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Autore: Fiamma Erin Gaunt    16/09/2012    3 recensioni
Cosa succederebbe se la Camera dei Segreti venisse aperta dall'erede di Serpeverde,ma l'erede in questione non fosse Tom?
Il 1 settembre del 1942 Savannah Serpeverde,l'ultima erede di Salazar Serpeverde,oscurò la soglia della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Savannah e Tom,due nomi destinati ad essere pronunciati con uguale timore nel mondo magico,due fili di oscurità destinati ad unirsi per sempre.
******
-Ho rischiato di lasciarci la pelle-
-Colpa mia- replicò Tom,scrollando le spalle incurante.
- Come fai a essere così arrogante e sfrontato dopo tutto quello che hai fatto?- esclamò Savannah con aria esasperata.
- E tu come fai a essere così coraggiosa e stupida da chiamarmi arrogante e sfrontato?-
- Se mi volessi morta, sarei morta-
- Sì, lo saresti-
- Ma non lo sono -
-Per ora-
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Tom O. Riddle
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
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L'erede di Serpeverde
 














-Possibile che dobbiamo sorbirci tutti gli anni questa tortura?- esclamò Abraxas Malfoy,alzando gli occhi al cielo alla vista della moltitudine di studenti del primo anno che dovevano essere smistati.

-Avvisami quando avrai finito con i tuoi piagnistei,Abraxas- commentò Orion infastidito.

-Cosa hai detto Black?- replicò con tono aggressivo.

-Piantatela tutti e due-intervenne Tom,gelandoli con il suo tono autoritario.

I due ragazzi obbedirono all'istante ma continuarono a lanciarsi occhiate assassine da un lato all'altro del tavolo.

Lo smistamento proseguì come di consueto portando via una buona mezz'ora;proprio quando tutti gli studenti stavano cominciando a non poterne più, l'attenzione generale venne catalizzata dalla voce di Silente.

-Savannah Serpeverde-

Un mormorio si diffuse all'interno della Sala Grande,nessuno era a conoscenza del fatto che un erede di Serpeverde fosse ancora in vita.

Dal tavolo di Serpeverde si sollevarono molte teste e qualcuno,come Abraxas e Orion, si alzò in piedi per vedere meglio quella misteriosa ragazza.

Savannah si fece largo tra la folla di studenti,i lunghi capelli neri che le ondeggiavano attorno,uniti alla carnagione pallida e agli occhi color ghiaccio,le conferivano un'aria spettrale.

-Com'è bella- si lasciò sfuggire una bambinetta che era appena stata smistata a Serpeverde.

-Questi primini hanno buon gusto,la ragazza è decisamente un bocconcino- confermò Orion squadrandola dall'alto in basso.

Abraxas si disse d'accordo e si rivolse all'amico,che era rimasto in silenzio, -Tu che ne pensi Tom,la ragazza è di tuo gusto?-

Tom scrollò elegantemente le spalle e non aprì bocca,si limitò ad accompagnare con lo sguardo l'avanzata di Savannah. La rivelazione che in quel castello ci fosse qualcuno di più speciale di lui lo aveva lasciato senza parole.

Savannah raggiunse finalmente lo sgabello,si accomodò e attese pazientemente che Silente le ponesse sul capo il Cappello Parlante.

-Bene,bene. Era molto che non vedevo un Serpeverde mettere piede ad Hogwarts,so che molti della tua famiglia hanno preferito Durmstrang -

-Sì,infatti,io stessa ho frequentato lì i primi quattro anni- replicò la ragazza freddamente.

-Bene,mia cara ragazza,vedo in te una grande ambizione unita ad un talento notevole,una forte indipendenza,una forte inclinazione alla vendetta e sono quasi certo che quella sia una buona dose di cattiveria.Non ci sono dubbi,sei la degna erede di Salazar Serpeverde- commentò il Cappello con un tono che non lasciava capire se quell'ultima affermazione volesse essere un insulto o un complimento.

-Lo prendo come un complimento,ma ora che ne dici di darti una mossa,sto facendo le ragnatele qui- replicò Savannah in tono di comando.

-Tutta Salazar - commentò il cappello,ridacchiando,prima di strillare - Serpeverde-

Il tavolo verde argento proruppe in un sonoro scroscio di applausi.

Albus Silente,tuttavia,guardava con aria preoccupata la giovane strega che avanzava risoluta verso i suoi nuovi compagni.

-Non potevi aspettarti un risultato diverso,immagino,Albus- commentò un allegro Lumacorno.

-No,Horace,ma ammetto di essere un po' preoccupato,sappiamo tutti che la famiglia Serpeverde ha inclinazioni quantomeno discutibili-

-Albus,vecchio mio,ti preoccupi troppo. Guardala,è solo una giovane strega,dai modi un po' freddi ed altezzosi,lo ammetto,ma è poco più di una bambina,cosa potrebbe mai fare?- lo rassicurò Lumacorno.

-Spero che tu abbia ragione- replicò Silente lanciando un'ultima occhiata a Savannah,l' avrebbe tenuta d'occhio,questo era poco ma sicuro.









 

*************













Savannah si accomodò sulla panca di legno tra due ragazze,una bionda ed una rossa,che le rivolsero occhiate di lieve interesse.

-Charis Black,lieta di fare la tua conoscenza- disse la bionda,prendendo in mano la situazione,porgendole una mano pallida e perfettamente curata.

-Isabelle Flitt- aggiunse la rossa con un lieve sorriso.

-Savannah Serpeverde- replicò la ragazza accettando le mani che le venivano porte e ricambiando con sorrisi di circostanza.

-Come mai hai deciso di venire ad Hogwarts al tuo quinto anno?- le chiese con curiosità Isabelle.

-Belle,non essere indiscreta-la rimproverò Charis.

-Non avevo intenzione di esserlo,ti prego di scusarmi- replicò la Flitt rivolgendo a Savannah un sorriso contrito.

-Non lo sei stata,tranquilla.Ho frequentato Durmstrang fino alla fine dell'anno scorso ma un mese fa i miei genitori sono morti,da allora vivo in Inghilterra con mio nonno- spiegò e,per un attimo,gli occhi gelidi le si velarono di tristezza.

-Mi dispiace molto,deve essere stato tremendo- mormorò Isabelle prendendole la mano e stringendola lievemente.

Savannah sussultò leggermente,non era abituata a quelle manifestazioni d'affetto così spontanee.

Charis,che per molti versi era simile alla loro nuova amica,notò la sua reazione e si limitò a riservarle un sorriso partecipe.

-Allora,cosa è quel medaglione che porti al collo?- le chiese la Black,in un vistoso tentativo di cambiare argomento.

Savannah se lo tolse e lo passò alla ragazza,affinchè lo osservasse da vicino.

-Si tratta del medaglione di Salazar Serpeverde,è un cimelio di famiglia,che mio padre mi consegnò quando iniziai la scuola;il medaglione è in oro massiccio e la "S" è fatta con degli smeraldi,a quanto dicono,Salazar aveva una predilezione per questa pietra- spiegò,ripetendo ciò che le aveva insegnato suo padre.

-Wow,è stupendo- commentò Isabelle osservandolo con ammirazione.

-Già,è incredibile-confermò Charis,restituendole il medaglione.

Savannah sorrise compiaciuta,le piaceva il fatto che qualcosa che apparteneva alla sua famiglia da generazioni suscitasse un così forte apprezzamento.

Indossò nuovamente il ciondolo e,con la coda dell'occhio,si rese conto che qualcuno la stava osservando.Si voltò leggermente e scoprì che il suo misterioso osservatore era un ragazzo incredibilmente affascinante che doveva avere all'incirca la sua età.

-Chi è quel ragazzo?- chiese rivolgendosi alle sue nuove amiche.

-Quello è Tom Riddle,probabilmente il ragazzo più popolare della scuola,oltre che incredibilmente affascinante è anche molto talentuoso e dai modi raffinati- rispose Isabelle e,dal tono in cui lo aveva detto,Savannah capì che la ragazza doveva essere una delle sue ammiratrici.

-Sì,indubbiamente è bello e pieno di talento,ma non lasciarti ingannare dall'apparenza,quel ragazzo è freddo e subdolo e ti distruggerà se arriverà alla conclusione che potresti ostacolare i suoi piani- aggiunse Charis.

-Non farci caso,Charis parla così solo perchè Tom ha preso un voto più alto del suo all'esame di Pozioni dell'anno scorso- rivelò Isabelle.

-Certo che ha preso un voto più alto del mio,per colpa sua ho dovuto lasciare l'esame a metà e andare in infermeria,ha fatto divampare le fiamme del calderone e mi sono ustionata una mano- spiegò Charis lanciando un'occhiata rancorosa a Riddle.

-Non hai le prove che sia stato lui- obiettò Isabelle.

-Non ho bisogno di prove,io lo so. D'altronde con Riddle è sempre così,ne combina di tutti i colori ma è maledettamente furbo e nessuno riesce a coglierlo sul fatto-

-Riddle...non mi sembra un cognome da mago- commentò Savannah.

-Nessuno lo sa con esattezza,ha perso entrambi i genitori appena nato,e da allora vive in orfanatrofio- spiegò Isabelle.

Savannah avvertì un sentimento di solidarietà nei confronti di quel ragazzo,capiva perfettamente tutto l'astio ed il rancore che doveva covare dentro di sè perchè era esattamente quello che provava lei.

-Bè,credo che sia ora di andare in dormitorio- osservò Charis,notando che il resto degli studenti stava lasciando i tavoli.

-Già,sbrighiamoci,voglio arrivare in Sala Comune prima che sia invasa dai marmocchi del primo anno- concordò la Flitt.

Le tre ragazze avanzarono lungo i corridoi che portavano ai sotterranei e si trovarono davanti ad un muro.

-Eccoci arrivati,la parola d'ordine è:Sang pur- recitò Charis,strappando una risata a Savannah,che era cresciuta sentendosi ripetere il motto di famiglia.

-Bè,di sicuro non corro il rischio di dimenticarla-commentò ironica mentre il muro scorreva di lato e rivelava l'ingresso della Sala Comune.

Savannah entrò nella Sala e si guardò attorno,il soffitto era basso e,come i muri,era in pietra;al centro della Sala il soffitto era stato incantato a mostrare il Lago Nero e le sue creature,l'arredamento era composto da poltrone e divani in pelle nera e tappeti che riprendevano i colori della casa ed,infine,un grande camino in marmo faceva bella mostra di sè al centro della sala.

-Il dormitorio femminile è dietro la porta a destra- la informò Charis,indirizzandola da quella parte.

-Puoi stare in camera con noi,nella nostra stanza c'è un letto libero- propose Isabelle con un sorriso.

-Certo-replicò Savannah,lasciandosi condurre verso la stanza dalle amiche,e rivolgendo lo sguardo a quel misterioso ragazzo che aveva appena fatto il suo ingresso nella Sala Comune.

Non sapeva quale fosse il motivo ma si sentiva stranamente in sintonia con lui.





 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Mi sono innamorata dell'idea di scrivere fanfiction sull'adolescenza di Voldemort e così eccone a voi un'altra. Spero che questa susciti il vostro interesse come "La seduzione del serpente" che è in fase di stesura. Fatemi sapere che ne pensate.Al prossimo capitolo.
Baci baci,
               
Bella_92








 

Nda

So bene che il medaglione di Serpeverde in HP lo ha Merope Gaunt ma,nella versione della Rowling,la famiglia Serpeverde si è estinta e quindi i suoi tesori sono passati ai suoi eredi più prossimi (i Gaunt).Nella mia storia,invece,c'è ancora una Serpeverde e mi sembrava giusto che spettasse a lei il medaglione,ai Gaunt ho lasciato l'anello (un po' per uno non fa male a nessuno u.u).

  
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