Terzo capitolo .

Dio ti ha dato questa vita perchè sapeva che saresti stato abbastanza forte per affrontarla .

Demetria Devonne Lovato

Siamo quì da un ora , sento le guancie farmi male , mi succede sempre così quando sorrido troppo . La giornalista ci saluta e usciamo tutti dalla sala , Louis inizia a scherzare con Harold ma poi mi raggiunge .

- Ehi, Ho saputo di beh..- Ci risiamo, sta per farmi la predica per il fatto che non riesco a tenermi stretta una ragazza , non è colpa mia se non tutti hanno una fidanzata perfetta come El.

- Perrie?- lui annuisce

- Ascolta , questa volta ho un buon motivo ..- lui sorride fra sè

-hai conosciuto una ragazza ?- Annuisco e tiro fuori dalla tasca il mio solito pacchetto di sigarette ma poi lo guardo bene e una strana sensazione di disgusto mi raggiunge; Che diavolo mi sta succedendo?

-Già l'unico problema è che non posso innamorami di lei -Louis crede che stia scherzando e ride , io lo guardo serio

-dici sul serio?-

-già..- si fa pensieroso ma poi torna alla sua solita espressione

- e se lei si innamora di te ?- Amy innamorata di me ? non credo proprio

-oh ma tu , che potresti avere milioni di ragazze , proprio quella che non ti viene dietro ti vai a cercare ?- mi da una pacca sulla spalla e ci ritroviamo a guardarci perplessi . Do uno sguardo all'orologio e mi rendo conto di essere in ritardo

-Merda - Lou capisce al volo la situazione

-vuoi un passaggio ?- annuisco e pochi secondi dopo mi ritrovo in macchina con Lou al volante

-dimmi un po' di questa ragazza ...Come si chiama ?- La voce di Lou è molto rilassata anche se so che non vede l'ora di sapere qualcosa riguardo Amy , lui è uno di quei tipi sempre calmi che tirano fuori il peggio di sè da ubriachi , una volta eravamo ad una feste e Louis e Niall avevano bevuto qualche drink di troppo così abbiamo dovuto convincerlo a scendere dal palco perchè era convinto di essere Madonna, ancora lo prendiamo in giro per quella storia.

-Si chiama Amy , ha 17 anni ed è fantastica l'unico problema è che...-

-è che...?- non so davvero come spiegarglielo così dico le cose così come stanno

- è malata- Louis non capisce ed aggrotta la fronte

-Ha la febbre?- scuoto la testa e sento un nodo alla gola

-Ha il cancro.- Louis strabuzza gli occhi , credo non se lo fosse proprio immaginato

-Oh..- il silenzio regna nella macchina così inizio a raccontargli di ieri , di quanto sia coraggiosa e di quanto io mi senta bene quando la vedo , lui mi dice che sa che sono abbadstanza forte da affrontare la situazione ... Chissà se è vero , non è che ci creda molto in questa frase . Parcheggia davanti all edificio e mi saluta ; io scendo con passo deciso ed entro per la terza volta in quello strano edificio.Non mi ricordo dove è la sua camera così chiedo all'infermiera che mi accompagna , lei non c'è , mi siedo sul letto , vedo il suo diario e istintivamente lo apro , le pagine sono quasi tutte completamente bianche , l'unica parola , scritta con il pennarello rosso si trova al centro delle pagine '' DON'T GIVE UP '' Sfoglio le pagine tutte uguali fino ad arrivare alla data di ieri dove il mio nome è l'unica scritta che è presente . Cosa significa ? ... Sento i suoi passi e rimetto velocemente il diario al suo posto , lei compare e mi saluta

-Ehi Dj - io aggrotto la fronte

-Dj ?- mi sorride delicatamente

-Non è così che ti chiamano ? Dj Malik ?- Mi sta sfottendo ne sono sicuro ma stranamente non mi da più sui nervi.

-Ah giusto , non vale , anche io voglio un soprannome per te !- Lei assume un'espressione sorpresa

-Cosa c'è ? non ti piacciono i soprannomi?- la sua faccia cambia di colore ma...sta arrossendo?

-No , no è solo che... non ho mai avuto un soprannome - Okay ne sono sicuro ora , sta proprio arrossendo

- Beh quando lo troverò te lo dirò okay ?- lei annuisce ed io la raggiungo sulla soglia

-Allora dove andiamo ?- Ridacchia e mi prende per la felpa trascinandomi lungo un corridoio , superiamo una sala da aspetto e ci ritroviamo in una deserta aula mezza buia . Ci sono due sedie a rotelle e lei mi lancia uno sguardo di sfida .

- Sai usare una di queste?- La guardo sconvolto e lei sorride ,ha un sorriso ... un sorriso indescrivibile , è come vedere il paradiso .

- Posso provarci- Saliamo su quegli arnesi e lei continua a sorridere

-3-

-2-

-1-

parte a tutta velocità ed io la seguo , è in netto vantaggio , mi sento un totale idiota non è proprio da me fare queste stronzate ma ... mi sto divertendo cazzo , sento il vento sulla fronte ,è un po' come andare in bicicletta ma senza i pedali , la vedo svoltare l'angolo e per poco non cado . E' sparita dalla mia visuale così continuo a correre fino a che non vengo fermato da un uomo con il camice bianco

-DOVE CREDI DI ESSERE RAGAZZINO?- oh cavolo questo mi ammazza , Amy spunta fuori dal nulla e saluta l'uomo che assume un aria molto più dolce .

-Scusa Manuel è stata un idea mia...- Pare a me o sta facendo la faccia da cane bastonato? L'uomo le scompiglia i capelli e fa finta di rimproverarla poi se ne va fischiettando .Si gira e scoppia a ridere

- Stavo per essere cazziato per colpa tua lo sai?- mi fa l'occhiolino e si appoggia al muro

-sai che non l'avrei permesso- la guardo di sbieco e scoppio a ridere anche io

-Mi sentivo un emerito cretino ma , è stato divertente anche se tu sei molto più allenata di me ! è stata una gara sleale .- ci avviamo verso camera sua e noto una ragazza sulla 20ina guardarci male

-AMY!!- si dirige verso di noi con un aria decisamente incazzata

-Oh cavolo, Ciao Megan .-la donna alza gli occhi al cielo e mi guarda malissimo per poi torinare a parlare con Amy

-HAI SALTATO LA KEMIO-TERAPIA,COSA Ti E' VENUTO IN MENTE?!- Mi guarda e poi scappa dentro la camera chiudendosi dentro,La donna inizia a bussare con forza alla porta

-NON FARE LA BAMBINA APRI QUESTA DANNATA PORTA E SPIEGAMI- Blocco il braccio della donna che mi guarda malissimo .

-Amy dai sono Io , mi fai entrare?- Sento la serratura scattare , ed entro lasciando la donna lì, lei è sul letto ranicchiata che mi guarda

-Avevo paura ti saresti annoiato a fare la terapia con me - mi siedo sul letto anche io e sospiro

-Quante volte te lo devo dire che..- La sua voce mi interrompe

-Sei l'unico amico che io abbia non voglio che te ne vada ok? ora puoi anche prendermi in giro ..- la guardo sconvolto

- Perchè dovrei prenderti in giro?! -Lei non mi risponde ma mi guarda con gli occhi lucidi , ho l'istinto di baciarla ma mi trattengo , non è il momento adatto .La stringo a me e le dico che non deve vergognarsi perchè le ho promesso che sarei rimasto , lei si stacca da me e mi sorride .

-Grazie - La donna di prima entra e mi guarda , capisco che me ne devo andare così saluto Amy e le scrivo il mio numero sul braccio

-Quando ti senti sola chiamami- Lei annuisce

-Ah Malik ?- io mi giro e aspetto che lei dica qualcosa

-non fa nulla ..- le sorrido ed esco , stavolta la sensazione dell'altra volta è più forte , sento un dolore al cuore che mi divora , non voglio andare . Do uno sguardo indietro per poi uscire. Chiamo Lou che mi dice che non puo' venire a prendermi , dovrò andare a piedi. Prendo l'ipod ed infilo le cuffiette , il mondo ora ha come sottofondo ''never say never '' dei The Fray ,Cammino veloce , con passo deciso . Il mio cellulare improvvisamente vibra e spero con tutta me stesso che sia lei

Message from : Sconosciuto

- Anche se la tua reputazione è migliorata Malik hai ancora tanta strada da fare per dimostrarmi che sei diverso , Ah grazie per oggi.

xxAmy

sorrido fra me e continuo a camminare

  Te lo dimostrerò fosse l'ultima cosa che faccio

Spazio a me: SERAAAAAAAA , eccoci qui :) salve a tutti beh ecco spero che apprezzerete il nuovo capitolo perchè come al solito mi sono scervellata per farlo , non sono del tutto convinta perchè l'ho scritto un po ' di getto... spero non sia così male !. Come al solito sono (MOLTO) apprezzate le recensioni

PEACE & LOVE GENAH