“Ehi ma che ti è preso oggi?”
“Non sono affari tuoi, bambina.”
“Scusa come?”
“Ho detto che non sono cazzi tuoi. CAPISCI QUESTA LINGUA?”
Faceva quasi paura da come mi parlava.
I suoi occhi verdi brillanti, si erano appassiti come dei fiori.
Il suo sorriso non c'era sul suo bellissimo volto.
I suoi capelli, non erano luminosi come ore fa.
Sembrava che quel viso non conoscesse più la gioia, la felicità.
Lui non è il ragazzo che ho conosciuto due giorni fa.