Stavano arrivando alle strette.
Io-No ei RICCARDO SMETTILA.
R-stai zitta
Mi misi le mani nei capelli disperata,quel ragazzo mi aveva dato un semplice bacio chissà che cosa sarà mai non ci saremo mai più rivisti..
Io-CAZZO SMETTETELA
Gli urlai scoppiando a piangere e me ne andai a passo svelto vagando verso non so dove ma non volevo vederlo per il momento.
D-Ele dove vai?!?Ele?!
Camminavo con lo sguardo abbassato Daniela mi era venuta dietro e l'aveva seguita anche Harry.
D-Ele fermati.
Mi fermai d'istinto piangevo come una fortana,avevo mandato in fumi il mio sogno,di nuovo.
D-Ele dai lo sai com'è fatto
Disse stringendomi a se.
Io-si ma questo non vuol dire che ha il diritto di decidere sempre quello che devo fare o no,non può sempre rovinare i momenti carini della mia vita,non può ridurmi sempre in lacrime.
Dissi tutto d'un fiato signghiozzando.
D-Ele dai è tutto apposto,ti prometto che non andrà piu cosi
H-Dai camlati è tutto ok
Disse quella voce bassa e rauca che era in grado di calmalti,aveva ragione Daniela tutte le volte che mi ripeteva che con la sua  voce stava bene le faceva levare ogni singolo pensiero dalla testa,che in quei suoi occhi così verdi ti ci perdevi dentro,ma non avevo occhi che per quel moro li con quegli occhi marroni stupendi.Ci aveva raggiunti anche lui.Non so perche corsi ad abbracciarlo,fu più forte di me non seppi trattenermi.
Z-Dai Ele è tutto apposto.
Mi staccai scocciata non volevo dare troppo spettacolo mi infastidiva.Urla,schiamazzi ''ZAYNN HARRYY'' Erano le loro fan
H e Z- Oh cavolo CORRETE.
Zayn mi prese per mano e incominciamo a correre verso una macchina nera,c'era riccardo mi staccai dalla mano di zayn e corsi a prendere riccardo ,zayn mi venne dietro.
Io-MUOVITI CORRI.
R-ma che?
Z- ZITTO E CORRI.
Iniziammo a correre zayn mi teneva sempre per mano.Arrivammo a quella macchina nera Harry e Daniela erano già entrati.Ero sempre con la testa chinata in basso..
Z-Per l'albergo.
Andammo all'albergo era quello di mia zia che viveva a londra infatti li mio zio ci accompagnò a casa.
D-Bene ragazzi,noi dobbiamo andare..
Disse con gli occhi di nuovo gonfi e rossi,però stavolta non scoppio in lacrime li abbracciò e andò dritto dritto in macchina sensa voltarsi.Rimasi a salutare harry e zayn.
Io-Io..Io dovrei andare..
Dissi voltandomi e incamminandomi quando..
Z-Ei-Ei dove vai aspetta...Ecco si io volevo dirti ci ci possiamo incontrare un'altra volta?
Mi disse tenendomi per il braccio e guardandomi dritto negli occhi.
Io-Beh..non..non credo che ci sia.
Dissi lasciandolo,sguardo basso e una sensazione di malinconia..Volevo andare a casa e dimenticarmi tutto..Durante il ritorno a casa non feci altro che dormire o almeno tenevo gli occhi chiusi e con tutta me stessa cercavo di non piangere.
Zio-Eleonor svegliati siamo arrivati!
Mi disse mio zio,apri gli occhi gli sorrisi e me sali a casa con riccardo e daniela dietro,misi un passo dentro e bom ero già in lacrime andai nella mia stanza mi buttai sul letto.
D-Ei..
Io-...
Disse accarezzandomi i capelli,guardandomi con un sorriso che se avessi potuto l'avrei fatto vedere a tutto il mondo e dire questo e un sorriso che mi fa stare bene.Spontaneamente le sorrisi con le lacrime che scendevano ancora imperterrite.
D-Su dai smettila andremo a vivere a Londra sicuramente ne faranno una marea di concerti li ti prometto che ci andremo.
Io-Ok...
Le dissi asciugandomi quelle ultime lacrime.Credevo il lei ogni promessa che mi manteneva riusciva sempre a mantenerla,non mi potevo lamentare.
*squilla il cellulare*
I-pronto?
P-Ele
I-Dimmi papà
P-Preparati le valigie partirai un giorno prima andrai da tua zia,il volo è domani alle 8 quindi muoviti,ma non eri al concerto?
I-L'hanno sospeso..Ok papà ci sentiamo stasera 
P-cos? Vabbene a stasera.
Riattacco e dico a Daniela che sarei partita domani mattina.
D-E perche ?
Io-Non so probabilmente perchè vuole dirmi delle cose io comincio a cercare casa.
D-okay ci sentiremo via telefono no?
I-Credo di si trovati il viaggio piu presto possibile ho bisogno di te.
D-Sarà fatto.
Incominciammo a sistemare le valigie avrebbe dormito da me così l'indomani mi avrebbe accompagnato all'aeroporto.
Finimmo le valigie verso le 4 di notte dormimmo circa 2 orette scarse.
P-Ele,danii svegliatevi.
Ci svegliammo ci vestimmo velocissimamente e gia alle 7 eravamo all'aeroporto,strinsi forte Daniela e papà e presi l'aereo non facevo altro che pensare cosa avrei fatto come avrei completato gli studi non volevo deludere papà sopratutto dopo avermi mandato a vivere qui a londra da sola con amici.Con le cuffie nelle orecchie mi addormentai sensa mi sveglio la signora che avevo accanto a me appena scesa dall'aero trovai mia zia li con un sorriso che partiva da un'orecchio e arrivava all'altro.
Io-ZIAAAAA corsi ad abbracciarla.
Era la mia sorella maggiore che non avevo mai avuto le volevo un bene dell'anima,anche il fatto di andare a Londra era uno dei miei tanti sogni.
Usciamo dall'aereoporto e ci avviamo verso casa sua a piedi .Dopo circa venti minuti di camminata arriviamo ...Era una tipica casa londinese niente di chè ma mi affascinava.
Entrammo mia zia mi portò al piano di sopra e mi mostrò la mia stanza c'era un letto gigantesco,una finestra con una vista spettacolare su tutta Londra mi sentivo nel mio mondo,adoravo londra.
Stettimo a parlare ore e ore,parlammo del concerto del fatto che avessi conosciuto quel ragazzo che litigò con riccardo,di daniela di tutto,la adoravo,avremmo continuato per ore non ci vedavamo da tanto ma...
Mi chiamò riccardo...


Cosa gli dirà riccardo ad Eleonor?


Spazio autrice:
 Ci ho messo veramente l'anima e le lacrime per scrivere questo spero sia di vostro gradimendo ormai sapete che aspetto le vostre recenzioni a braccia aperte a chi recenziona regalo un abbraccio ù-ù Al prossimo capitolo Xx