Dream in Dream

Erano là davanti a me tre splendidi cavalieri. Le loro armature nere risplendono alla luce solare, la dolce brezza soffia sul mio viso.

Chi sono?Cosa centro io con loro?

“Noi cavalieri della luce, finalmente insieme”reclama uno di loro a gran voce

Cavalieri della luce?

“Insieme resteremo…”compare una ragazzo, i suoi capelli biondi-scalati sono scompigliati del vento coprendo i suoi occhi blue penetranti.

Lui è…

“Lui è Roxas…”la figura bianca che mi a salvato dall’essere è vicino a me “la chiave del destino”

Chiave del destino?

“Io che centro con loro?”gli chiede, le mie parole sono mozzate da un improvviso attacco di panico.

“Centri perché sei una dei prescelti”mi sussurra

Prescelta io?Come può una come me essere una prescelta. Non capisco…

“Ma chi è l’essere che mi a attacca?Chi sono i prescelti?Che cos’è la Keyblade e che sei tu?”la mia voce trame, voglio sapere la verità, devo sapere la verità.

Rimane stupito della mie domande, mi sorride e tace. Incomincia a camminare verso i cavaliere e dice “Tutto ti sarà svelato, ma non né ancora il momento di sapere”

“No!Io voglio sapere la verità, non m’importa se sarà dolorosa…”

Ma che sto dicendo?Queste parole non sono mie, qualcuno è dentro di me.

La figura bianca continua ad andare avanti senza voltarsi indietro.

“Mi hai sentito?!”gli urlo contro.

Rimane impassibile.

Devo raggiungerlo, non voglio rimanere sola in questo luogo. Voglio ritornare a casa!

Corro verso di lui, il mio cuore batte e la debolezza mi assale. Mi accascio sul terreno polveroso, col respiro lento e la mia vista si oscura. Alcune voci bisbigliano nella mia testa, dialoghi che mi fanno ricordare il passato:

“E’ compito mio. Solo il custode della Keyblade può aprire la porta segreta…e cambiare il mondo”

“Gli amici sono la mia forza”

“Il tuo cuore a vinto questa battaglia”

“Io sono Ansem”

“Scordatelo!Non prenderai mai il cuore di Kai…”

“Kairi”

“Non importa dove saremo i nostri cuori ci riuniranno”

Twilight Town(Second day)

I primi raggi dell’alba crepuscolare, filtravano dalla finestra, illuminando la mia camera…Rimango immobile sul letto, pensando tutto ciò che è successo:La Keyblade, la figura bianca,l’incappucciato e i cavalieri del deserto…

Perché sta succedendo tutto questo?Io una prescelta?No…Forse è solo un sogno, sì uno stupidissimo sogno!

Mi alzo dal letto e mi dirigo verso la finestra. La città risplende silenziosa alle prime luci dell’alba. Poso una mano sul vetro della finestra e dico:“Perché mi sento strana?...”La mia immagine proiettata sulla finestra sta cambiando:Lunghi capelli neri dai riflessi bluastri, volto angelico e gli occhi color ambra:la donna mi sorride

E’ bellissima…

“Chi sei?”gli domando con un filo di voce, i miei occhi sono paralizzati dalla sua figura graziosa, non m’incute timore anzi mi rassicura.

“Io sono…”prova a dirgli a il mio nome ma lei mi fa il cenno di star zitta.

Uhm…

“Aleina, la protettrice della Keyblade scarlatto!”dice armoniosa

Aleina?...

“Ti chiami Aleian?”

Mi sorride ancora una volta e fa si con la testa.

Quindi è sua la Keyblade scarlatto?!

Dalla mia mano, avvolta dalla luce compare la chiave. Gliela porgo, ma ella rifiuta.

Perché non la vuoi indietro?!

“La chiave a scelto il suo possessore…”sussurra Aleina scomparendo

“No!Non andartene!”m’inginocchio.

Volevo sapere la verità!Ritorna…Allora è tutto vero?Esistono i prescelti… Tutto ciò che è successo era reale.

Mi alza dal pavimento ed esco di casa. Un ondata di luce crepuscolare accarezza il mio viso. Il viale della città sembra disabitato, nessuna persona nei paraggi. Scendo le scale e mi ritrovo nella via del mercato, non c’è nessuno… I negozi sono chiusi, le porte sbarrate e il silenzio glaciale.

Ma dove sono finiti tutti?Sivan, Resor, Hariana dove siete?...

“Vuoi sapere la verità?!Allora dirigiti alla villa stregata!”urla una voce minacciosa.

Corro nelle strade silenzio, attraverso il ring di sabbia e percorro la vie dei tram. Entro nel passaggio boscoso ed arrivo davanti alla villa. Il cancello è chiuso da un’enorme serratura. I muri sono troppo altri per scavalcarli. Nessuna entrata disponibile.

Come faccio ad entrare?

“Usa la Keyblade…”un’altra voce sussurra dolcemente.

“Eh?”mi guardo attorno, ma non c’è nessuno.

Ancora una volta compare la chiave, da essa scaturisce luminoso che colpisce la serratura. Un rumore metallico è il portone si apre… Cammino verso il giardino, osservo molto bene l’area circostante:L’erba è malcurata, le statue spaccate e i rovi spinosi imprigionano le candide colone bianche. Salgo la piccola scalinata, appoggio la mano sulla porte e spingo leggermente, con un scricchiolo si apre completamente. Entrata nella villa, guardo le pareti rovinate, sporche di polvere e la lunga scala traballante.

Questo posto potrebbe cedere a pezzi…Devo sbrigarmi!

Salgo velocemente la scala e giro a destra. Varco la soglia è mi ritrovo in una bellissima libreria, da una moltitudine di scafali polverosi.

Quanti libri!Sono magnifici…

Avanzo di un passo e cado a terra. Quando apro gli occhi, mi accorgo che sotto la libreria c’è un’altra stanza sotterranea dalle pareti metalliche e un corridoio che da esso soffia aria fredda.

Una stanza segreta, forse se vado più avanti, troverò la verità…

Lungo il corridoio metallico, cammino lentamente e mi guardo atoorno, per assicurarmi che non ci sia nessuno.

Ho un brutto presentimento… C’è qualcosa che mi vuole, ma cosa?! Perché sento freddo?

“Finalmente sei arrivata…”l’incappucciato compare dall’oscurità“Non credevo che riuscissi ad arrivare fin qua…”

“Ancora tu?!Che vuoi da me?”

“Cosa voglio?La chiave…”grugnisce con disgusto.

Vuole la chiave?!Che cosa ci dovrebbe fare?

Estrae la sua Daga, pure io faccio la stessa cosa con la Keyblade…

“Prima di combattere, mostra il tuo volto… Non sopporto affrontare un nemico senza conoscere la sua faccia e il nome…”dico severa.

Perché sto dicendo queste cose?Non è da me…

L’incappucciato è un ragazza, potrebbe avere la mia stessa età:i capelli castani sulle spalle, con una ciocca che gli copre l’occhio destro, invece l’atro è visibile, grigio con la pupilla verticale come quella di un felino….La cosa mi sorprende sono le sue orecchie nere da gatto e la sua coda tigrata si muove nervosamente…La ragazza ghigna e si avvicina con grande tranquillità.

Ma che cos’è?! Lei non è una persona normale!

“Buffo il mio aspetto, vero?” ride beffarda.“Non sono una come te…Kira, la mangiatrice di cuori”

La mangiatrice di cuori?!Ma che vuol dire?...

Detto questo, Kira alza un fendente. Non riesco a pararlo e mi colpisce alla spalla, un dolore lancinante brucia dentro me. Provo a schivare gli attacchi ma senza successo, mi prendono le gambe. Cado a terra con il sangue che scivola sulla mia pelle.

Ho perso….e finita…

“Alzati subito!”compare la figura bianca davanti a me “Fallo per Aleina!”

Para l’attacco di Kira, rimango immobile…osservo la sua arma, è una Keyblade!Candida come la neve e temibile come l’artiglio di un’animale selvaggio. I due si distaccando dall’incrocio delle loro armi.

“Ancora una volta t’intrometti…”ringhia Kira “non ti stanchi mai?!”

“Vattene subito Chi…”s’interrompe la figura bianca.

“Non sei degno di pronunciare quel nome!”urla Kira e poi scompare

Kira…

Provo ad alzarmi, ma le mie gambe sono immobili dalla paura. La figura si volta verso di me.

“M-i pu-oi di-re il tuo no-me?”la mie parole sono senza fiato.

“Light”si appoggia una mano sul petto.

Light?...Fai vedere il tuo volto…

La mia vista si offusca e tutto si fa buoi. Non riesco più a vedere nulla… Solo oscurità…

Castle of oblivion

Ho fallito!! Come ho potuto scappare?! Me la pagheranno!

Tiro un gancio sinistro al muro bianco, le nocche incominciano a sanguinare e la ferita alla gamba brucia.

Questa volta Dagger mi uccide…

“Sei arrivata…”la sua voce agghiacciante mi mette i brividi.

Mi volto, Dagger sta sorridendo, ma i suoi occhi sono rossi come il mio stesso sangue.

Non mi oso prenderla in giro, devo dirgli che ho fallito.

“Hai fallito per due volte!”sussurra sarcastica.

Lo sa?! Ma come a fatto?...

“Non possiamo avere un altro sbaglio, non credi?”me la ritrovo davanti a me, mi punta la sua zampa destra demonica sulla fronte. I suoi artigli affilati aspettano solo il sapore della morte. “Non posso neanche ucciderti…”sbuffa.

Gli servo ancora…

“Ti affido un altro incarico, cerca di non fallire!”la sua zampa ritorna ad essere quella di una mano umana.

“Non ti deluderò…”abbasso la testa.

“Lo spero per te!Allora…devi catturare una persona”

“Di che stai parlando?...”la guardo nei occhi, sono ritornati al loro colore naturale.

“Il soffio di fiamme danzanti!”dice con decisione.

Impossibile…

“Ma lui è morto! L’ho abbiamo visto con i nostri occhi!”ribatto.

“Oh Kira…Ancora non comprendi il significato di un Neow…”sorride.

Un Neow?... Io sarei un…

“Tu sei un Neow! Io, te e le larve siamo dei Neow”esclama.

“Comunque dov’è lui?, te lo porterò”riprendo il discorso.

Un lieve sorriso malizioso abbozza sul viso di Dagger “E’ nel Cuore del Crepuscolo”

Bene…

Gli volto le spalle e incomincio ad avviarmi nella mia missione…