24/09/2012
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Mi svegliai con i raggi del sole che mi accecavano, girai il viso dalla parte opposta e ritrovai il dolce visetto del mio ragazzo che ancora dormiva. Sorrisi, gli lasciai un leggero bacio sul naso e mi scostai le coperte. Scesi le scale e mi diressi in cucina. Non c'era ancora nessuno sveglio così decisi io di preparare la colazione anche se non era casa mia.
Stavo cuocendo le uova quando due braccia mi strinsero i fianchi e un respiro caldo si posò sul mio collo.
Io:"Buongiorno"
Niall:"Giorno, sei tutta sola?"
Io:"Sì, mi sono svegliata e ho deciso di preparare la colazione per tutti" dissi soddisfatta
Niall:"Ma che brava"
Io:"Puoi apparecchiare? Non ne ho avuto il tempo" annuì e iniziò ad apparecchiare
Maura:"Buongiorno" scese le scale tutta sorridente e io e Niall rispondemmo un "Giorno" in coro "Fede! Fatti abbracciare"
Io:"Maura! Come va?"
Maura:"Qui tutto bene, e te? Come sei cresciuta" disse accarezzandomi una guancia. Maura per me è sempre stata come una seconda madre, io le portavo rispetto e lei mi trattava come una figlia.
Niall:"A me non mi abbracci?!" andò ad abbracciare suo figlio, era bellissima come scena, una cosa dolcissima.
Io:"Ecco, è tutto pronto" dissi sedendomi sulla sedia
Maura:"Non dovevi, potevo fare tutto io"
Io:"Ho voluto io, e poi è stato un piacere" le sorrisi dolcemente.
Niall:"Mà, hai visto il regalo della Fe??"
Maura:"No, cosa ti ha regalato?"
Io:"Niall, non è poi così speciale" si alzò per andare a prendere la chitarra, la porse a sua madre che la guardava quasi incantata
Maura:"Ma è bellissima"
Niall:"Lo so" mi misi a ridere
Maura:"Sai cosa potresti fare? Potresti scrivergli una dedica Fede, no?!"
Io:"E' una bellissima idea" finita la colazione aiutai a sparecchiare e poi salii in camera
Niall:"Aspetta che ti trovo il pennarello" iniziò a cercarlo sulla scrivania e quando lo trovò me lo porse, insieme alla chitarra. Scrissi e poi gliela ridiedi, sorrise e venne ad abbracciarmi.
Io:"Che peccato, domani inzia la scuola" dissi staccandomi
Niall:"Ti devo riaccompagnare a casa, avrai un sacco di cose di cui prepararti" annuii, ci preparammo, salutai Maura e uscimmo.
Mamma:"Sarà tornare adesso??!!" mia madre ad aspettarmi davanti alla porta era inquietante
Io:"Dai mamma"
Mamma:"Te la do buona solo perchè eri con Niall" sorrise al biondo dietro di me e entrò in casa
Niall:"Ora vado" non lasciai la presa della sua mano
Io:"No, ti prego, rimani qui con me" dissi con faccia implorante
Niall:"Ok, ma non sarò tanto di aiuto" gli sorrisi portandolo dentro.
Edo:"Icaaaa" disse venendomi incontro e saltandomi addosso, poi quando lo lasciai andò ad abbracciare Niall, rimanemmo entrambi sopresi ma felici.
Il pomeriggio passò in fretta, io e mia madre facevamo avanti e indietro per la casa, mentre Niall e Filippo giocavano alla play e il piccolo li guardava rapito.
La sera Niall mi portò a cenare in un ristorante, inutile dire che la serata era stupenda. Quando mi riportò a casa gli allacciai le braccia al collo e lo baciai. Un po' tristi ci lasciammo così. Io dovevo andare a scuola e lui fare il suo tour.
Mamma:"SVEGLIATI!!!!! E' IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA!!!"
Io:"Sarà anche l' ultimo se non mi uccido prima" dissi con la voce impastata dal sonno e scesi dal letto. Mi sciaquai la faccia, i denti, pettinai il nido di capelli, mi truccai un poco e mi vestii. Scesi le scale e presi un muffin dalla tavola, e poi uscii. Durante il tragitto casa mia- casa della Gio risposi al messaggio di Niall che mi mandò un in bocca al lupo.
Gio:"Sorprendete! Oggi sei in orario!" le feci la lingua
Io:"Io sono sempre in orario"
Gio:"Basta crederci"
Io:"Ci incamminiamo o discutiamo per la mia natura??!"
X:"Aspettate!!!!" mi girai e vidi un ragazzo correrci incontro
Io:"Alex?? ODDIO!! ALEXX!!!!" iniziai a corrergli incontro, e quando lo raggiunsi lo avvolsi in un abbraccio "Oddio, quanto tempo, come stai??"
Alex:"Bene, bene, voi?" disse andando ad abbracciare la Gio
Io:"Bene" per tutto il tragitto ci raccontammo delle vacanze che non avevamo passato insieme, quanto mi era mancato, e adesso che ci pensavo, mi mancava anche Fabio.
Arrivammo davanti alla scuola, iniziarono a salutarci ragazze che neanche conoscevamo, ovviamente ricambiavamo ma non le conoscevamo.
Alex:"La nostra classe!" disse entrando in aula e respirando a fondo l' odore di quella che sarebbe stata la nostra aula per tutto l' anno. In un angolo della classe vidi lui, che scherzava e rideva insieme ai suoi amici. Quando il suo sguardo si impiantò nel mio rabbrividii. Abbassai lo sguardo e andai a sedermi al mio banco.
Prof:"Bentornati ragazzi, oggi iniziamo un nuovo progetto, ed è a coppie, ovviamente le farò io" fece le coppie, la Gio fortunatamente era in coppia con Alex, e io? Io, con la sfiga che mi ritrovai, con Fabio. Anche se dovevo affrontarlo non volevo farlo adesso.
Ci sedemmo in banco in disparte in fondo alla classe, non ci guardavamo e non spiccicavamo parola. Sinceramente la cosa stava diventando difficile.
Io:"Sai, dovremmo fare questo benedetto progetto, quindi direi di mettere da parte le cose che sono successe fuori di qui e concentrarci su questo" dissi tranquillamente puntando i fogli consegnati dal prof
Fabio:"Come stai?" mi sorprese
Io:"B..bene, te invece?"
Fabio:"Bhè, anche se la ragazza che amo sta con un altro e mi considera solo come un amico, bene" fece un sorriso forzato
Io:"Migliore amico, voglio che ritorniamo migliori amici. Si può fare?? No perchè mi manchi sai?!" dissi abbassando lo sguardo
Fabio:"Tu non sai quanto mi sei mancata" disse abbracciandomi, riusciva sempre a spiazziarmi.
20 Ottobre 2012
Mi svegliai tutta felice e pimpante, non perchè stavo andando a scuola, ma oggi era il mio compleanno. Controllai il cellulare, in cerca del buon risveglio da parte del mio ragazzo. Niente. Rimasi un po' delusa, ma pensai che lui aveva anche un tour e che aveva bisogno di riposare, e poi c' era il fusoorario. Mi preparai e scesi in cucina.
Fabio:"Auguri nana" sorrisi alla sua vista. Era tutto tornato come prima. Lo abbracciai e mi sedetti a tavola.
Mamma:"Come stai crescendo" disse mia madre facendo finta di pulire una lacrima da sotto gli occhi
Io:"Eh già, ora ho 17 anni!"
Fabio:"Io direi di andare se non vogliamo fare tardi" mia madre mi lasciò un bacio sulla fronte e uscimmo.
Io:"Alex!!" lo vidi uscire dal cancello
Alex:"Bella!! Auguri!" mi venne ad abbracciare
Io:"Te lo sei ricordato!"
Alex:"Ci hai fatto una testa tanta per una settimana"
Io:"Dettagli" ci incaminammo per andare dalla Gio, ricontrollai il cellulare. Nessun messaggio.
Gio:"La mia vecchiotta"
Io:"Eii!!! Non sono vecchia!" feci la finta offesa
Gio:"Dai, che pignola che sei" arrivammo a scuola.
Ormai quella scuola era diventata una cosa impossibile da vivere. Ogni santissimo giorno c'era una qualche ragazzina che veniva vicino, a me e alla Gio, a chiederci della band, o di dargli qualcosa da parte loro. Io non ne potevo proprio più.
Per tutta la giornata controllai il cellulare senza dare importanza a quello che mi successe intorno, ma per tutto il giorno il messaggio non arrivò. Ci rimasi davvero male.
Gio:"Ei, cosa hai fatto? E' il tuo compleanno e sei triste?!!" mi chiese all' uscita
Io:"Niall, non mi ha fatto ancora gli auguri"
Gio:"Sai che da loro c'è il fuso orario e che hanno il tour"
Io:"Sì, ma speravo.."
Fabio:"Dai non ti deprimere così"
Alex:"Infatti, guarda che bella giornata!" disse aprendo le braccia e guardando il cielo. In effetti non ci avevo fatto caso che c'era il sole e non faceva neanche tanto freddo. Mi guardai intorno, scrutando tutte le macchine. Mi soffermai su una in particolare, un suv nero con i finestrini scuri, era molto sospetta (?), ma quando vidi la persona che ci scese rimasi a bocca aperta. Mi alzai di colpo e andai ad abbracciarlo.
Niall:"Auguri piccola" mi sussurrò all' orecchio, iniziai a piangere "No, perchè piangi?" mi scostò per guardarmi negli occhi. Gli diedi un pugno sulla spalla "Ai, ma che sei matta??!!"
Io:"Questo è perchè ci ero rimasta male e mi hai fatta preoccupare" gli presi la testa tra le mani e lo baciai, sembrava sempre più sorpreso "E questo è perchè sei venuto fino a qui e mi hai fatto una sorpresa, e anche perchè avevo voglia di baciarti" dissi con un sorriso complice sul viso
Niall:"Certo che tu sei strana" disse ridendo, mi baciò "Però smetti di piangere che mi fai sentire in colpa" annuì
Io:"Ti unisci a noi? Stavamo andando a mangiare tutti insieme"
Niall:"C'è anche quel Fabio?"
Io:"Ancora con questa storia?!! Fabio è il mio migliore amico, come Alex e la Gio, poi sono qui con te, mica ti sto tradendo"
Niall:"Va bene, però io volevo stare da solo, con te" disse baciandomi e con una vocina triste
Io:"Così mi sento in colpa io"
Niall:"Facciamo così, stasera sei tutta mia, anche perchè domani mattina riparto di già"
Io:"Di già??!! Ok"
Tutti insieme andammo a mangiare una pizza, poi io e Niall ci dividemmo dal gruppo visto che gli avevo promesso che saremmo stati insieme tutto il giorno e anche perchè mi mancava. Andammo al parco e ci sedemmo su una panchina
Io:"Tu vorresti un bambino?" non so da dove tirai fuori un argomento così, ma lo vidi rimanere tranquillo
Niall:"Certo, anche più di uno"
Io:"Davvero? E con chi?"
Niall:"Che domande, con te"
Io:"Ohw, e preferiresti maschio o femmina?"
Niall:"Mmmm.......maschio!"
Io:"Perchè?"
Niall:"Bhè, perchè vorrei vedere come sarebbe la tua versione al maschile" restai un attimo stupita e anche confusa
Io:"Mi stai dicendo che vorresti che sia come me?"
Niall:"Yeah Buddie" rimanemmo in silenzio, finchè non si alzò di scatto "SEI INCINTA!!??????" lo gardai e non feci a meno di scoppiare a ridere. Mi mancava il respiro, avevo le lacrime agli occhi per il troppo ridere.
Io:"Da dove ti viene in mente questa cosa??"
Niall:"Bhè, le domande sui bambini, poi ti ho guardato e mi sembravi anche ingrassata"
Io:"Grazie Niall, la mia autostima si è abbassata del 100%!"
Niall:"Sei te che mi hai fatto venire i dubbi!"
Io:"Spiegami una cosa, tu vorresti un bambino, però non adesso"
Niall:"Sono troppo giovane adesso, non sono ancora pronto, e non penso che lo vorrò prima dei 25 anni." annuii
Io:"Non sono incinta, stupido" mi misi dinuovo a ridere
Niall:"Stupido a chi?!! Attenta che ti butto nella fontana!" smisi di ridere quando vidi il suo sguardo furbo passare dalla fontana che avevamo davanti a noi, iniziai a correre e ridere.
Io:"No, ti prego, dopo prendo il raffreddore!" dissi implorandolo. Ormai ero nelle sue braccia pronta a fare un bagno.
Niall:"Allora ritira quel stupido"
Io:"No, idiota"
Niall:"Vuoi prendere il raffreddore allora" disse buttandomi nella fontana, ma io lo tenni per il colletto del giacchetto e venne giù con me
Io:"AAAAAA, è fredda!!!" eravamo a ridere come pazzi, inzuppati dalla testa ai piedi "Adesso?? Se torno a casa così mia madre mi uccide!"
Niall:"Andiamo a casa mia, mia madre mi aveva avvertito che era via e quindi non c'è nessuno" annuì.
Mi stavo togliendo la maglia fradicia nel bagno, Niall entra tranquillamente e inizia a spogliarsi
Io:"No sai, c'ero prima io"
Niall:"Ohw, lo so"
Io:"Puoi smettere di toglierti i vestiti??!!" stavo diventando porpora, mi stava mettendo in imbarazzo. Anche se l'ho già visto come mamma l' ha fatto mi dava un senso di imbarazzo. Sorrise e mi si avvicinò. No, sapete, Niall, che mi sorridere, in mutande, non fa mica pensare a cose sconce, nooo??! Scherziamo?! Dire che saltargli adosso era il minimo.
Io:"Cosa stai facendo?"
Niall:"Niente, stavo uscendo" disse uscendo, rimasi inpalata.
Entrai nella doccia, col getto caldo che mi accarezzava. Sentii la porta del bagno aprirsi e richiudersi, non riuscivo a vederci tanto per via del troppo vapore, ma qualcuno entrò nella doccia.
Io:"Chi sei?" mi prese dai fianchi, quel tocco mi fece sussultare, poi quando avvicinò il suo viso con un sorriso divertito inziai ad avvampare. Io e lui, in una doccia, nudi, ok, i pensieri mi stavano portando a pensare cose....oddio!
Io:"Ma sei matto??!! Dai esci"
Niall:"Ormai sono bagnato"
Io:"Sì ma"
Niall:"Dai, questo volevo che fosse il mio regalo" disse baciandomi, le goccioline che gli scendevano dai capelli sul viso lo rendevano particolarmente sexy
Io:"E che regalo" dissi facendo fatica a respirare
Niall:"Non ti piace?"
Io:"Ti stai divertendo a farmi sentire una scema?!"
Niall:"Solo un pochino" mi baciò con foga
Io:"Vorrei un attimo fare una doccia" dissi tra i baci, lui annuì ed uscì.
Mi avvolsi l' asciugamano al corpo ed uscii nella camera di Niall, che era collegata. Niall era seduto sul letto e mi guardava, guardava le gambe, si soffermava sull' asciugamano, sulle braccia. Si alzò, era coperto solo da un misero asciugamanino, e si avvicinò silenziosamente
Niall:"Ti devo dare ancora il regalo" mi sussurrò sensualmente
Io:"E allora cosa aspetti?!" mi spiaccicò al muro e inziò a lasciare una scia infuocata di baci sul mio collo, le mie mani erano attaccate al suo petto ancora un poco bagnato. La cosa si spostò sul letto, lui si divertiva a vedere che la cosa mi piaceva e bhè, la cosa andò avanti.
2 anni dopo.....
Io:"MAMMA!! Dove hai messo la maglia quella con spongbob??"
Mamma:"Ma lo chiedi a me??"
Io:"E a chi dovrei chiederlo?? A mastro Geppetto?!! Bhè, almeno lui mi direbbe dov'è!!"
Mamma:"Non fare tanto la spiritosa"
Io:"Mamma! Farò tardi"
Ok, così penso che non stiate capendo un fico secco, quindi vi dirò in due parole cos'è successo in questi due anni.
Il rapporto tra me e Fabio era tornato a filare liscio come una volta, io a ottobre compio 19 anni (ma non ce ne frega poi tanto visto che siamo a giugno -.-)e io e la Gio stavamo per partire con i ragazzi per il loro tour, un altro. Dovrei aver spiegato bene così, no??!
Mamma:"Non è colpa mia! La valigia te la preparavi prima!"
Io:"Sì, sì, sì" trovata la maglia gialla con la faccia di Spongbob la misi in valigia, la chiusi e tirai un sospiro di sollievo.
Mamma:"Federica!! Niall è arrivato!" scesi le scale saltandogli addosso
Edo:"Ica" nonostante avesse ormai 5 anni mi chiamava ancora Ica :3
Io:"Non starò via per molto" dissi abbracciandolo e posando un bacio sulla sua testolina ramata.
Filippo:"Ciao rompicoglioni" sempre delicato mio fratello -.-
Io:"Ciao deficiente, A, puoi dire alla tua fidanzatina del cavolo di non entrare nella mia stanza?! Se trovo una sola cosa fuori posto mi incazzo!" ancora non riesco a capire come fa ad avere una fidanzata!
Mamma:"MA TUTTE STE PAROLE??! Qui c'è un bambino piccolo!"
Io:"Dettagli mamma dettagli, adesso andiamo mamma" la abbracciai
Mamma:"Niall, state attenti, e tienimela docchio"
Niall:"Certo" sorrise. Da un po' di tempo aveva tolto l' apparecchio e i suoi denti erano sempre perfetti, solo che avevo nostalgia dei suoi denti imperfetti.
E così salimmo sul macchinone nero in direzione dell' areoporto.
Non appena misi un piedi fuori dall' aereo respirai a pieni polmoni l' aria di Los Angeles.
Los Angeles, eravamo proprio lì, non ci potevo ancora credere.
L' orda di fan c'era sempre, c' erano alcune che volevano fare le foto con noi, altre che avrebbero preferito sputarci sui piedi, ma cose normali al quale mi ero abituata.
Io:"Harry, io mi allontano un attimo, vado al bar"
Harry:"Aspetta, avviso Andy che ti accompagna"
Io:"No grazie, vorrei stare da sola" annuì e mi incamminai al bar. Ordinai un bombolone perchè sentivo una certa fame e una bottiglietta d' acqua, e mi sedetti in uno dei tavolini a guardare tutta la gente che arrivava e andava via.
Niall:"Perchè sei qui sola?" disse levandomi il bombolone dalle mani e dandogli un morso che avrebbe sfamato una famiglia di pulci!(?)
Io:"No, scusa, ma chiedermelo?"
Niall:"Cosa?"
Io:"A questo punto finiscilo te, mi è passata la fame" mi alzai per tornare dal gruppo.
Niall:"Ma perchè ti incazzi??" lo stava mangiando! Aveva in mano il dolce e lo stava finendo!
Io:"Ragazzi, andiamo? Io vorrei riposarmi" fortunatamente potevano salutare le fan, così la sicurezza ci scortò fino alla macchina.
Gio:"Ei, cosa hai fatto? Seimbri...... triste, o incazzata"
Io:"No, tranquilla non è successo niente"
Niall:"Te lo dico io Gio cosa è successo, la tua amica qui presente si è 'arrabbiata' perchè gli ho mangiato il bombolone!"
Io:"ERA BUONO??"
Niall:"SI'! GRAZIE PER L' INTERESSE!"
Io:"Ma vaffanculo" dissi sbuffando
Louis:"No, no, no ragazzi, dai, è una sciochezzuola"
Io:"Lou! Non sono in vena di battutine patetiche"
Louis:"Ohw scusami"
Niall:"Se sei arrrabbiata con me perchè non te la prendi con ME invece di prendertela con i miei amici??!" lo guardai a lungo, non parlavo non perchè non avevo niente da dire, ma perchè la discussione era partita da un nulla, e per colpa mia che ero irritabile.
Niall:"Brava! Non rispondere, fai più bella figura"
Io:"Basta Niall!! Ero scazzata e volevo stare da sola, non potevo? Avevo fame e sei arrivato tu e hai divorato l' unica cosa commestibile che avevo toccato dopo 12 ore, sì, perchè era da 12 ore che non mangiavo, sai, ero agitata per il viaggio!!" da lì rimase zitto.
Arrivati all' albergo mi portai le valigie da sola in camera, poco dopo mi raggiunse Niall. La stanza la avremmo condivisa io e lui ovviamente.
Non disfai la valigia, tanto tra meno di 5 giorni ripartivamo.
Niall:"Mi dispiace"
Io:"Cosa?" feci finta di non aver capito, non lo so perchè.
Niall:"Hai capito benissimo"
Io:"Ok, ma ti dispiace per cosa?"
Niall:"Per prima, non voglio che succeda un' altra volta"
Io:"Abbracciami, su" allargai le braccia aspettando di sentire il suo corpo caldo appiccicato al mio
Niall:"Posso fare di meglio" mi baciò. Sono passati 2 anni e mi faceva sempre lo stesso effetto. La stessa mandria di bufali che mi attraversava lo stomaco, lo stesso mal di testa che mi attacava ogni volta che mi si avvicinava.
Io:"Stasera usciamo con i ragazzi?"
Niall:"Yeah Buddie" decisi di farmi una doccia ed iniziare a prepararmi con calma.
Harry:"Ci siete o siete svaniti nel nulla??!" aprii la porta e incontrai il ragazzo fossetta che mi guardava con un sorrisetto stampato in faccia
Zayn:"Oggi sei particolarmente bella"
Harry:"Ei, stavo per dirlo io!"
Io:"Bhè, mai quanto le vostre ragazze"
Niall:"Ei, ei, ei! Chi è qui che sta facendo i complimenti alla mia ragazza??!" mi cinse i finachi con un braccio.
Liam:"Fe, tutto bene? Sai oggi pomeriggio..."
Io:"Acqua passata! Sono i momenti di sclero serio che mi arrivano così"
Danielle:"Io avevo detto che sei preoccupante"
Eleanor:"Andiamo??!"
Niall:"Ti stai divertendo?"
Io:"E me lo chiedi anche??!" ok, forse avevo bevuto un po' troppo, e con me anche Niall, la musica mi stava rimbombando nella testa come un martello pneumatico, i piedi bruciavano per colpa dei tacchi.
Isa:"Mi sa che è meglio portarli via"
Io:"No! Io voglio rimanere qui!" sbuffai battendo i piedi per terra, quando sono ubriaca esce il lato bambino di me
Harry:"No, no, torniamo tutti in albergo che è tardi" ci caricarono in macchina, ma non eravamo gli unici brilli, c' era anche Zayn.
Niall:"Adesso noi andiamo in camera" mi mise il braccio sulla spalla e mi portò all' ascensore mentre mi parlava di lama con i cappelli(?)
Eleanor:"Ci possiamo fidare a lasciarli andare così??"
Harry:"Dai, non sono mica poi così piccoli"
Lasciai le voci alle spalle, ormai eravamo davanti alla porta della camera.
Niall:"Sei bellissima" disse aprendo la porta e accarezzandomi la guancia
Io:"Anche te" neanche il tempo di finire la frase che le nostre lingue stavano giocando a rincorrersi. Il sapore di alcool si diffondeva per tutta la bocca. Non ci staccamo,se non solo per prendere fiato. La vacanza stava iniziando bene.
Toc, toc, toc-toc-toc, tooooooc
Io:"Ma che caz..." mi alzai con un terribile mal di testa, e quel campanello lo rendeva ancora più atroce
Niall:"BASTAAA! Vi prego!" aprii la porta della camera
Liam:"Stavate ancora dormendo?!!" disse entrando nella stanza come se nulla fosse ed urlando
Io:"Liam, la parte di una signorina non ti si addice"
Liam:"Vi ricordo che tra poco abbiamo un appuntamento, alla radio"
Louis:"Eddai, non li vedi?! Si sono divertiti stanotte"
Niall:"Louis non sei divertente!" disse soffocato dai cuscini
Io:"Dai alzati tu, che hai l' appuntamento"
Zayn:"Ti puoi dare una sistemata perfavore? Fai paura così"
Io:"Sai che se gli sguardi potessero uccidere tu saresti già morto??!!"
Harry:"Irritabile la signorina la mattina"
Io:"SI'! E questo mal di testa non vuole saperne di andarsene" dissi massaggiandomi le tempie
Gio:"Così impari a bere qualche bicchiere in meno mia cara"
Io:"NIALL ALZATI CHE DEVI ANDARE A STO CAVOLO DI APPUNTAMENTO!!"
Niall:"MA CHE CAZZO TI URLI?!!"
Io:"NON LO SO, PERO' TU NON URLARE!!"
Niall:"SEI TU CHE STAI URLANDO!!"
Eleanor:"BASTA RAGAZZI!!"
Io&Niall:"BASTA URLARE CAZZO!!!!"
Danielle:"Sì, calmatevi. Adesso tu Niall ti alzi, vi preparate e ci raggiungete giù tra una ventina di minuti" io e Niall ci guardammo un attimo prima di correre al bagno, riuscii a entrare per prima e spiaccicai la porta sul naso del biondo.
Io:"AH-AH, ho vinto io!" gli altri uscirono.
Provai a nascondere le occhiaie ma non c' era proprio verso, decisi di rimanere con gli occhiali da sole per tutta la giornata, potevo usare la scusa del sole.
Niall:"Hai finito nel bagno??!"
Io:"Sì, sì, stai calmo" record, mi sono preparata in dieci minuti! "IO SCENDO!!"
Niall:"Io vi raggiungo"
Tutto il pomeriggio per le vie stracolme di gente, e di negozi. Avevo passato tutto il pomeriggio a fare shopping, ovviamente con le altre. La sera i ragazzi avevano il concerto, quindi noi dovevamo raggiungerli all' arena dove si esibivano, loro erano già lì a provare.
Isa."Federica!! Smettila di ingozzarti e presta attenzione a noi!"
Eleanor:"Ancora che mangi?? E da stamattina che hai un qualcosa in mano che sia commestibile!"
Io:"Scustemi se ho fame"
Danielle:"Fame? FAME?? Ti sembra fame questa??"
Io:"Che palle che siete"
Gio:"Siamo arrivate"
Entrammo, il posto era gigantesco, mi chiedevo come non facevano a sentirsi in soggezzione. Mi avvicinai a Niall
Io:"Piccolo, cucciolo, ti voglio tanto bene, nel tuo camerino hai del cibo???"
Niall:"Certo, seconda porta alla sinistra" mi incamminai trotterellando, quando entrai cercai il cibo da tutte le parti e quando lo trovai sospirai soddisfatta. Non sapevo il perchè di tutta questa fame, sapevo solo di averla.
Niall:"Senti, fra po.. ODDIO!!"
Io:"Cosa c'è??"
Niall:"Come hai fatto a ridurre così il mio camerino??"
Io:"Avevo fame" abbassai lo sguardo per terra
Niall:"Ti sei mangiata tutto il buffèt che mi ero fatto portare!"
Io:"Avevo fame!!"
Niall:"Ma cosa vuol dire? Neanche i maiali fanno una cosa del genere" lo guardai allibita
Io:"Se ti serve qualcosa non cercarmi, anzi, anche se non ti serve qualcosa non cercarmi!" me ne uscii
Gio:"Ei, dov'eri finita?"
Io:"Stavo mangiando, a proposito, hai una barretta di cioccolato, un pacco si patatine, un panino??"
Gio:"Fede, adesso stai esagerando"
Io:"Vabbè, io torno in albergo eh?!! Ciao"
Chiamai un taxi, gli chiesi di portarmi in un fast-food e l' autista, gentile, mi accompagnò.
Ordinai il ben di Dio. La cosa strana era che non mi sentivo piena, anzi sarei andata avanti. Non diedi peso all' ora, neanche il cellulare visto che era spento. Solo quando mi accorsi dell' orologio sopra la mia testa, e la ragazza che stava spazzando mi chiese di uscire perchè stava chiudendo, vidi che erano le due di notte. Allora tornai in albergo pronta ad affrontare tutti gli amici.
Gio:"Dov'è??? Io mi sto preoccupando seriamente"
Niall:"Oddio, è tutta colpa mia"
Eleanor:"Ragazzi, dobbiamo essere positivi, non le è successo nulla, sta bene"
Entrai nella hall e ritrovai gli occhi di puntati addosso.
Io:"Bhè....buonanotte" salutai con un cenno della mano e mi incamminai all' ascensore
Niall:"Ma che cazzo fai?!!" mi fermò per il braccio
Io:"Come scusa?"
Niall:"Te ne stai fuori, non rispondi il cellulare, te ne torni alle due passate e ci saluti così, come se non fosse successo niente?!!"
Io:"Allora?? Arriva al punto"
Niall:"Allora, noi ci siamo preoccupati, sopratutto io che stavo per chiamare la polizia"
Io:"Ah, allora ti importa ancora di un maiale come me" dissi dura senza scompormi
Niall:"Senti"
Io:"No, senti tu, non vi ho risposto perchè il cellulare era scarico e si è spento, grazie di esservi preoccupati, veramente non vi meritate questo mio comportamento, ma voglio andare a dormire" mi liberai della sua presa "A, e stanotte dormo sul divano letto"