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Autore: _My_Name_    16/09/2012    0 recensioni
Gli One Direction come insegnanti al Glee Club? Ci sarà da divertirsi! Soprattutto, se una ragazza con talento e voglia di vendetta ne farà parte...
La FanFic è ispirata alla serie TV Glee: la storia sarà accompagnata sempre dalla musica!
Genere: Commedia, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Like Ever

 

When you, said you, needed space, what?
Then you come around again and say
Baby, I miss you and I swear I’m gonna change

Trust me, remember how that lasted for a day
I say, I hate you, we break up, you call me, I love you



We are never ever getting back together - Taylor Swift



Un’altra giornata ricomincia. Mi alzo, mi lavo faccio colazione, recupero la borsa ed esco. Dopo due fermate incontro Nic che sale e mi saluta.  Cominciamo a parlare del più e del meno finché non arriviamo a scuola. Tutti i ragazzi sono raccolti in una parte del parcheggio e si sentono degli urletti da parte delle ragazze della scuola. Deduco che gli One Direction siano arrivati…
-          Meggie! Meggie! Daiiii! Ci andiamo?? – mi chiede Nicole.
-          Due cose. Uno: non mi chiamare così, lo sai che lo odio! Due: vai tu. Io ti aspetto agli armadietti, ok? –
-          Mmm… va bene! Ci metterò poco – risponde
-          Fai con comodo! – dico facendole l’occhiolino ed avviandomi verso l’entrata.
Mentre mi dirigo verso l’armadietto, noto che dei ragazzi della squadra di football mi osservano. Continuo a camminare.
-          Hey, Megan! Come va? – dice Logan, un giocatore ed amico di Mike.
-          Tutto bene! A te? – chiede decisamente non interessata della risposta.
-          Non mi lamento. Ho saputo che tu e Mike vi siete lasciati! Eravate così belli insieme! Che è successo? – ma un po’ di affari suoi no?!
-          Te lo ha detto Mike, no?! Bè, allora fattelo dire da lui, dato che siete tanto amici! – rispondo
-          Hey, stai calmina! Dai, lui era così triste ieri che mi è sembrato scortese chiedere! –
-          Addirittura! E poi, scortese? Da quando hai imparato a parlare, Logan? – dicendo questo siamo arrivati al mio armadietto ed io mi appoggio con la schiena contro questo, dato che Logan mi sta praticamente attaccato.
-          Non sono così ignorante come credi! – risponde leggermente stizzito.
-          No, hai ragione: lo sei di più! – non so se verso Logan provo simpatia o antipatia: capitano della squadra, il “figo” della scuola che tutte vogliono. E’ davvero molto bello, questo lo devo ammettere (anche se non lo ho mai detto ad alta voce). Quando uscivo con Mike ed il resto della squadra, mi capitava spesso di rimanere da sola con Logan: ragiona spesso e non era così stupido come faceva pensare. Fatto sta, che stare da sola con lui mi metteva in soggezione: mentre parlavo mi fissava sempre con quei meravigliosi occhi marroni e profondi. Se non fosse stato il capitano della squadra di football, mi sarebbe anche piaciuto (e credo che lui lo abbia capito, perché quando stava con me cercava il meno possibile di mostrare il suo fisico scolpito e vantarsi della sua bravura). Ma chi sono io per giudicare? In fondo, fino a ieri stavo con un giocatore di football!
-          Se non stessi con Mike ti avrei già risposto male! – mi disse avvicinandosi.
-          EX ragazza – preciso
-          Bè, allora niente mi impedisce di … -
-          Hey, Megan! – Mike. Dio, perché tutti insieme oggi?!
-          Hey, mike! – risponde Logan allontanandosi.  – Vabbè, io vi lascio! Ciao, Meg! – e se ne va lasciandomi con Lui.
-          Possiamo parlare? – chiede Mike
-          Mi hai rubato la battuta… - dico cercando di sdrammatizzare.
-          Sono serio –
-          Allora, no! Io ti ho detto tutto e tu mi hai anche risposto male, e lo posso capire! –
-          Dai, ieri ero arrabbiato! Non eri del tutto seria ieri, vero? – chiede
-          Stai scherzando?! Ero molto seria e non ho di certo cambiato idea!  -
-          Dai, questa sra andiamo a cena fuori così parliamo un po’, ok? –
-          No, non mi sembra il caso… ciao! – dico e scappo via.
Mentre me ne vado, noto che un gruppetto di ragazzi chiassosi sta passando per i corridoi. Mi sento un po’ osservata. Mi giro e noto un paio di occhi marroni che mi stanno fissando, ma spariscono subito in mezzo alla folla.
Entro in classe. Mi siedo e dopo un po’ entra il Prof. Seguito da alcuni alunni ritardatari, compresa Nicole che si siede vicino a me. La lezione di storia, la mia preferita, finisce abbastanza velocemente. Mentre stiamo tra i corridoi, l’auto parlante della scuola suona e poi un voce annuncia:
-          I provini per il Glee Club cominceranno dopo la scuola. Partecipate numerosi. – finito.
La giornata va avanti, abbastanza noiosa come sempre. Vado a casa e ripeto le stesse azioni: mangio, mi riposo, faccio i compiti, esco e torno a casa. Sto un po’ davanti al pc, quando il telefono squilla. Rispondo senza leggere:
-          Pronto? –
-          Megan! Sono Mike! – Oddio
-          Che vuoi? –
-          Sei ancora arrabbiata con me? –
-          E’ finita per sempre Mike, fattene una ragione! E poi, perché ti interessa così tanto? –
-          Perché sei la mia ragazza! – urla.
-          Ero, Mike. Ero – rispondo
-          Che vuoi un po’ di tempo per pensarci? – mi chiede
-          No, io ne sono sicura. E non ho bisogno di tempo, o del mio spazio come hai detto tu! –
-          E quando lo avrei detto? -
-          Quando sei partito la settimana del mio compleanno per andare in vacanza con la squadra di football! E la tua scusa fu: ho bisogno di spazio! –
-          Era importante! –
-          Anche il mio compleanno lo era! –
-          Te la eri presa veramente?! Pensavo che fossi incazzata con me per un altro motivo… -
-          Quale altro motivo, Mike? Mi hai nascosto qualcosa? –
-          Megan, io ti amo! – dice non rispondendo alla mia domanda.
-          Io no – attacco il telefono e lo spendo mettendomi a letto. Ho come la netta sensazione che mi nasconda qualcosa, ma ora sono troppo stanca per pensarci.
Il giorno seguente è molto simile al precedente.  Durante il pranzo, Nic arriva in ritardo e quando le chiedo il perché risponde che è andata a parlare con un Prof. Per un compito.
Oggi, Nicole viene a studiare e dormire da me. Mentre facciamo i compiti lei se ne esce:
-          Ti ho iscritto ai provini per il Glee! –
-          Sisi… Cosa?! – dico alzando la testa e fissandola
-          Sei brava! Provaci! Fallo per me! –
-          Nic non voglio! Il Glee sarà preso di mira quest’anno perché a non tutti piacciono gli One Direction! Non voglio prendere un granita in faccia solo per te! –
-          Non è detto che ti prendano! –
-          Grazie per l’incoraggiamento! –
-          Allora, ci andrai?! – Ci penso su. Mi piace cantare ed anche molto. Sono abbastanza brava. E credo che sia divertente…
-          Ci proverò, ok?! Ma non ho la più pallida idea di che cantare! – rispondo. Nic mi abbraccia e dice:
-          Abbiamo tutto il giorno per pensarci! Ora, finiamo ‘Sti compiti! –
La sera ci mettiamo a parlare nel garage: no, non è proprio un garage! E’ una normale stanza: la uso praticamente solo io di tutta la famiglia. C’è un piano forte, la tv, un divano letto, il computer, lo stereo ed altre cose di questo genere.
Su Youtube cerchiamo qualche canzone ma non ce ne viene in mente nessuna! Mi squilla il cellulare:
-          Pronto? Mike che c’è? – cominciamo a parlare a la telefonata si svolge simile a quella della serata precedente. Dopo racconto tutto a Nicole, compresa la scorsa chiamata.
-          … l’altra sera mi ha chiamato e mi ha detto di amarmi. Adesso, ha detto che ne ha parlato con i suoi amici e che gli hanno risposto che non lo hanno mai visto così triste. Poi ha detto che mi ama ancora e io gli ho risposto che non mi rimetterò mai insieme a lui. In più, mi ha detto che domani è costretto ad assistere alle audizioni per il Glee e mi ha chiesto di andare con lui. Non gli ho detto del provino  … - racconto.
-          Certo certo – Nic spalanca gli occhi e dice: - ho trovato la canzone!!! – passiamo quasi tutta la notte ad imparare la canzone, decisamente azzeccata come significato!
Mi sveglio tutta intorpidita. Ci siamo addormentate io sul divano con i fogli in mano e Nicole sul tappeto peloso rosa con il computer accanto. La sveglio e dopo aver sentito tutte le sue lamentele, facciamo colazione ed andiamo a scuola. Mi vesto così: http://weheartit.com/entry/36851612/via/Desti8
Le lezioni diventano giorno per giorno più noiose ed io ho sempre meno voglia di parteciparvi. Durante la pausa mensa, ripasso la canzone con Nicole in giardino. Mi viene a salutare Logan che se ne va subito dopo. A parte alcune occhiatacce da Mike, la giornata finisce abbastanza tranquillamente. L’ultima lezione del giorno è storia: esco dall’aula rilassata e serena. Mi dirigo verso il teatro.
Nicole mi raggiunge. Cominciamo a parlare del più e del meno. Si sentono lontanamente gli altri alunni che cantano: alcuni stonano terribilmente, altri sono molto bravi. Non si sono presentati in molti, come si pensava: probabilmente, i provini non hanno avuto molta affluenza a causa della brutta reputazione che si sono fatti i partecipanti del Glee Club fino ad oggi.
E’ il mio turno. Nicole mi fa gli auguri ed entro. Un ragazzo mi porge un microfono. Appena salita sul palco noto la squadra di football da un lato, le cheerleader accanto, dei ragazzi dalla parte opposta e verso la quinta fila cinque ragazzi (che deduco siano gli One Direction).
-          Ciao, Megan giusto? – chiede Liam. Si, mi ricordo tutti i nomi perché, per evitare figuracce, ieri sera con Nic ci siamo informate un po’ sulla loro vita; cioè, io mi sono informata ascoltando lei che ne era già a conoscenza.
-          Si, sono io! – rispondo
-          Bene, che ci canti? – chiede
-          Oh, credo che voi la conosciate. – dico sorridendo nella loro direzione. Liam dopo un attimo di esitazione fa segno al tecnico di mandare la base che avevo consegnato appena arrivata.
La musica parte e dopo aver fatto un bel respiro, comincio a cantare: (http://www.youtube.com/watch?v=WA4iX5D9Z64 )
I remember when we broke up the first time
Saying this is it I’ve had enough
We haven’t see any each other in a month
When you, say you, needed space, what?
Comincio a camminare per il palco, sentendomi sempre di più a mio agio.
I say, I hate you, we break up, you call me, I love you
Le parole scorrono da sole. Quando arrivo al ritornello, mi dirigo verso il lato destro del palco dove c’è la squadra di football
We are never ever ever getting back together
We are never ever ever getting back together
You go talk to your friends talk
And my friends talk to me
But we are never ever ever ever getting back together
Ai vari acuti cerco di contenermi e di non stonare: fino ad ora è andato bene.
Like ever
E’ davvero molto subdola come vendetta, che poi non so per cosa mi dovrei vendicare, ma ho come l’impressione di non sapere tutta la verità sulla nostra relazione.
Continuo a saltellare sul palco: comincio a prenderci gusto! Ci sono dei ragzzi che ballano sul posto ed altri che battono le mani a tempo…
I’m telling you
E ripeto il ritornello. Mi siedo sul bordo del palco con le gambe “penzoloni” e comincio a cantare.
I used to think that were forever ever
And I used to say never say never
Huh, he calls me up and he’s like, I still love you
And i’m like, I mean, I mean this is exhausting, you know
We are never getting back together,
Dopo aver cantata la strofa “recitata”, mi giro dalla parte di Mike e gli faccio l’occhiolino. E sorridendo dico:
Like ever
Mi rimetto in piedi e continuo a cantare la canzone fino all’ultima strofa
But we are never ever ever ever getting back together
Finisco e mi rimetto al centro del palco.  I ragazzi mi sorridono
-          Perché hai scelto questa canzone? – mi chiede Harry palesemente curioso.
-          A parte il fatto che mi piace l’artista, è una sorta di … vendetta! Si, si può definire tale … - rispondo
-          Ottima scelta – continua Harry sorridendomi
-          Grazie, ti faremo sapere – mi dice Liam con gentilezza
-          Ok, grazie! Ciao – dico mentre me ne vado.
Il provino è andato abbastanza bene, non ho stonato quasi mai, eccetto un acuto nel mezzo… è stato molto liberatorio!
Nicole ha avuto un’idea stupenda e gliene sarò grata per sempre perché, per un motivo o per un altro, mi sono vendicata.
 

#Look At Me
Ciao!
Che ne pensate del secondo capitolo?
Vorrei tanto sapere se l’idea vi piaccia!
L a storia dei provini è diversa da quella originale,
ma per la mia FanFic mi è sembrata più azzeccata questa versione!
Fatemi sapere presto!
Se vi interessa, passate nella mia altra FF:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1173066&i=1
XOXO
_ME_

  
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