CAPITOLO 4
POV LIAM
Quel pomeriggio
tornammo a
casa stanchi morti.
Io e gli altri eravamo
reduci da una lunghissima intervista, poi alla fine eravamo andati a
salutare le nostre bellissime fans che ci aspettavano all'uscita
degli studi.
Grazie al cielo le ragazze
erano rimaste a casa e sicuramente avevano pensato a cucinare una
bella cenetta.
Entrammo in casa e tutti
quanti, neanche ci fossimo letti nel pensiero, ci sdraiammo sui
divani.
-Sono morto ragazzi...- borbottò Louis piazzandosi sopra di me e piazzando un piedi in faccia a Niall.
-Organizzerò il tuo funerale con piacere se non sposti il tuo piede dalla mia faccia- sbottò Niall scansandosi.
-Non toccare il mio Louis- scherzò Harry.
-Ho sonno... e ho fame- borbottò Zayn.
-Sicuramente Elle avrà....- cominciai a dire, poi rimasi in ascolto -Sentite anche voi un rumore?-
Rimasero un attimo in silenzio.
-Si, viene dal piano di su- asserì Niall.
-Andiamo a vedere che stanno combinando?- chiese Harry togliendosi di dosso le gambe di Zayn e alzandosi in piedi.
-Harry non è il cas...- dissi.
-Io ci sto!- esclamò Louis.
-Anche io!- disse Niall.
-Allora vengo anche io- asserì Zayn – Tu Liam-
-E ok...- sospirai.
Salimmo
silenziosamente al
piano di sopra.
Il primo a sbirciare dalla
porta fu Harry, l'aprì il tanto che bastava per vedere cosa
stesse
succendendo e arrivarono le note altissime di Jennifer Lopez.
-Beh allora?- chiese il biondo.
-Le luci sono spente e ci sono vestiti dapertutto- rispose Harry
-Secondo me hanno invitato qualche ragazzo per fare baldoria- scherzò Zayn.
-Siamo sicuri che ci sia anche Elle?- domandò Louis alterato.
-Certo- asserì Harry sorridendo.
-Ragazzi dai lasciamole in pace- dissi.
-Che palle Liam! Non fare il guasta feste! Sappiamo che sono le tue cugine ma...-
Zayn si interrompette.
-Hai sentito la voce di Zayn?- chiese Elle abbassando di colpo il volume della musica.
-Si, ma boh... non ne sono sicura- rispose Vicky.
Rialzarono il volume.
-Dai ragazzi...- sbottai tirando Harry per la maglietta.
Lui sbuffò e mi scostò la mano.
-Voglio vedere che fanno- disse Louis.
-Ballano coglione!-
-Hai rotto le palle Liam... divertiti un po' no- sospirò Niall alzando gli occhi al cielo.
-Che cosa c'è di divertente nel vedere le mie cugine che ballano mezze nude nella loro camera?- chiesi saccarstico.
-Oh tanto credimi- asserì Louis con uno sguardo malizioso.
-Louis,Harry- asserì Niall – Mi dispiace che siano le vostre ... insomma una futura moglie e una quasi fidanzata o non so che.. ma ma io vado dentro-
-Nialler sei fidanzato con Demi- asserì Zayn
-E tu con Jade-
Si scambiarono uno sguardo e poi scoppiarono a ridere.
-Capiranno...-
-Malik se entri lì dentro e ci provi con la mia ragazza giuro che ti castro- sbottò Louis.
-Ma come sei serio- scherzò Zayn – Prendi la vita con filosofia-
Louis non fece in
tempo a
dire nulla che Niall e Harry sbatterono dentro Zayn.
Le mie cugine cominciarono
ad urlare, si sentirono delle risate e la voce di Zayn che spiegava
l'avvenuto.
Louis si fiondò dentro e a
ruota lo seguirono Harry e Niall.
-Razze ho provato a fermarli, davvero- asseriì io – Ma loro sono quattro asini-
-Dai Liam non importa tanto non stavamo facendo nulla di che- disse Vicky sorridendomi – Elle mi stava dando una lezione di "stile"-
-O su su Styles?- scherzò Zayn.
-Ahaha molto divertente- affermò Harry lanciandogli un occhiataccia.
Non gli piaceva molto essere preso in giro per il suo cognome.
-Vabbè io me ne vado- dissi.
-Aspetta Liam- diss Elle.
Sbuffai e feci per
andarmene
quando Zayn e Niall mi acchiapparono per la maglietta.
Quando scambiarono uno
sguardo con Louis ed Harry capì che non avevano buone
intenzioni.
I sei si fiondarono fuori
dalla camera e mi chiusero dentro.
-Ragazzi aprite!- sbottai dando colpi alla porta – Dai ragazzi tra poco c'è Teen Wolf!-
Rimasi in attesa
ma niente,
solo delle risatine.
Uffa che palle.
Odiavo quando si
coalizzavano contro di me.
-Dai ragazziiii!-
Ad un certo punto si sentì un sommesso borbottare, poi un imprecazione e una serie di "Oh cazzo! Oh merda!"
-Che succede?- chiesi.
-Liam- disse la voce di Niall – Se ti dico una cosa ti incazzi?-
-Che avete combinato?- chiesi stancamente.
-La chiave è finita nel cesso e Harry accidentalmente ha tirato lo sciaquone-
Ciò
voleva dire che ero
bloccato lì?
Oh Cristo.
-Niall fammi un favore- dissi calmo – TIRAMI FUORI DI QUIII!-
Ero incazzato nero.
Sentì gli altri ridere.
-Liam sta calmo tra qualche ora ti tireremo fuori.
-Lo spero-
Mi sedetti ed aspettai.
POV VICKY
Dopo ben tre ore
Louis trovò
la chiave di riserva e "liberammo" il mio povero cuginetto.
Per farci perdonare, Elle,
ebbe la brillante idea di organizzare una bella serata tra amici.
Andammo in pizzeria e poi
Zayn propose di andare a ballare.
Quella sera in particolare
ci divertimmo come matti e fummo anche così fortunati da
incontrare
Emelì Sandè e farci qualche foto con lei.
Non ricordo bene
cos'altro accadde, so solo che il conto del bar fu salatissimo.
Eravamo tornati dalla
discoteca tutti un po' brilli, tutti tranne ovviamente Liam.
Zayn e Liam erano andati a
casa di Harry con delle ragazze, mentre io, Elle,Louis,Niall e Harry
eravamo tornati a casa.
-Ho sonnoooo!- esclamò Louis appoggiandosi a me e Elle.
-Si tesoro- asserì mia cugina – Adesso ti faccio un panino-
-Voglio il te con i biscotti- biascicò lui quando lo poggiammo sul divano.
-Anche io voglio i biscotti- mormorai piuttosto fusa – Dov'è Harry?-
-E' in bagno- rispose Elle sedendosi accaqnto a Louis e trascinandomi con se – Ha rimesso anche l'anima-
Oh poverino.
-Vado a vedere come sta- dissi.
Mi alzai e
barcollando
raggiunsi il bagno, da dove veniva una tanfa assurda di vomito.
Trovai Harry appoggiato al
lavandino che si lavava i denti.
Mi appoggiai allo stipite e
sorridendo rimasi ad osservarlo.
-Hey Vicky- disse quandò finì con il colluttorio.
-Come ti senti?- chiesi rimanendo al mio posto con le braccia incrociate al petto.
-Meglio di prima sicuramente...- asserì lui.
Rimemmo per un attimo a fissarci, poi lui si avvicinò a me.
-Prima le signore- asserì Harry facendomi passare.
-Ma che gentile- dissi.
Non feci neanche
tre passi
che inciampai nei miei stessi piedi.
Se non fosse stato per la
prontezza di Harry sarei finita a terra.
Mi tenne stretta fra le sue
braccia, aiutandomi a rimettermi in piedi
Avevo il suo viso ad un
palmo dal mio, i suoi occhi incollati ai miei.
Trattenni il fiato e rimasi
immobile in attesa.
Sentivo il disperato bisogno
di sentire le sue labbra sulle mie.
-Harry...- dissi ma poi mi bloccai.
"baciami, ti
prego" pensai, ma le parole mi erano morte in gola.
Un attimo dopo lo vidi
avvicinarsi sempre di più, chiusi gli occhi e aspettai quel
momento
che tanto bramavo.
Attesi ma niente...
Le sue labbra si posarono
sulla mia guancia per arrivare fino all'angolo della bocca.
-Dobbiamo andarci piano- sussurrò staccandosi lentamente da me – L'hai detto tu-
-Già hai ragione- sospirai riaprendo gli occhi e sorridendo a mio malgrado, nonostante la delusione.
-Ragazzi siete viviiiiiiiii?- gridò Elle dall'altra parte.
-Arriviamo- dissi.
Feci per muovermi,
ma
entrambi sbattemmo uno contro l'altra.
Ci guardammo e scoppiammo a
ridere.
-Se ti faccio passare, non è che poi cadi dinuovo?- chiese.
-No sta tranquillo- dissi.
Tornammo di la
dagli altri.
Niall arrivò in soggiorno
con altre bottiglie di alcolici proponendo di fare uno di quei giochi
di memoria in cui se sbagli devi tracannarti in un sorso un bicchiere
di birra.
-Non sarà un po' troppo?- chiesi quando per l'ennesima volta sbagliai l'elenco.
-Zitta e sbevbi- mormorò Louis porgendomi il bicchiere pieno.
Bevemmo e finimmo
per
sbrozarci alla grande.
Dopo circa due ore, Niall se
ne andò in camera sua gattonando per le scale, lasciando me,
Louis,
Elle e Harry da soli.
Io me ne stavo accoccolata
tra le braccia del riccio ed Elle tra quelle di Louis.
Sembravamo due coppiette.
Oh meglio, Elle e Louis lo
erano, io ed Harry...beh non ne avevo idea.
Chiacchierammo e ridemmo
come idioti, poi verso le cinque ci decidemmo ad andare a letto.
-Dai Vicky andiamo a letto- disse Elle squotendomi.
-p...portami in brascio..- asserì io con la bocca impastata e la testa che mi girava.
Elle si girò verso i ragazzi e lanciò un occhiata ad Harry.
-E' tutta tua- sospirò Elle.
Harry si avvicinò a me e mi prese in braccio con nonchelance
-Venga principessa- disse – L'Harry Express è a sua disposizione-
Aww com'era dolce.
Sarei voluta stare fra le
sue braccia ancora per un po', mi era mancato così tanto il
suo
tocco dolce, il suo profumo e tutte quello che lo riguardava.
Arrivammo davanti la mia
camera e poi mi mise giù.
-Vuoi già andare a letto?- chiese Louis contrariato.
-Perchè?-
-Venite in cameraaa!- gridò lui cominciando a saltellare come un bambino.
-Facciamo un pigiama party!- esclamò Elle trascinandomi in camera sua.
Ci sedemmo tutti e
tre sul
letto matrimoniale di Louis ed Elle e tra una chiacchiera e l'altra
finimmo per prendeci a cuscinate.
Dopo non so quanto tempo
finimmo per addormentaci, io ed Elle al centro e i ragazzi ai lati.
Harry era vicino a me e il
mio cuore non smetteva di batter.
Ero troppo felice.
Forse non sarei riuscita ad
addormentarmi....
Mi svegliai a
causo di un
mormorio.
Non riuscivo a capire cosa
fosse, poi ricordai cos'era successo l'altra notte.
Oh Harry stava dormendo
accanto a me, che bello!
-mmm... amore..- mormorò con voce strana, non la ricordavo così flebile, non sembrava neanche la sua.
Poco importava
come fosse la
sua voce al mattino...
Sorrisi e mi strinsi forte a
lui, sorridendo beata, in ogni caso avrei potuto usare la classica
scusa del "ops! Stavo dormendo".
Sentivo il calore della sua
testa poggiata sul mio petto e... Dio mio, quant'ero felice!
Gli accarezzai i capelli e
stranamente invece dei soliti ricci, mi ritrovai fra le dita dei
capelli lisci, folti e appiccicaticci per il gel.
Quello non era Harry...
Sbarrai gli occhi e mi
trovai avvinghiata a Louis.
Feci per mettermi a sedere,
ma ero bloccata dalle gambe di Elle.
-Elle- dissi cercando di scrollarmela di dosso – Elle! Svegliati, cazzo!-
-Louis...- mormorò lei abbracciando qualcuno.
Elle stava
abbracciando
Harry!
Harry stava abbracciando
Elle!
Elle e Harry si stavano
abbracciando!
Avevo una gran voglia di
balzare in piedi e prenderli a cuscinate, quando mi ricordai di
essere anchio avvinghiata a Louis come un anaconda.
-Hellen Brandi! Svegliati togli le zampe dal mio ragazzo!- sbottai appena vidi la sua mano scivolare sul petto del riccio.
Ci misi qualche secondo per rendermi conto di aver detto "il mio ragazzo".
Avevo detto "il
mio
ragazzo" riferendomi ad Harry.
Grazie al Cielo lui e gli
altri erano addormentati e non avevano sentito nulla.
-Elleeee!- la chiamai per l'ennesiam volta e finalmente si svegliò.
-Che ci fai in camera mia?- chiese – Tornatene da Harry... da Zayn, Niall... chi ti pare-
-Elle quello non è Louis- dissi mentre lei si riaccoccolava contro il petto di Harry facendomi andare il sangue al cervello per la gelosia.
Si, lo ammetto
sono
fottutamente gelosa di Harry ok?
Ok?
OK?
-Non rompere- borbottò lei poi squadrò il ragazzo.
Alzò la
testa e si voltò
per guardarmi.
Stropicciò un paio di volte
gli occhi e poi mi squadrò con espressione confusa.
-STACCATI DA LOUIS! SUBITOOOO!- gridò Elle scattando in piedi.
-Elle calmati- borbottai.
Harry alzò il capo e poi tornò a dormire.
-NO CALMATI UN CAZZO!- sbottò,quasi ruggendo come fa una leonessa quando protegge i suoi cuccioli – E TOGLI IMMEDIATAMENTE LE MANI DAL SUO PACCO!-
-Ma che dici?- domandai confusa, poi mi accorsi che effettivamente la mia mano si trovava sul pacco di Louis, che nonostante le urla dormiva beato. Certo che questi ragazzi avevano proprio un sonno pesante – Ops-
Mi affrettai a scansare la mano e mettermi a sedere, facendo sprofondare la faccia di Louis sul cuscino.
-Elle aiutami a passare dall'altra parte- dissi.
-Scendi dal letto no?- sbottò lei ancora incazzata.
-C'è del vomito- ribattei schifata.
Elle
sbuffò e poi mi passò
sopra, mentre io rotolavo sotto di lei.
Mentre si posizionava comoda
accanto al suo dolce Louis, mi diede un calciò sulla coscia
che mi
fece sobbalzare.
-Aih!- sbottai.
-Questo
è per prima-
sghignazzò Elle avvinghiandosi al braccio di Louis.
Valutai la
possibilità di alzarmi e andare a fare la doccia, poi pensai
allo
stato pietoso in cui Niall aveva sicuramente ridotto i bagni e mi
arresi alla piacevole idea di rimanere ancora un po' a letto.
Dopo aver passato
una buona
mezz'ora a guardare il soffitto bianco, finì per
riaddormentarmi.
Proprio mentre le palpebre
mi si stavano chiudendo, Harry intrecciò la sua gamba alla
mia
facendola scrocchiare.
-Aiah cazzo!- imprecai sotto voce – Siete una massa di assassini-
Dall'altra parte Elle prese a muoversi e darmi calci nel sedere.
Accidenti!
Ma cosa avevano contro di
me?
-Smettila Elle!- sbottai.
Niente.
Allungando il braccio sopra
la testa di Harry presi la sveglia digitale di Elle e gliela lanciai.
Purtroppo sbagliai mira e
beccai in pieno Louis.
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!- gridò il ragazzo facendo svegliare tutti – Oddio un killer! Un killeeeeeeer!-
-Louis che succede?- domandò Elle.
-Non lo so mi è arrivato qualcosa di duro in testa- spiegò il ragazzo tastandosi il capo.
-Colpa mia- ammisi imbarazzata voltandomi goffamente di lato a causa del lenzuolo in cui mi ero avvolta – Volevo beccare Elle, ma purtroppo non ho una buona mira-
-Cugina stronza- borbottò Elle scoppiando a ridere insieme a Louis.
-Sei sempre la solita- borbottò Harry facendomi voltare.
-Zitto tu torna a dormire- scherzai spiengendolo dinuvo contro il cuscino.
Ovviamente la sua
vendetta
non tardò ad arrivare e prese a farmi il solletico.
Per un attimo mi sembrò di
essere tornata ai tempi in cui stavamo ancora insieme.
Quel ragazzo mi faceva
letteralmente andare fuori di testa...
Mentre mi dimenavo ne
approfittai per assestare un bel calcio ad Elle.
Solo una piccola vendetta
personale.
-Stronza!- esclamò mia cugina dandomi una cuscinata, che schivai prontamente facendola prendere bene in faccia ad Harry.
-Scusa Hazza!- esclamò Elle.
-Louis posso uccidere la tua futura sposa?- chiese Harry.
-Certo solo se tu mi fai uccidere Vicky- scherzò Louis.
-Ci sto-
-Stronzi!- esclammammo io ed Elle in coro.
Ci
guardammo e scoppiammo a
ridere come idiote, poi un attimo dopo rincominciammo la lotta con i
cuscini che avevamo interrotto la notte passata.
Ahahahahah
Adoravo quei
momenti e
sopratutto adoravo stare in loro compagnia.
Elle, quei
cinque splendidi
ragazzi e tutto ciò che aveva a che fare con loro era
diventato
parte integrante della mia vita e non ci avrei rinunciato per nulla
al mondo.
*Spazio autrice*
Ciao bellezzeeee!
Perdonatemi, so che questo
capitolo è scritto proprio con i piedi
ma vi giuro che il prossimo mi rifarò :)
Risponderò al più presto a tutte le vostre
fantastiche recensioni
Ma comunque che ne pensate?
Povero Liam
ahahhahahahahahhaha
Io al posto suo, chiusa tre
ore in una camera, sarei morta lol
Vabbè passando ad altro.
Vi anticipo che non
pubblicherò il quinto capitolo prima del 15
perchè domani non sarò
a casa tutto il giorno.
Io, damnlove e un altra
amica facciamo un pigiama party (si ci saranno anche i One Direction
e piastreremo Harry per fargli le treccine lol)
:)
Sono agitatissima!
Don't worry, oltre a rifarci
gli occhi con un giovane Leonardo di Caprio in Titanic e una
carrellata di Harry Potter, cercheremo anche di progettare nuove
scene per la storia lol
Vedete che brava, vi penso
sempre lol
Vabbè oggi proprio non
riesco a scrivere in italiano lol
AS LONG AS YOU
TROLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOVE ME LOVE ME!
Scusate, sto sclerando
perchè domani cambio testa (?)
Si, i mie capelli :'(
Tagliarli per me è un
dramma... mia madre crede che sia pazza.
Si cambio tagli e colore
(della serie chi se ne frega boh)
Vabbè dopo questo assurdo
spazio autrice, vi abbandono.
Adios chicas...
a prestissimo
un bacione grande come
l'appetito di Niall
mi mancherete :')
Jo xx
P.S: LA PUBBLICITA' LA FACCIO NEL PROSSIMO CAPITOLO :)look Elle
look Vicky