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Autore: _ehyliam    11/09/2012    1 recensioni
Mi girai di scatto, pensando che fosse Abby, invece trovai la persona più improbabile del mondo: Zayn Malik.
"Ehi." Mi disse lui con quel sorriso da idiota che si ritrovava sulla faccia.
Provai ad ignorarlo, non avevo nessuna voglia di parlare con quel ragazzo, tantomeno se voleva parlarmi della festa, cosa che sicuramente voleva fare.
Mentre continuavo a camminare ignorandolo del tutto tolsi le cuffie e misi il telefono nel mio zaino.
"Parlo con te." Diventò serio e io mi girai.
"Che vuoi Malik?" Dissi piuttosto seccata.
Vidi sul suo volto un sorriso che voleva dire vittoria, come se la mia attenzione nei suoi confronti era il premio in palio.
Iniziò a parlare, mentre camminavamo lentamente verso casa mia, ma eravamo ancora nei pressi della scuola.
"Perchè non vieni sabato?" Appunto.
Inizialmente non volevo rispondergli, ma poi gli dissi qualcosa.
"Perche mi state sul cazzo, non ho un accompagnatore e mi annoierei a morte con le cheerleader che parlano solo di moda e ragazzi muscolosi e senza cervello come te." Feci una smorfia.
**
Zayn Malik, colui che per la prima volta la fece davvero innamorare.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ormai eravamo arrivati in albergo, un albergo cinque stelle, non molto distante dal centro di Paris.
Si, devo dire che l'idea di stare in camera con Abby mi piaceva, anche perchè maschi e femmine non ce li facevano stare insieme.
"Ehy, a cosa pensi?" Mi disse Abby, buttandomi sul letto.
Mi alzai, e andai ad abbracciarla. Mi mancavano i suoi abbracci, le sue coccole, e lei sembrò sorpresa al mio gesto, perchè io non ero il tipo di persona che lo faceva.
"Niente, lascia stare." Risposi io alla sua domanda precedente.
Qualcuno busso alla porta della camera. Sapevo benissimo chi era.
Andai prontamente ad aprire e mi ritrovai cinque fusti davanti a me, ma io avevo occhi solo e unicamente per uno.
"Ciao." Dissi io riferendomi a tutti e cinque, ma fissando spolo e unicamente uno di loro, quello alto, moro e pakistano, quello che amavo più di tutti.
Entrarono, scatenando il casino nella camera. Zayn si precipitò da me, dandomi un lungo e lento bacio, Harry andò da Abby, Louis e Liam si buttarono suln matrimoniale e Niall mi chiese se c'era qualcosa da mangiare. Io gli indicai il frigorifero piccolo riposto dentro l'armadio, senza naturalmente staccarmi dal mio pakistano.
Adoravo Zayn, aveva tanti difetti eh, ma io lo amavo anche pern questo. Immaginatevi che palle se una relazione fila liscia come l'olio.
"Stasera dormo da te e Abby va da Harry ok?" Mi disse lui, accarezzandomi il viso con le sue enormi manone. Eravamo attaccati allo stipide della porta.
"Se proprio insisti." Gli dissi io, e lui mi sorrise. Il sorriso più perfetto del mondo.
Qualcno bussò alla porta. Non volevo che altre persone rovinasserpo questi momenti fra amici. Aprii comuqnue.
"Adam!?" Dissi io appena vidi un ragazzo biondino, occhi scuri, crino, altro e con un bel fisico.
Zayn era dietrò di me, quindi appena vide Adam si mise sulle difensive nei miei confronti, ma io gli feci cenno di calmarsi.
"Ciao, dovevo dirti una cosa." Disse lui grattandosi la nuca, un po' in imbarazzo visto che c'era anche Zayn.
"Dimmi." Gli dissi sfoderando un sorriso.
"Veramente è una cosa un po' privata..." Gli feci cenno a Zayn di rientrare, e lui obbedì.
"Per prima cosa, scusa per prima, sono stato un coglione, lo so..."
"Non fa niente, però i ragazzi hanno fatto bene a darti un bel cazzotto." Abbassò lo sguardo in segno che si vergognava un po'. Lo biasimavo.
"C'è altro Adam?"
"Sì, c'è che mi piaci, tanto Marty, troppo." A quelle parole io rimasi a bocca aperta. O mio dio, si sarebbe scatenato il panico se Zayn lo sarebbe venuto a sapere.
"Adam io... Io sto con Zayn." Non sapevo chen dire, e fini per infilare il coltello nella piaga. Ma sono un genio.
Adam era un bel ragazzo, molte ragazze sognavano una relazione seria con lui, ma io amavo Zayn, solo e unicamente Zayn.
"Lo so, e molto probabilmente non dovevo nemmeno dirtelo, scusa." Se ne stava per andare ma io lo fermai, e lo strinsi a me, abbracciandolo.
Lui era sorpreso, e quando finì l'abbraccio, sorrise e se ne andò del tutto. Io rimasi lì, appoggiata al muro, nobn sapevo che dire ne che fare.
Arrivo Zayn uscendo dalla mia stanza. Era geloso.
"Che voleva quel coglione?"
"Non chiamarlo così, e poi non voleva nulla." Dissi seria e un po' fredda.
"No, tu ora mi dici cosa voleva ok?" Mi disse alzando la voce e puntandomi contro il dito.
"Devi calmarti ok?" Gli dissi io rimanendo abbastanza calma.
Odiavo queste scenate di gelosia in pubblico. Zayn le faceva spesso, e io non volevo dare spettacolo ogni volta, che cazzo.
"Vaffanculo! Dimmi che ti ha detto sennò gli spacco la faccia!" Stavolta lo urlò del tutto, e sbattè il pugno conntro il muro, causandone una crepa.
Oddio. Quel suo gesto mi spavento molto. Il suo pugno era così forte da causare una crepa? Bene.
"Fanculo." Gli dissi andandomene e lasciandolo lì. Appena rientra in camera, tutti stavano origliando. Questi erano i miei amici.
"Uscite tutti forza via dalla mia stanza. Anche tu Harry!" Dissi incazzata. Obbedirono, anche se un po' lentamente, e appena usciti io mi buttai sul letto.
"Ehy ma cosa..?" Disse Abby.
"Abby, io piaccio ad Adam, e Zayn è geloso. Che palle! Lui lo sa bene che io amo solo lui e che Adam per me non è nemmeno un amico."
"Devo confessarti una cosa." Mi disse Abby.
Mi alzai dal letto, per mettermi seduta accanto a lei. Non avvo idea di cosa doveva dirmi.
"Marty, io e Harry ci stiamo per.." Gli scese una lacrima prima di ffinire quella frase. La parola che aveva saltato era "lasciare". Esatto, lui e Abby si stavano per lasciare.
"Ehy.. vieni qui. Mi spieghi meglio?" Gli dissi, mentre lei si posiziono fra le mie braccia.
Mi faceva tenerezza. Lei non meritava tante sofferenze, era troppo dolce  buona per farle del male.
"Io lo so che Harry non mi ama davvero, perchè io prima di fare quella cosa he tu e Zayn avete già fatto, voglio essere sicura. Però so che Harry non è quel tipo di ragazzo, e io sono noiosa per lui."
Harry. Devo parlare con Harry. In quel momento fu il mio pensiero fisso. La colpa era sua. Come faceva Harry a far soffrire una ragazzza come Abby? Non lo capivo. Non riuscivo a capirlo.
"Senti, stasera Zayn doveva dormire da me, e io farò questo sacrificio se tu vuoi stare con Harry." "sacrificio" perchè avevamo litigato. Ma avrei dormito anche con Louis se era per Abby.
"Non so se lui vuole." Mi alzai a quelle parole, lasciandola lì. Lei rimase un po' shockata a quella mia reazione, anche se sapeva bene cosa volevo fare.
Dovevo parlare con Harry.
Camminai velocemente verso la sua stanza, quando bussai. Ad aprirmi non fu Harry. Ma il mio pakistano preferito.
Mi chiuse la porta in faccia appena mi vide. Io ribussai cercando di rimanere calma. Si riaprì la porta, e sempre Zayn aprì.
"Che vuoi?" Abbassai lo sguardo.
"Chiederti scusa. Adam ha detto che gli piaccio. Ma io gli ho detto che amo solo te, che voglio stare solo con te. Solo e unicamente con te perchè ti... amo." A quelle parole sorrise.
Io gli avevo detto che lo amavo e lui.. sorrideva? Signori e signore questo era il mio ragazzo.
"Vieni qui." Aprì le braccia, e io non mi ci infilai dentro. L'abbraccio più bello che abbia mai ricevuto, sentivo il suo amore dal suo abbraccio. Sentivo che per una volta qualcuno teneva seriamente a me.
"Devo parlare con Harry." Gli dissi, e lui capì, e probabilmente Harry gliel'aveva accennato.
Entrai, e trovai Harry a messaggiare sul letto.
"Harry non puoi lasciare Abby." Mi precipitai accanto a lui, strappandogli il telefono dalle mani e passandolo a Zayn dietro di me.
"Non ti riguarda."
"E invece si Harry! Lei ti ama, me lo ha detto ora."
"Se mi ama allora perchè noi non... insomma hai capito no?"
"Senti, lei è uscita da una relazione difficile con un ragazzo, ma ora vuole stare attenta perchè ha paura di perdere anche te e soffrire come ha già fatto." Non potevo dirgli chi era il ragazzo, anche perchè era uno dei suoi migliori amici.
"Bene, allora non si fida di me!" Ma perchè era così ottuso quel ragazzo?
Zayn si intromise: "Chi è questo ragazzo?" Deficente. Lo fulminai con lo sguardo.
Presi Harry per mano, mi alzai e lo trascinai con me.
Per me parlare è sempre stata la cosa più giusta. Perchè è la comunicazione che fa girare il mondo, e la gente non vuole capirlo.
Andai in direzione della mia camera. arrivai lì davanti, apri con le chiavi e ci buttai Harry dentro. Li chiusi a chiave. Dovevano parlare.


Ccciaooo bella gente.
Scusatemi se è tanto che non aggiorno, ma non ho ispirazione scusatemi.
Il capitolo fa abbastanza schifo,
per non dire che è una "shit" LOL
ma come vi ho detto, ispirazione zero.
Non so quando riaggiornerò, perchè ora comicia la scuola
e devo mettermi sotto a studiare D:
Sperrrrro in alcune recensioni, anche se il capitolo non le merita.
Scusate ancora.
Beeeh.. al prossimo capitolo.
Love yaaaaa <3
Marty <3

 

  
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