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Autore: MartinaLove1D    19/09/2012    1 recensioni
Un incontro. Quell'incontro che cambiò la vita a Charlotte.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo XXIX
 



“Cosa vorresti mangiare?” le chiese lui.
“Mmmmh, vorrei degli waffles. Ma vorrei che non siano tossici.”
“Waffles non tossici in arrivo!”
Liam li preparò. Cher ammise che erano molto buoni, croccanti fuori ma morbidi all’interno.
Improvvisamente suonò il campanello.
“Chi è?” chiese Cher a Liam.
“Il postino che mi porta il giornale ed i magazines a cui son abbonato.”
“Oh.”
Liam andò ad aprire, pagò il postino, ringraziò e chiuse la porta. Fece una faccia inquietante e fece cadere il giornale. Si chinò, lo raccolse e lo mostrò a Cher.
“Leggi qui.” Disse sbattendolo sul tavolo.
  

‘Niall Horan tradisce Cher? Danielle nuova fiamma? Ecco le foto.’ 

 

“Ma che cazzo?!” urlò Cher.
“Guardali!”
“Puttana lei e puttaniere lui!” continuò la ragazza.
“Ma come? Lei è venuta a chiedermi scusa!”
“Nelle foto è vestita nello stesso modo di oggi.”
“Ma… Quand’è che avrebbe visto Niall?”
“Oddio, non so.”
“Può essere una sosia, vai avanti nelle foto.”
Lui si appoggiò al bancone, e osservando Cher sfogliare, si accorse che quella era Danielle.
“Ma non può essere!”
“Ma cazzo! E’ questo che vogliono?” urlò Liam.
“E la vendetta avranno. Usciamo stamattina, dove possono vederci.”
“Sicura..?”
“Sì. Sicura.”
Si vestirono, con abiti firmati, un po’ appariscenti e si avviarono in Piccadilly Circus.
Era gremita di persone, quella piazza. Sarebbe stato il luogo perfetto.
Parcheggiarono la Lamborghini, scesero, si presero per mano e si avviarono dove c’era più gente.
Non indossavano occhiali da sole, così sarebbe stato più semplice riconoscerli. Si fecero seguire in tutti i negozi che visitarono.
Tutte le fan stavano impazzendo, tra la folla si sente qualche insulto.
“Ma è Cher?! Liam? Ma che troia.”
Appena Liam lo sentì, disse alla folla.
“Sentite bene, lei è con me perché sono emeriti affari nostri, ok? Leggete i magazines e scoprirete cos’ha combinato Niall, così odierete lui, non lei.”
E si dileguarono. Molti fotografi li seguivano, improvvisamente un giornalista li fermò.
“Potrei chiedervi l’onore di un’intervista?” propose.
I ragazzi si guardarono con un’occhiata complice ed annuirono.
“Grazie! Posso iniziare?”
“Certo” disse Liam “Basta che sia una cosa veloce!”
“Ma certo. State insieme?”
Ecco lì, la domanda ‘x’ era arrivata, la domanda che si aspettavano quel giorno era finalmente stata chiesta. Senza esitare risposero affermativamente, baciandosi, sotto gli occhi indispettiti di tutte le fans.
“E Cher, con Niall cos’è successo?”
“Lo chieda a lui, io delle mie cose private non vorrei discuterne, mi spiace.”
“Ha ragione, scusi!”
“Possiamo andare? Avremo del tempo da trascorrere da soli, io e la mia fidanzata.” Chiese Liam.
“Certo, arrivederci!” urlò il giornalista, finendo di scrivere.
Appena svoltarono l’angolo Cher batté a Liam il cinque.
“Sei una grande!” urlò lui.
“Lo so! Anche tu!”
Erano felici, la vendetta era stata compiuta. Beccati questo, Niall James Horan.
“Ora gli brucerà il culo a quei due tinti!”
“Danielle è tinta?” chiese stranita Cher.
“Non hai visto la ricrescita?”
“Non ci ho fatto caso, ahahah!”
Liam si fermò di colpo.
“Ci sono dei paparazzi, li ho visti.” Le bisbigliò all’orecchio.
“Entriamo in azione?” rise Cher.
“Ovvio.”
“Oh, Liam.”
“Cher, io ti amo.”
Si guardarono intensamente negli occhi, lei più bassina e lui molto più alto. Erano una coppia fisicamente perfetta.
“Ti amo anch’io, Liam.”
E davanti a tutti, suscitando scalpore, si baciarono intensamente. Ed ecco che i paparazzi entrarono in azione, tutti a fotografare.
“Evvai!” urlò Cher.
“Torniamo a casa, ora?” le propose “Son stanco!”
“Hai detto che dovevi passare del tempo con la tua fidanzata o sbaglio?”
“Giusto! Ti porto in un posto figo.”
Arrivarono alla macchina scambiandosi effusioni a tutto spiano. Liam mise in moto e prese l’autostrada.
“Vuoi sapere dove andiamo?”
“Ovvio!” urlò Cher.
“A…”
“A…?”
“A Windsor!”
“A fare?” chiese insospettita.
“A Legoland!” urlò Liam.
“Nooo! Amo Legoland! Non ci sono mai andata!” Cher era visibilmente felice, le piacevano molto i luna park e i parchi divertimenti.
“E’ bellissimo, lì ci sarà anche molta gente.”
“Ehehehe, giusto.” Rise complice la ragazza.
Arrivarono, pagarono il biglietto ed entrambi firmarono degli autografi per delle ragazzine e si avviarono verso la prima area, la valle dell’avventura.
“Che figo qui!” urlò entusiasta Cher.
“Già, è la parte che preferisco.”
Salirono sulle montagne russe, con i giri della morte. Appena messo piede dentro Cher ebbe un attacco di panico.
“No, Liam, voglio scendere.”
“Ma stiamo partendo!”
“Ho paura, voglio scendere!”
“Ci sono io, dammi la mano.”
“Se cado io, cadi tu, ok?”
“Perfetto. Però se muoio io di paura anche tu morirai di paura.”
“Come minimo mi disegnerò la Corsica nelle mutande.”
“Ahahahaha, non essere così pessimista!”
“Ho paura.”
“Andrà tutto bene.”
Completarono il giro, Cher era in paranoia, urlava, e Liam stava morendo dal ridere.
Scesi, la ragazza si aggrappò al suo ‘eroe’ perché non si reggeva in piedi.
“Dimmi che siamo a terra e che tu sei il mio angelo custode.”
“Siamo a terra ed io sono il tuo angelo custode.”
“Reggimi!”
Lui la prese in braccio, ed i fotografi presenti si 'divertirono' con moltissime foto.
La coppietta stessa si divertì molto, sia a farsi fotografare, che a spassarsela per conto suo.
La giornata finì e furono costretti a tornare a casa, durante il viaggio cantarono le canzoni degli One Direction che Liam aveva nel CD originale.
“Tell me I’m a screwed up mess!” cantò Cher.
“That I never listen, listen!” rispose Liam.
“Tell me you don’t want my kiss!”
“Ma figurati, io pianterei un casino pazzesco se non potessi avere il tuo bacio!”
E lui la baciò brevemente.
Arrivarono a casa, si lavarono, si coccolarono un po’ e andarono a letto. Ovviamente Cher avvisò i genitori che avrebbe dormito da Liam quel giorno.
“Scusa, Cher, ma la scuola?” chiese Liam, nel letto.
“Ormai ci sono le vacanze di Natale, con l’incidente non ci sono più andata!”
“Dai, è il tuo ultimo anno, piccola!”
“Lo spero.”
“Poi sarai mia.”
“Son già tua!”
Lui la baciò sul naso e le diede la buonanotte. L’indomani, il postino suonò per il giornale. Liam, come sempre aprì, curioso di sapere cos’avevano scritto i giornalisti su di loro.
“Cher guarda qui!” sbraitò Liam.
“Cosa?”
“Siamo in prima pagina!”
“Uh! Beccatevi questo, Niall James Horan e Danielle Claire Peazer.”

 

  
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