Hate the sin, not the sinner
Dicembre
era arrivato
indisturbato e un manto di neve ricopriva il paesaggio, avvolgendo
Hogwarts in
un’atmosfera ancora più magica del solito. Il
castello era addobbato a festa e
gli studenti, ormai pronti per le vacanze natalizie, percorrevano i
corridoi
cantando allegramente.
Quello
era il periodo
dell’anno preferito da Lily. Amava la neve, il freddo, i
grandi abeti adornati
con mille colori, i regali, i dolci, il silenzio ovattato che
accompagnava le
sue lunghe passeggiate.
Quel
silenzio, però,
ora era diventato davvero assordante e le stava facendo quasi male.
Forse era
perché quello sarebbe stato il suo ultimo anno a scuola,
forse perché fuori
c’era una guerra e non sapeva se ne sarebbe uscita viva,
forse era perché da
troppo tempo ormai non passava quei momenti con la sua famiglia.
La
ragazza era seduta
sui gradini che conducevano alla guferia e teneva tra le mani un libro
che non
aveva neanche aperto. Era terribilmente confusa, soprattutto
perché sapeva
benissimo che tutta quella malinconia derivava solo da una cosa, o
meglio da
una persona.
Da
quando aveva visto
James con un’altra ragazza, non era più la stessa
e non gli aveva più rivolto
la parola. Sapeva che si stava comportando da stupida, ma non poteva
farne a meno.
Assorta
com’era, non si
rese conto dei passi che si avvicinavano e sussultò quando
si accorse che
l’oggetto dei suoi pensieri era proprio davanti a lei.
James
la guardava con
un’espressione indecifrabile sul viso.
<<
Perché ti
nascondi? >> domandò senza giri di parole.
<<
Io non mi sto
nascondendo >> rispose lei, alzandosi in piedi e
superandolo, decisa ad
andarsene.
<<
Quando la
smetterai di scappare? >>
La
voce del ragazzo la
fece fermare di colpo. Lily chiuse gli occhi e trattenne il respiro.
<<
Dov’è finito
il famoso coraggio Grifondoro? >> continuò lui.
La
ragazza si voltò
lentamente e quasi vacillò di fronte lo sguardo di James.
<<
Io… >>
cercò di parlare, ma non era in grado di dire nulla.
<<
Tu cosa, Lily?
>> chiese con foga << Perché ti
comporti in questo modo? >>
Lei
abbassò gli occhi,
incapace di sostenere lo sguardo << Io non posso
>> sussurrò
debolmente.
<<
Si che puoi!
>> urlò lui << La
verità è che per te io rappresento tutti i
peccati che non hai mai
avuto il coraggio di commettere. La verità
è che non hai abbastanza fegato da lasciarti andare. Non hai
mai avuto il
coraggio di andare oltre le apparenze, di vedere chi sono veramente, e
ti sei
sempre nascosta dietro l’odio. In questo modo stai buttando
via la nostra
occasione! E solo perché hai paura! >>
Le
parole di James la
colpirono forte, come uno schiaffo. Aveva ragione, era stato duro, ma
aveva
maledettamente ragione.
Senza
pensare annullò
la distanza che li divideva e lo baciò, lo baciò
come se quella fosse l’ultima
volta, lo baciò come non aveva mai baciato nessuno.
<<
Io non ti odio
James >> gli disse sulle labbra << neanche
un po’ >>.
[500
parole]
Angoletto
autrice:
Bene,
siamo giunti alla fine! Spero davvero che vi sia piaciuta questa
mia storia :) Non ho molto da aggiungere quindi ringrazio tutte le
persone che
mi hanno seguita, recensita e letta e vi lascio con il giudizio di
Alcyone_:
Quarta
classificata.
Always89
con Hate the sin, not the sinner.
Correttezza
Grammaticale: 9,80/10
Stile
e lessico: 10/10
Caratterizzazione
dei personaggi: 10/10
Utilizzo
citazione: 10/10
Gradimento
personale: 8,5/10
Totale:
48,3/50
-
<< Mary, Mary >> la rimproverò
lui scherzosamente << Ti sei forse scordata con chi stai
parlando? Io
sono James Potter! E quei Tassorosso, in confronto, non sono nulla! Non
possiamo perdere… >>
E
quei Tassorosso, in confronto, non sono
nulla: non possiamo perdere!
Qui
ho una piccola correzione da farti, dopo
nulla metti un “:” e il punto esclamativo dopo
perdere.
Lo
stile e il lessico sono perfetti come la
caratterizzazione dei personaggi e l’utilizzo citazione.
Come
storia non mi ha entusiasmato
molto,essendo un argomento troppo abusato, ma mi ha fatto piacere
leggerla
perché è davvero ben fatta. Bella
l’idea dei sette peccati, davvero complimenti!
Nel
complesso è davvero un’ottima storia e non
mi ha pesato leggerla – scusa la ripetitività
–, come risultato credo che sia
comunque buono, io ho cercato di essere il più precisa e
giudiziosa possibile
perché ve lo meritate!
Grazie
mille per aver partecipato al mio
contest.
♥