTE! 
-Kate xx

Si l'ho deciso ora di firmarmi come la protagonista ._. Che sarebbe questa strafiga qui, ditemi se ce la vedete, io ho subito pensato a lei, e solo a lei per Kate. L'ho immaginata ancora con questi capelli per ora, oh e questo è l'abito che indossa agli Oscar.





E questo è Nick Brown.

                                                                                                                      

Tutte conoscerete Zac Efron sicuramente. Ma siccome è figo io la sua foto la metto. Rifatevi gli occhi! ;)