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Autore: Ele05    15/09/2012    4 recensioni
Will è un amante dell'arte, si preoccupa sempre per i suoi ragazzi, che ha accolto nella propria vita. Questa è la storia delle New Directions, che durante il loro tour incontrano difficoltà, scoprono sentimenti e conoscono un gruppo di ragazzi fuori dal normale. Gli Warblers.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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#2 The Wizarding World of Warblers


 

Questo capitolo va a Tallutina e a Mikaela.
 
La prima perchè mi sopporta nei miei scleri,
perchè non ha mai tenuto per sè un commento,
e perchè c'è sempre.
 
La  seconda perchè mi ispira,
perchè scrive delle cose bellissime,
e perchè per me è un punto di riferimento.
 





Poco lontano da quel nuovo e gioioso gruppo di amici, se ne era formato un altro, gli Warblers; in questo gruppo c'erano ragazzi diversi, con gusti diversi, ma legati dalla loro grande amicizia e dall'amore per la musica che facevano.
Erano dei grandi artisti loro, sapevano ballare e cantare divinamente, erano belli, appassionati e avevano voglia di scoprire il mondo. Ogni ragazzo in questo gruppo era unico, inimitabile e fondamentale. Ma c'erano delle volte in cui non lo capivano minimamente.



Il capogruppo si chiamava Blaine, era un ragazzo molto bello, con la carnagione olivastra e degli occhi color nocciola che, a volte sembravano fatti di miele. Era un gran romanticone Blaine, amava i musical e San Valentino. Ma era anche un buon amico, capace di ascoltare. Solo che era un pochino fissato con degli strani occhiali da sole rosa e una serie di libri, Harry Potter, a tal punto da scriverci un musical*. Lui non aveva avuto una vita facile, la sua famiglia era ricca, ma i suoi genitori erano un pò bigotti. Lui scappò. Dopo aver fatto coming out in famiglia, lui si era semplicemente illuso che la avessero presa bene, ma ben presto si accorse che non era così. Dopo una settimana di percosse continue da parte di suo padre lasciò un biglietto sul tavolo: non mi cercate. Addio. E purtroppo, nessuno lo fece. All'inizio lui era distrutto, non usciva, non mangiava, non faceva nulla che implicasse contatti con il mondo. Ma poi aveva capito che doveva andare avanti, diventando più forte. Così, andando avanti, si trovò davanti Sebastian e poi gli altri, allora capì che aveva appena trovato la sua famiglia



Con lui c'era Sebastian. Un ragazzo apparentemente duro, con il cuore di ghiaccio. Ma molto, molto bello. I suoi occhi verdi, anche se sempre accesi dall'impertinenza, erano l'unica cosa da cui trasudava la sua anima. Non amava raccontare la sua storia, come quasi nessuno in quel gruppo in effetti, ma sapeva che con quei ragazzi poteva essere se stesso. Lo aveva capito quando non lo avevano cacciato dopo aver detto loro che era felice di esser stato abbandonato. Ovviamente non lo pensava, perchè insomma, un abbandono è una batosta che ti porti dietro per una vita, ma voleva vedere se fossero amici suoi o dei soldi che aveva nel portafoglio. Seb, come Blaine, Nick e Jeff era dichiaratamente gay. Non si era mai posto il problema di essere accettato o meno, perchè lui sapeva sopravvivere anche solo. Ma sapere che non era l'unico lo faceva sentire un pochino sollevato.



Thad, Nick e Trent erano molto amici, fin da piccoli, erano cresciuti insieme, nello stesso quartiere borghese ed erano coscenti di quanto quella vita fosse bella. Perchè insomma, crescere e restare in amicizia con le stesse persone era bellissimo. Ovviamente anche loro avevano dei piccoli, incoffessabili segreti. Ad esempio, Thad, il bellissimo ed etero ragazzo, non avrebbe mai ammesso, nemmeno sotto tortura, di essere attratto, almeno fisicamente da Sebastian. Nick invece, non avrebbe mai detto a Jeff di amarlo dal loro primo sguardo. E Trent, a volte lui voleva solo essere ascoltato e fare qualcosa di più per il gruppo. E non è che mantenevano il segreto per carenza di fiducia, assolutamente, il problema è che era già abbastanza doloroso ammettere molte di quelle cose.



Jeff, beh, lui era il ragazzino simpatico e solare, che avrebbe fatto sorridere tutti anche durante un uragano. Lui viveva ogni giorno come fosse l'ultimo, stando con gli amici, divertendosi e amando ogni singola cosa che faceva. 


L'unica cosa che però voleva amare, non poteva averla, perchè era troppo spaventato.


Sì, gente, lui amava il suo migliore amico. Nick. E lo amava dal loro primo incontro, solo che aveva paura che dirglielo gli sarebbe costata la loro amicizia. Loro erano quelle persone destinate a stare insieme, quelle coppie che si capiscono attraverso gli sguardi.



Quelle coppie innamorate



E poi c'erano Wes e David, il primo aveva una sorta di relazione con il suo martelletto, che usava veramente in ogni circostanza. Il secondo, era il suo braccio destro. Loro erano i più grandi del gruppo, ma non per questo si comportavano meglio. Erano tutti molto infantili, a pensarci bene.



Avevano deciso che le roulotte sarebbero state disposte così:
1. Thad e Sebastian
2. Blaine e Trent
3. Nick e Jeff
4. Wes e David


Nick e Jeff erano felici di essere in roulotte insieme, perchè amavano dormire abbracciati, ma non avevano capito che gli altri lo avevano fatto apposta per farli mettere, finalmente, insieme.


Blaine si trovava bene con Trent, perchè era molto simpatico, socievole e avrebbero potuto cantare per ore.


Wes e David erano sempre stati compagni di stanza e di disavventure, quindi decisero che la tradizione doveva continuare.


L'unico che era a disagio con il proprio compagno di stanza era Thad.
Perchè dormire nella stessa camera di Sebastian significava vederlo spogliarsi, rientrare dopo la doccia o semplicemente vederlo dormire la notte e trovarselo accanto al risveglio.
Lui nemmeno pensava fosse giusto pensare a Seb in quei frangenti, ma non riusciva ad evitarlo, e quando succedeva, sentiva qualcosa, nella parte sinistra del suo petto vibrare.



E Seb, poteva anche essersi addolcito con quei ragazzi, ma era pur sempre Sebastian Smythe e non poteva resistere ad una nuova preda. 
Così decise di entrare in azione, con il solo scopo di divertirsi a convertire Thad, non sapendo quanto facile sarebbe stato.
'Hey bellezza! Che facciamo stasera?' Solo a quelle parole Harwood trasalì, avrebbe voluto che fossero vere, ma perchè?
'Non so, cosa vorresti fare?' disse lui, non accorgendosi di aver appena usato un tono abbastanza provocante. 
'Vorrei stare con te.' Solo in quel momento Seb si accorse di quanto in realtà lo volesse, lui non voleva un giocattolo, non era in cerca di prede, lui voleva solo Thad.
Thad stava già sorridendo come un idiota quando disse
'Sai Seb, inizio ad avere dei dubbi.. su.. quello che mi piace'
'Vuoi provare?' Chiese il più alto, ma non per malizia, per aiutarlo e per capire che effetto gli facesse. Thad non disse nulla, ma si sà, chi tace acconsente.
Smythe si avvicinò a lui, e quando tra le loro labbra c'erano solo pochi millimetri disse
'Sei veramente bellissimo stasera' dando voce ai suoi pensieri.
Thad era spaventato, ma voleva quel contatto più di ogni altra cosa, così decise di gettarsi sulle labbra di Sebastian, il quale lo accolse con grande piacere. 


Le loro labbra si invitavano a vicenda, le loro lingue danzavano e i loro cuori, scandivano il ritmo di quella dolce musica. 
Tutto era perfetto per loro. 
E Sebastian capì che anche lui era in grado di amare.
E Thad capì che non c'è nulla di sbagliato ad amare una persona del tuo stesso sesso.
E passarono la notte così, a baciarsi, quando in modo più spinto, quando invece si sfioravano appena le labbra dolcemente. 
E senza nemmeno accorgersene si addormentarono così, mano nella mano, abbracciati.




Nella roulotte accanto, Blaine era pensieroso. Lui era convinto che ci fosse una persona con il quale si è destinati a stare per tutta la vita. 
Un persona che appena ti guarda ti cattura, appena ti sorride, ti rende leggero.
Era convinto anche che tutti avessero un'anima gemella e che tutti l'avrebbero trovata.
'Sai Wes, anche tu hai trovato un'anima gemella, il tuo martelletto!' 
E puntualmente Wesley tirò un cuscino in faccia al più piccolo. Intanto Trent e David guardavano la scena felici.
'Sai hobbit, hai ragione -disse Wes- non puoi non trovare l'amore. Sei troppo coccoloso!'
'Grazie ?' Tutti risero di gusto e poi Blaine disse
'Forse hai ragione, ma non voglio forzare il destino. Voglio fare un'altra cosa però. Un WMA!'
'Un cosa?' Chiesero tutti gli altri
'Warbler Music Award!'



E adesso le cuscinate arrivarono da tutti.



________

Sappiate che io ho davvero amato scrivere questo capitolo, c'è un pezzo della mia anima dentro, e sono fiera del risultato.
Ok, nel prossimo capitoli parleremo dei due gruppi, ma ancora non si incontrano. 
Vedremo gli svolgimenti della Quick, un bel pò di Brittana e forse anche Finchel. Ci saranno un pò di scene Kleenex.

Forse Blaine farà qualcosa per la Niff :))

Voglio ringraziare tutti quelli che non mi hanno abbandonata, ho avuto problemi, e mi scuso per non aver aggiornato per tanto tempo. 
Ma sappiate che siete la mia vita. 
Mi piacerebbe sapere cosa pensate su questo capitol
o.

Grazie mille, angeli! <3
  
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