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Autore: Erika_Crespi    26/09/2012    0 recensioni
Prologo
Mi chiamo Alexia, ho 17 anni, e i miei si sono separati. Per scappare da mio padre mia mamma ha deciso di trasferirsi a Londra e io le sono andata dietro. Tutto questo è successo circa due anni fa. Da lì la mia vita è cambiata. Ho dovuto riiniziarla da capo, ma per fortuna ho incontrato due amiche, Christy e Brianna, che mi hanno aiutato con questa nuova vita. Brianna tutto ad un tratto si è innamorata di una band a noi sconosciuta, chiamata… One Direction. E chissà per quale motivo, ma dal giorno che lei ha nominato questa ‘band’ nella mia nuova vita si è aperto un altro capitolo, una nuova avventura...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Saranno state si e no le 9 e mezza quando un raggio di sole mi svegliò. Mi alzai e notai che Christy dormiva ancora ma Brianna no.. ‘Dove è andata a ficcarsi quella là?’ Ma questa domanda trovò subito risposta perché sentii della musica provenire dalla cucina.. visto che avevamo dormito in taverna salii le scale e la trovai in cucina che stava cucinando non so cosa e intanto usava il cucchiaio come microfono. Cantava, stonando ovviamente perché, ehm devo dirlo non è molto intonata.. vabbè cantava una roba tipo:
Get out, get out get out of my head, and fall into my arms instead
Ok, era a dir poco ridicola.. Appena mi vide si bloccò e goffamente di diede il buongiorno. Ma dopo poco scoppiammo a ridere insieme! Svegliata da queste urla Christy comparve in cucina e insieme finimmo di preparare la colazione. Poi , mio malgrado, se ne andarono. E io rimasi a casa da sola. Visto che anche di domenica, questa domenica mia mamma lavorava. All’inizio mi misi a fare un po’ matematica, da brava alunna, ma visto che non mi veniva niente la lasciai stare. Accesi il computer, andai su iTunes e scaricai tutto l’album di questi One Direction, perché in fondo non erano per niente male! Senza volerlo mi ritrovai a cucinare e intanto ballavo seguendo i motivi delle canzoni appena scaricate. Si non erano niente male.. Bri aveva ragione. Quando finii di mangiare, guardai un po’ la tele, ma visto che non trovavo un programma decente decisi di andare a fare un giro al parco, tanto per fare un giro all’aria aperta. Salii in camera mia, indossai una canotta con su la bandiera d’Inghilterra e degli shorts neri, mi infilai le All Stars rosse ai piedi e i Ray-Ban neri e corsi fuori.
Ero al parco da all’incirca quindici minuti, stavo camminando tranquillamente con le cuffie nelle orecchie quando mi arrivò tra i piedi un pallone. Mi tolsi le cuffie, presi in mano il pallone, giusto di sentire uno che gridava:
-Ehi! Tu! Quel pallone è nostro!

Mi voltai e chi mi ritrovai davanti? Si, mister occhi verdi in persona. Indossava una maglietta bianca, dei jeans a vita bassa, anzi dire vita bassa era dir poco, e aveva i miei stessi Ray-Ban neri. Appena mi riconobbe esclamò:
- Alexia? Sei tu?! Wow che coincidenza! Ti ricordi di me vero? Sono..
- Certo che mi ricordo.. tu sei quello a cui sono andata addosso al supermercato ieri, Harry!
- Ahah si sono io.. Ahah Vabbè che fai qui di bello?
- Sono venuta a fare una passeggiata, non volevo stare chiusa a casa da sola.. e allora sono venuta qui. Tu invece?
- Oh, io sono venuto qui con due dei mie migliori amici per svagarci un po’. Vuoi unirti a noi?
- No, dai non voglio rovinare questo fantastico pomeriggio a voi ragazzi..
- Non ti preoccupare, di sicuro non ci darai fastidio.. anzi..
Li diedi il pallone e insieme raggiungemmo i suoi due amici che poi scoprii che uno era il ragazzo che ieri mi sorrideva come un deficiente nella decappottabile, mentre l’altro era un biondo, tinto probabile, con un apparecchio semi-invisibile ai denti e due occhi azzurri, che più azzurri non si può.
- Ragazzi, lei è Alexia. Alexia loro sono rispettivamente Louis e Niall
- Abbiamo già avuto l’occasione di conoscerci noi - disse Louis
- Beh io non l’ho ancora conosciuta, anche se Harry ci ha raccontato del vostro incontro, o dovremmo dire scontro?
Scoppiammo tutti e quattro a ridere, e ci mettemmo seduti sull’erba a chiacchierare un po’. Dopo un po’ che parlavamo Louis disse:
- Ma sei straniera? Perché il tuo accento…
- Si sono italiana, mi sono trasferita qui all’incirca due anni fa quando i miei si sono separati e mia mamma per scappare da mio padre ha deciso di venire qui e io, beh l’ho seguita.
- Mi dispiace, pure i miei si sono separati e non da tanto- disse Louis
- Pure i miei- disse Harry
- Scusa sei italiana!!?!? WOW! Io adoro il cibo italiano! Ahah Sai cucinare?
- Ahah oh Niall! Sempre pensare al cibo!- disse Harry
- Non ti preoccupare Harry. Si so cucinare e le mie amiche dicono che sono un’ottima cuoca!
- Wow! Fantastico allora una sera, quando non siamo impegnati con i co..
- Zitto Tommo!
- È? Ah so scusa Harold.. comunque stavo dicendo? Ah si, se non siamo impegnati, beh sei invitata a casa nostra, però cucinerai tu!
- Ahah Ok ci sto!
- Uffa parlando di cibo mi è venuta fame!- Disse Niall
- Ahah pure a me!- dissi
- Vi va un gelato? Andiamo a prenderlo io e Alexia e ve lo portiamo ok?- disse Harry
- Ahah Si!- esclamarono Louis e Niall all’unisono
Io e Harry ci alzammo, ci dirigemmo verso la gelateria, e Harry mi disse:
- Cosa vuoi?
- Oh, ehm, niente non ho portato i soldi..
- Ahah ma va offro io! Non ti preoccupare!
- Grazie! Ehm allora un frappè al cioccolato!
- Ahah ok tanto non hai bisogno di dimagrire..
- Ma..
Non finii la frase perché arrivò il nostro turno, ordinammo anche per Niall e per Louis. Louis aveva preso un gelato alla vaniglia con i maltesers , Niall un cono alla stracciatella e Harry un cono menta e cioccolato. Io presi il gelato di Louis mentre Harry prese quello di Niall..
- Allora il destino ha deciso che ci dovevamo incontrare di nuovo..
- Già.. Proprio il destino. Ma si potrebbe chiamare anche coincidenza no?
- Ahah si infatti. Come mai oggi non sei uscita con il tuo ragazzo?
- Ah, ehm, non ho un ragazzo. Diciamo che.. non sono la ragazza di cui i ragazzi solitamente si innamorano.. e tu?
- Ahah single.. Single.. Single.. ahah
- Come mai lo hai detto così tante volte? Non ne sei sicuro?
- Ahah nono sono single. Sicuro e comunque non ci credo.
- A cosa?
- Che i ragazzi non ti corrono dietro
- Ahah e credici è così..
- Ma sei così bella…
- Cosa? Oh wow.. grazie Harry
- È la verità – Si girò verso di me emi sorrise
‘che sorriso fantastico ’ pensai..
e gli sorrisi a mia volta
La conversazione stava prendendo una strada sempre più romantica, ma per fortuna, o sfortuna ?, arrivammo da Niall e Louis. Harry diede il gelato a Niall e prese dalle mie mani quello di Louis per darglielo. Ma Louis era lontano con il pallone e stava palleggiando. Si accorse che eravamo arrivati e allora gridò:
- Ehi ragazzi! Prendete questa!
- No Tommo no!
Calciò la palla, e non riuscii neanche a dire alle mie gambe di spostarsi che il pallone mi arrivò addosso. Precisamente sulla mano in cui tenevo il frappè. Questo mi cadde e finì tutto sulla maglietta di Harry che fino a qualche momento fa era stata candida e bianca.
  
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