Gazelle,Torch ,Chiara e Aurora incominciarono gli allenamenti sotto il sole cucente .
Dopo tantissimi tentativi nella perfezione della tecnica,ancora non erano riusciti a completarla.
Byron che ormai aveva finito da tanto i suoi allenamenti era seduto nella tribuna ad osservarli,poi quando si accorse che i quattro stavano sbagliando una cosa,lui si intromise – Certo che non ci riuscite! All’ultimo,dovete toccare la palla tutti e quattro  insieme!-
Allora riprovarono un’altra volta,però seguirono i consigli dati dall’amico.
-Ghiaccio quadruplo!- gridarono ,la palla andò dritta in porta.La tecnica era riuscita.
I ragazzi avevano gli occhi lucidi per la felicità,e non avevano parole per esultare.
 
 
 
 
 
Intanto alla festa….
-Che schifo!- gridò Axel con la torta sulla faccia.
Tutti nella sala si misero a ridere per il nuovo volto dell’amico.
-Ci mancano solo le candeline!- disse Jordan con la bocca piena.
Celia vedendo Jordan si arrabbiò – Sei stato tutto il tempo a mangiare! Non hai lasciato niente ai tuoi compagni!-
-Non è tutta colpa mia! Dillo anche a Jack.- si difese il verde.
Celia si girò per non far nascere una discussione.
Axel ancora con la torta in faccia,vedeva vagamente quello che gli stava in torno e cerco di uscire a tentoni  toccando le freddi pareti,poi finalmente arrivò nel bagno e si lavò la faccia alla fragola.
Intanto la nuova arrivata,stava sola ad un angolo perché non conosceva nessuno e si sentiva esclusa e decise di non provare ad aprire una discussione con un suo futuro compagno di squadra. Mark la vide disorientata  e si avvicinò a lei per fare amicizia.
-Ciao! Io mi chiamo Mark e sono il capitano della squadra!-
Disse Mark porgendole la mano.
Alessia ancora confusa,riprese coscienza e disse – Io mi chiamo Alessia!-
-Dai,unisciti a noi! Dopo tutto questa festa è stata organizzata per il tuo arrivo !- continuò il ragazzo salendo su una sedia per presentare l’amica.
-Ragazzi! Questa è Alessia,per favore,fate conoscenza con lei e cercate di farla entrare nel gruppo!-continuò il capitano.
Tutti guardarono verso di lei e,la ragazza normalmente si imbarazzò  a tutti quelli sguardi.
-Ok,ora cerca di fare amicizia- le disse Mark facendo l’occhiolino.
Intanto Axel era ritornato felice dal bagno e trovò un silenzio di tomba e sguardi rivolti tutti verso la nuova compagna.
Il ragazzo fece spallucce e si immischiò difficilmente nella folla per arrivare al bouffe .
Dopo un paio di minuti,la festa ritornò normale,con la musica a palla e chiacchiere continue.
Alessia,prima cercò di fare amicizia con Scott e Kevin che stavano facendo un ballo strano –Ciao Alessia!Questa è la nostra basso-dance!- salutò Scott, poi Kevin si fermò e disse rivolgendosi a Scott –Basso a chi? Tu solo sei basso!- allora Scott iniziò con la sua risatina e Alessia,vedendo il litigio che stava nascendo tra i due,si allontanò.
-Fa troppo caldo! Che ne dici di fare una tormenta glaciale?- chiese Xavier a Shawn.
Alessia sentendo quelle parole si girò .
-Quella è Alessia!- bisbigliò Xavier all’amico che gli stava affianco.
Shawn non avendo capito rispose con il solito sì.
Nathan,che stava di fianco ai due,disse – Vieni con noi,Alessia!-
Alessia annuì e si unì al gruppo.
-Raga,io vi lascio perché vado a vedere la partita!- disse Nathan ad un cero punto.
-Possiamo venire anche noi?-chiese Shawn.
-Certamente!-
E così i quattro ragazzi lasciarono la sala della festa salutando tutti per poi andare a vedere la partita nella camera di Nathan.
Appena entrarono nella camera,Xavier,Alessia e il proprietario della stanza si buttarono sul letto per prendere posto. Invece Shawn si sedette per terra.
-Perché non ti metti sul letto?- gli chiese la ragazza.
-Perché qua giù fa più fresco!- rispose.
-Non sapevo che fossi così strano!- esultò il rosso scherzando.
-Ma Aurora e Chiara sono morte là?- chiese Shawn.
Poi Nathan sbottò –Tacete perché non riesco a sentire il telecronista!-
E così tutti tacquero in silenzio.
Intanto alla festa,Scott stava facendo scherzi fastidiosi a tutti ed ad Axel gli volò un ‘altra torta in faccia. Il ragazzo si arrabbiò ed uscì imbronciato dalla stanza.
Jordan,che ormai aveva finito di mangiare,andò da Austin che stava guardando un  quandro.
-Finalmente hai finito di mangiare!- esclamò il moro.
-Vedi come passa il tempo mentre mangi!- enfatizzò il ragazzo dell’Alius.
-Andiamo a fare qualche tiro?- chiese infine Austin.
-Era proprio quello che mi ci voleva!- concluse il verde per poi uscire dalla baldoria ed andare all’aria aperta.
Mark,vedendo che i suoi compagni stavano uscendo per giocare a calcio,corse da loro e così anche lui uscì dal locale che ormai non era più affollato come prima.