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Autore: Siria Maggio_1D    15/09/2012    0 recensioni
Questa è una piccola intruduzione, per farla breve.. parla di una semplice ragazza (Ovvero io) che vive in Italia lontana da tutto ciò che lei chiama "vita".
Dei ragazzi che con una sola canzone riescono a farla piangere.. a farla emozionare insomma. Una band comune, conosciuta in tutto il mondo. Il problema? Bhe, una semplice ragazzina come lei non può stare assieme a dei ragazzi famosi e per lo più residenti nel Regno Unito, esattamente lontani da lei.
Ma il destino farà si che, i loro sguardi si incrocino.. forse per casualità, o forse è proprio il destino che vuole che vada così.
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Del tipo che ero su un taxi giallo, in una città popolata al massimo aspettando di entrare in quella meravigliosa casa, si avevo già visto parecchie foto che mi aveva inviato mio padre per posta.. 
Eccoci arrivati, ero di fronte a una villa, devo dire ENORME! 
-E’ questa?- 
-Si è proprio, questa, dai muoviti entriamo!- ripose mio padre, mi prese la valigia e aprì il cancello, percorsi il s
entiero che portava alla porta ed eccomi, ero dentro, era enorme seriamente, cominciai a guardare la prima stanza che era quella principale ovvero la sala, un divano grandissimo al centro e un tavolo con poggiata la televisione sopra.. vidi altre stanze tutte meravigliose, poi passai a vedere la mia, oddio si LA MIA NUOVA STANZA! Entrai dentro era tipo una cosa stupenda, un letto una piazza e mezzo al centro, una scrivania all’angolo, e un armadio gigantesco affianco alla finestra del balcone. 
Passai l’intera giornata a sistemare la stanza, così finii solo verso sera, andai in bagno e mi feci una doccia, quando uscii mi ritrovai mio papà davanti:
-Preparati, sta sera usciamo.-
-E dove andiamo?- chiesi..
-In un ristorante, per lavoro.-
-E perché dovrei venire anch’io, scusa?-
-Ci saranno altri ragazzi, muoviti!-
Mi girai, entrai in camera e chiusi la porta, “ci saranno dei ragazzi..” Si e che minchia me ne frega a me.. 
Andai a prepararmi.. volevo vestirmi non troppo eccessiva così scelsi questo completo: (http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fdata.whicdn.com%2Fimages%2F25816570%2F303456_375110665845646_100000401482544_1228795_754543143_n_large.jpg&h=KAQEoSPdz . )
Mi truccai, piastrai (?) i capelli e scesi in salotto.. 
-Pronta?- Chiese Federica..
-Si- risposi io..
Uscimmo da casa prendemmo la macchina.. 
Intanto io ascoltavo Up All Night.. con l’ipod.
Entrammo.. 
..
..
Si, stavo svenendo.. ero di fronte a quei cinque.. ma come era possibile?.. Pensai fossero li per caso.. però vidi mio papà avvicinarsi a loro.. si siede allo stesso loro tavolo.. dopo un po’ vidi che mi chiamava.. 
-Stai calma Siria, calma- continuavo a ripetermi in mente..
-Questa è mia figlia.. Siria.- disse lui.. presentandomi a loro.
-Hey!- dissero in coro.. 
-Emh.. papà.. puoi venire un secondo per favore?-
-Certo.-
Si alzò e andammo vicino all’entrata.. 
-Papà! Che cosa ci facciamo qua? Come fai a conoscerli?-
-Siria? Non te l’ho detto?-
-Che cosa non mi ha detto?-
-Li conosco da quando sono partiti a X-Factor, e sono diventato il loro Manager!-
-S-S-Scusaaa?! MIO PADRE è IL MANEGER DEGLI ONE DIRECTION?-
-Eh si!- 
-Ok, papà credo di non farcela, sono i miei idoli.. emh.. torniamo a casa?- Ma che cazzo avevo detto? Non avevo assolutamente voglia di tornare a casa.. ma ero agitata.. non sapevo come comportarmi, ecco.
-Hey, stai calma! Andiamo dai!-
Ci sedemmo ed io ero di fronte a Niall.. 
-Allora sei tu la figlia di Santino (My dad xD) ee.. che figlia!- Questo era Harry..
-Eh, già sono io… -dissi abbastanza.. ma che dico imbarazzatissima!
Dopo circa 10 minuti arrivarono le pizze.. quei ragazzi erano davvero meravigliosi, detto sinceramente non riuscivo a stare calma, e probabilmente tremavo anche.
Finimmo di mangiare verso mezzanotte, tra risate e cose varie, ok, non potevo ancora crederci, avevo passato un’intera sera con gli One Direction, mio papà decise di andare tutti a casa nostra e così facemmo, compresi i ragazzi.
Salii in camera.. posai la borsa, mi girai sbattendo contro qualcosa, anzi qualcuno, era Zayn..
-Hey, che ci fai qui?- 
-Volevo vedere la tua stanza, wow è davvero bellissima!-
-Già è meravigliosa!- 
-Vidi l’iphone vibrare sul letto, partì la suoneria.. What makes you beautiful, guardai Zayn, che sorrise, poi risposi al telefono..
-Pronto?-
-Siria? Sono mamma! Tutto bene?-
-Emh.. Ciao mamma, si si tu?
-Si si, allora cosa mi racconti?-
-niente di che qua è bellissimo.- Guardai di nuovo Zayn, si poteva dire che la frase che avevo detto aveva due sensi.. e molto probabilmente lui aveva capito.
-Ok, dai tesoro ci sentiamo ciao!-
-Ciao, mamma.- Dissi e riattaccai..
-Sei nostra fan allora!- Disse lui tutto gasato.
-E anche se fosse?- risposi io.
-Bhe hai Zayn Malik a tua disposizione, sai quante fans vorrebbero stare ora al tuo posto?-
-Si ok, Signor Malik facciamo subito il vanitoso, ahahahah-
Mi sorrise, ok, ora muoio seriamente che cazzo di sorriso perfetto ha? Alzai lo sguardo e vidi i suoi occhi, da perderci dentro. Ora mi stavo rendendo conto.. in così poco tempo ero a Londra, nella mia nuova stanza, di fronte a Zayn Malik, direi che il mio sogno l’ho avverato.. 
  
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