Non sono una
persona che ama i finali, anzi piange sempre quando ne vede uno. Potrei
rimanere qui a scrivere di tutto ciò che accadde, delle
belle serate a guardare
le stelle o delle nottate davanti ad un falò a pensare a
come sarebbe diventata
la nostra vita da lì a 5 anni. Uno scrittore italiano disse
“L’amore è un
rischio che una persona si assume, per questo il vero amore
è per i
coraggiosi”. Sono
sempre stata una
fifona da bambina, per esempio avevo il terrore dei ragni ma quando si
trattava
dell’amore, o meglio di lui, tutte le mie paure svanivano
quando mi immergevo
nei suoi occhi verdi.
Il loro successo
durò e dura tutt’ora. Quei cinque ragazzi mi
avevano fatta crescere con le loro
canzoni e le emozioni che riuscivano a darti guardandoti soltanto negli
occhi,
ed ora sono qui con una fede al dito e una voglia assurda di gelato
all’amarena, a raccontarvi come la mia vita sia cambiata,
come la vita di
centinai di ragazze come me sia cambiata grazie a degli attimi che il
destino a
riunito. L’iscrizione ad x- factor, l’eliminazione,
il ripescaggio e non
ostante la sconfitta, la dimostrazione del loro talento.
Mi chiamo Violet Williams e questa è la mia storia.
Spazio autore: chiedo scusa per il
finale, ma come Violet nemmeno a me piacciono i finali e non trovavo
modo migliore per concludere la storia. A quei pochi ma buoni che
l'hanno letta vi ringrazio di cuore, alla prossima :)