Capitolo 3°- Tutta colpa di un cavoletto!

Lily se ne stava china ad un tavolo in Biblioteca, tentando di terminare il tema di Incantesimi, sommersa di libri e pezzi di pergamena scarabocchiati. Era appena arrivata ad un passaggio particolarmente difficile, quando la sua cosiddetta amica ridolina Jessy piombò sul suo tavolo e la guardò con un'espressione esterrefatta.
Lily spalancò gli occhi , si guardò intorno e , accertatasi che Madama Prince non fosse nei paraggi, le sussurrò: "Cosa c'è????"
"Potter, James Potter, l'eroe di tutte le partite a Quidditch, il più bel ragazzo del nostro anno e della nostra scuola, quel bonazzo..."
"Si, Jessy, ho afferrato, arriviamo al punto". Lily si stava spasientendo. Già incantesimi era una cosa noiosa, perchè interromperla per parlare proprio di Potter??? Parlare del tempo, ok, parlare dei professori, anche, parlare di Orlando Bloom, benissimo, ma perchè proprio di Potter????
Jessy la guardava con la bocca spalancata e continuò. "Insomma, James -il bello- Potter vuole uscire con te da secoli????"
Lily la guardò sbuffando. "Non credo voglia uscire con me. Vuole solo attenzioni!"
"Da te però!!"
"...."
Jessy si sistemò i capelli. "E tu sei così fortunata e lo mandi anche via???"
"Si!"
Lily riprese a scrivere il tema.
"Cavoli, James vuole uscire con te..."
Lily la ignorò, e continuò a scrivere il tema, facendo un gran rumore con la piuma.
"James Potter vuole uscire con te!!"
Lily alzò lo sguardo dal foglio e fissò Jessy.
"Muoviti, è ora di pranzo".
Lily raccolse tutti i libri, li porse a Madama Prince, infilò la pergamena, l'inchiostro e la Piuma nella borsa e andò nella Sala Grande seguita a ruota da Jessy, che continuava a fissarla.
Quandò si sedette al tavolo dei Grifondoro accanto ad Alice, Jessy la seguì e prese posto accanto a lei.
"Oddio, James Potter vuole uscire con te..."
"Se me lo ripeti ancora una volta giuro che ti infilo questo cavoletto su per il...."
Alice iniziò a ridere così forte che per poco non le andò di traverso un pò di succo di zucca.
Jessy la guardò di traverso. "Scusami tanto se...oooooooooh! Quant'è bello!" esclamò con aria sognante, guardando alle spalle di Lily.
Lei si voltò e vide James che scherzava e rideva con Sirius. Appena incrociò il suo sguardo si passò la mano tra i capelli. Lily si voltò sbuffando.
"Sai, ultimamente sembri l'Espresso di Hogwarts! Sbuffi solo!!" Alice la fissava divertita.
Lily non ebbe il tempo per risponderle perchè in quel momento si sentì una mano sulla spalla.
Si voltò pronta a ringhiare se si fosse trovata di fronte Potter, ma rimase sorpresa di trovare Cadawaller davanti a se.
"Oh ciao Oliver" disse, fissandolo. "Cosa c'è?"
"Ciao Lily. Bè, come credo tu sappia, Rebecca non si trova più ad Hogwarts...quindi c'è un posto libero come cacciatrice...ti ho vista nella lezione di volo e volevo chiederti se ti andava di avere il posto"
Lily lo fissò stupefatta. "Bè...credo di si...."
Cadawaller fece un sorrisone. "Grandioso! Ci vediamo oggi alle 3!!!". Si allontanò evidentemente felice.
"Bè...ci vuole poco per rendere felice Oliver!!" esclamò Lily ridendo.
Alice annuì. "Ma credo che tu abbia dimenticato una cosa..."
"Cosha?" chiese Lily, dando un morso ad un panino (doveva fare in fretta, oppure non ce l'avrebbe fatta ad andare all'allenamento"
"Potter fa parte della squadra di Quidditch!"
Lily sbarrò gli occhi e fece uno strano verso. Si stava strozzando con il panino. Alice le diede sui colpetti dietro la schiena.
"COOOOSA???" esclamò Lily, non appena si riprese.
Alice le fece segno di zittirsi. "Non farla tanto tragica su...."
Proprio in quel momento James comparve dietro loro.
"Ehi Evans! Allora fai parte anche tu della squadra eh? Così potremmo finalmente uscire insieme!"
"Non ci GHHHHHHHHHHH!" Lily si inteeruppe all'improvviso perchè Alice le aveva infilato uno di quegli odiati cavoletti in bocca. L'afferrò per un braccio e guardò James.
"Scusaci, deve proprio andare!" e detto questo iniziò a trascinarla fuori dalla Sala, lasciando James piuttosto sorpreso, che si avvicinò agli amici mogio-mogio.
"Cossucced?" sbafò Sirius, con la bocca piena.
"Eh?" James lo guardò.
Sirius inghiottì, poi ripetè. "Cosa succede?"
L'amico si limitò a scuotere la testa. Sirius fissò Remus e in coro dissero "Evans"
James li fissò. "Ma come avete fatt..."
"Ehi, amico, mica ci vuole un indovino!" Remus scosse la testa.
Sirius sorrise allegramente. "Dai Ramoso! Anche gli sposini litigano!"
Ramoso in questione, sorrise a sua volta. "Giusto...e poi...potrò convincerla ai vari allenamenti...."
Lily nel frattempo aveva preso la sua divisa (che l'anno prima era appartenuta a Rebecca). Oliver l'aveva raggiunta.
"Mmmm, provatela prima, aspetta...Decoro!"
La divisa sparì dalle braccia di Lily e le ricomparve addosso.
"Bè è solo un pò grandicella, e per il nome...basta fare così." diede un colpetto con la bacchetta e al posto di KELSY, comparve il cognome "EVANS" .
"Siamo apposto, io mi avviò al campo...ci vediamo tra poco." Oliver si voltò ed uscì.
Lily guardò Alice. "Magnifico...vieni a vedere l'allenamento?" le chiese, pettinandosi i capell.
"Certo! Andiamo...e sta tranquilla!"
L'amica emise un gemito e si avviò con Alice fuori dalla Sala Comune.
 

^______________^ allora? Che ve ne pare di questo 3° capitolo?
Ringrazio tutti quelli che hanno letto i capitoli precedenti (perchè non recensite? ç__________ç) e grazie a _Dana_ che mi ha recensito il 2° capitolo ^^ mi sono divertita troppo a scrivere le battute di Remus XD
Un bacio a tutti, spero che questo chap vi piaccia ^^