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Autore: Niallslaugh    25/09/2012    5 recensioni
-Buonanotte ragazze.- disse sbadigliando Blanche.
-'Notte.- continuò Maggie, mentre si trascinava verso il letto.
-'Notte bellezze.- Mentre sussurrava queste parole, Helen stava già dormendo.
-Buonanotte, sognatevi un bel figone!- urlò Hilary.
-Buonanotte.- concluse Faith sorridendo.
"Andrà tutto bene." concluse nella sua mente, mentre si addormentava.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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 "I said remember this feeling,
I passed the pictures around
of all the years
that we stood there on the sidelines
wishing for right now
we are the kings and the queens
you traded your baseball cap for a crown
when they gave us our trophies
and we held them up for our town
and the cynics were outraged screaming,
"this is absurd"
'Cause for a moment
a band of thieves in ripped up jeans
got to rule the world."
(Long live - Taylor Swift)
 


-Mamma vado ad aprire io!- urlò una bambina di circa due anni con dei boccoli biondi e gli occhi verdi, che la facevano sembrare la fotocopia di sua madre. 
-Rose, non correre giù per le scale che cadi- disse il padre che si avvicinò alla bambina e la prese per mano. Si spostarono insieme verso la porta ed aprirono.
Immediatamente due bambini con gli stessi capelli biondi e occhi vispi entrarono in casa correndo. 
-Ciao zio Liam!- urlarono saltando in braccio all'uomo che teneva ancora per mano sua figlia. 
-Ciao pesti! Siete sempre più grandi. Dove sono mamma e papà?
Uno dei due bambini indicò l'esterno della casa, mentre l'altro corse in cucina per salutare Blanche. 
Qualche attimo dopo entrarono in casa Hilary e Louis sommersi di bagagli. 
-Salve Payne!- disse Lou abbracciando l'amico -e ciao anche a te principessa- continuò abbassandosi a salutare Rose. 
-Dove sono finiti Nate e Zac?-  chiese Hilary appena varcò la soglia di casa Payne. 
-Sono qua con me- rispose Blanche che era entrata nella stanza per salutare l'amica. 
Erano passati dieci anni da quando la scuola era finita. 
Nonostante tutto i ragazzi erano ancora amici: Liam e Blanche si erano sposati e avevano una figlia, Rose; e Louis e Hilary avevano avuto due gemelli in tutto e per tutto identici al padre.
Dopo qualche minuto il campanello suonò nuovamente e quando Liam aprì, entrarono in casa Faith e Zayn, che non erano ancora sposati. 
-Zia Faith sei bellissima- disse Zac avvicinandosi alla ragazza porgendole una margherita che aveva appena raccolto dal giardino dei Payne.
-Come osi rubarmi la fidanzata?- ribattè Nate tirando verso di sè la zia.
-Fino a prova contraria è la mia fidanzata- disse Zayn ridendo -e bambini non mi salutate?- continuò poi. 
-Bambini a noi!? Guarda che io diventerò più alto di te e ti ruberò la fidanzata!- rispose Nate facendogli la linguaccia. 
-Bambini smettetela di importunare zia Faith- disse Hilary guardando severamente i bambini che corsero a giocare in giardino insieme a Rose. 
-Cuginetta! Come stai?- chiese Louis abbracciando Faith. 
-Insomma.. Credo di avere un po' di influenza, ma nulla di grave- rispose la ragazza che fu interrotta dal campanello. 
-Salve a tutti!- disse Harry entrando in casa con in braccio un bambino che non aveva nemmeno un anno. 
Il piccolo Edward Jr. dormiva in braccio al padre e nemmeno le urla degli altri bambini erano riuscite a svegliarlo. 
Harry appoggiò il bimbo sul divano e andò a salutare gli altri. 
-E' da quando siamo in aereo che dorme, non è abituato ad affrontare il viaggio New York-Inghilterra quanto noi-.
Maggie ed Harry vivevano a New York da un paio di anni a causa del lavoro del riccio.
-Infatti è la sua prima volta in aereo, ma quando si sveglierà lo sentirete bene, fidatevi- aggiunse Maggie che stava stritolando Faith, Blanche e Hilary in un grosso abbraccio.
-Piange molto?- chiese Blanche non appena si separarono.
La bionda annuì, e subito Harry la strinse tra le sue braccia e le diede un bacio sulla guancia.
-Piange, ma quando la sua meravigliosa madre lo prende in braccio, smette.-
Hilary scoppiò a ridere.
-Fratello, sei cresciuto, ma sei sempre il solito leccaculo.-

 
-Chi manca?- chiese Blanche guardandosi attorno. 
Proprio in quel momento Liam fece entrare in casa Helen che esibiva un vistoso pancione. 
-Zia Helen ma ti sei mangiata il bambino?- chiese Nate appoggiando le sue manine sulla pancia della mora. 
Gli altri però avevano capito però che c'era qualcosa che non andava. 
Mandarono fuori i bambini e fecero accomodare Helen, invitandola a raccontare tutto. 
-Tutto andava bene tra me e Niall, ma quando ho scoperto di essere incinta lui se ne è andato perchè diceva di non essere pronto. Ho preferito non dirvelo perchè non volevo farvi preoccupare-.
-L'ho sempre detto che mio fratello è un idiota- commentò Blanche scuotendo la testa. 
-E ora che farai Hel?- chiese Zayn guardano la pancia della sorella. 
-Resterò a Bradford con mamma e papà e cercherò di dimenticarlo- rispose lei sconsolata. 
Tutte le ragazze si alzarono e strinsero Helen in un abbraccio. 
Qualche ora dopo avevano quasi terminato il pranzo e i bambini avevano ripreso a giocare. 
Zac, Nate e Louis gattonavano intorno al tavolo sotto lo sguardo esasperato di Hilary. 
-Louis, tu dovresti aiutarmi non fare il bambino come loro!- disse Hilary spingendo il moro che si alzò e le stampò un bacio leggero sulle labbra. 
Stavano tutti chiacchierando quando improvvisamente il campanellò suonò. 
Liam si alzò da tavola e andò ad aprire, tornò nella sala da pranzo qualche attimo dopo accompagnato dall'ultima persona che tutti si aspettavano di vedere: Niall. 
-Hel ti devo parlare
La ragazza si alzò e insieme al biondo uscì in giardino. 
-Dopo tutti questi mesi- disse lei abbassando lo sguardo -cosa vuoi ora?
-Voglio stare con te e con il nostro bambino, ho capito che sono stato un irresponsabile a lasciarti sola nel momento in cui avevi più bisogno di me
Niall prese le mani della ragazza che subito si staccò e indietreggiò di qualche passo. 
-Hai il coraggio di tornare qui e pensi pure che io ti possa perdonare!?
Helen era fuoriosa, gesticolava ampiamente e continuava a dare delle leggere spinte all'irlandese. 
-Hel stai tran..
-Niall, mi si sono rotte le acque- lo interruppe la mora spalancando gli occhi e portandosi una mano alla pancia. 
La corsa verso l'ospedale fu interminabile. 
Le ragazze erano agitatissime, i ragazzi cercavano di tenerle calme e di tenere fermi i bambini ottenendo un risultato disastroso. 
Arrivarono vicino alla sala parto nella quale entrò Helen che volle con sè solamente le ragazze. 
-Ma io sono il padre!- urlò Niall che cercava di entrare nella stanza. 
Un infermiere lo bloccò e lo obbligò a tornare nella sala d'aspetto dove c'erano tutti gli altri ragazzi. 
-Papà, ma adesso il bambino esce dalla zia Helen?- chiese Zac tirando la maglietta a Louis il quale annuì ridendo. 
-Perchè mi hanno detto che esce dalla bocca- continuò il bambino facendo una strana smorfia che generò una risata che tranquillizzò tutti. 
Zayn camminava avanti e indietro cercando di non mangiarsi le unghie e di non picchiare Niall per il suo comportamento. 
In quel momento entrarono nella sala d'aspetto le ragazze. 
-Niall, vai, vuole solo te- disse Blanche sorridendo al fratello. 
Il biondo iniziò a correre per il corridoio, entrò nella sala parto, si avvicinò ad Helen e le prese le mani.
Faith si avvicinò a Zayn che la abbracciò. 
-Credo che Niall ed Helen siano le persone più felici del mondo in questo momento- le sussurrò Zayn.
-Tra poco meno di nove mesi sarà il nostro turno- rispose lei poggiando la mano del moro sulla propria pancia. 
Zayn guardò la mora sorpreso, ma subito la sorpresa diventò felicità, quando i due si scambiarono un lungo bacio sotto gli occhi disgustati dei gemelli.
-Zac, mi sa che non riusciremo a rubargli la zia..- dichiarò Nate con una punta di tristezza.

 
Harry stava osservando Maggie da un po' e aveva notato che la bionda aveva assunto un'aria particolarmente triste.
-Maggie, che c'è? Non sei felice per Helen e Niall?-
-Sono felicissima per loro. Ma domani partiamo e so che passerà molto tempo prima di rivedere i nostri amici.- ammise lei tristemente.
Il riccio scosse la testa e sorrise.
-Non volevo dirtelo, perchè pensavo che New York ti piacesse. Ma noi non siamo qua solo per fare una visita a Liam e Blanche..- iniziò a dire Harry.
Maggie lo guardò stupita.
-Mi hanno offerto un lavoro a Londra, quindi dovremmo tornare a vivere qui. Ma solo se tu sei d'accordo.-
La bionda abbracciò il ragazzo e iniziò a piangere dalla gioia.
-è un sì?-
-Sì sì sì e sì!-
-Ti amo Maggie.-
-Anch'io Harold.-

 
Non appena suo fratello era andato da Helen, Blanche si era avvicinata a Liam, che era seduto e giocava con Rose.
-Tutto bene?- chiese la bionda, accarezzando prima la bambina e poi Liam.
-Sì, stiamo giocando. Giusto Rose?- rispose Liam, guardando Rose sorridendo.
La bambina annuì, prese la mano di Blanche, quella di Liam e le fece intrecciare tra di loro.
-Sembrate un re e una regina.-
-E tu sei la nostra principessa.- rispose il padre abbracciandola.
Blanche guardò i due e sospirò.
-Tutto apposto?-
-Sì, stavo pensando ad una cosa. Ho sempre creduto che saresti stato un buon padre, ma non così tanto.-
Liam fece un sorriso da un orecchio all'altro.
-è grazie alla persona che ho accanto.-

 
Louis e Hilary erano seduti poco più in là e stavano tenendo d'occhio Zac e Nate.
-Bene, la sala è ancora intera, forse abbiamo la speranza che non buttino giù l'ospedale.- sospirò Hilary scuotendo la testa.
-Dai, mi sono impegnato questa volta.-
Il moro strinse la riccia che lo fulminò con lo sguardo, ma subito dopo appoggiò la testa sull'incavo del suo collo.
-Sei stanca?- le chiese improvvisamente Louis.
-Se un giorno non mi vedrai più, sappi che sono scappata su un'isola deserta e che non tornerò.- 
Il moro la guardò spaventato, e poi si avvicinò e iniziò a sussurrarle in un orecchio.
-'Cos there will be no sunlight if I lose you baby, there will be no clear skies if I lose you baby.-
Hilary guardò Louis e sorrise.
-Scherzavo, idiota.- disse dolcemente.
-Io no.-
-E io non scherzo più quando dico che ti amo.-
 
 
Dopo qualche ora Niall uscì sorridente dalla sala e si avvcinò ai suoi amici che si alzarono in piedi curiosi. 
-E' una femmina, abbiamo deciso di chiamarla Amy- disse il biondo che era quasi commosso. 
Tutti lo abbracciarono e si congratularono con lui. 
-Allora Niall? Come stai? Sei felice?- chiese Zayn mettendogli una mano sulla spalla. 
-E' come se non potessi chiedere di meglio-. 


Angolo autrici:
Sigh.
E così siamo arrivati alla fine.
Non ci sembra quasi vero, sembra ieri che abbiamo iniziato a pubblicare questa ff.
Vi ringraziamo tantissimo, per aver letto, per aver recensito e per aver inserito questa ff tra seguite, preferite e ricordate.
Grazie mille di tutto, davvero. <3
Però non vi abbandoniamo.
Entro poco, credo un paio di settimane, pubblicheremo una nuova fanfiction, che si chiama "She's like cold coffee in the morning."
Insomma, se volete che vi avvisiamo quando iniziamo a pubblicare, ditecelo!
Su Twitter siami @alwaysLLN (Fede) e @tomlinsonspanda (Ila)
Beh, ecco. Ciao a tutti. :)
Fede e Ila. <3

 
   
 
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