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Autore: pict shewolf    23/09/2012    2 recensioni
...Amare e essere amato... Questa è la continuazione del titolo! è una fanfiction su Franziska von Karma ambientata appena dopo la fine di Justice for all... Non so ancora quanto sarà lunga però ho molte idee su come farla andare avanti, spero che la leggerete!
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Franziska von Karma, Miles Edgeworth, Phoenix Wright, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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Capitolo 11
 

Spiegazioni

 
POV Miles Edgeworth

 
27 NOVEMBRE  22:10  Procura, Ufficio

 
Era da ore che cercavo di leggere un dannato fascicolo, senza in realtà neanche vederlo.

Uffa! Che diavolo avevo fatto per meritarmi questo?!

Tutto per colpa di quella testimone!
Per colpa sua non solo avevo perso il processo contro Wright, ma ora la persona che amavo probabilmente mi odiava.

Quel 20 Novembre è stato uno dei giorni più brutti della mia vita.

April May, non so come, aveva rotto una sedia, mi era letteralmente saltata addosso e prima che io potessi accorgermi di tutto, Franziska aveva pianto.

Quella lacrima, anche se ben nascosta, non mi era sfuggita, ed era stata la cosa che mi aveva fatto più male.

Non avevo ascoltato nient’altro da quel punto in avanti.

Poi c’è stato quel processo, un disastro totale.
Sentivo una parola si e due no, parlavo con voce atona e dopo un tempo insolitamente lungo, il giudice disse le fatidiche parole: “Non colpevole”.

Avevo perso… Beh, Amen. Mi dissi, avrei potuto perdere anche i prossimi cento processi, pur di avere Franziska al mio fianco.

Quando quel processo finì erano circa le 19, quindi avevo deciso di tornare in procura, ma il suo ufficio si era rivelato vuoto, c’era ancora il suo cappotto, ma lei no.

Poi decisi di provare a vedere se fosse tornata a casa, ma appena chiesi alla Oldbag se l’avesse vista, la megera si mise a cantare felicemente.

Allora provai a casa di Wright, ma anche lì, ne lui ne Maya sapevano niente.

Solamente verso le 21 capii che lei era da Maclaine, quindi mi precipitai a casa sua.

Mi disse che lei non voleva vedermi e sapevo che lui ne era felice, cosi persi la pazienza.

Franziska vide tutto e le cose erano andate di male in peggio…

Driiin… Driiin… Driiin…

La suoneria del cellulare mi riportò nel presente.
Qualcuno mi stava chiamando da casa mia, poteva forse essere…?

“Edgeworth” risposi

“Edgey!!” una voce alterata urlò dall’altra parte del telefono “Che cosa ci fa la saputella sulla porta di casa?!! Pensavo che l’avessi cacciata! Lei e la sua maledetta frusta! Mi rifiuto di farla entrare!!!” strillò la Oldbag.

Sorrisi felicemente, era tornata. Ne ero certo.

Poi feci caso a ciò che aveva detto la Oldbag.

“Falla subito entrare!”

“Uffa!”

“Di alla signorina von Karma che sto arrivando”

Uscii subito dall’ufficio e mi diressi verso casa.


 
Fine POV Miles Edgeworth

 
27 NOVEMBRE  22:45 Camera da letto, Residenza Edgeworth


 
Dopo una settimana avevo deciso di lasciare la casa di Geoffrey e di tornare a vivere con Edgeworth.

Certo, Geoffrey mi faceva sentire bene, ma io non riuscivo a non pensare a lui.

Forse la mia reazione era stata un po’ esagerata, tutto sommato non avevo più visto in giro quella ragazza.
Però! Ci ero rimasta male, e poi non doveva prendersela con Geoffrey.

Ah già! Questa mattina mi ha chiesto se volevo andare al ballo con lui, beh, ho detto di si… sarebbe stato solo fra tre giorni!

Comunque questo non significa niente, non è che avessi chissà quale relazione con Geoffrey… semplicemente provavo qualcosa, ma non sapevo cosa e speravo che andare al ballo insieme mi chiarisse le idee.



Toc-toc-toc.

Doveva essere Edgeworth, la Oldbag si sarebbe messa a strillare, piuttosto che bussare.

“Entra”

Edgeworth entrò quasi correndo:

“Franziska! Perdonami! Ti prego lasciami spiegare…”

Mi limitai a guardarlo e lui si avvicinò.

“Franny i-io, conosco a malapena quella ragazza! Insomma, l’hai vista anche tu come è… pensi davvero che potrei mai stare con una tipa del genere?!”

Sorrisi timidamente. Aveva ragione, quella ragazza era un pochino troppo eccentrica per lui.

“…E come se non bastasse, ho anche perso un processo per colpa sua” sussurrò imbarazzato.

Spalancai gli occhi per la sorpresa, ma non dissi nulla.

“Franziska, Franny… non volevo colpire Maclaine, ero fuori di me” mi guardò con gli occhi supplicanti.

Non sopportavo quell’espressione sul suo viso, non riuscivo a odiarlo neanche se lo volessi con tutta me stessa.

Per la prima volta da anni, chiesi scusa:

“Edgeworth, non è interamente colpa tua. La mia reazione è stata esagerata, avrei dovuto ascoltarti fin dall’inizio”

Aspettò che avessi finito di parlare, poi sorrise e lentamente mi abbracciò.

Rimasi un po’ sorpresa dal suo gesto, ma poi gli misi le mani sulla schiena e appoggiai la testa sul suo petto.

Non so per quanto restammo in quella posizione, ma il tempo sembrava essersi fermato, mi sentivo benissimo e volevo restare cosi per sempre, ma lui si allontanò:

“Franziska… so che è un po’ tardi, ma…” abbassò la testa, era sempre stato timido in questo genere di cose “Ti andrebbe di venire al ballo con me?”

Ecco. Proprio quella domanda. Ormai avevo detto di si a Geoffrey, non potevo ritirare l’invito, e in realtà neanche volevo.

Presi un sospiro e guardai in basso, ero certa che gli avrei dato una delusione.

“Edgeworth, io… vedi, Maclaine mi ha già chiesto se andavo con lui e…”

“E tu hai detto di si”

Aveva concluso la frase per me.

“Come…?”

“Beh, devo dire che mi aspettavo una mossa simile”

Sorrise tristemente.

“Edgeworth…”

“Non preoccuparti. Davvero, ci andrò da solo. Non è la prima volta” lo guardai.

“Ma… se vuoi chiederlo a qualcun altro…!” dissi temendo un poco la sua risposta.

“No! Non voglio andarci con nessun altro” mi sentii vagamente sollevata, poi continuò “Anche perché l’unica persona che verrebbe sarebbe quella strega di sotto…Ahah”

Rise, ma era una risata spenta.

Comunque sapevo che le sue parole non erano vere.

“Va beh, ora ti lascio sola. A domani”

“A domani”

Mi lasciò in camera, e quando fui sola mi maledii per la mia stupidità: come avevo potuto pensare male di lui?


 
Spazio Autore:
Scusatemi tanto per il ritardo!! Mi dispiace moltissimo! Con l’inizio della scuola non ho avuto molto tempo… ma adesso ho ripreso il ritmo! XD
Questo capitolo è un po’ più corto degli altri, ma serve per descrivere i reciproci sentimenti mentre erano separati… comunque il prossimo capitolo sarà più movimentato! A presto, e fatemi sapere cosa ne pensate!
  
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